Ecco le parole del tecnico del Barcellona Xavi alla vigilia della sfida di Champions League contro il Napoli
“Per noi tornare agli ottavi rappresenta una speranza. Vogliamo arrivare ai quarti. Domani dovremo far vedere tutto ciò su cui abbiamo lavorato, ci sono i presupposti per fare una grande partita. Il Napoli ha cambiato allenatore in maniera sorprendente. Avranno avuto sicuramente i loro motivi. Si tratta di un allenatore che ha già lavorato qui. Nn è facile preparare la partita con questo cambio di allenatore, ma noi dovremo mostrare personalità e fare tutto bene, in attacco e in difesa, anche perché giochiamo contro i campioni d’Italia. Politano, Osimhen e Kvaratskhelia formano un gran bell’attacco, sono giocatori di primissimo livello”.
Percentuali di superamento turno?
“Sarà 50 e 50. Abbiamo vinto LaLiga noi e lo Scudetto loro, la nostra stagione come la loro quest’anno è irregolare. Sicuramente non ci saranno favoriti, poi vedremo domani”.
Su Lewandowski.
“Gli ottavi di Champions sono il palcoscenico giusto per mostrare le proprie qualità. Io ho speranza di fare una gran partita. Lewandowski è un leader, lo sta dimostrando ora dopo un momento difficile. Ma non è l’unico”.
Cosa ti aspetti dal nuovo Napoli?
“Non lo so, domani vedremo che assetto tattico verrà utilizzato. Ma ci cambia molto poco. Stiamo analizzando il modo di giocare del Napoli, che con Mazzarri faceva anche la difesa a cinque, con Calzona saranno a quattro, ma non è tanto importante. La cosa più importante è avere il dominio in campo, al di là dell’allenatore della squadra avversaria”.
De Jong è arrabbiato per le notizie false sul suo futuro.
“Lo capisco perfettamente, succede a tutti quelli che vengono al Barcellona, si dicono troppe bugie. Frenkie è stato molto bene con noi finora e può rimanere a lungo al Barcellona. Per me e il mio modulo è un giocatore perfetto”.
Volete zittire le critiche?
“Noi non giochiamo per chiudere bocche, ma per i tifosi e per chi vuole che il club faccia bene. Il focus domani non sarà sulla critica o sulle ingiustizie, ma sugli ottavi di finale, un traguardo che non raggiungiamo da due anni. Dobbiamo goderci quest’ottavo di finale ed essere competitivi”.