SPEZIA (3-4-3): Provedel; Hristov, Erlic, Nikolaou; Amian, Maggiore, Kiwior, Bastoni; Verde, Agudelo, Gyasi. All.: Thiago Motta
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; De Roon, Palomino, Djimsiti; Maehle, Freuler, Koopmeiners, Zappacosta; Pasalic; Malinovskyi, Muriel. All.: Gasperini.
Il dg dell’Atalanta Umberto Marino ha parlato ai microfoni De L’Eco di Bergamo annunciando la sua voglia di continuare dichiarando anche di aver firmato il prolungamento di contratto fino al 30 giugno 2024. L’attuale dg ha parlato anche della stagione della squadra che reputa positiva credendo alla qualificazione in Europa in queste ultime giornate.
Il Verona che sta concludendo una stagione molto positiva, inizia a pensare alla prossima stagione in cerca di giovani interessanti. Un nome che alla dirigenza piace moltissimo è quello del centravanti classe 2001 Roberto Piccoli che sta giocando in prestito al Genoa ma di proprietà dell’Atalanta. I primi approcci sono stati già effettuati e non si esclude che la trattativa potrebbe andare a buon fine, con il giocatore pronto a rilanciarsi dopo l’esperienza non felice a Genoa.
Quarta Coppa Italia Primavera per la Fiorentina. I giovani viola hanno battuto con il risultato di 1-0 i pari età dell’Atalanta. Beffa finale per gli orobici: decisivo infatti il gol nei minuti di recupero di Giovanni Corradini, difensore classe 2002 dei viola.
In casa Atalanta arriva un altra conferma importante, Josè Luis Palomino infatti ha rinnovato il proprio contratto fino al 30 giugno 2025. Arrivato nel 2017 il difensore argentino classe 90 continuerà ad essere un elemento importante per il club ancora per molti anni.
Queste le formazioni ufficiali di Atalanta-Torino recupero della 20ª giornata della Serie A TIM 2021-2022 in programma alle 20.15 al Gewiss Stadium di Bergamo:
Atalanta 3-4-1-2: Musso; Scalvini, Palomino, Djimsiti; Hateboer, de Roon, Freuler, Zappacosta; Pessina; Zapata, Muriel. A disposizione: Sassi, Sportiello, Toloi, Boga, Malinovskyi, Mihaila, Demiral, Cittadini, Miranchuk, Pašalić. Allenatore: Gian Piero Gasperini.
Torino 3-4-2-1: Milinkovic-Savic; Zima, Bremer, Rodriguez; Singo, Ricci, Lukic, Aina; Praet, Pjaca; Sanabria. A disposizione: Berisha, Gemello, Pobega, Belotti, Brekalo, Ansaldi, Seck. Djidji, Vojvoda, Pellegri, Linetty, Buongiorno. Allenatore: Ivan Juric.
L’Atalanta inizia a muoversi in vista della prossima stagione. Un nome che piace molto alla dirigenza bergamasca è quello di Andrea Belotti in scadenza con il Torino e salvo clamorosi colpi di scena non rinnoverà il contratto. Sul centravanti ci sono stati interessi da parte di club esteri ma la volontà del giocatore sarebbe quella di restare in Italia e l’Atalanta potrebbe essere la soluzione giusta. I primi contatti tra le parti ci sono già stati e c’è ne saranno altri a breve. Si attendono sviluppi ma l’opzione Atalanta per Belotti è molto viva.
Torna al successo l’Atalanta dopo un periodo non facile, lo fa battendo un Venezia che sembra essere sempre più diretto verso la retrocessione in serie B. Partita molto bella e piena di occasioni da rete che ha visto gli ospiti chiudere avanti il primo tempo grazie alla rete di Pasalic. Nella ripresa l’Atalanta continua ad attaccare e trova le reti con Zapata e Muriel, mentre nel finale Crnigoj trova la rete inutile per i padroni di casa. Tre punti che portano l’Atalanta all’ottavo posto in classifica con 54 punti, mentre il Venezia scende all’ultimo posto con soli 22 punti.
VENEZIA(4-3-3): Maenpaa; Mateju, Svoboda, Ceccaroni, Ullmann; Busio, Ampadu, Cuisance; Aramu, Henry, Okereke. Allenatore: Zanetti
ATALANTA(3-4-2-1): Musso; Djimsiti, Scalvini, Palomino; Hateboer, De Roon, Freuler, Zappacosta; Pasalic, Muriel; Zapata. Allenatore: Gasperini
Colpaccio del Verona che vince al Gewiss Stadium contro l’Atalanta 2-1 grazie alla rete di Ceccherini nel primo tempo e all’autogoal di Koopmeiners che regalano il successo alla squadra di Tudor ora a 48 punti in classifica. Continua il periodo nero dell’Atalanta ancora sconfitta e ferma a 51 punti, dopo l’eliminazione in Europa League arriva un altro ko in campionato. La rete di Scalvini nel finale non serve ad evitare la sconfitta.