Tag: Atalanta

  • Atalanta, Gasperini: “Le condizioni di alcuni giocatori sono da valutare”

    Atalanta, Gasperini: “Le condizioni di alcuni giocatori sono da valutare”

    L’allarme dell’Atalanta Gian Piero Gasperini interviene in conferenza stampa per analizzare la partita di domani contro l’Empoli. Ecco le sue parole.

    “A che punto sono i recuperi di Zapata, Zappacosta e Pasalic? Abbiamo fuori Koopmeiners e Djimsiti, per il resto Duvan ieri non si è allenato, proviamo oggi, la sua situazione è un po’ delicata, ma a Napoli ha fatto bene, speriamo stia bene oggi”.

    I tifosi temono una caduta nel loop come lo scorso anno. Perché i tifosi devono essere ottimisti?
    “Le squadre che si fermano davanti? È la dimostrazione dell’equilibrio del campionato, anche l’Empoli è stata capace di vincere a Milano con l’Inter. I tifosi devono essere ottimisti perché siamo lì, abbiamo ancora una posizione di classifica in cui possiamo rimettere tutto in gioco, in questo momento dobbiamo guardare avanti. Tutti fanno fatica a vincere perché c’è equilibrio. Domani dobbiamo avere voglia ed entusiasmo, poi ci sarà una sosta in cui recupereremo gli infortunati: da quel momento in poi dobbiamo giocarci le nostre chance”.

    Può essere una partita da vincere a tutti i costi?
    “Sì, abbiamo bisogno di una vittoria per riavvicinarci a quelle davanti e distanziare quelli dietro, dobbiamo partire da domani. Non sarà una gara facile, l’Empoli è una squadra che gioca a calcio, giovane, fresca e frizzante. Per me è una società modello da sempre, dobbiamo giocare una gran bella partita, dovremo avere la forza di reagire”.

    Fate fatica a segnare.
    “Non abbiamo costruito poco, anche con l’Udinese abbiamo fatto parecchio. Può essere anche il momento, ci sono anche giocatori che hanno fatto benissimo che magari possono avere una giornata o due negative”.

    Perché il campionato è così equilibrato?
    “Tutte le squadre hanno degli obiettivi tutti raggiungibili. Credo che le squadre dietro si sono avvicinate tutte, un po’ a gennaio, un po’ sono cresciute globalmente. Il campionato è diventato più equilibrato, è più difficile vincere per tutte”.

    Muriel è pronto per un’occasione da titolare?
    “Ha una condizione migliore nelle ultime settimane, devo decidere se farlo giocare titolare o meno, ma è sempre entrato quando era in condizione. Molto spesso preferisco utilizzarlo a partita in corso che non dall’inizio. Se dobbiamo vincere le partite dobbiamo avere una fase offensiva prolifica”.

    Dopo l’Empoli ci sarà la sosta. Può aiutarvi?
    “Va benissimo. La gara di domani è importantissima, dobbiamo spingere tutti, dopo la sosta inizia una partita di undici partite dove può succedere di tutto”.

    La vera Atalanta è quella di gennaio?
    “L’Atalanta è quella di tutto l’anno. Si fa fatica ad accettare che l’Atalanta possa avere anche delle difficoltà, ma dipende anche dai momenti”.

    Dal 26 ottobre l’Atalanta ha perso 9 gare su 18.
    “Guardi solo le sconfitte, ma ci sono state anche le vittorie, fanno parte del percorso. Le cose sono due: o l’allenatore non capisce niente, o questo è l’andamento della squadra”.

    Le dirette concorrenti hanno le coppe. Può essere un fattore non averle?
    “Negli anni in cui avevi le coppe arrivavi terzo in classifica, è veramente difficile. In linea di massima quando fai le coppe sei più forte, le squadre che fanno le coppe è perché sono più forti”.

  • Il Napoli torna a +18, sconfitta l’Atalanta 2-0

    Il Napoli torna a +18, sconfitta l’Atalanta 2-0

    Dopo la sconfitta subita contro la Lazio, il Napoli torna subito al successo in campionato vincendo al Maradona 2-0 di fronte all’Atalanta grazie alle reti segnate nella ripresa da Khvicha Kvaratskhelia e Amir Rrahmani autore del raddoppio. La squadra di Luciano Spalletti torna così a +18 in classifica dall’Inter salendo a 68 punti mentre l’Atalanta sconfitta resta a quota 42.

