Atalanta (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Romero, Palomino; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Malinovskyi, Pessina; Zapata.
Juventus (4-4-2): Buffon; Cuadrado, De Ligt, Chiellini, Danilo; McKennie, Bentancur, Rabiot, Chiesa; Kulusevski, Ronaldo.
Atalanta (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Romero, Palomino; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Malinovskyi, Pessina; Zapata.
Juventus (4-4-2): Buffon; Cuadrado, De Ligt, Chiellini, Danilo; McKennie, Bentancur, Rabiot, Chiesa; Kulusevski, Ronaldo.
L’Atalanta riscatterò il difensore argentino Cristian Romero dalla Juventus per 16 milioni di euro, il giocatore è diventato fondamentale per Gasperini ed ha convinto la società bergamasca con le sue prestazioni a puntare su di lui anche in futuro.
Partita molto bella e spettacolare quella che si è appena conclusa tra Genoa ed Atalanta. Le due squadre danno spettacolo, con i neroazzurri che alla fine hanno la meglio e conquistano la qualificazione in Champions League per il terzo anno consecutivo. Primo tempo tutto di marca atalantina che chiude avanti di tre gol grazie alle realizzazioni di Zapata, Malinovsky e Gosens. Nella ripresa reazione rossoblù che vanno subito in gol con Shomurodov, ma l’Atalanta riallunga con Pasalic. Nel finale i bergamaschi mollano un pò la presa e il Genoa ne approfitta, prima su rigore con Pandev e poi ancora con Shomurodov. Finisce così 3-4 con l’Atalanta che si conferma al secondo posto in classifica con 78 punti, mentre il Genoa resta 14esimo con 39 punti.
GENOA(3-5-2): Marchetti; Radovanovic, Masiello, Onguènè; Ghiglione, Zajc, Rovella, Melegoni, Cassata; Destro, Pjaca. Allenatore: Ballardini
ATALANTA(3-4-1-2): Gollini; Djimsiti, Romero, Toloi; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Malinovskyi; Miranchuk, Zapata. Allenatore: Gasperini
Continua la corsa vincente dell’Atalanta che batte per 2-0 il Benevento e si avvicina sempre di più al traguardo Champions. Partita vinta con merito dai bergamaschi che sono andati in gol nel primo tempo con il solito Muriel e nella ripresa con Pasalic. Per il Benevento invece la corsa alla salvezza si fa sempre più complicata trovando a meno quattro dalla Spezia. L’Atalanta adesso si trova al secondo posto in classifica con 75 punti, mentre il Benevento è terzultimo con 31 punti.
ATALANTA(3-4-1-2): Gollini; Palomino, Romero, Hateboer; Pessina, De Roon, Freuler, Gosens; Malinovskyi, Zapata, Muriel. Allenatore: Gasperini
BENEVENTO(5-3-2): Montipò; Improta, Tuia, Glik, Caldirola, Barba; Dabo, Viola, Hetemaj; Gaich, Lapadula; Inzaghi
L’Atalanta punta anche a rinforzare il reparto difensivo per la prossima stagione e il nome che piace è sempre quello del centrale classe 2000 Matteo Lovato dal Verona, già nello scorso mercato di Gennaio sono stati effettuati dei sondaggi ma ora l’operazione potrebbe concretizzarsi per davvero, infatti sono stati ripresi i contatti. Caldara non verrà riscattato e può essere rimpiazzato da questo giovane difensore centrale di ottime prospettive.
L’Atalanta vicina a conquistare l’ennesima qualificazione in Champions League inizia a pensare al futuro con il calciomercato alle porte. Uno dei giocatori che molto probabilmente lascerà la Dea è Robin Gosens il quale piace a molti top club. La società sta già iniziando a lavorare al suo sostituto che lo ha trovato in Alfonso Pedraza del Villarreal. Il classe 96 ha un contratto con il club spagnolo fino al 2025 con una clausola da 35 milioni di euro, ma senza qualificazione alla Champions il club tratterà la cessione. Nelle prossime settimane si attendono sviluppi sulla trattativa, con i due club che discuteranno di questo possibile trasferimento.
Al Tardini l’Atalanta batte in goleada il Parma 5-2 e torna al secondo posto in classifica a 72 punti, ad aprire le marcature il solito Malinovs’kyj al 12′, il raddoppio arriva all’inizio della ripresa con il subentrato Pessina. La Dea dilaga con la doppietta di Muriel e la rete del 5-2 di Miranchuk nel finale, per il Parma vanno in goal Brunetta e Sohm. L’Atalanta con questo successo blinda il posto Champions con l’obiettivo ormai sempre più vicino, gli uomini di Gasperini anche da subentranti riescono ad essere sempre protagonisti.
PARMA (4-3-3): Sepe; Busi, Bruno Alves, Osorio, Gagliolo; Grassi, Sohm, Kurtic; Gervinho, Cornelius, Kucka. Allenatore: D’Aversa.
ATALANTA (3-4-2-1): Sportiello; Palomino, Romero, Djimsiti; Maehle, De Roon, Freuler, Gosens; Malinovskyi, Ilicic; Zapata. Allenatore: Gasperini.