Tag: Atalanta

  • BONAVENTURA, A VOLTE RITORNANO

    Il futuro di Giacomo Bonaventura è ancora tutto da decifrare. Da Casa Milan non si registrano segnali di apertura per il rinnovo del contratto in scadenza ed è sempre più probabile una sua partenza a parametro zero al termine della stagione. E’ anche vero che qualcosa potrebbe cambiare vista la conferma sulla panchina dei rossoneri dell’allenatore Stefano Pioli, che apprezza molto il giocatore e che potrebbe proporre alla società, come fatto per Ibra, il suo prolungamento di contratto. Per il momento però nulla si muove e il centrocampista marchigiano starebbe valutando le alternative. Si parla di Torino e Roma in pressing su di lui, ma sembrerebbe che la preferenza sarebbe rivolta ad un romantico ritorno a casa, all’Atalanta, società che lo ha fatto esordire in Serie A nel 2008 (Atalanta-Livorno 3-2) e con cui ha collezionato 130 presenze prima di trasferirsi proprio a Milano. Jack, qualora partisse, avrebbe quindi messo il cima alla lista dei desideri la Dea. Il suo ingaggio non sarebbe un problema per il club di Percassi (2 milioni netti) che risparmierebbe sul costo del cartellino e il classe ’89, alla soglia dei 31 anni, avrebbe finalmente la possibilità di giocare la Champions League. Non resta che attendere e vedere come si evolverà la situazione. Come titola un celebre libro di Stephen King: “A volte ritornato“.

  • FORMAZIONI UFFICIALI: ATALANTA-BOLOGNA

    Ecco le formazioni ufficiali di Atalanta-Bologna:
    Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Castagne, de Roon, Freuler, Gosens; Pasalic; Gomez, Zapata. All. Gasperini.
    Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu, Danilo, Denswil, Krejci; Medel, Svanberg; Skov Olsen, Soriano, Barrow; Palacio. All. Mihajlović.
     

  • ATALANTA, DIJKS POSSIBILE OBIETTIVO PER LA FASCIA

    Uno dei possibili partenti nell’Atalanta è sicuramente Robin Gosens, uno dei migliori protagonisti di questa magica stagione della Dea, è giusto che la società inizi a pensare a dei possibili sostituti in caso di addio del laterale tedesco, uno dei nomi è quello di Mitchell Dijks del Bologna, esterno nazionale olandese.

  • FORMAZIONI UFFICIALI: VERONA-ATALANTA

    Ecco le formazioni ufficiali di Verona-Atalanta:
    Verona: (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Gunter, Empereur; Faraoni, Veloso, Amrabat, Lazovic; Zaccagni, Pessina; Salcedo. All. Juric
    Atalanta (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Hateboer, Freuler, Pasalic, Gosens; Malinovskyi, Gomez; Zapata. All. Gasperini

  • PESSINA: IN TANTI LO VOGLIONO.

    Matteo Pessina sta impressionando tutti in questa stagione, attualmente in prestito al Verona dall’ Atalanta. Su di lui ci sono varie squadre interessate, in primis l’ Atalanta che vorrebbe riportalo alla base, poi seguono con interesse Roma e Milan. Proprio il Milan mantiene sul giocatore una percentuale del 50% sulla sua rivendita. Al momento l’ unica certezza è che il giocatore non resterà a Verona.

  • FORMAZIONI UFFICIALI: ATALANTA-BRESCIA

    Ecco le formazioni ufficiali di Atalanta-Brescia:
    Atalanta (3-4-2-1): Sportiello; Sutalo, Caldara, Djimsiti; Castagne, de Roon, Tameze, Gosens; Malinovskyi, Pasalic; Zapata. All. Gasperini
    Brescia (4-3-1-2): Andrenacci; Semprini, Mangraviti, Chancellor, Mateju; Bjarnason, Viviani, Dessena; Spalek; Torregrossa, Donnarumma. All. Diego Lopez

  • FORMAZIONI UFFICIALI: JUVENTUS-ATALANTA

    Ecco le formazioni ufficiali di Juventus-Atalanta:
    Juventus (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, de Ligt, Bonucci, Danilo; Rabiot, Bentancur, Matuidi; Bernardeschi, Dybala, Ronaldo. All. Sarri
    Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Hateboer, de Roon, Freuler, Gosens; Gomez; Ilicic, Zapata. All. Gasperini

  • L’ATALANTA LA RANA CHE DIVENTO’ DEA…

    L’Atalanta è una squadra indescrivibile, perché non è solo bella da vedere ma anche una squadra di sacrificio, perché non è solo vincente ma anche e sempre convincente, non è solo sogno e incredulità, ma anche tanto reale e concreta. Dopo anni di ricerca e di costruzione da parte del Presidente Percassi e della dirigenza si è arrivati finalmente ad un risultato perfetto, un mix di esperienza, gioventù, sacrificio e bellezza.

