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  • Juventus, Allegri: “La Roma ha grandi qualità”

    Juventus, Allegri: “La Roma ha grandi qualità”

    Ecco le parole in conferenza stampa del tecnico della Juventus Massimiliano Allegri, in vista della sfida contro la Roma.

    Come si avvicina la squadra a questa partita?
    “Ci siamo avvicinati bene, poi vediamo domani se riusciremo a tornare alla vittoria. La Roma ha grandi qualità tecniche. Sarà una partita affascinante, ma difficile e complicata”.
    Può giocare Weah?
    “Ha fatto una buona partita. In questo periodo sta meglio e può giocare. Domani non ci saranno Alex Sandro e Kenan Yildiz che ha una gastroenterite”.
    Come sta McKennie?
    “Ha fatto un’ottima stagione. In questo momento ho bisogno di tutti. Davanti Kean sta decisamente meglio e anche Milik dopo il gol contro la Lazio è in fiducia. Sabato ha fatto molto bene. Cambiaso può giocare da esterno anche da interno. Sa giocare a calcio e può ancora migliorare tanto”.
    Sulle parole di De Rossi?
    “Ringrazio Daniele. Io poi ho giocato con suo papà nel Livorno. Daniele ha dato entusiasmo e spensieratezza, nonostante Mourinho avesse fatto un ottimo lavoro. Troveremo una Roma arrabbiata dalla sconfitta di giovedì che vuole tornare a combattere per i primi quattro posti in campionato”.

  • Juventus, Allegri: “Dobbiamo di finire bene la stagione”

    Juventus, Allegri: “Dobbiamo di finire bene la stagione”

    Il tecnico Allegri presenta in conferenza stampa Juventus-Milan, gara valida per la trentaquattresima giornata di Serie A, in programma domani alle 18 all’Allianz Stadium di Torino.

    Come ci avviciniamo a questa partita?
    “Domani è sempre Juventus-Milan, una partita bella da giocare. Il Milan è una squadra forte con giocatori di valore. La conquista della finale ci ha fatto raggiungere in parte un nostro obiettivo. Ora abbiamo tre partite prima della finale dove dobbiamo fare più punti possibili per entrare in Champions”.

    Come sta Bremer?
    “Bremer ha avuto un problemino a Cagliari, ora sta meglio e domani deciderò. Abbiamo avuto tre giorni per riposarci e siamo pronti per fare una bella partita”.

    Cosa manca alla Juventus per lottare per lo scudetto?
    “Su questa domanda deve rispondere la società e chi fa il mercato. Io faccio l’allenatore e non il mercato. Noi dobbiamo rimanere concentrati sul nostro obiettivo Champions. Questo ci permetterebbe di vedere la Juventus su più competizione e poi c’è l’aspetto economico. Ora dobbiamo rimanere concentrati, perchè le squadre dietro stanno facendo punti. Dobbiamo essere bravi a fare una bella partita e tornare a vincere in campionato”.

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    Chi gioca tra Chiesa e Yildiz?
    “Stanno tutti e due bene. Federico ha giocato un po’ di più e devo decidere se farlo partire dall’inizio. Chiesa può sempre decidere in una partita, ma deciderò domani”.

    Come commenta le parole di Vlahovic?
    “per lui è normale ambire al Pallone d’Oro. Ognuno di noi deve ambire al massimo. Dusan è migliorato molto da quando è arrivato e sta trovando un suo equilibrio anche quando le cose vanno meno bene. Sono molto contento”.

    Come catalogherebbe la sua stagione con la vittoria della Coppa Italia?
    “Non sono le mie imprese ma sono di tutti. Di una società forte, di una squadra forte. Quando siamo alla Juventus tutti devono avere l’ambizione di vincere. Poi se gli altri sono più bravi, bisogna lavorare per migliorare. Per una società italiana l’importante è qualificarci per la Champions. Per noi arrivare ai nostri obiettivi sarebbe un successo. Poi a tutti piace vincere, però bisogna arrivare al raggiungimento del nostro obiettivo”.

    Cosa non funziona nel vostro attacco?
    “Siamo in linea con quelli fatti dello scorso anno. Magari potevamo essere più efficaci. Pioli sta facendo un ottimo lavoro al Milan. Non so se l’Inter è stata la più forte in questi tre anni. Io, però, ho sempre detto che fosse la più forte di questa stagione e venivo preso per matto”.

