Tag: Allegri

  • Allegri; orgoglioso di essere stato richiamato, Chellini, Bonucci Ronaldo sono valori aggiunti

    Allegri; orgoglioso di essere stato richiamato, Chellini, Bonucci Ronaldo sono valori aggiunti

    Queste sono le parole dell’allenatore Massimiliano Allegri a seguito dell’intervista odierna:

    “Buonasera a tutti e bentrovati dopo due anni, sono un po’ emozionato e un po’ in difficoltà, vediamo di rompere il ghiaccio con le vostre simpatiche domande”.

    Che Juve ha ritrovato e che sensazioni ha provato?
    “Emozionato e divertito. Ci stiamo ritrovando, visto che ho avuto per lo più giovani nella prima settimana, e ora tornano gli elementi della Prima Squadra. Bando ai sentimentalismi, ora comincia un nuovo capitolo. Ho a disposizione una ottima squadra e stiamo cercando di sistemarla, ci sono tanti giovani che devono e possono migliorare. Con loro ci sono dei giocatori anziani, che in primis sono Ronaldo, Chiellini e Bonucci: loro devono essere un valore aggiunto per la società e fare da esempio per i più giovani, far capire cosa è la Juventus. Qui quello che è stato fatto rimane alla storia, io ho passato cinque anni meravigliosi, e ora iniziamo un nuovo ciclo di lavoro. Dobbiamo arrivare a marzo e cercare di centrare gli obiettivi”.

    Crede di aver lasciato un segno indelebile qui, la inorgoglisce l’affetto dei tifosi?
    “Mi inorgoglisce che la Juve mi ha richiamato e l’affetto dei tifosi, saranno importanti se ci sarà la riapertura degli stadi. Quello che è stato fatto non serve per portare trofei futuri, da ora bisogna solo pensare a quello che dobbiamo fare. Il DNA della Juve è ben preciso, le vittorie sono arrivate con sacrificio e impegno. Trovo una squadra che ha vinto un campionato con Sarri e due trofei con Pirlo, riparto da quello che mi è stato lasciato”.

    È felice di ritrovare Ronaldo o è costretto a conviverci?
    “Ronaldo è un calciatore straordinario e un ragazzo intelligente, è tornato da pochi giorni e ci ho parlato. Gli ho detto che questo è un anno importante e che sono felice di ritrovarlo, ma gli ho detto anche che ha una responsabilità maggiore vista la sua età. Ha fatto 130 gol con la Juve, i numeri parlano per lui, ma da lui mi aspetto molto anche come esperienza. Ci sarà una gestione per tutti i giocatori e vale anche per lui. Sarà un anno importante anche per Paulo, è un giocatore che fa gol, un valore aggiunto e l’ho ritrovato molto bene. Come presenze sarebbe il capitano della Juve dopo Chiellini, sono molto contento della squadra che ho a disposizione, specie per l’entusiasmo che ho trovato nei ragazzi”.

  • Juventus: il ritorno di Allegri, Agnelli dice : “Vincere non è per tutti”

    Juventus: il ritorno di Allegri, Agnelli dice : “Vincere non è per tutti”

    Tempo di presentazioni in casa Juve, anche se non si tratta di calciomercato : di fatto i bianconeri sono ancora a secco  per quanto riguarda la campagna trasferimenti, mentre la scelta del mister è arrivata da mesi, col ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina della Vecchia Signora. Alle 14.30 il tecnico livornese tornerà a presentarsi ai ‘nuovi’ tifosi:

    Prende la parola Andrea Agnelli: “Ci tengo a fare i complimenti all’Italia, al gruppo dirigente e tecnico, in particolare a Chiellini, Bonucci e Chiesa naturalmente. La squadra non era favorita ma il sacrificio e la lotta l’uno per l’altro ha portato ad un risultato storico, complimenti a loro. Non ho grandi aggiornamenti sui temi di attualità quindi non vi tedierò, oggi la giornata è interamente dedicata al nostro nuovo allenatore. Superfluo che mi dilunghi a elencare il palmares di Max, tra i quali la serie di Scudetti con noi, praticamente insuperabile. La teoria del ‘corto muso’ è forse il simbolo della nostra idea. Conquistare le vittorie non è scontato e chi pensa che i trionfi degli ultimi anni non siano stati apprezzati sbaglia. Da quando sono qui non ho mai visto una vittoria che sia stata scontata dall’inizio: vincere costa fatica e vincere non è per tutti, quindi chi ci riesce merita rispetto. L’obiettivo è arrivare in Primavera in corsa per tutto e poi giocarcela. Max e la Juve non sono tornati insieme per amicizia, che pure esiste: Max è l’allenatore della Juventus oggi e per i prossimi quattro anni perché pensiamo che lui e la nuova dirigenza possano agire nel solco della tradizione bianconera. Max è tornato per questo, noi guardiamo solo al futuro”.

    Domanda per Agnelli: Allegri è tornato per far tornare la Juventus del passato?
    “Ha la credibilità per scrivere un capitolo completamente nuovo, l’obiettivo è arrivare competitivi in tutte le competizioni in Primavera”.

  • Ufficiale: Massimiliano Allegri torna a essere l’allenatore della Juventus

    Ora è ufficiale, Massimiliano Allegri torna a essere l’allenatore della Juventus annunciandolo attraverso un post Twitter in una foto del Minnesota. Il tecnico ha firmato un contratto quadriennale fino al 2025 a 9 milioni di euro a stagione.

  • Massimiliano Allegri torna alla Juventus; accordo raggiunto

    Massimiliano Allegri torna alla Juventus dopo 2 anni, raggiunto l’accordo con la società e la firma arriverà già nelle prossime ore. Decisiva la volontà forte del tecnico toscano di tornare a Torino dopo i tentativi di Inter e Real Madrid.