    Il mago che ha agitato la bacchetta e ha reso possibile la trasformazione di questa squadra da rana a Dea è stato Gianpiero Gasperini. L’allenatore ex Genoa e Inter, dopo anni romantici e pieni di alti e bassi a Genova e di soli bassi a Milano, dove però in tutta onestà forse non gli è stato permesso di lavorare al meglio, è arrivato in un momento decisivo e delicato della sua carriera alla Dea e si è voluto togliere qualche sassolino dalla scarpa, qualche… parecchi. Infatti il tecnico di Grugliasco ha reso col tempo la sua Atalanta una macchina perfetta che sta lasciando a bocca aperta tutto il movimento calcistico.
    La prima Atalanta di Gasperini era una squadra efficace e che aveva come principale caratteristica la fisicità dei suoi uomini abbinata alla sola tecnica del Papu Gomez. Pian piano nel tempo la Dea si è trasformata, non è più quella squadra cattiva, attenta, fisica, dedita al pressing (la rana), o meglio non è più solo quella. Oggi la squadra di Bergamo è una bella principessa che però non bada solo a guardarsi allo specchio e vantarsi, ma una squadra che si migliora ogni giorno per essere sempre più bella assistita da un’ottima dama di compagnia, Gasperini.
    Aldilà del paragone fiabesco, è la squadra del futuro. Anni fa Pep Guardiola rivoluzionò il calcio con il suo Barcellona con la dottrina del Tiki Taka, oggi l’Atalanta non solo ha questa caratteristica di palleggio, di uscita bassa, di quasi mai spreco del possesso, ma aggiunge a tutto ciò un elemento fondamentale del calcio moderno, il sacrificio, la corsa mai a vuoto, il pressing ben organizzato e una condizione fisica indefinibile. A giocatori come il Papu Gomez, che fa il regista di centrocampo, la punta, l’esterno, Ilicic, Muriel, Malinovskyi, abbina guerrieri come i due esterni, De Roon, Zapata e i tre centrali che seguono gli attaccanti avversari per tutto il campo e poi un talento italiano tutto da coccolare tra i pali come Gollini.
    Adesso arriva il bello, terzo posto raggiunto, pochi punti dal secondo e oggi in questa 32esima giornata di Campionato c’è la Juventus e un discorso Scudetto da poter riaprire con un po’ di sogno e fantasia. E poi ad Agosto quella Champions che dopo la prima partita sembrava ormai solo un’esperienza da fare, una bella gita fuori porta, ma che adesso può diventare realtà perché pare che per i nerazzurri di Bergamo nulla sia impossibile neanche battere il Psg, che nonostante Neymar & Co. arriva da quattro mesi di totale inattività.
    Quella rana del 2016 che imparava a fare i primi salti adesso è diventata una bellissima Dea tutta da ammirare e di cui innamorarsi.

  • ATALANTA: INTENSIFICATI I CONTATTI CON IL PROCURATORE DI FLORENZI

    Alessandro Florenzi ha fine stagione farà rientro nella capitale dopo il prestito al Valencia. Il giocatore oramai è fuori dal progetto tecnico e verrà ceduto. Nelle ultime ore l’ Atalanta ha intensificato i contatti con Alessandro Lucci procuratore del giocatore e le sensazioni sono molto positive. Florenzi dopo una stagione sottotono potrebbe rilanciarsi proprio a Bergamo.

  • NUOVA CHAMPIONS, NUOVO FORMAT, NUOVE DIFFICOLTA’

    La competizione europea piu’ seguita in tutto il mondo, in questa stagione bizzarra e incomprensibile ripartira’ ad agosto con tutte le novita’ che non si sono rivelate positive, ma tutto cio’ e’ normale perche’ piu’ vai avanti e piu’ aumenta il rischio di prendere avversarie temibili. Nel sorteggio di oggi le squadre italiane hanno conosciuto il proprio destino ma per entrambe non sara’ facile anche se per la Juventus sara’ piu’ complesso. Inoltre la squadra bianconera in confronto all’Atalanta, che si affronteranno sabato in campionato, dovra’ ancora disputare gli ottavi quindi ha prima di tutto il dovere di ribaltare la sconfitta subita a Lione per poi prepararsi al meglio per i quarti dove affrontera’ o il Real Madrid o il Manchester City che potrebbe provare a vincere la coppa consapevole che per i prossimi due anni non potra’ partecipare. Anche il Napoli dovra’ raggiungere i quarti ma contro il Barcellona ci vorra’ molto piu’ di un’impresa, invece la meravigliosa societa’ bergamasca che ha gia’ sorpreso tutti non ha niente da perdere quindi a prescindere da come andra’ contro il Paris Saint Germain ha gia’ fatto sognare un popolo intero.