Monza: Colpani, il gioiello da tenersi stretto

Quella del Monza è una parabola romantica e quasi commovente. Da Berlusconi che comprò la società in Serie D per poi arrivare alla Serie A, con lo storico amico Galliani al suo fianco fino alla salvezza dello scorso anno, con Raffaele Palladino seduto in panchina. Tanti sono i giocatori passati e mai tornati e tanti quelli arrivati ma uno è rimasto e si chiama Andrea Colpani. Di lui si parla troppo poco, complice anche la disonestà intellettuale che affligge la cultura calcistica italiana, dato che a contare sono sempre le stesse squadre e si parla anche troppo delle loro rose e dei loro giocatori.

Forse a volte sarebbe meglio guardare anche più a fondo e andare oltre a ciò di cui quotidianamente si discute e se lo si facesse allora Colpani sarebbe uno tra i calciatori più chiaccherati. Tecnica, resistenza, capacità di tiro, forza fisica. Queste sono le caratteristiche che fanno di lui uno degli elementi più cristallini della rosa di Palladino. I gol all’Empoli alla seconda giornata di campionato sono la vera dimostrazione. Vederlo giocare farebbe brillare gli occhi a qualsiasi appassionato di calcio e se lo si conoscesse di più non si rimarrebbe di certo sorpresi.

L’anno scorso è stato autore di un ottima stagione e quest’anno vuole replicare facendo ancora meglio e portando la sua squadra alla salvezza già a metà campionato. Lui è uno di quei giocatori che ti servono sempre all’interno di una rosa, perchè possiede una capacità di difendere e di attaccare veramente importante. La sua conformazione fisica è particolare perchè a vederlo chiunque penserebbe ad un mediano ma parliamo di una mezz’ala.

Colpani ha degli ottimi tempi d’inserimento ed una discreta intelligenza a livello tattico, tutte cose che lo vanno a completare. Speriamo di vederlo giocare con costanza per far sì che in futuro anche il CT Spalletti si accorga di lui e lo convochi stabilmente in Nazionale. Il ragazzo è pronto.