Gli ultimi articoli di SpazioCalcio24.it

  • Ufficiale: Menichini è il nuovo allenatore del Pontedera

    Ufficiale: Menichini è il nuovo allenatore del Pontedera

    Nel campionato di Serie C, la squadra del Pontedera ha reso noto, il sostituto di Agostini che sarà Menichini.

    Ecco di seguito la nota del club:

    “L’US Città di Pontedera comunica di aver affidato la conduzione tecnica della prima squadra a Leonardo Menichini.

    Classe 1953, ex calciatore di ruolo difensore con 202 presenze in Serie A e 31 in Serie B (le sue stagioni più significative alla Roma, al Catanzaro e all’Ascoli), Menichini conta una ultratrentennale carriera da allenatore, iniziata come vice di Carlo Mazzone e proseguita da “titolare” della panchina in numerose squadre di Serie B e Serie C (tra le altre Crotone, Salernitana e Reggiana). Nell’ultima annata è subentrato alla guida della Turris, portando la compagine campana al raggiungimento della salvezza nel girone C.”

     

     

     

     

  • Ufficiale: cambio di allenatore alla Pergolettese

    Ufficiale: cambio di allenatore alla Pergolettese

    Nel campionato di Serie C, la squadra della Pergolettese ha reso noto che il tecnico Giovanni Mussa e’ stato ufficialmente esonerato.

    Adesso, la Pergolettese è stata affidata al nuovo tecnico Giacomo Curioni che era l’allenatore in seconda.

  • Genoa, per adesso Gilardino non rischia

    Genoa, per adesso Gilardino non rischia

    Nonostante il periodo non certo positivo del Genoa, il tecnico Alberto Gilardino non rischia, almeno per il momento. Dopo la sosta, per il Grifone sarà vietato sbagliare contro il Bologna.

    È stata parecchio pesante la sconfitta, per 5-1 subita a Bergamo contro l’Atalanta. Nelle  ultime 5 giornate, il Grifone ha fatto un solo punto, in più l’eliminazione nel derby di Coppa Italia contro la Sampdoria. Di certo il mercato del Genoa è stato discutibile.

    Al posto di Gilardino,  iniziano a circolare già dei nomi di possibili sostituti  Igor Tudor, Gabriele Cioffi, Leonardo Semplici e Davide Ballardini.

  • Ufficiale: il Pineto esonera Cudini

    Ufficiale: il Pineto esonera Cudini

    Nel campionato di Serie C, la squadra del Pineto esonera il tecnico Mirko Cudini.

    Ecco la nota del club.

    “Il Pineto comunica di aver sollevato dall’incarico di responsabile tecnico della Prima Squadra il sig. Mirko Cudini. All’allenatore vanno i ringraziamenti per l’impegno profuso in questi mesi per la causa biancazzurra”.

     

  • Il Parma pensa all’esonero di Fabio Pecchia

    Il Parma pensa all’esonero di Fabio Pecchia

    Fabio Pecchia in queste ore rischia seriamente l’esonero dal Parma. Il club complice la pausa Nazionali, sta pensando di ripartire con un nuovo tecnico visti i risultati poco soddisfacenti di inizio stagione. A breve si attendono possibili risvolti con eventuali possibili sostituti.

  • La Cremonese valuta l’esonero di Stroppa. Corini può subentrare

    La Cremonese valuta l’esonero di Stroppa. Corini può subentrare

    Giovanni Stroppa rischia l’esonero sulla panchina della Cremonese. I risultati di inizio stagione deludenti stanno portando alla dirigenza del club a prendere in seria considerazione il cambio in panchina con Eugenio Corini nome molto caldo per la sostituzione. Nelle prossime ore sono attese novità.

  • Ufficiale: Jhon Duràn firma il rinnovo del contratto con l’Aston Villa

    Ufficiale: Jhon Duràn firma il rinnovo del contratto con l’Aston Villa

    Ora è anche ufficiale, dopo l’ottimo inizio di stagione la dirigenza dell’Aston Villa ha trovato un accordo con Jhon Duràn per il rinnovo del contratto. In realtà l’attaccante colombiano ed il suo staff avevano trovato già un’intesa con il club inglese da agosto. Ora però le parti hanno ufficializzato, tramite un comunicato apparso sul sito dell’Aston Villa, il nuovo accordo. Ecco di seguito il testo della nota pubblicata dai Villains:

    “L’Aston Villa è lieta di annunciare che Jhon Durán ha firmato un nuovo contratto con il club fino al 2030.

    Il ventenne è stato in gran forma all’inizio di questa stagione, segnando sei gol, tra cui l’unico gol mercoledì sera che ha sancito la famosa vittoria contro i giganti tedeschi del Bayern Monaco in Champions League.

    Ha segnato anche gol decisivi contro West Ham, Leicester ed Everton, quest’ultimo con uno spettacolare tiro dalla lunga distanza.

    Nazionale colombiano, Durán è arrivato al Villa nel gennaio 2023 dalla squadra della MLS, i Chicago Fire”.

