L’Atalanta di Gasperini pareggia a Bergamo 1-1 contro la Cremonese che dopo essere passata in svantaggio al 74′ viene ripresa subito dalla rete di Valeri che alla regala alla sua squadra un punto prezioso in trasferta su un campo difficile. Atalanta ora a quota 14 punti in classifica sempre prima in classifica con Napoli e Milan. 2 punti invece per la Cremonese.
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Formazioni Ufficiali: Atalanta-Cremonese
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Demiral, Okoli; Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Soppy; Malinovskyi; Lookman, Muriel. All. Gasperini
CREMONESE (3-5-2): Radu; Aiwu, Chiriches, Lochoshvili; Sernicola, Meité, Escalante, Pickel, Valeri; Okereke, Dessers. All. Alvini
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Atalanta, Gasperini: “È importante prendere meno gol”
Gasperini, tecnico dell’Atalanta, interviene in conferenza stampa per analizzare il match in programma domani alle ore 12.30 contro la Cremonese. “I gol subiti? Qualche rischio soprattutto nei primissimi minuti c’è stato anche col Monza, è una costante che ancora abbiamo e che dobbiamo migliorare. La Cremonese? Indubbiamente hanno dato un’immagine di squadra organizzata e aggressiva, ha avuto un calendario molto difficile soprattutto in trasferta, ha avuto un po’ di sfortuna a Firenze nel subire gol alla fine. A Roma hanno fatto un’ottima gara, ma anche a Milano con l’Inter, mi aspetto una partita difficile, dovremmo adeguarci a giocare con le nostre armi e avere una buona condizione. Tutte le gare sono difficili, dobbiamo avere anche l’entusiasmo giusto, ci sarà tanto pubblico, sarà una forza. Il risultato però va conquistato sul campo”.
Hojlund?
“È un ragazzo di 19 anni, ha dei margini e delle possibilità di crescere. Sicuramente dobbiamo lavorare sui tempi di smarcamento e sui movimenti, ma è legato alla conoscenza coi compagni. È un ragazzo interessante”.Come sta Muriel? E gli altri indisponibili?
“Zapata verrà recuperato dopo la sosta. Su Djimsiti il medico mi ha detto che la frattura si sta rimarginando bene, sta recuperando in linea su quello che sono le previsioni. Zappacosta a vista, ma sicuramente dopo la sosta. Muriel ha recuperato, non al 100% ma si è allenato tutta la settimana, abbiamo qualche problema su Demiral, questa mattina si è fermato, per domani sicuramente è in dubbio”.Come valuta questi primi giorni?
“In questi primi cinque partite abbiamo fatto bene, ma possiamo crescere e migliorare. Al momento è davvero troppo presto per esprimere un giudizio”.Qual è l’errore che non deve fare l’Atalanta domani?
“L’errore più grosso è pensare che in qualche modo i tre punti possano arrivare. Bisogna avere qualità in attacco, in casa dobbiamo essere prolifici, questi sono gli aspetti”.Come sta vivendo questo inizio senza coppe?
“Con la settimana intera riesci a fare più cose, più allenamenti, situazioni che puoi correggere. In Europa i ritmi sono diversi rispetto al campionato”.Come sta vivendo questo primato?
“Da parte mia è come quando al Giro conquisti la maglia rosa, magari non pensi sia possibile vincere ma intanto hai la maglia. C’è grande soddisfazione, cerchiamo di tenerla qualche tappa. Non ci sono segreti, c’è del lavoro e una serie di partite con risultati positivi”.Cosa è cambiato in estate rispetto agli scorsi anni?
“È stata una preparazione positiva, abbiamo lavorato dal 4 luglio. Abbiamo 2-3 moduli che possiamo utilizzare, ma è roba già di due anni fa, lo abbiamo fatto già in passato”.Okoli?
“È cresciuto tanto, non ci sono stati problemi ad inserirli. Ma anche Soppy, Lookman e Hojlund hanno giocato subito, ma dipende dal giocatore, c’è chi inserisce subito”.I cinque cambi?
“Sono stati introdotti in un periodo particolare, ma continuano a non piacermi, essendo a disposizione però le utilizzo. Comunque stravolgono molto le partite, viene un po’ meno la capacità di tenuta dei giocatori. Stravolgono, ma evidentemente piacciono e aiutano i giocatori”. -
Cinquina dell’Atalanta in amichevole
L’Atalanta, schierando le seconde linee tra cui i subentrati a Monza, ha battuto 5-1 il Sant’Angelo (serie D) allenato da Alessio Pala, che da tecnico vinse due scudetti in nerazzurro negli Allievi Nazionali (2002 e 2005), nell’amichevole in sede al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia davanti a circa 300 spettatori alla ripresa della preparazione in vista della Cremonese. A segno, nel primo tempo, due volte Scalvini di testa (14′ e 19′), ribadendo in porta sotto la traversa la punizione di Boga rimbalzata sulla linea e correggendo l’angolo da destra di Boga spizzato da Omar, e De Nipoti (36′), questi ultimi Primavera utilizzati insieme a Del Lungo, Roaldsoy, Omar, Muhameti, Stabile e Regonesi, inserendosi per l’appoggio di sinistro. Nel secondo, arrotondano Maehle (5′) al volo su cross da sinistra di Zortea e, dopo il gol della bandiera (17′) di Silla, Boga (a ruota di un secondo montante su punizione) al 22′ su rigore per fallo di Moracchioli su Zortea. Scarico per i titolari di lunedì, differenziato per Djimsiti (frattura del perone sinistro), Zapata (lesione al semimembranoso sinistro) e Muriel (dolore al collaterale del ginocchio sinistro), l’unico recuperabile prima della sosta.
