Nella 22a giornata del campionato spagnolo, la partita tra il Las Palamas ed il Real Madrid di Ancelotti si è conclusa con il risultato di 1-2 in favore delle Merengues.
I gol firmati da Vinicius e Tchouameni hanno dato i 3 punti ad Ancelotti, che si porta momentaneamente a +2 in classifica sul Girona. Un successo in rimonta del Real Madrid, che si era trovato in svantaggio con il gol di Munoz, poi ha ribaltato il punteggio.
Il Real Madrid vince per 4-1 la finale di Supercoppa Spagnola contro il Barcellona. Nel match dell’Al-Awwal Stadium di Riad la parità resiste per pochi minuti. Infatti al settimo Bellingham lancia Vinicius alle spalle della difesa blaugrana molto alta, il fenomeno brasiliano supera Inaki Peña e porta in vantaggio i Blancos. Al decimo minuto poi si ripropone la stessa situazione. Carvajal serve stavolta Rodrygo in profondità alle spalle della retroguardia di Xavi, l’altro talento verde-oro fa l’assist a Vinicius ed è raddoppio Real.
Il Barcellona però inizia a macinare gioco, dopo pochi minuti infatti c’è prima la traversa di Ferran Torres e poi la grande parata di Lunin sul tentativo di Lewandowski. Al 33′ il portiere ucraino però non può nulla sul tiro al volo dall’ingresso dell’area di rigore di Lewandowski, che accorcia le distanze. A pochi minuti dal termine del primo tempo, Araujo trattiene in area Vinicius ed è calcio di rigore. Dal dischetto va proprio l’esterno in maglia sette, che firma la tripletta personale ed il nuovo vantaggio delle Merengues. Prima del duplice fischio c’è la possibilità per i catalani di riaprirla di nuovo con un bel tiro al volo di Pedri da fuori area, ma niente da fare.
Il secondo tempo si apre così come era finito il primo, il Barcellona tenta di costruirsi opportunità ma il Real Madrid segna. Infatti al 64′ c’è il cross dalla destra di Valverde, stop di Vinicius che prova a servire Bellingham in area, anticipo di Koundè, ma il pallone vacante viene trasformato in gol da Rodrygo per il definitivo 4-1 dei terribili ragazzi di Ancelotti. Dopo pochi minuti poi viene anche espulso Araujo per doppio giallo, dopo un calcione su Vinicius. Nel finale c’è una tripla occasione per il Real nella stessa azione, prima Brahim Diaz, poi Bellingham ed infine Valverde non riescono a trovare la via del gol. A dieci dal termine Joao Felix controlla a seguire in area con il tacco, ma il tiro al volo viene parato da Lunin. Arriva così il triplice fischio ed è il Real Madrid a sollevare la coppa e vincere la finale del Clasico.
Sarà il Super Classico Real Madrid – Barcellona la finale della Supercoppa di Spagna. I catalani di Xavi affronteranno la squadra di Carlo Ancelotti domenica 14 gennaio a Riyad.
ALBO D’ORO
1982 – Real Sociedad
1983 – Barcellona
1984 – Athletic
1985 – Atlético
1986 – non disputata
1987 – non disputata
1988 – Real Madrid
1989 – Real Madrid
1990 – Real Madrid
1991 – Barcellona
1992 – Barcellona
1993 – Real Madrid
1994 – Barcellona
1995 – Deportivo
1996 – Barcellona
1997 – Real Madrid
1998 – Maiorca
1999 – Valencia
2000 – Deportivo
2001 – Real Madrid
2002 – Deportivo
2003 – Real Madrid
2004 – Saragoza
2005 – Barcellona
2006 – Barcellona
2007 – Siviglia
2008 – Real Madrid
2009 – Barcellona
2010 – Barcellona
2011 – Barcellona
2012 – Real Madrid
2013 – Barcellona
2014 – Atlético
2015 – Athletic
2016 – Barcellona
2017 – Real Madrid
2018 – Barcellona
2019/20 – Real Madrid
2020/21 – Athletic
2021/22 – Real Madrid
2022/23 – Barcellona
Carlo Ancelotti sembrava dovesse diventare il prossimo CT del Brasile. Ed invece arriva un po’ a sorpresa il ‘no’ ai verdeoro e con il tecnico italiano ex Milan sta per rinnovare il contratto con il Real Madrid che ha pronto per lui un contratto fino al giugno del 2026.
