Olanda, parla De Ligt: “L’eliminazione è soprattutto per colpa mia”

Mattijs De Ligt non si dà pace per l’espulsione al decimo minuto della ripresa lasciando l’Olanda in 10 uomini contro la Repubblica Ceca. L’espulsione del difensore della Juventus è costata cara all’Olanda perché a vincere la sfida e ad accedere ai quarti di finale è la Repubblica Ceca. De Ligt a fine partita ha lasciato qualche dichiarazione in merito all’espulsione e alla successiva eliminazione: “Certamente mi fa male. Abbiamo praticamente perso la partita a causa di quello che ho fatto. Col senno di poi, non avrei dovuto far rimbalzare la palla. Pensavo che avessimo la partita sotto controllo. Abbiamo avuto poche occasioni, soprattutto nel primo tempo. Non avevo nemmeno la sensazione che avessero creato molte occasioni. Ma il cartellino rosso ovviamente ha fatto la differenza”.

Dopo De Ligt anche il tecnico olandese De Boer ha parlato della partita: “Erano avversari difficili, ma pensavo che fossimo migliori fino al cartellino rosso. Abbiamo dominato la partita. Dumfries ha sfiorato la rete un paio di volte nel primo tempo, così come van Aanholt. Ma partite come queste ruotano intorno a uno o due momenti. Ne abbiamo avuto uno con Malen e pochi secondi dopo siamo rimasti in 10. E la cosa peggiore che puoi fare contro una squadra come questa è restare con uno in meno. Hanno cosi’ potuto giocare come volevano”.