Tag: Baggio

  • Il ricordo di Roberto Baggio su Schillaci

    Il ricordo di Roberto Baggio su Schillaci

    Schillaci morto oggi all’età di 59 anni è stato ricordato da Roberto Baggio i due eroi del Mondiali di Italia 1990.

    Ecco il suo messaggio

    “Ciao mio caro amico, anche stavolta hai voluto sorprendermi. Rimarranno per sempre impresse nel mio cuore le notti magiche di ITALIA 90 vissute insieme. Fratelli d’Italia per sempre”.

     

  • USA 94, la finale Brasile-Italia, quel rigore sbagliato da Roberto Baggio

    USA 94, la finale Brasile-Italia, quel rigore sbagliato da Roberto Baggio

    Era il 17 Luglio del 1994, ovvero trenta anni fa esatti, allo stadio  Rose Bowl di Pasadena, California, si disputava la finalissima del Mondiale USA 94. Brasile e Italia si giocano l’ultimo atto dei campionati. Entrambe hanno vinto tre titoli a testa, in caso di successo quindi una delle due con il quarto trionfo sarebbe nella storia.

    Gli azzurri di Sacchi, nonostante molte difficoltà e mille critiche sono in finale con Roberto Baggio già 5 gol per lui, in precarie condizioni fisiche. In campo pure l’eroico Baresi reduce da un brutto infortunio con intervento chirurgico al menisco.

    Il Brasile invece schiera la coppia d’oro Bebeto-Romario.

    La partita non è bella, complice un caldo incredibile. Lo 0-0 non si sblocca anche dopo i tempi supplementari. Per la prima volta il mondiale si decide ai calci di rigore.

    Il Brasile è più preciso di noi, fatali gli errori di Baresi, Massaro e l’ultimo penalty di Roberto Baggio he termina alto sopra la traversa.

    I brasiliani festeggiano dedicano il mondiale vinto a Ayrton Senna morto a Imola due mesi prima. Dopo Italia 90, agli azzurri sono fatali ancora i rigori.


    Brasile

    Taffarel, Jorginho (Cafu), Branco, Mauro Silva, Aldair, Marcio Santos, Mazinho, Dunga, Romario, Zinho (Viola), Bebeto.
    Allenatore: Parreira.

    Italia
    Pagliuca, Mussi (Apolloni), Benarrivo, Albertini, Maldini, Baresi II, Donadoni, Baggio D. (Evani), Massaro, Baggio R., Berti.
    Allenatore: Sacchi.

    Sequenza rigori: Baresi II (sbagliato), Marcio Santos (sbagliato), Albertini (gol), Romario (gol), Evani (gol), Branco (gol), Massaro (sbagliato), Dunga (gol), Baggio I (sbagliato).

    Arbitro: Puhl

     

  • 23 giugno 1998, ai mondiali di Francia l’Italia supera l’Austria

    Il 23 giugno del 1998, quindi 26 anni fa, nei campionati mondiali che si stanno giocando in Francia, l’Italia guidata in panchina da Cesare Maldini gioca l’ultimo match del primo turno, contro l’ Austria. Con 4 punti, la nostra nazionale è quasi certa di qualificarsi, al turno successivo agli ottavi di finale.

    Nel primo tempo, gli azzurri non brillano sono lenti e macchinosi, una brutta costante nostra in quel mondiale. A inizio ripresa, Vieri sblocca il risultato, per nostra fortuna. Nel finale Roberto Baggio trova il raddoppio e quello sarà il suo ultimo gol con la maglia italiana. Inutile, il gol austriaco di Herzog su rigore firmato nel recupero. L’Italia vince per 2-1.

    23 giugno 1998 – Parigi
    ITALIA – AUSTRIA 2-1
    Reti: Vieri (I) al 3′ s.t., R.Baggio (I) al 45′ s.t., Herzog (A) su rigore al 46′ s.t.
    Italia: Pagliuca; Nesta (Bergomi dal 4′ p.t.), Costacurta, Cannavaro; Moriero, D.Baggio, Di Biagio, Pessotto, Maldini; Vieri (Inzaghi dal 15′ s.t.), Del Piero (R.Baggio dal 28′ s.t.). Allenatore C.Maldini
    Austria: Konsel; Mahlich, Schottel, Feiersinger, Pfeffer, Wetl; Pfeifenberger (Herzog dal 34′ s.t.), Reinmayr, Kuhbauer (Stoger dal 29′ s.t.); Polster (Haas dal 17′ s.t.), Vastic. Allenatore Prohaska
    Arbitro: Durkin (Inghilterra)

  • Tanta paura per Roberto Baggio

    Tanta paura per l’ex calciatore Roberto Baggio. Lui e la sua famiglia, ieri sera mentre seguivano come tutti quanti, la partita Italia – Spagna sono stati vittime di un sequestro, di cinque uomini che sono entrati nella loro villa. I 5, hanno ferito in maniera per fortuna non grave Baggio , ed hanno tenuto la sua famiglia in ostaggio, per circa 40 minuti.