    Il secondo posto è un vostro obiettivo?
    “Domani è una partita, in caso di vittoria che non sarà semplice, ci può dare l’opportunità di arrivare al secondo posto. La prossima stagione sarà bellissima, perchè quando giochi tante competizione sarà stimolante”.

  • Juventus, Allegri: “Il Cagliari sta facendo molto bene”

    Juventus, Allegri: “Il Cagliari sta facendo molto bene”

    Allegri presenta Cagliari-Juventus, gara valida per la 33a giornata del campionato di Serie A, in programma domani alle 20:45 allo stadio Unipol Domus di Cagliari. Ecco le sue dichiarazioni.

    Come si è allenata la squadra in settimana?
    “Il Cagliari delle 8 vittorie ne ha fatte 6 in casa, 23 punti in casa dei 31 totali, una delle prime squadre che fa tanti gol negli ultimi 15 minuti con giocatori subentrati. Domani dobbiamo fare una partita giusta sotto tutti i punti di vista”.

    Possiamo aspettarci del turnover?
    “La partita più importante è quella di domani. Poi dopo quella di domani vedremo chi sarà in grado di giocare contro la Lazio. Una vittoria ci farebbe fare un bel salto in avanti”.

    Vista la seconda parte di stagione ha qualche rammarico sul mercato di gennaio?
    “Sicuramente nella seconda parte dovevamo fare meglio, ma abbiamo la possibilità di migliorare. Per il mercato ci pensa la società, quello che è stato fatto non lo possiamo cambiare, sono state fatte cose in funzione della squadra. Ora, però, pensiamo alla partita di domani che sarà difficile e complicata”.

    Come commenta le parole di Szczesny su Yildiz?
    “Szczesny spero che indovini per Yildiz. Nei giudizi, però, bisogna andarci piano, ha grandissime qualità tecniche ma deve fare un percorso come tutti. Gli auguro una carriera straordinaria, poi non so se vincerà il Pallone d’Oro, perchè è una cosa molto difficile. Sono contento di quello che sta facendo. Chiesa? Giocano più o meno nella stessa posizione, Chiesa potrebbe giocare a destra, ma negli ultimi anni ha giocato molto di più a sinistra”.

    Chiesa e Yildiz è solo un problema di ruolo simile o anche di equilibrio difensivo?
    “La fase difensiva deve essere un punto di forza non solo di questa squadra, ma anche delle squadre che ho sempre allenato perché comunque il calcio è cambiato in tante cose, ma l’unica cosa che non è cambiata è la differenza reti. E da li passano i numeri per vincere o perdere un campionato. Quindi, in questo momento qui, la squadra sta facendo bene. Abbiamo Kean fuori perché comunque è in differenziato, Milik sta rientrando. Altrimenti non avrei cambi in panchina, soprattutto ora con cinque cambi che possono determinare le partite. Domani affrontiamo una squadra che è la prima in classifica per gol da subentri e quindi diventano determinante”.

    Sullo sfogo di Chiesa?
    “Le difficoltà di Federico post infortunio sono normali, sono contento di quello che sta facendo. Deve pretendere più da sé stesso. Lo sfogo? Ce ne sono stati di peggiori, fa parte del momento in cui un giocatore esce e vorrebbe rimanere in campo per giocare, ma l’allenatore fa scelte in funzione della squadra. Contro il Torino Chiesa ha fatto 15′ molto bene, nel secondo tempo ha avuto un’occasione dove ha calciato su Danilo, ma Federico è molto importante per noi. Domani valuto tra lui e Yildiz chi giocherà”.

  • Juventus, Allegri: “Ora siamo più sicuri”

    Juventus, Allegri: “Ora siamo più sicuri”

    Allegri presenta Torino-Juventus, gara valida per la 32a giornata del campionato di Serie A, in programma domani alle 18 allo stadio Olimpico Grande Torino. Ecco le sue dichiarazioni.

    Che atmosfera si respira nel gruppo?
    “Quando si vince si sta meglio questo è sicuro. Mancano 7 partite di campionato più la semifinale di Coppa, perciò ci sono 30/35 giorni da vivere con passione per centrare i nostri obiettivi. Domani vogliamo fare un passettino avanti per continuare quello che abbiamo fatto con la Fiorentina”.

    Sulle parole di Elkann..
    “Sono state parole importanti che hanno sottolineato il lavoro fatto tre anni fa. Le sue parole danno importanza al lavoro fatto a Vinovo in questi anni”.