  • Formazioni Ufficiali: Napoli-Atalanta

    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. 

    ATALANTA (3-2-1-2): Musso; Toloi, Djimsiti, Scalvini; Maehle, De Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic; Hojlund, Zapata.

  • Atalanta, Gasperini: “Dobbiamo cercare di fare punti con tutti”

    Atalanta, Gasperini: “Dobbiamo cercare di fare punti con tutti”

    Gasperini, tecnico dell’Atalanta, interviene in conferenza stampa per analizzare il match di domani contro il Napoli. Ecco le Sue parole

    “Non dico mai non abbiamo niente da perdere, dobbiamo cercare di fare punti su tutti i campi, ci andiamo a scontrare contro una squadra che ha fatto qualcosa di straordinario e che certamente vincerà il campionato visto il margine così ampio sulle altre, ma proprio per questo abbiamo la possibilità di misurarci con squadre forti, conta per la classifica per noi e per loro, è importante fare una bella gara”.

    La conta degli infortunati?
    “Sono tutti a disposizione, tranne Koopmeiners e Vorlicky. Qualcuno ha preso qualche colpo, ma si stanno allenando con la squadra da inizio settimana”.

    Ha sensazione positive?
    “Assolutamente sì, andiamo a Napoli con lo spirito giusto, vogliamo fare la nostra prestazione”.

    Il presidente ha poi pagato la cena al raggiungimento di quota 40?
    “Ancora non l’ha pagata? Ditegli se non la paga non facciamo più punti, per quello non andiamo avanti (ride, ndr). Lobotka? All’andata abbiamo fatto bene. Ora si gioca a Napoli, sono passati dei mesi, ma l’Atalanta non è mai mancata sul piano della prestazione, siamo sempre usciti da queste gare con delle prestazioni di livello, è la cosa più importante. Se dobbiamo rammaricarci è per i punti persi con Sassuolo e Lecce. Continuo sempre a dare che il campionato dell’Atalanta è stato un buon campionato”.

    Lo scorso anno l’Atalanta vinse 3-2. Che spirito è rimasto?
    “Secondo me è rimasto tanto spirito, non ho mai visto la squadra sfiduciata e in cattiva condizione, non ho mai avuto queste sensazioni. Tutti quelli impiegati hanno dato un ottimo rendimento. Lo spirito è sicuramente quello, abbiamo una classifica sulla quale dobbiamo contare ed essere personalmente contenti. Non giochiamo da soli, vorremo sempre fare dei gol, ma c’è anche l’avversario. Nessuno gioca più a difendersi, le partite vanno interpretate per quelli che sono i 90 minuti, ma contro chiunque. Il Napoli ha un tasso tecnico importante, tanto è vero che sta facendo un campionato straordinario. Vedendo l’Europa ha grandi chance di andare molto avanti anche in Champions. Ma non scopro l’acqua calda”.

    Atalanta e Napoli sono diventate un modello sostenibile.
    “Necessariamente sì, ma non confrontiamo Napoli con Bergamo. Fate le dovute proporzioni, non possiamo comprare giocatori top, lì dovete essere più chiari perché Bergamo è davvero piccola. Tutte le risorse che ha l’Atalanta se le è costruite, questo non voglio specificarlo io, ma sono costretto. Noi affrontiamo squadre che hanno un miliardo di debiti, noi centinaia di utili. Mettiamo un miliardo e mezzo di differenza e poi dite che possiamo vincere lo scudetto, si deve fare attenzione a fare queste valutazioni, noi siamo contenti così. Però il fatto di essere lì mi rende soddisfatto ogni mattina”.

    A questo punto della classifica è meglio guardare avanti o dietro?
    “Meglio guardare quello che è e tirare fuori gli attributi per stare dentro. Avere meno considerazione che tutto è dovuto, dove siamo è tanta roba. Devi guardare quello che sei, e non è roba dovuta: quando si arriva nel finale chi ha di più e ha coraggio riesce a fare qualcosa di buono”.

    Vorlicky?
    “Non è a disposizione, non gioca nemmeno con la Primavera, ha un fastidio al ginocchio”.

