Perez: Superlega nata per salvare il calcio, nessuno verra’ escluso dalla Champions League

Il nuovo presidente della Superlega Florentino Perez ha parlato del nuovo progetto che ha sconvolto il calcio. Ecco le sue parole: in Italia, Spagna e Inghilterra bisognava trovare una soluzione per evitare di continuare ad aumentare le perdite, soprattutto dopo il Covid abbiamo deciso di accelerare. L’unica soluzione era quella di creare una competizione dove ci sono partite di alto livello, creando e aumentando la visibilità. Nella giornata di sabato abbiamo firmato un accordo vincolante che non permette di tirarsi indietro. Il calcio ha bisogno di rivoluzionarsi, come lo facciamo noi nelle nostre vite. Il pubblico giovane al 40% non hanno interesse a seguire il calcio per la scarsa qualità delle partite, distraendosi con altre piattaforme. Per adesso inizieremo con tre paesi cercando di cambiare quello sport che ci ha portato ad un livello superiore. Cinque squadre potranno entrare per merito sportivo, non sarà una competizione chiusa. Noi siamo solidali, concederemo 400 milioni invece dei 120-130 dell’UEFA. Nel comunicato abbiamo specificato che avremo parlato con la UEFA e la Fifa per stabile la questione delle cinque squadre per poter entrare. Poi sono subentrati i politici ma senza portare chiarezza, la UEFA stava lavorando ad un nuovo format che non si capisce e non aiuta il calcio. Con questa competizione tutti andranno a crescere, salvando il calcio con più stabilità economica.