Con l’esclusione del Catania dal campionato di Serie C (e la conseguente revoca dell’affiliazione alla FIGC), in Serie C, come fa sapere la Lega Pro, ci sono variazioni circa le retrocessioni, i playout e i playoff. Le RETROCESSIONI. A seguito del numero dispari di squadre nell’attuale stagione, il numero delle retrocessioni è ridotto da 9 a 8. Tenendo conto che il Girone C ha 19 squadre contro le 20 degli altri due raggruppamenti, lo stesso non prevederà una retrocessione diretta, che ci sarà invece nei Girone A e B, dove l’ultima classificata finirà in Serie D. Le ulteriori sei retrocessioni previste saranno determinate dai playout. PLAYOUT – Nei Gironi A e B, la disputa degli spareggi salvezza – in gara di andata e ritorno – avverrà tra le squadre classificatesi dal penultimo al quintultimo posto di ogni raggruppamento, con la formula iniziale: la quintultima se la vedrà con la penultima, mentre la quartultima con la terzultima, salvo che, tra le due sfidanti, non si abbiano più di 8 punti di distacco. In questo caso, saranno retrocesse penultima e terzultima. Se gli spareggi si dovessero invece giocare, in caso di doppia vittoria si salverà la vincente. Se invece a conclusione delle due gare si registrasse parità, per determinare la squadra che manterrà quindi la categoria, si terrà conto della differenza reti; in caso di ulteriore parità viene considerata vincente la squadra in migliore posizione di classifica al termine della regular season. Per quanto concerne il Girone C, la formula rimane la medesima, ma le squadre coinvolte sono quelle classificatesi dall’ultimo al quartultimo posto. Il fanalino di coda della graduatoria affronterà ovviamente la quartultima, penultima e terzultima si sfideranno tra loro. I PLAYOFF – Per determinare la squadra meglio classificata per la fase Playoff Nazionale, si continueranno ad applicare i seguenti criteri:
a) miglior piazzamento in classifica nel proprio girone al termine della regular season;
b) maggior numero di punti acquisiti in classifica nel proprio girone al termine della regular season;
c) maggior numero di vittorie conquistate nel proprio girone al termine della regular season;
d) maggior numero di reti segnate nel proprio girone al termine della regular season;
e) sorteggio tra le squadre se permarrà la situazione di parità.
Visto il minor numero di club nel Girone C, per garantire omogeneità nell’applicazione dei criteri indicati ai punti b), c) e d), per il citato raggruppamento si utilizzerà un coefficiente moltiplicatore pari a 1,05555556, ottenuto dal rapporto tra il numero totale delle gare di regular season giocate nei Gironi A e B (38) e il numero totale di quelle giocate nel girone C (36).