La nazionale spagnola è stata condizionata dal caos creato dal Covid19 e dai vaccini. Con in aggiunta le positività di Busquets e Llorente. Sulla questione si è voluto esprimere anche il centravanti Alvaro Morata ad As: “Con gli atleti olimpici non ci sono stati tutti questi problemi, sembra che nel calcio ci siano sempre sospetti. In Spagna ci sono due parti: una che appoggia e una no, è semplice. Non voglio fare polemica, credo però che si dovrebbe parlare con più rispetto. È un peccato che nel nostro lavoro dobbiamo mangiare tutta questa me***. La gente è riuscita a criticare anche Fernando Torres, pensa il livello intellettuale di queste persone”. Morata ha voluto parlare anche del suo futuro:“Dove vado a giocare dopo l’Europeo? Mi hanno chiamato questa settimana dalla Juve e ho già parlato con il direttore sportivo. Finché le cose non sono ufficiali, non posso dire niente. Con o senza Allegri lo scenario è rimasto uguale. È stato un anno particolare perché negli ultimi dieci anni non eravamo abituati ad avere una stagione così, speriamo che la prossima sia migliore. Ci sono mancati tanto i tifosi, lo stadio della Juve quando è vuoto si sente”.