Nuovo infortunio in casa Real Madrid con Alaba che nell’ultimo turno della Liga spagnola contro il Villareal è uscito per un brutto problema al ginocchio. Una ennesima tegola per la squadra di Carlo Ancelotti che deve fare i conti già con diversi infortunati.
Sul campo dell’Union Berlino, il Real Madrid di Ancelotti cercherà di fare sei vittorie su sei. Ecco le parole in conferenza del tecnico Italiano.
“Vogliamo chiudere in bellezza, ma sempre portando grande rispetto per i rivali. Hanno cambiato allenatore e sistema di gioco: sono più offensivi adesso. Sarà una gara molto equilibrata”.
Sul possibile impiego, a qualificazione già ottenuta, di Jude Bellingham, Ancelotti ha poi spiegato: “L’idea è quella di valutare lo stato fisico di tutti colori che hanno giocato le ultime gare. Se non sono stanchi non ci sono motivi per non farli giocare. L’idea è di non cambiare per il gusto di farlo, ma solo se ci sono rischi e problemi”.
Partita di prestigio per il Napoli di Mazzarri che affronta il Real Madrid dell’ ex tecnico Carlo Ancelotti
REAL MADRID-NAPOLI: LE PROBABILI FORMAZIONI
Ecco le parole del tecnico Carlo Ancelotti alla vigilia della sfida di Champions League Real Madrid – Napoli.
“Parlare degli otto infortunati mi sembra una mancanza di rispetto nei confronti di chi giocherà domani. È importante pensare a ciò che abbiamo, questa rosa è molto buona”.
Sul suo rinnovo: “Non parlo del mio futuro”.
Sulla possibilità di restare al Real Madrid 15 anni come Simeone all’Atletico: “Non lo so, il suo è un caso speciale come quelli di Wenger o Ferguson. La vita degli allenatori è più corta. Complimenti a Simeone per il suo rinnovo di contratto”.
Sulla sfida al Napoli: “Ci permette di finire la fase a gironi di Champions da primi, finora abbiamo fatto molto bene e vogliamo fare anche domani la miglior partita possibile”.
Su chi gioca in porta domani: “Lunin non deve pensare che quella di domani sarà la sua ultima partita, continuerà a giocarsi il posto con Kepa una volta che quest’ultimo rientrerà dall’infortunio”.
Il Brasile è davvero in grave crisi, sia di risultati e di gioco. Dopo la clamorosa sconfitta, al Maracanà contro l’Argentina, ora la nazionale verdeoro vede la qualificazione ai Mondiali 2026 non più così sicura. Sotto accusa, in particolare il CT Diniz che vede la sua panchina a forte rischio. Il Brasile vorrebbe da subito come nuovo ct Carlo Ancelotti che deve però prima completare la stagione con il Real Madrid. Una situazione piuttosto complicata e di difficile gestione.
Alla vigilia della partita di Champions League contro il Braga, il tecnico del Real Madrid Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni: “Domani è una grande occasione per avvicinarsi agli ottavi. Il Braga gioca bene a calcio, gli piace avere la palla e attaccare. Dominare. Dobbiamo difendere bene, questo sarà fondamentale. E da lì sfruttare le qualità individuali che abbiamo e che sono tante. Dominio in Europa e irregolarità in Spagna? Non lo so.
Ma questa competizione è molto importante per il club, perché è quella che piace di più a tutti: a me, ai giocatori, ai tifosi… è speciale. Il contrasto è stridente, ma dobbiamo guardare avanti, non indietro”. “Mi fido degli arbitri per abitudine – prosegue Ancelotti -. A volte un po’ di più, a volte un po’ meno. Per quanto riguarda i video di Real Madrid TV, sai perfettamente cos’è la libertà di espressione. E ognuno può esprimere ciò che vuole. Penso al mio lavoro.
Ma… è un momento un po’ ‘speciale’ nel calcio spagnolo, è vero. E finché non sarà chiarito, ci saranno questo tipo di problemi. A volte ci hanno fatto del male… ma… sai che non ho libertà di espressione per parlare degli arbitri. Se dico quello che penso mi sospendono. E voglio lavorare. Godetevi le partite che è ciò che mi rende felice. Quindi, sotto questo aspetto, non ho libertà di espressione. Non posso rispondere a questo tipo di domande”.