    I banditi hanno rubato soldi, gioielli ed orologi. In qualche modo poi, Baggio è riuscito a liberarsi e così ha potuto chiamare i carabinieri. I criminali sono fuggiti e a quanto pare, il furto era stato studiato e programmato. La polizia sta indagando sulla vicenda.

  • 16 maggio 2004, 20 anni fa Roberto Baggio si ritira dal calcio giocato

    16 maggio 2004, 20 anni fa Roberto Baggio si ritira dal calcio giocato

    Era il 16 maggio 2004, ovvero vent’anni fa Roberto Baggio gioca la sua ultima partita prima di ritirarsi ufficialmente dal calcio giocato. In campo allo stadio San Siro ci sono Milan e Brescia. I rossoneri poi vinceranno per 4 a 2 e dopo la squadra di Carlo Ancelotti festeggerà il suo scudetto numero 17.

    Ma quel giorno viene ricordato perché Roberto Baggio, cioè  “il codino” più famoso d’Italia,  si ritira ed al 39′ viene sostituito dall’allenatore del Brescia e tutto lo Stadio di Milano gli dedica una vera e propria ovazione. Il suo passo di addio.

  • 24 febbraio 2001: doppietta di Roberto Baggio in Fiorentina -Brescia

    24 febbraio 2001: doppietta di Roberto Baggio in Fiorentina -Brescia

    Fini in parità per 2-2 la sfida tra Fiorentina e Brescia con Roberto Baggio protagonista con una doppietta.

    La partita è iniziata con un gol dei lombardi al 4′ di Roberto Baggio pareggio dei viola al 23′ con un gol di Enrico Chiesa.

    La squadra di casa ha trovato il gol del vantaggio al 62′ con Nuno Gomes .

    Tuttavia, il Brescia ha trovato la rete del pareggio al 66′ grazie ad un altro gol di Roberto Baggio.

     

  • 18 febbraio: tanti auguri di buon compleanno a Roberto Baggio

    18 febbraio: tanti auguri di buon compleanno a Roberto Baggio

    Il 18 febbraio tanti auguri di buon compleanno al grande ed eccezionale Roberto Baggio uno dei migliori calciatori italiani in assoluto. Nato il 18 febbraio del 1967. Il ‘Divin Codino’ compie 57 anni ed ha giocato tra le altre squadre in Vicenza, Fiorentina, Juventus, Milan, Bologna, Inter e Brescia. Inoltre ha giocato tanto anche con la nazionale italiana di calcio. È stato anche vincitore del pallone d’oro.

  • Nella classifica dei bomber Immobile avvicina Baggio

    Nella classifica dei bomber Immobile avvicina Baggio

    Ecco di seguito la classifica aggiornata dei bomber di tutti i tempi.

    Silvio Piola 274 gol
    Francesco Totti 250 gol
    Gunnar Nordahl 225 gol
    Giuseppe Meazza 216 gol
    José Altafini 216 gol
    Antonio Di Natale 209 gol
    Roberto Baggio 205 gol
    Ciro Immobile 200 gol

  • 10 febbraio 1999: a Pisa Italia e Norvegia pareggiano 0-0

    10 febbraio 1999: a Pisa Italia e Norvegia pareggiano 0-0

    Il 10 febbraio del 1999 l’Italia a Pisa pareggia per 0-0 contro la Norvegia. La nazionale azzurra con Ct Dino Zoff, non andò oltre un modesto pareggio. Roberto Baggio in qualche occasione riuscì a sforare il gol.  Per molto tempo quella rimase l’ultima presenza con maglia dell’ Italia per Baggio che per scendere di nuovo in campo con gli azzurri dovrà attendere il 2004.

    10-2-1999, Pisa (AM)
    Italia-Norvegia 0-0
    Italia: Peruzzi, Panucci (46’ Torricelli), Maldini, D. Baggio (46’ Cois), Cannavaro, Nesta, Zambrotta (62’ Totti), Di Francesco, Delvecchio, Albertini, R. Baggio (81’ Chiesa).
    Ct: D. Zoff.
    Norvegia: Myhre, Heggem, Bergdolmo, Solbakken (67’ Strand), Bragstad, Johnsen, Rekdal, Rudi, Solskjaer (90’ Carew), Mykland, H. Flo (75’ Riseth).
    Ct: Semb.
    Arbitro: Mejuto Gonzales (Spagna).

  • 9 gennaio 2000: Parma – Juventus si giocò alle ore 13

    9 gennaio 2000: Parma – Juventus si giocò alle ore 13

    Il 9 gennaio del 2000 fu la prima gara alle ore 13 della storia della Serie A tra Parma-Juventus, terminata 1-1. La Juventus di Ancelotti, passa in vantaggio con un calcio di rigore di Alessandro De Piero. L’atmosfera al Tardini era tesa: il Parma è in inferiorità numerica, espulsi Torrisi e Baggio, molto discussa l’espulsione di Dino Baggio, con un gesto polemico nei confronti dell’arbitro Farina. È indimenticabile il gol del pareggio del definitivo 1-1 di Hernan Crespo, che al 91′, lanciato da Walem e arrivato in area, salto’ Ferrara e Montero e trafisse il portiere Van der Saar.