Tag: Atalanta

  • Atalanta: cessione del club vicina al fondo americano KKR

    Atalanta: cessione del club vicina al fondo americano KKR

    Nei prossimi giorni salvo clamorosi colpi di scena ci sarà un grande cambiamento per l’Atalanta. Infatti la Famiglia Percassi cederà circa l’85% delle quote al fondo americano KKR, il restante resterà alla proprietà attuale il quale seguirà la gestione del club nel passaggio che avverrà nel breve termine, con Luca Percassi che resterà nel CEO. Il costo dell’operazione si aggira intorno ai 350 milioni di euro per l’85% della società. Il fondo KKR è quotato alla borsa di New York dal 2010 e possiede un patrimonio di circa 400 miliardi di euro.

  • L’Atalanta vince in rimonta 2-1, Olympiacos ko

    L’Atalanta vince in rimonta 2-1, Olympiacos ko

    Vince l’Atalanta a Bergamo contro l’Olympiacos, gli uomini di Gasperini dopo essere andati sotto nel primo tempo hanno avuto la capacità di ribaltare la partita nella ripresa grazie alla doppietta del difensore centrale albanese Berat Djimsiti decisivo due volte da calcio d’angolo con un colpo di testa e un tiro. Vittoria assolutamente meritata della Dea che ora però dovrà conquistare la qualificazione al ritorno in Grecia la prossima settimana.

  • Formazioni Ufficiali: Atalanta-Olympiacos

    ATALANTA (3-4-3): Musso; Toloi, Demiral, Djimsiti; Maehle, De Roon, Pessina, Pezzella; Malinovskyi, Muriel, Pasalic. All.: Gasperini.

    OLYMPIACOS (3-4-3): Vaclik; Cissé, Manolas, Papastathopoulos; Reabciuk, Camara, M’Vila, Lala; Onyekuru, Masouras, Soares. All.: P. Martins

  • Atalanta, Gasperini: “Sono sempre importanti le partite europee”

    Atalanta, Gasperini: “Sono sempre importanti le partite europee”

    L’Atalanta torna in campo nei sedicesimi di Europa League dopo l’eliminazione per mano del Villarreal nell’ultima giornata di Champions League. Il primo atto della doppia sfida contro l’Olympiacos si disputerà a Bergamo: il tecnico dei nerazzurri Gian Piero Gasperini in conferenza stampa analizzare la sfida contro i greci. Ecco le sue dichiarazioni: “È sempre una partita europea, anche se non è la Champions League. Ma quando va avanti questa manifestazione diventa molto prestigiosa e incontri squadre molto forti. Giocare tre anni in Champions ha abituato un po’ troppo bene tutti quanti (ride, ndr), ma la Champions ci ha dato esperienza. Vincere l’Europa League? Non credo sia corretto parlarne da parte nostra, ci sono squadre di grande blasone, in Italia ci sono tante squadre che non riescono ad entrare in Europa, noi siamo dentro questa competizione, vi accorgerete domani che sarà una gara di grande valore. Incontriamo una squadra che è prima nel suo campionato, vogliamo misurarci per capire il nostro livello e per migliorarci, ma non possiamo avere come obiettivo la vittoria dell’Europa League”. Ci presenta l’Olympiacos?
    “Non la devo presentare io, è una squadra che domina il campionato e non perde mai, ha un organico molto numeroso, alterna il 4-3-3 al 4-2-3-1, conosciamo Manolas e Sokratis, ma anche in attacco hanno diverse alternative, ci sono giocatori rapidi e pericolosi. Sarà una gara di valore internazionale”. Malinovskyi può essere la chiave per la sfida di domani sera? “Malinovskyi ha fatto un grande spezzone di partita con la Juventus, ma arriva da partite non altrettanto buone, ma tutti sono giocatori molto importanti, faccio fatica a fare delle classifiche”. Qual è la situazione di Zapata e degli altri infortunati?“La situazione di Zapata è abbastanza nota, i tempi saranno molto lunghi. Palomino e Miranchuk? Non recupereranno a breve termine, siamo quelli di domenica scorsa, speriamo di non perdere nessuno”. Come valuterà l’eventuale cambio modulo? “È una nostra varietà, siamo un po’ contati in difesa, in attacco sono venuti a mancare un po’ di giocatori, ma in queste ultime partite le prestazioni sono state molto buone, credo che cresca dentro di noi la voglia di fare una stagione importante. Vogliamo continuare a disputare delle gare importanti”. Non c’è un po’ troppo pessimismo? “Noi questo pessimismo non lo respiriamo. Se lo respira qualcun altro deve stare attento a non intossicarsi. Ma non riguarda noi”. Muriel come sta? “A Zingonia forse viviamo in una bolla diversa, non respiriamo questa negatività. Muriel sta bene, siamo tutti fiduciosi”.

