A Trigoria questo pomeriggio è stato presentato il nuovo terzino sinistro Matias Viña. L’esterno uruguaiano arrivato a Roma ha rilasciato queste dichiarazioni:
“Buonasera a tutti. Sono giovane ma ho già avuto la fortuna di vincere abbastanza. Il segreto è giocare una partita alla volta, senza porsi mete a lungo termine. Un passo alla volta”.
Trattativa lampo o parlavate già con la Roma prima dell’infortunio di Spinazzola?
“Ero al Palmeiras e ho saputo dell’interesse della Roma, ho parlato con Mourinho. Arrivato qui ho fatto il periodo di quarantena e mi sono allenato con la squadra e sono felice di essere qui oggi”.
Sei pronto per giocare anche difensore centrale? Ne hai parlato con Mourinho?
“No, però sono preparato per giocare in questa posizione. È una posizione che conosco, non ho problemi a giocare a 3, a 5, terzino o centrale”.
Che effetto di hanno fatto i tifosi della Roma?
“Vengo dal sudamerica dove le tifoserie sono calde e si sentono forte sul terreno di gioco. Questo fa sì che il calciatore renda al di là delle proprie capacità. Ritrovare il pubblico è stato un effetto bellissimo che piace a ogni calciatore”.
Mourinho di chiede più la fase di spinta o la copertura?
“In Turchia sono state le circostanze della partita a determinare l’interpretazione. Dipende dalla gara e dalla gestione. Dobbiamo continuare ad allenarci così bene. Devo migliorare tatticamente, abiturami a un calcio diverso da quello sudamericato trovando l’equilibrio tra fase difensiva e offensiva”.