Vigilia di Parma-Lazio ed ecco le parole di mister Fabio Pecchia dei gialloblu in conferenza stampa.
Dopo la sosta c’è stata l’Atalanta, ora avete avuto una settimana completa:
“E’ stata una settimana completa, avere tutti i ragazzi a disposizione sicuramente è un vantaggio, anche perché non sono stati in giro come avviene con la sosta. La partita con l’Atalanta deve lasciare negli occhi e nella testa dei ragazzi grande fiducia, soprattutto il secondo tempo, in cui abbiamo fatto cose importanti”.
Come si affrontano partite contro avversari di questo tipo:
“La traiettoria della Lazio è veramente di altissimo livello di qualità, di fronte ad uno stra-potere che sta dimostrando in questo periodo noi dobbiamo fare qualcosa di straordinario, serve qualcosa in più rispetto a quanto fatto contro l’Atalanta”.
Ci sarà un Tardini quasi sold out, una responsabilità in più:
“Non la chiamerei responsabilità, è uno stimolo in più. Sicuramente ci sarà grande entusiasmo da parte loro, considerando cosa rappresenta il Tardini per la Lazio, ma anche da parte nostra deve esserci il giusto entusiasmo. Un ambiente stimolante, non una responsabilità in più”.
Come sta la squadra? Anche dal punto di vista mentale?
“Sicuramente una settimana con tutti i ragazzi, abbiamo recuperato anche Valenti e Hernani. Un segnale positivo. Come dicevo nel post gara con l’Atalanta, nel primo tempo abbiamo commesso errori e subito la loro forza. Poi però fare 35 minuti in quel modo nel secondo tempo contro l’Atalanta deve dare una spinta e uno stimolo ai ragazzi, se sono in grado di farle per 35 minuti contro l’Atalanta credo si possano ripetere e farlo per più tempo”.
Che partita ti aspetti domani?
“Una squadra di palleggio, verticale, bisogna fare i complimenti alla Lazio e a Baroni, il suo lavoro è sotto gli occhi di tutti. In queste partite bisogna sì correre come successo tante volte, ma bisogna soprattutto fare la cosa giusta al momento giusto con la personalità giusta”.
Contro Atalanta quinto gol subito di testa, c’è da registrare qualcosa sulle marcature o concedere meno cross?
“Sul gol di Retegui partivamo da una palla persa ed avevamo perso le marcature. Dobbiamo porre più attenzione, concediamo qualche cross in più ma siamo in linea rispetto alla media in Serie A”.