Ecco di seguito leggiamo insieme le parole di Pioli allenatore del Milan.
Si era detto preoccupato dopo Bologna del possibile contraccolpo emotivo…
“La cena insieme era programmata prima del Bologna, ma per gli incontri che ho avuto e gli allenamenti fatti sono convinto che la squadra sia consapevole del momento e che la stagione sia ancora lunga”.
C’è Inter-Juve: l’occasione fa l’uomo ladro?
“C’è domenica ed è vero, ma per noi conta domani e domani c’è il Frosinone; loro giocano molto bene”.
Come sta Bennacer?
“Conosciamo tutti le sue qualità, ci può dare tanto in intensità e qualità. Ha avuto un leggero infortunio con l’Algeria, ha ripreso con noi ieri e non può avere un grandissimo minutaggio, ma sta bene ed è a disposizione”.
Ti dà fastidio che si parli di Conte?
“Non mi dà nessun fastidio, un pochettino mi annoia, ma questo nel calcio moderno è abbastanza normale… Due colleghi hanno annunciato 5 mesi prima il loro abbandono di panchine prestigiose. Ciò che conta è che io e i miei giocatori vogliamo dimostrare il nostro valore fino a fine stagione, poi vediamo”.
Come è andato lo studio della partita?
“Possiamo fare meglio, difendere meglio in alcune situazioni”.
Chi tira i rigori?
“Io l’ho deciso, domani lo comunicherò alla squadra”.
Deluso dal mancato arrivo del difensore?
“Non è arrivato un altro difensore perché le opportunità che si sono create sul mercato non rispondevano alle nostre e alle mie esigenze; cercavamo un difensore di livello e pronto, non da un altro campionato, non imparare la lingua… Non si è creata la possibilità di migliorare il livello dell’organico”.
Perché Pellegrino è andato via?
“Pellegrino ha bisogno di giocare, con noi in questo momento avrebbe fatto fatica”.