Mario Mandzukic ha creato scompiglio in questo mercato. Un giocatore come lui, con la sua esperienza, con il suo fisico, con la sua voglia, anche a 34 anni lo vorrebbero tutti nella propria squadra. Il croato è un giocatore di altissimo livello, basta solo pensare ai club in cui ha militato. Infatti dopo essere stato prelevato dalla Dinamo Zagabria, gioca per due stagioni al Wolfsburg e in quei due anni il Bayern si innamora di lui e lo porta all’Allianz Arena. Nell’esperienza tedesca in 110 partite giocate segna 53 gol, quasi un gol ogni due partite. Dopo l’esperienza bavarese, Mario viene acquistato dall’Atletico del Cholo Simeone. In Spagna la gàrra dei Colchoneros si mishia alla sua e il mix è esplosivo, chiude la stagione con 20 gol e 3 assist. Dopo la stagione in Liga è pronto a trasferirsi di nuovo questa volta alla Juventus, dove gioca punta centrale, esterno di centrocampo e qualche partita addirittura da terzino aggiunto. 31 gol e 14 assist nella sua esperienza italiana, niente male!
Adesso chiusa la parentesi “esotica” cosa accadrà? L’unica esperienza ancora da provare per Mandzukic è la Premier. Nel campionato inglese potrebbe fare comodo a tanti. Al Manchester di Solskjaer, che con i tanti giovani talenti davanti potrebbe aggiungere esperienza e concretezza; ma anche al Liverpool di Klopp potrebbe aggiungere alla velocità e alla tecnica dei tre fantasisti lì davanti malizia e finalizzazione.
A dirla tutta la Premier non è l’unico campionato dove il croato non ha giocato. Ci sarebbe anche la Ligue 1. E il Psg, dopo il quasi sicuro addio di Cavani, per puntare a quella Champions League tanto agognata, potrebbe affidarsi al 34enne che la Champions l’ha vinta con il Bayern.
Ma sicuramente può far comodo anche qui in Italia. Il Milan, nonostante la politica “under 25” di Rangnick, potrebbe pensarci per sostituire Ibra ed a uno come Mandzukic a parametro zero non si dice mai di no. Potrebbe fare comodo anche all’Inter, a Conte è mancato in questa stagione un vero vice-Lukaku e il croato sarebbe perfetto, aggressivo, cattivo,di sacrificio che quando entra spacca la partita, i giocatori che piacciono al tecnico salentino.
Infine dobbiamo ricordare che il Barcellona ha acquistato Braithwaite a Gennaio per avere un sostituto di Suaréz. Il danese ex Leganés non si è dimostrato all’altezza di sostituire il numero 9, e allora quale migliore occasione se non il Marione croato a zero?
Tante soluzioni, tante pretendenti, una cosa è sicura, Mandzukic nella prossima stagione non rimarrà a spasso…