    Come commenta le parole di Juric?
    “Ringrazio Juric per le belle parole. Io cerco di mettere sempre i giocatori in campo nelle posizioni migliori a secondo delle loro caratteristiche, Io mi adatto sempre alle caratteristiche dei giocatori per vincere e centrare gli obiettivi. Domani sarà una partita difficile e per noi è importante perchè ci servono i punti per il nostro obiettivo”.

    Avete iniziato a parlare di futuro?
    “In questo momento dobbiamo pensare solo al raggiungimento degli obiettivi. Tra entrare o non entrare in Champions ballano 100 milioni. Tutti siamo coinvolti per raggiungere questo obiettivo. La società come sempre deciderà il miglior futuro per la Juventus. Dobbiamo unire le forze per centrare gli obiettivi”.

    La squadra è più sollevata post Fiorentina?
    “Quando vinci vedi tutto in maniera diversa. Nel girone di ritorno abbiamo fatto molto difficoltà negli scontri diretti. La vittoria ci ha aiutato a lavorare meglio. Fino a quando non raggiungi l’obiettivo finale non hai fatto nulla”.

    Ha letto le ultime critiche dopo la vittoria con la Fiorentina?
    “Io tengo sempre in considerazione le critiche e le ascolto per prendere degli spunti. Con la Fiorentina fino al 65′ non avevamo subito un tiro in porta. Dobbiamo migliorare nella gestione della palla, poi in questo momento i punti pesano di più e venivamo da un momento delicato. Nel finale la squadra era un po’ preoccupata. Le critiche vanno accettate quando sono ben fatte”.

    C’è qualcosa che può farti pensare diversamente al tuo futuro?
    “In questo momento non mi pongo il problema, perchè siamo dentro al nostro obiettivo. Non serve parlare del futuro. Per noi il futuro è domani, poi Cagliari. Dobbiamo lavorare bene, perchè abbiamo fatto tutto questo per arrivare a giocarci questi traguardi”.

    Un commento sulle sfide di Champions?
    “Non abbiamo delle partite della Champions. Real-City è stata una partita straordinaria con un livello tecnico di altissimo livello. Mi sono divertito a vedere le partite di questi giorni comprese quelle delle italiane”.

    Quali sono i due dubbi di formazione?
    “I dubbi sono tra Kostic-Iling e Cambiaso-Weah”.

  • Thiago Motta-Juventus accordo molto vicino!

    Thiago Motta-Juventus accordo molto vicino!

    La Juventus sta pensando a chiudere la stagione nel migliore dei modi possibili dopo le ultime settimane molto deludenti. La dirigenza intanto sta lavorando al futuro e la prima mossa sarà il nuovo allenatore con Allegri oramai alla chiusura di un ciclo. Il nuovo allenatore salvo clamorosi colpi di scena sarà Thiago Motta artefice di un grande lavoro a Bologna. Nelle prossime settimane è previsto l’accordo definitivo.

    Foto LaPresse – Tano Pecoraro
    21 12 2019 Milano – (Italia)
    Sport Calcio
    Inter vs Genoa
    Campionato di Calcio Serie A TIM 2019/2020 – Stadio “Giuseppe Meazza”
    nella foto: thiago motta
    Photo LaPresse – Tano Pecoraro
    21 December 2019 City Milano – (Italy)
    Sport Soccer
    Inter vs Genoa
    Italian Football Championship League A TIM 2019/2020 – “Giuseppe Meazza” Stadium
    in the pic: thiago motta
  • Juventus, Allegri: “Dobbiamo scaricare la tensione”

    Juventus, Allegri: “Dobbiamo scaricare la tensione”

    Allegri presenta in conferenza stampa Juventus-Fiorentina, gara valida per la trentunesima giornata del campionato di Serie A, in programma domani alle 20:45 all’Allianz Stadium.

    Quanto è stato importante il secondo tempo contro la Lazio?
    “È stata importante tutta la partita, perchè siamo tornati alla vittoria, ma è una competizione diversa. Ora dobbiamo buttarci nel campionato, sistemare e consolidare la nostra posizione”.

    Domani può essere la partita di Yildiz?
    “Non è questione di Yildiz, perchè affrontiamo una squadra che ha fatto molto bene contro l’Atalanta. Dobbiamo fare una partita giusta perchè abbiamo bisogno di fare risultato”.

