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  • Juventus, Allegri: “Infortuni sono da valutare”

    Juventus, Allegri: “Infortuni sono da valutare”

    Ecco di seguito le parole in conferenza stampa del tecnico della Juventus Massimiliano Allegri alla vigilia della sfida di campionato di serie A contro la Salernitana

    Quali possono essere le insidie domani?
    “Ci sono, giocare a Salerno non è mai semplice in un ambiente che dopo la vittoria di Verona ha ancora tante speranza per la salvezza. La partita di Coppa Italia è stata a sé”.

    Gioca Nicolussi Caviglia senza Locatelli?
    “Dovrebbe giocare Nicolussi Caviglia”.

    La mette più in difficoltà non dare continuità a Yildiz o a Chiesa?
    “Quella ce l’hanno, chi gioca dall’inizio o chi subentra è sempre importante. Non bisogno vedere solo chi parte titolare, domani dovrò spezzare la partita a qualcuno. Mancherà Cambiaso che ha la febbre e difficilmente ci sarà”.

    Come sta Kean? Fate ragionamenti di mercato?
    “Non ha ancor fatto niente di allenamento, manca ancora un po’ di tempo per la ripresa. Avere tutti a disposizione è un bene, domani dobbiamo chiudere il girone d’andata nel migliore dei modi”.

    Qual è il ruolo di Yildiz? La Roma scelta migliore per Huijsen?
    “Scelta migliore vedremo, nel calcio l’unica cosa che conta è il campo. Yildiz è una seconda punta, un giocatore tecnico con gol nelle gambe, difficilmente potrà fare la mezzala”.

    Quanti punti per lo scudetto?
    “Son tutte supposizioni, si vive di fatti. L’Inter ha 45 punti e può girare a 48, la proiezione sono 96. Noi dobbiamo chiudere il girone d’andata e mantenere il vantaggio sulle quinte, arrivare in fondo alla Champions è questione di numeri. Non bisogna abbassare la guardia perché nel calcio può succedere di tutto”.

    Gatti o Danilo potrebbero riposare?
    “Rientra Bremer. Gatti è giovane, ha energia, Danilo è stato fuori parecchio e ha bisogno di giocare. Giocatori come Danilo, Rabiot sono abituati a giocare ogni tre giorni”.

    Weah ha i novanta minuti nella gambe?
    “Weah ha fatto una buona partita al rientro, sia da titolare che da subentrato. Può fare 90 minuti ma poi abbiamo cambi in panchina, la squadra sta bene fisicamente”.

  • Coppa Italia, la Juve travolge la Salernitana e vola ai quarti

    Coppa Italia, la Juve travolge la Salernitana e vola ai quarti

    La sfida valida per gli ottavi di finale della Coppa Italia tra la Juventus di Max Allegri e Salernitana si è conclusa con il seguente punteggio di 6-1 per i bianconeri. Vittoria tennistica quindi per la Juve.

    Campani avanti al 3′ con Ikwuemesi, poi la Juve si scatena. Pareggia con Miretti al 13′, sorpasso al 35′ con Cambiaso, tris di Rugani al 55′, il poker è un autorete di Buoma al 75′, Yildiz all’ 88′ fa cinquina e Weah al 91′ fissa il risultato sul definitivo 6-1.

  • Coppa Italia, le formazioni ufficiali di Juventus – Salernitana

    Coppa Italia, ecco di seguito le formazioni ufficiali di Juventus – Salernitana che giocheranno alle ore 21 è l’ultimo ottavo di finale

    Juventus (3-5-2): Perin; Gatti, Danilo, Rugani; Cambiaso, Miretti, Locatelli, Rabiot, Iling junior; Milik, Chiesa.
    A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Bremer, Huijsen, Muharemovic, Kostic, McKennie, Weah, Nicolussi Caviglia, Nonge, Vlahovic, Yildiz.
    Allenatore: Allegri.

    Salernitana (3-4-2-1): Fiorillo; Sambia, Bronn, Lovato, Daniliuc; Legowski, Maggiore; Tchaouna, Botheim, Stewart; Ikwuemesi.
    A disposizione:
    Allenatore: F. Inzaghi.

     

  • Juventus, Allegri: “Siamo in un buon momento”

    Juventus, Allegri: “Siamo in un buon momento”

    Ecco le parole in conferenza del tecnico della Juventus Massimiliano Allegri alla vigilia della sfida di campionato di serie A.

    Che Juve vuole vedere domani?
    “Siamo in un buon momento però il calcio vive di equilibrio quindi bisogna stare coi piedi per terra. Momentaneamente non siamo neanche a metà stagione, finite queste due vedremo dove saremo in classifica. Domani affrontiamo una squadra scorbutica, con uno dei migliori allenatori, non ti dà vantaggi, se non stai attento ti fa uscire dalla partita. Hanno giocatori di talento davanti, non dobbiamo strafare e avere pazienza”.

    Come stanno gli acciaccati? Chi al posto di Cambiaso?
    “A parte De Sciglio che ha già fatto un paio di mezzi allenamenti con la squadra, Alex Sandro che ne avrà per una decina di giorni e Kean, gli altri stanno tutti bene. Abbiamo domani e poi anche la Coppa Italia fra tre giorni che è un altro obiettivo stagionale. In questo periodo le distrazioni sono dietro l’angolo, le feste, le famiglie… Domattina deciderò chi far giocare, può andare Weah sulla destra, McKennie con Miretti mezzala. Ho un po’ di soluzioni”.

    Avete preso 5 gol nelle ultime 6: pensa a qualche accorgimento?
    “Quando subiamo dei gol come abbiamo subito noi, che non siamo abituati perché troppo facili, ne abbiamo parlato. I dettagli fanno la differenza, dobbiamo tornare ad avere paura di subire gol altrimenti fai errori di leggerezza”.