  • Real Madrid: Allegri e Raul in lizza per sostituire Zidane

    Il Real Madrid che si appresta a giocare le ultime due giornate della Liga, con la possibilità ancora di diventare Campione di Spagna ha già una certezza, Zidane non sarà l’allenatore per la prossima stagione. Il club madrileno si sta guardando intorno per la sostituzione del tecnico e le scelte sono ricadute su Allegri e Raul. Il tecnico italiano che tre anni fa aveva rifiutato l’offerta di Perez per restare con la Juventus questa volta accetterebbe volentieri, mentre Raul è un idea che affascina. Nella prossima settimana si attende qualche novità importante, con Allegri che al momento sembrerebbe leggermente in vantaggio.

  • Allegri: a giugno voglio tornare ad allenare; quando ero alla Juve rifiutai il Real Madrid

    Ospite al Club, programma televisivo di Sky Sport, Massimiliano Allegri ha parlato dei suoi programmi futuri, ecco i suoi pensieri: In questi anni non ho rifiutato nessun club, solo recentemente sono stato chiamato, ma la mia intenzione è ripartire a giugno. La voglia di tornare è tanta, mi mancano i giocatori, da loro nell’arco della mia carriera ho imparato tanto. Quando ero alla Juventus rifiutai il Real Madrid, il presidente tre anni fa mi chiamò ma risposi che rimasi alla Juventus.

  • Allegri verso la Premier League, c’è il Chelsea all’orizzonte

    Potrebbe essere finito il periodo di pausa per Massimiliano Allegri, il suo futuro si avvicina alla Premier League. Con Lampard vicino all’ esonero il tecnico ex Juventus è il favorito a subentrare. La voglia di ripartire è tanta ed il Chelsea può essere la squadra adatta a lui, con il compito di risollevare una squadra che nonostante gli acquisti stellari fatica tanto, troppo deludente l’ ottavo posto in classifica con soli 26 punti di 17 giornate. Le prossime ore saranno fondamentali per Lampard che viaggia verso l’ esonero, si attendono novità importanti con Allegri pronto a ricominciare.

  • ALLEGRI” MI PIACEREBBE UN’ ESPERIENZA IN PREMIER LEAGUE”

    Max Allegri fermo dall’ estate 2019 quando ha lasciato la panchina della Juventus, ha rilasciato un intervista a” THE TIMES”. Ecco le sue parole che fanno capire i suoi progetti futuri: In Italia ho allenato 4 anni il Milan e 5 la Juventus, mi aspetto ancora di lavorare in Italia ma al momento è difficile, o in Inghilterra. Il calcio inglese sta migliorando molto grazie agli allenatori stranieri che ci sono, adesso è molto più sofisticata e tattica ma continua a rispettare la tradizione del suo calcio. Un buon allenatore non dovrebbe creare ansie ai propri giocatori, sono loro a decidere il gioco, l’ allenatore deve essere uno psicologo, l’ 80% e psicologia e il 20% tattica, bisogna guardare nella testa dei giocatori. Ho avuto molti giocatori importanti nella mia carriera, ma per mentalità Cristiano Ronaldo è il migliore di tutti, ha una testa diversa dagli altri, fa sempre la differenza ed ogni anno ha un obiettivo nuovo.

  • PSG: TUCHEL A RISCHIO; PRONTO ALLEGRI

    Massimiliano Allegri potrebbe presto tornare su una panchina, con destinazione Parigi. Il tecnico Tuchel dopo la sconfitta di ieri è stato messo in serie discussione, a Leonardo non piace e viene messo sotto accusa per il fatto di non saper mettere in campo tutti i campioni del club francese. Nelle prossime ore si attendono sviluppi, ma per Tuchel l’ ombra di Max Allegri cresce di giorno in giorno.

  • MESSI-INTER? DA FASTIDIO PARLARNE? MA…

    Live dallo Stadio Giusppe Meazza…ops scusate, non è l’inizio di una delle mie telecronache, su Mediaset, che per tanti anni hanno divertito i tifosi. E’ un articolo, diciamo così, un povero giornalista che prova a mettere insieme due idee. Chissà se saranno apprezzate oppure manco lette. Lo scopriremo solo vivendo si canta…..o sbaglio? Vedremo.
    Da dove cominciare è semplice. semplicissimo, banale, scontato: Leo Messi e l’attacco nerazzurro. Dice bene Moratti, mai come ora Messi può indossare la casacca della beneamata. Parole da addetto ai lavori, ovvero parole da uno che capisce di calcio…
    Perchè dico questa frase? Semplicemente perchè c’è ancora chi sostiene che se Messi dovesse arrivare a Milano lo farà a ZERO (se non erro c’è una clausola che libera a zero già ora!) il prossimo anno. Qui mi fermo e dico: ma scusate rimane in Spagna, vince tutto (non si può sapere) e se ne va? Diventerebbe ancor più difficile. Se sposa il nuovo progetto rinnova e chiude a Barcellona, altrimenti diversi club cercheranno di prenderlo.
    Altra cosa…perchè leggo siti esteri e tutti parlano di Inter e altre squadre? Perchè da amici argentini tutta la nazione spinge per i nerazzurri? Perchè in Italia si parla di Dzeko, Cunha e Pinamonti?
    Non sarebbe bello Messi all’Inter per molti tifosi o giornalisti tifosi di altre squadre, ma porterebbe la serie A a livelli incredibili. Cristiano Ronaldo, Messi, Ibra e tanti altri, probabilmente il campionato più TOP…ci sarebbe El Clasico Italiano o era bello solo in Liga…
    Anche se ci sono poco speranze, parlatene, perchè se succede come Allegri sostituto di Conte, ci sarebbe la seconda “TOPpata”….