    La vittoria ha portato entusiasmo?
    “Le vittorie aiutano, perchè danno fiducia e ti fanno vedere le cose in modo diverso. La squadra si è sempre allenata bene. Il risultato positivo ti fa vedere le cose in un modo, quello negativo in maniera diversa”.

    Un commento sulle parole di Tudor?
    “nel calcio bisogna guardare solo i risultati. Alla fine della stagione se una squadra è arrivata prima ha meritato di arrivare primi. Igor è un ragazzo eccezionale, ma i valori delle squadra vengono dati dal campo”.

    Va bene qualsiasi posto Champions?
    “Siamo partita quest’anno con l’obiettivo della società di entrare in Champions. Ora ci siamo, ma abbiamo bruciato tanti punti e ci saranno tante difficoltà e tanti scontri diretti. Dobbiamo arrivarci in qualsiasi modo”.

    Su Vlahovic?
    “Sono giocatori che hanno bisogno di mettere dentro della partita alla Juventus e delle partite internazionali. In questo momento Vlahovic, Chiesa, Kean e Yildiz stanno molto bene. Non ho detto niente a Vlahovic sono giocatori che crescono giocando”.

  • Juventus, sette punti nelle ultime nove partite

    Juventus, sette punti nelle ultime nove partite

    La situazione attuale della Juventus è davvero molto difficile. Sette punti nelle ultime nove partite per la squadra di Massimiliano Allegri, che ha perso anche ieri contro la Lazio. La squadra bianconera si trova al terzo posto in classifica. Per fortuna che il vantaggio sulla quinta è buono, per non mettere in discussione la qualificazione alla prossima Champions League.

    Il tecnico Massimiliano Allegri è in bilico a fine stagione la sua posizione verrà rivalutata.

  • Juventus, bei nodi da sciogliere da Alex Sandro a Rugani, passando per Rabiot

    Juventus, bei nodi da sciogliere da Alex Sandro a Rugani, passando per Rabiot

    Non è una situazione facile per la Juventus. I risultati sul campo sono deludenti, il tecnico Allegri è in bilico e poi c’è la situazione di diversi giocatori in scadenza da valutare. La permanenza di Rabiot appare piuttosto complicata. Alex Sandro invece andrà via. C’è più ottimismo su Rugani che a breve potrebbe firmare il prolungamento del contratto fino al 2026.

  • Juve, Allegri: “Tudor è bravo”

    Juve, Allegri: “Tudor è bravo”

    Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha presentato con le seguenti parole, in conferenza stampa, la sfida tra Juventus e Lazio

     La società le ha rinnovato la fiducia pubblicamente. Ha avuto delle garanzie sul suo futuro alla Juventus? “Credo che in questo momento la cosa più importante è che tutti siamo focalizzati su quello che è il finale di stagione. Perché abbiamo buttato via tanti punti di vantaggio che avevamo sulle quinte e ore bisogna essere realisti. Nel girone di ritorno abbiamo fatto solo 13 punti. Adesso abbiano 9 partite per andare a consolidare una posizione che è uno dei tre posti in Champions che sono rimasti. Poi c’è la Coppa Italia. Martedì abbiamo un’altra partita importante contro la Lazio che vale la Coppa Italia. Bisogna pensare a questo. Sono contento che la società abbia rinnovato la fiducia ma non avevo nessun dubbio su questo. Perché comunque con la società stiamo lavorando e la società starà programmando quello che è il futuro. Ma in questo momento è importante e fondamentale rimanere focalizzati sul presente. E il presente è domani, domani partirà il rush finale che sarà molto difficile perché abbiamo molti scontri diretti e abbiamo perso tanti punti sulle inseguitrici”. 

    Il gruppo? “Nel calcio si vivono anche questi momenti. Quindi bisogna rialzarci e fare dei risultati per arrivare in Champions. I ragazzi devono restare sereni perché hanno fatto 59 punti. Alla squadra non ho da rimproverare niente, però bisogna fare qualche risultato in più per ritrovare entusiasmo per il finale di stagione. C’è voglia di lavorare e la squadra non ha mai smesso di provare a fare bene”.

    In questo periodo avete ripensato agli errori fatti? “Il calcio è difficile da spiegare. Noi cerchiamo di vedere gli errori che facciamo. In questo momento parlare non serve niente e bisogna cercare di invertire questa tendenza e possiamo farlo solo noi”.