    Ci saranno novità in attacco?
    “Ci sono Lookman, Boga, Hojlund, Muriel. In linea di massima per domani vediamo, da qui alla fine del campionato Zapata e Muriel principalmente avranno tante chance per dare una spinta, soprattutto se stanno bene. Ci sono ancora due partite, poi la sosta, ma queste sono cose che penso in teoria. Poi le valutazioni le faccio con partite e allenamenti, poi dipende dalle risposte del campo. Abbiamo preparato le nostre cose, gli elementi sono quelli, ma ci sono le alternative”.

    Il Napoli può essere distratto dall’impegno europeo?
    “Non credo, hanno riposato tutta la settimana, arrivano dalla partita con la Lazio, hanno avuto la possibilità di concentrarsi sulla gara”.

  • Serie A, Atalanta-Udinese finisce 0-0

    Serie A, Atalanta-Udinese finisce 0-0

    Nella 25ª giornata del campionato di serie A, l’Atalanta non va oltre lo 0-0 dopo la sfida con l’Udinese. Adesso sono tre le partite senza vittorie per i bergamaschi. In classifica Atalanta sesta con 43 punti e Udinese decimo con 32.

  • Atalanta, Gasperini: “Momento difficile da superare”

    Atalanta, Gasperini: “Momento difficile da superare”

    Gasperini, tecnico dell’Atalanta, in conferenza stampa analizza il match contro l’Udinese, in programma domani alle ore 18.00, al Gewiss Stadium di Bergamo. Ecco le sue parole:

    “L’Atalanta è un po’ in mezzo al guado? È un bel guado il nostro, il percorso fino a questo momento è straordinario. Questa squadra è stata sempre in zona Champions, in diverse gare è anche stata in testa alla classifica, secondo me delle mie stagioni è uno dei percorsi migliori”.

    Come analizza il momento?
    “Dobbiamo rimproverarci i punti persi con Sassuolo e Lecce. Ci mancano i punti in queste due partite, sono state due gare completamente differenti, nell’arco del campionato ci sono, ma hanno evidenziato la difficoltà del torneo. Non riguarda solo noi, ma tutte le squadre, anche quelle davanti”.

    Anche quest’anno l’Atalanta può dare il meglio?
    “Non è soltanto la questione della preparazione o altro. Non nei numeri, ma per quello che è stato tutto il percorso dall’inizio della stagione, col rinnovamento parziale, tutto è stato straordinario. Alcuni giocatori sono andati oltre le previsioni di inizio stagione come Scalvini e Koopmeiners. Qualcuno è andato a sprazzi, qualcuno per motivi diversi non è riuscito a dare il proprio contributo, ma quando l’impegno e l’abnegazione sono questi, io continuo a ringraziarli. Le ultime 13 gare saranno dure per tutti, lo vediamo in campo nelle partite che giochiamo, ci sono delle difficoltà. Nei 90 minuti spesso abbiamo fatto qualcosa in più degli altri, anche quando non sono arrivati i risultati. Quello che è cambiato notevolmente intorno all’Atalanta è l’aspettativa su ciò che deve fare, fa cambiare completamente i giudizi che poi diventano opinabili. Sono consapevole di ciò che dobbiamo fare. All’andata l’Udinese ha fatto un percorso straordinario, poi come tutte ha avuto la difficoltà”.

    C’è una quota Champions?
    “Faccio fatica, ci sono tante partite. È successo in alcuni casi che squadre come Samp o Lecce facessero risultato. Credo che queste squadre abbiano raggiunto una maggiore consapevolezza, conta anche molto la disperazione quando devi fare punti necessari o per salvarti definitivamente o per agganciare le squadre davanti. Entriamo in una fase in cui tutti danno il 100%, i valori non sono così distanti – a parte alcune squadre -, le gare vengono determinate dagli episodi”.

    Come vede l’applicazione della tecnologia del calcio?
    “È già da un pezzo che c’è, in Italia siamo sempre molto sensibili a queste situazioni. Comunque tutto quello che è innovazione è interessante, ma niente è determinante. Ci sono tante cose che aiutano, ma le componenti sono davvero tante”.