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Formazioni Ufficiali: Monza-Atalanta
MONZA (3-5-2): Di Gregorio; Marlon, Marì, Caldirola; Birindelli, Pessina, Rovella, Sensi, Carlos Augusto; Caprari, Mota. All. Stroppa
ATALANTA (4-2-3-1): Musso; Hateboer, Toloi, Demiral, Zappacosta; De Roon, Koopmeiners; Lookman, Malinovskyi, Ederson; Hojlund. All. Gasperini
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Serie A, vince l’Atalanta nel segno di Koopmeiners
L’Atalanta vince 3-1 sul Torino, sugli scudi Koopmeiners autore di una tripletta. In gol per i granata Vlasic. Atalanta-Torino è soprattutto maestro contro allievo, Gasperini contro Juric. Ma non solo: è la prima partita a mercato chiuso nonché occasione per il commosso saluto in passerella dei tifosi bergamaschi a Josip Ilicic, fresco di risoluzione. E poi ci sono i granata che ritrovano Lukic dal 1′ dopo la movimentata estate ma devono fare a meno di Ricci per un infortunio nel riscaldamento. E quindi il campo, che propone una sfida frizzante sin da subito: in neanche dieci minuti c’è subito un’occasione per parte, inaugura Linetty e gli risponde Toloi, prima di un bolide firmato Koopmeiners che richiede il pronto intervento di Milinkovic-Savic. Col passare dei minuti cresce la prestazione offensiva dei nerazzurri, che si affacciano sistematicamente in avanti: Zapata si vede ribattuto in coast-to-coast, mentre serve il palo per fermare la corsa della volée di Demiral da calcio d’angolo. Legno colpito poi anche da Seck (non doveva giocare ma ha preso il posto dell’infortunato Ricci) ma con il gioco fermo. E dopo la brutta notizia di Zapata costretto a uscire per infortunio, e proprio quando tutto lascia pensare allo 0-0 all’intervallo, ecco l’episodio che cambia le sorti: in pieno recupero Aina atterra Soppy in area e Di Bello indica il dischetto, con Koopmeiners freddo a trasformare l’1-0 in extremis a fine primo tempo. La seconda frazione di gioco, per l’Atalanta, inizia come meglio non potrebbe: appena più di un minuto sul cronometro ed è ancora Koopmeiners ad iscriversi sul tabellino dei marcatori, prendendosi così di prepotenza la palma di man of the match. Grazie a un mancino radente, sibilante e deviato (da Buongiorno), l’olandese infila il pallone alle spalle di Milinkovic-Savic all’angolino e firma il 2-0 immediato. Il Toro fatica ad organizzare una risposta ficcante, affidandosi alle estemporanee accelerazioni di Seck e per poco non va sul meno tre a metà ripresa, quando la conclusione di Toloi da corner si stampa sulla traversa. Stesso esito, sul fronte opposto, per Linetty, ma poi la squadra di Juric trova il modo di colpire, con l’uomo più in forma che ha, Nikola Vlasic. Il croato conclude una trama avviata dal subentrato Pellegri e insacca il 2-1 a poco meno di un quarto d’ora dal novantesimo. Solo illusione: la serata è di esclusiva proprietà di Koopmeiners, che decide di elevarsi sul palcoscenico della tripletta. A propiziarla, un altro calcio di rigore: stavolta l’ingenuità la commette l’ex interista Lazaro ai danni di Lookman, ma il risultato non cambia. L’olandese incrocia il mancino e non lascia scampo a Milinkovic-Savic e al Torino, facendo calare in anticipo il sipario sul match. Il maestro vince la sfida contro l’allievo, quello prediletto, e Bergamo si gode il primo posto in classifica al pari della Roma.
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Serie A, le formazioni ufficiali di Atalanta-Torino
Ecco le formazioni ufficiali di Atalanta-Torino
Atalanta (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Okoli; Zappacosta, De Roon, Koopmeiners, Soppy; Ederson, Pasalic; Zapata.
Allenatore: GasperiniTorino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez; Lazaro, Lukic, Ricci, Aina; Vlasic, Linetty; Sanabria.
Allenatore: Juric -
È fatta Boga lascia l’Atalanta e andrà al Leicester
Jeremie Boga lascia l’Atalanta ed il campionato italiano e si trasferirà in Inghilterra in Premier League al Leicester.
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Hateboer può lasciare l’Atalanta, c’è il Villarreal
Hans Hateboer può lasciare a sorpresa l’Atalanta, sull’esterno olandese c’è forte il Villarreal che ora prova a chiudere questa operazione di mercato sfumato l’arrivo di Dest. L’agente di Hateboer è a Valencia per chiudere il trasferimento.
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Ufficiale: Risoluzione consensuale di Josip Ilicic con l’Atalanta
Attraverso un comunicato sul proprio sito, “Atalanta B.C. comunica l’avvenuta risoluzione consensuale del contratto che legava il calciatore Josip Iličić con il club nerazzurro. Dal 2017 ha incantato Bergamo con le sue giocate, le sue invenzioni, la sua classe purissima. In campo ci ha fatto sognare con le sue magie, fuori ci ha fatto commuovere per sensibilità e umanità. Il poker di Valencia resterà per sempre il manifesto del fuoriclasse Iličić, il nobile gesto di donare il pallone di quella magica serata all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo è il ritratto dell’uomo Josip. Ci sarebbero gol e assist da elencare, ma quello che hanno significato queste cinque stagioni vissute insieme va ben oltre i numeri. Ora le nostre strade si separano, ma i ricordi e le emozioni resteranno per sempre.
In bocca al lupo Professore e grazie di tutto!”.