    Domani festeggia le 500 partite in Serie A. Ci fa un bilancio? “Vedo la voglia, la passione e l’amore che ho per questo sport. Sto diventando diversamente giovane e sono contento di quello che ho fatto, ma allo stesso tempo ho tanta voglia di divertirmi ancora e stare sui campi. Ora l’importante è pesare a domani e questi 55 giorni che devono essere uno stimolo per noi”.

    Cosa troverete nell’uovo di Pasqua Lazio-Juve? “L’uovo di Pasqua lo mangio tutti i giorni perché sono un amante del cioccolato. Domani sarà una gara difficile. La Lazio ha cambiato allenatore e le squadre di Tudor sono sempre aggressive. Dovremo fare bene sotto tutti i punti di vista. E’ un buon test per le gare future”.

    Che ostacolo è la Lazio? “Una squadra che cambia allenatore ha grandi stimoli. Partiranno forte per tornare alla vittoria. Dovremo giocare molto bene tecnicamente. Chiesa e Yildiz stanno bene. Sono importanti e spero che insieme agli altri realizzino i gol che ci consentiranno di andare in Champions”.

    Qual è la quota Champions? “Ora è a 70 punti. Poi bisogna vedere perché ci sono tanti scontri diretti. Ma non è sempre questione di punti, ma anche di obiettivi. Una gara vinta può far vedere le cose in maniera diversa. In questi periodi di difficoltà i singoli e la squadra crescono”.

    Cambia molto arrivare secondi o terzi? “Il nostro obiettivo è ottenere il massimo. Noi dobbiamo fare il massimo per invertire il girono di ritorno che abbiamo fatto”.

    Ti hanno fatto piacere le parole di Scanavino? “Le parole di Scanavino mi hanno fatto piacere perché rappresenta la società. Nel calcio è così: se vinci sei un bravo ragazzo se non vinci non lo sei”.

  • Juventus, Allegri: “Chiesa va valutato”

    Juventus, Allegri: “Chiesa va valutato”

    Allegri presenta Napoli-Juventus, gara valida per la ventisettesima giornata del campionato di Serie A, in programma domani alle 20:45 al Maradona di Napoli. Ecco le sue dichiarazioni

    Quanto è importante questa partita?
    “È una partita sicuramente molto difficile, per il valore tecnico del Napoli è anomalo vederlo in quella posizione. Da loro le partite non finiscono mai e servirà una grande prestazione per vincere”.

    Come sta Chiesa?
    “Federico ha fatto un giorno di differenziato e domani sarà a disposizione. Anche Danilo ci sarà anche se ha fatto solo un allenamento. Kean sicuramente ci sarà la prossima settimana, McKennie dovrebbe esserci la prossima settimana. Rabiot vediamo il piede come reagisce, Perin dovrebbe rientrare alla prossima”.

    Danilo può giocare a centrocampo?
    “No perchè abbiamo tanti centrocampisti a disposizione, come Alcaraz, Miretti, Nonge. Danilo ha fatto solo un allenamento. Non ha senso rischiare chi è fermo da quindici giorni. domani inizia il periodo difficile, abbiamo tanti scontri diretti e il periodo più bello con le semifinali di Coppa e non abbiamo ancora i punti per la Champions”.

    La vittoria contro il Frosinone può rappresentare una svolta?
    “Un periodo difficile, non è stato un bel febbraio per noi, abbiamo vinto solo col Frosinone. Domani inizia marzo e speriamo sia migliore, col Frosinone è stata una partita difficile, due gol evitabili, ma questa è una cosa da mettere a posto come squadra, bisogna fare meglio come squadra se no a Napoli veniamo via con le ossa rotte”.

    È disposto a spalmarsi un ingaggio?
    “Non abbiamo parlato di futuro con la società, questo deve essere chiaro a tutto. Ho un anno di contratto e abbiamo ancora degli obiettivi da raggiungere. Quando i dirigenti avranno deciso quale sarà il futuro della Juventus me lo faranno sapere”.

    Un commento sulle parole di De Laurentiis?
    “Non commento assolutamente le parole di De Laurentiis. Noi non sappiamo ancora se parteciperemo alla Champions perchè dobbiamo arrivare a quota 70 punti, ci mancano 13 punti, mancano 4 vittorie e 1 pari. Non sappiamo se parteciperemo al Mondiale per Club perchè dipende dai risultati degli altri”.