Sergio Conceicao, allenatore del Milan ha parlato della gara di domani contro il Feyenoord in Champions League.
“La verità è che siamo qui per colpa nostra, quella di Zagabria non è stata per niente una buona gara, con tutti i problemi che avevamo. Dobbiamo fare queste due partite difficili perché è così contro le squadre olandesi. C’è una difficoltà maggiore perché hanno cambiato allenatore, non sappiamo cosa può fare, se darà continuità, e penso di sì perché ha un giorno per lavorare e non può fare tanto, o no. Dobbiamo dare una risposta, vogliamo tanto passare agli ottavi, è questo che abbiamo tutti in testa e va dimostrato domani sul campo”.
L’impressione è che qualcosa sia cambiato.
“Sì, ho avuto più tempo per lavorare. Sono arrivato un mese e mezzo fa, i giocatori stanno conoscendo meglio cosa voglio io dalla squadra, ogni giorno che passa c’è un’evoluzione naturale e tecnicamente ora siamo più forti, la squadra è più vicina a quella che voglio io, anche se non lo è ancora. È normale, c’è tanto lavoro da fare, ci sono i nuovi da inserire, ho poco tempo e tante partite. Continuiamo a credere in quello che facciamo e saremo più forti”.
Ha parlato con Gimenez per dargli qualche consiglio visto la particolarità della sfida di domani?
“No, è difficile dare consigli. Non ho parlato con lui di questo, ma del suo lavoro del campo, come con tutti. Cercherò di dirgli qualcosa, prima e dopo avrà un sentimento, è normale, ma durante la partita è tutto finito, pensa a fare il meglio e il suo lavoro, ovvero aiutare la squadra, quella è la cosa più importante”.