  • Primavera1: colpo esterno dell’Atalanta che batte 2-1 la Juventus

    Primavera1: colpo esterno dell’Atalanta che batte 2-1 la Juventus

    Successo molto importante per l’Atalanta che nella 19esima giornata di campionato primavera batte per 2-1 la Juventus. Un match molto intenso che ha visto gli ospiti andare in rete ben due volte grazie a due rigori trasformati da Sidibe. Per la Juventus il pareggio momentaneo era arrivato da Chibozo. Tre punti che portano l’Atalanta al quarto posto in classifica con 30 punti, mentre la Juventus resta terza con 31 punti.

  • La Juve pareggia nel finale, finisce 1-1 contro l’Atalanta

    La Juve pareggia nel finale, finisce 1-1 contro l’Atalanta

    Una bomba da fuori di Ruslan Malinovs’kyj illude l’Atalanta che viene beffata proprio al Fotofinish dalla rete di Danilo autore del pareggio finale, i bianconeri rimangono quarti in classifica a quota 46 punti a +2 sull’Atalanta che ha ancora una partita da recuperare. L’1-1 è forse il risultato più giusto al termine di una partita equilibrata sbloccata nella ripresa dal tiro dell’ucraino, una battaglia tra le due squadre quella di stasera.

  • Formazioni Ufficiali: Atalanta-Juventus

    Atalanta (3-4-1-2): Sportiello; Toloi, Demiral, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Zappacosta; Koopmeiners; Muriel, Boga. All. Gasperini. A disposizione: Rossi, Dajcar, Pedersen, Pezzella, Malinovski, Mihaila, Pessina, Scalvini, Pasalic.

    Juventus (4-3-3): Szczesny; Danilo, Bonucci, De Ligt, De Sciglio; McKennie, Locatelli, Rabiot; Dybala, Vlahovic, Morata. All. Allegri. A disposizione: Pinsoglio, Perin, Arthur, Cuadrado, Alex Sandro, Lu. Pellegrini, Kean, Kaio Jorge, Rugani, Zakaria, Akè.

  • Primavera1: finisce 1-1 tra Atalanta ed Inter

    Primavera1: finisce 1-1 tra Atalanta ed Inter

    E’ terminato in parità il match valevole per la 18esima giornata di campionato primavera tra Atalanta ed Inter. Una partita molto bella con tante occasioni da rete da entrambi le parti, con i bergamaschi che hanno chiuso il primo tempo in vantaggio grazie alla rete di Sidibe , mentre nella ripresa Casadei a portato il pareggio per gli ospiti. Un punto a testa che porta l’Inter al terzo posto con 29 punti, mentre l’Atalanta resta settimo con 27 punti.

  • Atalanta furiosa Gasperini non parla

    Atalanta furiosa Gasperini non parla

    Gian Piero Gasperini non si è presentato in conferenza stampa (dopo aver saltato anche l’intervista in tv, ndr) al termine della sfida persa in pieno recupero contro la Fiorentina, palesemente in polemica con la scelta arbitrale di convalidare il 3-2 di Milenkovic che ha spedito la squadra viola in semifinale.

  • Atalanta, Marino: “Prendiamo coscienza di quello che è accaduto”

    Atalanta, Marino: “Prendiamo coscienza di quello che è accaduto”

    Umberto Marino, direttore generale dell’Atalanta, commenta ai microfoni di Italia 1 la sconfitta con la Fiorentina che è costata l’eliminazione dalla Coppa Italia: “Prendo atto di quello che è successo, complimenti alla Fiorentina. Ci sono partite nelle quali hai la sensazione che il campo sia in salita e gli episodi non ti danno ragione. La Fiorentina ha sempre avuto rigori contro di noi, probabilmente c’erano ma non ho capito la dinamica del terzo gol. Demiral mi ha detto che non c’era fallo. Chiedo a Bergonzi (ex arbitro e ora moviolista in studio ndr) la lettura del fuorigioco perché se De Roon rimette in gioco allora vuol dire che in tutti questi anni di calcio non ho capito ancora niente. Gli errori succedono, purtroppo un po’ troppo spesso, anche in campionato. Non vedere un fuorigioco del genere per me è un errore grave. Dispiace perdere la semifinale per un episodio del genere al 93’. E’ un errore grave, ripeto, però gli errori fanno parte del gioco. Dobbiamo accettarli e pensare alla prossima partita”.