    Cosa la rende più orgoglioso di questo 2023: da Agnelli alle difficoltà.
    “Sono soddisfatto del lavoro fatto ma non abbastanza. Parlare delle cose passate… Io sono molto legato ad Andrea (Agnelli n.d.r.) e a tutti coloro che hanno lavorato qui in passato. Dall’ottobre 2021 è iniziato questo percorso che ha portato ad avere casini all’interno dall’esterno: da lì abbiamo lavorato. Nella Juventus passano allenatori, direttori, ma quello che resta è la struttura. Dobbiamo lavorare sempre col profilo molto basso, dobbiamo tornare in Champions dopo che l’anno scorso ce l’hanno proibito perché eravamo arrivati terzi”.

    Mourinho ha detto che vuole restare alla Roma: lei ha detto qualcosa alla società e rimarrebbe anche in scadenza di contratto?
    “Io non ho detto niente, alla società non dico niente perché dobbiamo pensare solamente a lavorare perché in un attimo cambiano tutte le opinioni. Cominciato un percorso, stanno giocando dei ragazzi ed è un merito dei lavori fatti negli ultimi dieci anni. Mi esprimo un attimo sul Decreto Crescita: la Juve ha lavorato molto sui giovani e dunque è molto più serena di altre squadre in questo senso, ha un patrimonio importante”.

  • Ufficiale: Gleison Bremer rinnova con la Juventus fino al 2028

    Ufficiale: Gleison Bremer rinnova con la Juventus fino al 2028

    Adesso è anche ufficiale, Gleison Bremer ha prolungato il suo contratto con la Juventus. Il difensore brasiliano classe 97 perno fondamentale dello scacchiere di Max Allegri ha firmato un nuovo accordo fino al 30 giugno 2028. Ad annunciare il tutto è stato il club bianconero attraverso i propri canali social.

  • Juventus, parla l’agente di Yildiz

    Juventus, parla l’agente di Yildiz

    Kenan Yildiz è uno dei giovani più interessanti della Juventus, ha segnato contro il Frosinone.  Ecco le parole del suo agente Hector Peris Ros

    “Kenan è una macchina costruita per vincere. Si prepara sin da piccolo, questo è il suo unico obiettivo. Mi ha impressionato subito: mi ha ricordato immediatamente Ferrán Torres. Una mentalità, un’umiltà, un lavoratore fuori dal comune. Con tutte queste caratteristiche se ne incontrano pochi”.

    E in Germania? Perché nessuno si è accorto di lui dopo il Bayern Monaco?
    “Sinceramente non lo sappiamo. Questo caso ci ricorda molto quello di Pedri: non lo conosceva nessuno, lo portammo in prova al Real Madrid ma lo rifiutarono. Lì cominciò la sua storia, poi sbocciata al Barcellona. Con Kenan ci sono molte similitudini: persino al Bayern Monaco, nonostante gli ottimi rapporti con Hasan Salihamidžić e Marco Neppe, sono arrivati tardi sul rinnovo. In Germania i club che avevano un profilo internazionale di spessore lo hanno rifiutato tutti. Incomprensibile”.

  • Juventus, Yildiz è il marcatore più giovane nella storia del club

    Juventus, Yildiz è il marcatore più giovane nella storia del club

    Una delle più importanti sorprese dell’ultimo turno di campionato di Serie A è stato il classe 2005 Kenan Yildiz che nella sfida contro il Frosinone dopo soli 12 minuti è andato a segno, ripagando nel migliore dei modi la fiducia di Allegri. Yildiz è diventato il più giovane marcatore straniero della storia del club bianconero.

  • Serie A, la Juve vince a Frosinone

    La 17esima giornata del campionato di serie A la sfida tra Frosinone e Juventus si è conclusa con il risultato di 1-2 in favore dei bianconeri.

    Reti del 18enne Kenan Yildiz, che il tecnico Massimiliano Allegri ha lanciato per la prima dall’inizio. Pareggio di Baez al 53′ e Dusan Vlahovic, subentrato nel secondo tempo segna all’ 84′ il gol della vittoria. Ottima prestazione dei ciociari. La Juve si porta ad un punto dall’Inter capolista.

  • Juventus, Allegri: “Alcuni giocatori sono da valutare”

    Juventus, Allegri: “Alcuni giocatori sono da valutare”

    Ecco le parole in conferenza stampa del tecnico della Juventus Massimiliano Allegri alla vigilia della sfida di campionato

    Che tipo di partita sarà?
    “È insidiosa per vari motivi. Il primo perché è l’ultima prima di Natale e prima delle feste c’è sempre un clima diverso. E poi affrontiamo una squadra che in 8 gare in casa ha perso solo la prima col Napoli. E poi ha fatto una bellissima partita martedì. Vive un momento di grande esaltazione”.

    Vlahovic titolare?
    “Non ho ancora deciso perché sono rimasti in 3 Milik, Vlahovic e Yildiz, perché Chiesa stamattina in allenamento ha sentito un fastidio al tendine rotuleo e non si sentiva sereno. Non sarebbe stato giusto portarlo in queste condizioni”.

  • Serie A, il Genoa ferma la Juve sull’ 1-1

    L’anticipo valido per la 16a giornata del campionato di serie A tra Genoa e Juventus si concluso con il punteggio di 1-1. La squadra di Gilardino ferma dunque la corsa della compagine di Max Allegri.

    Al 27′ Federico Chiesa la sblocca per i bianconeri su calcio di rigore e pareggio di Gudmundsson per i rossoblù al 49′. Finisce per 1-1.

    La Juventus resta seconda in classifica, con 37 punti dietro l’Inter ha 38 ed un punto d’oro invece per il Genoa 14esimo con 16 punti.