  • Adesso è ufficiale: ridotta la squalifica di Pogba

    Adesso è ufficiale: ridotta la squalifica di Pogba

    Adesso è ufficiale, il TAS ha ridotto la squalifica del centrocampista francese Paul Pogba da 4 anni a 18 mesi. Lo stop per lui finirà nel marzo 2025. Il suo ritorno non avverrà con la maglia della Juventus che in queste sta lavorando alla risoluzione del contratto di Pogba, che andrebbe in scadenza con i bianconeri il 30 giugno 2026.

    Questa la nota ufficiale del TAS:

    “Il collegio del TAS ha basato la sua decisione sulle prove e sulle argomentazioni legali addotte secondo cui l’assunzione da parte del Sig. Pogba di DHEA, la sostanza a cui è risultato positivo, non era intenzionale ed era il risultato di un’errata assunzione di DHEA, avendo preso un integratore prescrittogli da un medico in Florida, dopo che al signor Pogba erano state date rassicurazioni sul fatto che il medico, che aveva affermato di curare diversi atleti statunitensi e internazionali di alto livello, era ben informato e sarebbe stato consapevole degli obblighi antidoping di Pogba ai sensi del Codice mondiale antidoping. Il signor Pogba ha chiesto una sanzione di soli 12 mesi in riconoscimento della presenza di qualche colpa da parte sua (non ha chiesto una determinazione di assenza di colpa o negligenza da parte del collegio CAS). NADO Italia ha sostenuto che l’imprudenza del Giocatore era grave e giustificava una squalifica di 4 anni. Il caso di Pogba è stato sostenuto da diversi esperti. Gran parte delle prove fornite da Pogba non hanno trovato opposizione. La giuria del CAS ha stabilito, tuttavia, che il signor Pogba non era esente da colpe e che, in quanto calciatore professionista giocatore, avrebbe dovuto prestare maggiore attenzione date le circostanze”.

  • Italia, Spalletti: ”Ci serve continuità”

    Italia, Spalletti: ”Ci serve continuità”

    L’Italia del CT Luciano Spalletti riprende in Nations League. Ecco le parole in conferenza stampa del commissario tecnico.
    Il campionato qualcosa le ha dato e qualcosa le ha tolto. Si riparte per consolidare l’impianto di settembre?
    “Sì. All’inizio c’era da cambiare qualcosa, ora la parola d’ordine è dare continuità. I nostri campioni hanno campito che sfruttare bene queste giornate azzurre gli fa bene anche per il futuro nella loro squadra. Ho visto che dopo aver fatto bene nelle gare di settembre i giocatori dell’Italia hanno fatto bene anche con la loro squadra. Il campionato poi dà sempre delle alternative, alcune le abbiamo viste qui. Poi ci sono gli infortuni che tolgono qualcosa, ma secondo me dipendono più dalla pressione psicologica che da cause muscolari. Stamattina li ho visti belli entusiasti e questo mi fa piacere, si va a giocare con fiducia”.
    Visti i tanti infortuni gravi lei pensa che si giochi troppo? Conviene giocare così tanto?
    “Bisogna fare una diversificazione, ci sono squadre che non sono attrezzate e non hanno 25 giocatori come altre. Ci sono però squadre che hanno a disposizione 25 giocatori e viene permesso di giocare abbastanza frequentemente proprio per i giocatori che hanno. Poi il discorso va sempre lì: si trattano sempre alcuni giocatori come calciatori di seconda fascia e loro questa idea di commentarli così la subiscono un po’. Squadre come Inter, Juventus o Milan hanno calciatori a disposizione per giocare più partite, poi il livello di qualità a volte è al di sotto ma qui la fa la fisicità delle squadre, il modo di interpretare le partite. Un po’ tutti ormai sanno fare questo uomo contro uomo: a volte si va forte a prendere l’avversario alto, a volte si concede campo. Ciò che non va mai fatto è essere lunghi come squadra. Ci sono delle difficoltà a giocare contro queste squadre, ci vuole davvero qualità alta di gioco per avere la meglio. Per non si gioca troppo, per me bisogna essere attrezzati per giocare molto. Bisogna far giocare anche chi è dietro, far crescere tutti. Però quando non si fa risultato si dice che è colpa delle scelte, delle riserve, non si favorisce questa crescita. Se si continua a fare questi ragionamenti vuol dire restare attaccati a degli alibi: si può giocare spesso e fare un calcio di alto livello, è chiaro che poi vanno valutati anche gli avversari”.

  • Torino, lungo stop per Zapata

    Torino, lungo stop per Zapata

    Come era prevedibile l’infortunio di Zapata attaccante del Torino e piuttosto serio. La sua lesione al crociato del ginocchio è seria e per lui è previsto uno stop di diversi mesi.

    Ecco di seguito il report medico del Torino sulle condizioni di Duvan Zapata,

    “Gli accertamenti strumentali cui è stato sottoposto Duvan Zapata hanno evidenziato una lesione del legamento crociato anteriore, del menisco mediale e del menisco laterale. Tutto il Torino Football Club abbraccia affettuosamente Duvan con l’augurio di rivederlo al più presto protagonista in campo con la maglia granata”.