    Okoli?
    “Io mi riferisco sempre al rendimento di tutti questi, Muriel e Pasalic che adesso rientrano, Palomino che è stato fuori tanto. Altri hanno fatto bene a sprazzi, per arrivare meglio alla fine abbiamo bisogno di più continuità da parte di tutti. Domani mancheranno anche Scalvini, Zapata e Palomino: in questo momento le assenze pesano più di altri periodi, abbiamo bisogno che tutti vadano veramente al massimo per quello che vengono impiegati”.

    All’Atalanta manca un filotto di vittorie?
    “L’Atalanta è sempre stata nella parte alta della classifica, è una considerazione che mi sorprende. Mi dispiace che non se ne sia accorto. Certo, per rimanere lassù c’è bisogno di qualche filotto di vittorie che perlomeno ti allontana dalle squadre da dietro”.

    Come valuta la gara d’andata proprio contro l’Udinese?
    “Venivamo da risultati, ma con qualche difficoltà di gioco. Avevamo fatto un’ottima gara, il loro 1-2 ha permesso poi di finire il match in pareggio, in ogni partita ci sono tante partite. Più o meno le squadre sono quelle, adesso abbiamo avuto la crescita di qualche giocatore. Loro hanno perso Deulofeu. Abbiamo adesso bisogno che qualcun altro possa dare tanto”.

    Gli infortunati possono recuperare in vista del Napoli?
    “L’attenzione è tutta sull’Udinese. Non sarà facile recuperarli tutti e tre, ma c’è la speranza. Zapata comunque non sarà a disposizione”.

    Che Udinese si aspetta?
    “È una squadra che conosciamo bene, ha fatto un inizio strepitoso. Se hai delle difficoltà per lungo tempo qualche problema ce l’hai, speriamo non li risolvano tutti domani. È una partita che domani ci può dare slancio”.

    Questa è la sua seconda miglior difesa da quando è qui all’Atalanta.
    “Ho già detto qual è la mia percezione, ma non è detto che sia quella di tutti. Stiamo facendo qualcosa di molto buono, poi chi ha una percezione dell’Atalanta come grandissima rosa…nonostante 25 giornate di alta classifica le percezioni possono essere diverse. Sulla difesa stiamo facendo la nostra buona parte, compresa la partita giocata domenica. Abbiamo avuto regolarmente delle buone prestazioni”.

    Vede qualche miglioramento anche da chi gioca meno?
    “Difficilmente non utilizzo le cinque sostituzioni. Tutti avranno grandi opportunità, poi i giudizi sono quelli sul campo. Tutti hanno l’opportunità di ribaltare le gerarchie del campo, dipende dalla prestazione. Mi rendo conto che le mie valutazioni spesso sono diverse, su questo non ci posso fare niente”.

    Quanto le sta mancando l’Europa?
    “Le partite che vai a giocare in Europa sono comunque un motivo di crescita per tutte le squadre, puoi fare tanti valutazioni sui minuti giocati, sui ritmi. È diverso dal campionato italiano, ti arricchisce”.

  • L’Atalanta all’assalto di Hjulmand

    Il centrocampista danese del Lecce Morten Hjulmand seguito con molto interesse in Premier League dal Leicester e Southampton, è nel mirino anche dell’Atalanta di Gasperini e non è esclusa una sua permanenza in Serie A. La sua valutazione si aggira intorno ai 15/20 milioni di euro, in estate sarà uomo mercato per diverse squadre con la Dea pronta a dare l’assalto al giocatore.

  • Il Milan vince 2-0 contro l’Atalanta

    Il Milan vince a San Siro 2-0 contro l’Atalanta di Gasperini oggi mai pericolosa in zona offensiva per i meriti della squadra rossonera che ha saputo chiudere ogni spazio. Dopo questo successo deciso dall’autogol di Musso nel primo tempo in seguito a un gran tiro di Theo Hernandez e dal raddoppio nel finale di Junior Messias ancora a segno dopo il goal decisivo in trasferta contro il Monza, i rossoneri salgono a 47 punti in classifica agganciando l’Inter mentre l’Atalanta rimane ferma a 41 punti.

  • Formazioni Ufficiali: Milan-Atalanta

    Formazioni Ufficiali: Milan-Atalanta

    MILAN (3-4-2-1): Maignan: Kalulu, Thiaw, Tomori; Messias, Krunic, Tonali, Hernandez; Diaz, Leao; Giroud. All.: Pioli.

    ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Djimsiti, Scalvini; Zappacosta, De Roon, Koopmeiners, Maehle; Ederson; Lookman, Hojlund. All.: Gasperini.

  • Atalanta, Gasperini: “Pronti a ripartire dopo il Lecce”

    Atalanta, Gasperini: “Pronti a ripartire dopo il Lecce”

    Il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini interviene in conferenza stampa per presentare il match di domani sera contro il Milan, in programma a San Siro alle ore 20.45. Ecco le sue dichiarazioni.

    “Arriviamo a questa gara dopo la sconfitta con il Lecce che ci ha dato fastidio, è stato un brutto stop. Dobbiamo giocare contro il Milan, una squadra che si è ripresa nelle ultime settimane, abbiamo tutte le motivazioni per fare una buona prestazione”.

    Ha lavorato sui blackout? Giocare col Milan può essere un motivo in più per riscattarvi?
    “Giocare contro i campioni d’Italia in carica è una grande motivazione, non solo per la classifica. È una partita contro una squadra forte, cercheremo di fare una prestazione come ci è già capitato di fare. I blackout? Se prendi gol dopo quattro minuti ce ne sono 86 per recuperare, non ci siamo riusciti ma se vai a vedere i numeri contro il Lecce sono tutti a nostro favore. Il risultato non rispecchia l’andamento di gara. Ma potevamo fare di più”.

    Fuori casa avete fatto bene anche contro le big. Può essere un punto di partenza?
    “Dobbiamo partire da questo, ma non solo quello che facciamo contro quel tipo di squadre. Nel campionato c’è equilibrio, ti devi presentare sempre al meglio. In casa è vero che abbiamo un ruolino di marcia inferiore, è un po’ più difficile da spiegare. Ma come non è spiegabile il fatto di prendere gol in contropiede, perché non è vero. Siamo andati in vantaggio con Milan, Inter, Napoli”.

    Che gara si aspetta per domani?
    “Il Milan ha cercato soluzioni che hanno dato risultati, ma è un campionato equilibrato – a parte il Napoli – tutte hanno momenti positivi e negativi. Noi ogni tanto prendiamo delle buche, degli stop improvvisi che non ti aspetti, ma è frutto dell’equilibrio del torneo. Il discorso di tutta la stagione è uno: dobbiamo capire se siamo una grande e dunque siamo delusi da alcuni risultati o se siamo una piccola e dobbiamo essere contenti di stare con le big. Io sono molto soddisfatto: dobbiamo accantonare la partita scorsa per fare una buona prova”.

    Si va verso il tridente?
    “Variamo tra questi due moduli, può essere così dall’inizio o a gara in corso. È tutto da valutare, abbiamo fatto buone partite e alcune in cui sembravamo essere in ritardo. Per fare bene dobbiamo essere competitivi e andare forte”.

    Cambia così tanto affrontare una squadra che ha cambiato modulo?
    “Conosciamo bene le loro caratteristiche. Dobbiamo cercare di non dare spazio a giocatori veloci come Hernandez e Leao, ci sono tante componenti da sviluppare al meglio, ma anche noi possiamo avere delle qualità che possono dargli fastidio”.

    Palomino titolare domani?
    “Non lo so, vedrai la formazione domani”.

    Le condizioni di Zapata?
    “Ha ricominciato a correre, speriamo di recuperarlo la prossima settimana, faremo un test. Non so se recupererà per l’Udinese, ma sicuramente per la prossima settimana. Pasalic? Speriamo di recuperarlo la prossima settimana”.

    Kjaer?
    “È un ragazzo molto positivo, ha fatto bene al Milan. Non so se domani giocherà. Quando lo ha acquistato l’Atalanta avevamo degli equilibri tattici importanti e dei giocatori forti, non si è inserito per un discorso tattico”.

    Le pepite citate nell’intervista a Barzagli?
    “Mi riferivo al passato, pensiamo al presente”.

    La velocità Di Leao ed Hernandez può essere un fattore?
    “Come ho già detto prima, abbiamo delle qualità che possono dargli fastidio, vedremo domani in partita. Io sono molto curioso di vedere questo nuovo confronto con una big soprattutto su come riusciremo ad esprimerci”.