Manca solo l’ufficialità per l’approdo di Sandro Tonali in nerazzurro. Il giocatore di Lodi, classe 2000, avrebbe detto “SI” all’Inter, allontanando le voci che lo davano alla Juventus. Zhang ha dovuto, in realtà, battere la concorrenza del Milan, che avrebbe cercato di infilarsi, in una trattativa impossibile, fino a qualche giorno fa. Beppe Marotta, da mesi starebbe portando avanti l’operazione con il Brescia. Le prime telefonate tra l’AD nerazzurro e il Presidente Cellino, risalirebbero a metà Gennaio, prima dell’arrivo a Milano del fuoriclasse danese Eriksen.
Conte, dopo essersi più volte consultato, sulla duttilità del ventenne centrocampista, con Lele Oriali (lo ha visto più volte in nazionale), avrebbe espressamente richiesto il giocatore. L’allenatore è convinto che il giovane azzurro potrebbe ricoprire il ruolo di “play” ma soprattutto quello di interno o mezzala, come preferite, che occupa, benissimo, alla corte di Roberto Mancini.
Con l’entourage del giocatore l’accordo di massima ci sarebbe da diverse settimane, mentre solo nelle ultime ore il Presidente del Brescia avrebbe detto “SI” all’Inter. La parola a Beppe Marotta c’era da tempo, mancava l’accordo economico con la proprietà, che pare essere stato trovato con una formula “alla Barella“. Nessuna contropartita, solo contanti. Sandro Tonali firmerà un contratto che lo legherà ai nerazzurri fino al 30/06/2024, e andrà a percepire 2,3 milioni di euro a stagione, mentre il “Patron” del Brescia avrebbe accettato la proposta (38 milioni così divisi: 8+30) di prestito oneroso con obbligo di riscatto pagabile in due tranche, più il prestito secco, questo non ancora sicuro, di Sebastiano Esposito, che proprio in queste ore sta rinnovando il proprio contratto con l’Inter. L’ufficialità del passaggio di Tonali in nerazzurro arriverà al termine della stagione in corso, pre o post Europa League.