TORINO(3-5-2): Ujkani; Izzo, Bremer, Buongiorno; Vojvoda, Rincon, Mandragora, Verdi, Ansaldi; Zaza, Sanabria. Allenatore: Nicola
BENEVENTO(5-3-2): Manfredini; Letizia, Caldirola, Glik, Barba, Foulon; Dabo, Hetemaj, Improta; Di Serio, Gaich. Allenatore: Inzaghi
Sarà addio tra il Benevento e Pippo Inzaghi, dopo la retrocessione la separazione sembra ormai inevitabile e per il futuro la squadra del presidente Vigorito guarda all’ex allenatore di Lecce e Parma Fabio Liverani che piace molto per idee e filosofia di gioco.
Si rovina da solo il Benevento che adesso è ad un passo dalla retrocessione. Con il Crotone oramai retrocesso i giallorossi non riescono a conquistare la vittoria della speranza. Parte tutto bene per il Benevento che passa in vantaggio con Lapadula ed il Crotone dopo pochi minuti resta in 10 per l’espulsione di Golemic. I giallorossi non riescono a chiudere il match ed al 93esimo minuto arriva la doccia fredda con la rete di Simy. Finisce 1-1 con il Benevento che adesso deve sperare che il Torino non faccia punti contro la Lazio nel recupero infrasettimanale e poi all’ultima giornata si giocherà tutto in Piemonte proprio contro i granata. Onore al Crotone invece che in 10 uomini per più di 70 minuti e retrocessa da settimane ha onorato il suo impegno.
BENEVENTO(4-3-2-1): Montipò; Depaoli, Glik, Barba, Letizia; Hetemaj, Schiattarella, Ionita; Insigne, Caprari; Lapadula. Inzaghi
CROTONE(3-5-2): Festa; Magallan, Marrone, Golemic; Djidji, Zanellato, Cigarini, Benali, Molina; Ounas, Simy. Allenatore: Cosmi
Continua la corsa vincente dell’Atalanta che batte per 2-0 il Benevento e si avvicina sempre di più al traguardo Champions. Partita vinta con merito dai bergamaschi che sono andati in gol nel primo tempo con il solito Muriel e nella ripresa con Pasalic. Per il Benevento invece la corsa alla salvezza si fa sempre più complicata trovando a meno quattro dalla Spezia. L’Atalanta adesso si trova al secondo posto in classifica con 75 punti, mentre il Benevento è terzultimo con 31 punti.
ATALANTA(3-4-1-2): Gollini; Palomino, Romero, Hateboer; Pessina, De Roon, Freuler, Gosens; Malinovskyi, Zapata, Muriel. Allenatore: Gasperini
BENEVENTO(5-3-2): Montipò; Improta, Tuia, Glik, Caldirola, Barba; Dabo, Viola, Hetemaj; Gaich, Lapadula; Inzaghi
Arriva la decisione del Giudice Sportivo nei confronti del direttore sportivo del Benevento Pasquale Foggia. E’ stato squalificato fino al termine del campionato con una multa di 10 mila euro. La sentenza arriva dopo le espressioni rivolte al Var Mazzoleni al termine di Benevento-Cagliari.
Vittoria fondamentale per il Cagliari che batte il Benevento in un vero e proprio scontro salvezza. Dopo un primo tempo molto equilibrato dove sono andati a segno prima Lykogiannis e poi Lapadula, nella ripresa i sardi con maggiore esperienza hanno portato a casa i tre punti grazie alle reti di Pavoletti e Joao Pedro nel finale. Il Cagliari con questa vittoria sale al 16esimo posto in classifica con 35 punti, mentre il Benevento resta 18esimo con 31 punti.
BENEVENTO(4-3-2-1): Montipò; Depaoli, Glik, Caldirola, Barba; Hetemaj, Schiattarella; Ionita, Insigne, Caprari; Lapadula. Allenatore: Inzaghi
CAGLIARI(3-4-1-2): Cragno; Ceppitelli, Godin, Carboni; Nandez, Deiola, Marin, Lykogiannis; Nainggolan; Joao Pedro, Pavoletti. Allenatore: Semplici
Milan che ritrova la vittoria dopo due sconfitte consecutive, dimostrando che è vivo per la corsa Champions. Grande prestazione quella dei giocatori di Pioli, soprattutto nel primo tempo in cui sbloccano la gara con Calhanoglu, ma sprecano diverse occasioni per raddoppiare. Raddoppio che arriva nel secondo tempo con Theo Hernandez che insacca un facile tap-in. Tanto Milan e poco Benevento che non è mai riuscito a reagire; serviranno prestazioni di squadra importanti per centrare l’obiettivo salvezza.