Domenica alle ore 20.45 c’è la partita Roma-Juventus allo stadio Olimpico per la 31esima giornata di Serie A. Ecco le parole del tecnico giallorosso, Claudio Ranieri In conferenza stampa.
“Come abbiamo fatto a Natale, il giorno di pasquetta ci alleneremo al Tre Fontane per dare la possibilità ai tifosi grandi e piccoli di venirci a vedere”.
Che Juventus si aspetta? Recuperati Celik e Rensch?
“La Juve ha cambiato filosofia di gioco, di allenatore, di tutto. Una Juve più determinata, che abbiamo visto anche con il Genoa. Una settimana di lavoro? Saranno più specifici in tutte le richieste di Tudor. Celik è recuperato, Rensch sta recuperando, ma non sarà in panchina. Non lo voglio rischiare. Gli altri stanno tutti bene”.
Come vede Hummels?
“Hummels stava bene anche dopo Bilbao. E’ un campione non ha problemi sotto questo aspetto. Quando una squadra difende bene è perchè tutti lavorano per recuperare i palloni e giocarli. Grande lavoro di offesa e difesa”.
Come ha vissuto nella sua vita da tifoso e da allenatore la rivalità tra le due squadre? Ha un senso di rivalsa nei confronti della Juventus dopo la vostra separazione?
“Non è stata una separazione traumatica la mia con la Juventus. Semmai dovessi scrivere un libro ne parlerò. Dirò la mia verità, che è la verità. Perchè io non so dire bugie. Cosa mi aspetto? Una grande partita, bella e vibrante. Una sfida con due squadre che lottano per qualcosa di più. Non è facile nulla, ma ci sono le stesse possibilità. Io voglio che i nostri tifosi siano orgogliosi. Possiamo vincere, pareggiare o perdere, ma i tifosi devono uscire e dire ‘almeno allo lottato fino alla fine’”.
Quante bugie ci ha raccontato negli ultimi tempi?
“Nessuna bugia”.
In una partita del genere potrebbe servire un palleggiatore in più?
“Io ho bisogno di 11 giocatori che lottino su ogni pallone. Domenica c’è da correre e lottare”.
Mancherà Saelemaekers, tra Soulè ed El Shaarawy chi è in vantaggio?
“Sceglierò come al solito domenica sera”.
Roma, Ranieri: “La Juve ha una nuova idea di gioco”
