Tag: Berlusconi

  • 10 febbraio 1986: Silvio Berlusconi firma per il Milan

    10 febbraio 1986: Silvio Berlusconi firma per il Milan

    Era Il 10 di febbraio del 1986, ovvero ben 38 anni fa quando il Signor Silvio Berlusconi diventa, non ancora ufficialmente, il padrone del Milan. Quello era il giorno delle firme, poi circa dieci giorni dopo il 20 febbraio, con l’inizio vero e proprio della sua incedibile avventura al Milan. Le voci erano però in giro da diverso tempo infatti nel 1985, dopo le due terribili stagioni di Serie B dei rossoneri insieme con le tante difficoltà economiche del club allora di gestione di Giussy Farina. I problemi erano numerosi per fortuna arrivo la svolta epocale con l’arrivo di Berlusconi.

     

     

  • Napoli, il presidente De Laurentis: “Berlusconi è stato un maestro per tutti”

    Il presidente del Napoli De Laurentis ha voluto ricordare la scomparsa di Silvio Berlusconi.

    “E’ stato un precursore degli anni ’80 che sono stati una sorta di secondo boom economico per l’Italia che veniva da un periodo nero dagli inizi degli anni ’70. E’ riuscito a far riscoprire agli italiani il senso della positività, finché a un certo punto è dovuto scendere in campo, come amava dire lui, per difendere quello che ha creato. Ho sempre visto Berlusconi come un imprenditore con la I maiuscola. Tutto ciò che ha fatto prima guidato dal sui intuito per me è prioritario rispetto a quello che è venuto dopo”.

  • Il Monza vuole intitolare lo stadio a Berlusconi

    La scommessa che Silvio Berlusconi ha sconvolto tutto quanto il  mondo. Il Monza avrebbe avanzato l’ipotesi di intitolare lo stadio all’ex presidente del Milan. Il club brianzolo, grazie all’arrivo di Berlusconi ha iniziato una scalata incedibile ed ecco perché vorrebbe intitolargli lo stadio.

  • Galliani ricorda il grande amico Silvio Berlusconi

    Il grande amico di Silvio Berlusconi, ovvero Adriano Galliani vuole ricordare l’ex presidente del Milan scomparso tragicamente questa mattina. Ecco le sue parole.

    Affranto, senza parole, con immenso dolore piango l’amico, il maestro di tutto, la persona che mi ha cambiato la vita per oltre 43 anni. Riposa in pace caro Presidente. Con tanto, tanto amore. Adriano Galliani”.

  • La scomparsa di Berlusconi, il suo nome per sempre legato al Milan

    Oggi la notizia della morte di Silvio Berlusconi ha sconvolto tutti quanti. La sua immagine rimarrà per sempre legata a quella del Milan che ha fatto davvero piazza pulita in fatto di successi e di trofei vinti. È riuscito a vincere, con degli allenatori bravi e che si sono integrati al meglio con il Milan. Tecnici come Arrigo Sacchi, Fabio Capello e Carlo Ancelotti hanno vinto scudetti, Champions League e coppe intercontinentali. Berlusconi tra l’altro è stato il presidente più vincente nella storia del calcio italiano. Quando Berlusconi prese il Milan alla metà degli anni 80, la squadra rossonera veniva da anni molto difficili e complicati, con ben due retrocessioni in serie B ed il coinvolgimento nel caso scommesse. Grazie a Silvio Berlusconi la squadra rossonera è tornata vincente e competitiva in Italia e all’estero.

  • Ariedo Braida a fine stagione andrà al Monza riunendosi a Galliani e Berlusconi

    A fine stagione, Ariedo Braida si riunirà a Galliani e Berlusconi. Lascerà così la Cremonese per riunirsi al fianco di due colossi che hanno fatto la storia del Milan e che stanno portando adesso il Monza ad un livello molto importante. Oltre a Braida che sarà consulente di mercato si unirà anche Mauro Bianchesi che si unirà al settore giovanile.

  • Il Monza supera il turno di Coppa Italia contro il Frosinone

    Il Monza supera per 3-2 il Frosinone nel turno preliminare di Coppa Italia. Buona gara per i ragazzi di Stroppa che dominano in campo anche se le occasioni sono di più per i ciociari. Nel primo tempo i padroni di casa si portano sul 2-0 grazie a due rigori trasformati uno da Valoti e l’altro dal neoacquisto Caprari. Nella seconda frazione però gli ospiti in quattro minuti pareggiano il match con le reti di Haoudi e Kone. A sette minuti dal novantesimo ci pensa il solito Gytkjaer a siglare la rete della vittoria del club di Berlusconi e Galliani.

  • Il Benevento vicino ad un colpo dalla Serie A

    Il Benevento è molto vicino ad un colpo dalla Serie A. Infatti già nelle prossime ore potrebbe arrivare l’annuncio dell’acquisto di Salvatore Molina. L’esterno di centrocampo è di proprietà del Monza ed è stato protagonista della storica promozione del club lombardo nella scorsa stagione. Nelle settimane precedenti c’era stato un interessamento del Palermo, ma in questo momento la Strega ha superato ogni tipo di concorrenza.

  • Asta europea per Gnonto, ma il Monza non si arrende

    Il Monza è scatenato, in questi ultimi giorni ha ufficializzato quattro acquisti e chiuso altre operazioni a breve definitive. Nella lista di Galliani però c’è un nome che, nonostante l’interesse e la posizione di vantaggio di altri club europei, il Condor non ha ancora mollato. Si tratta di Willy Gnonto, per cui il Monza è stata la prima squadra qui in Italia a mostrare interesse. Il presidente dello Zurigo, club proprietario del cartellino, ha rifiutato offerte dalla Germania e dall’Olanda, come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi il Feyenoord è quello che si è più avvicinato. Ma pare che il giovane attaccante italiano preferisca una meta in Serie A e per questo il Monza può rientrare in corsa ed aggiudicarsi il gioiellino azzurro Gnonto.

  • Ufficiale: Andrea Ranocchia è un nuovo giocatore del Monza

    Ora è anche ufficiale, Andrea Ranocchia è un nuovo giocatore del Monza Calcio. L’ex difensore dell’Inter ha firmato da svincolato un contratto biennale con il club lombardo. È Ranocchia il primo colpo di mercato del duo Berlusconi-Galliani per il popolo biancorosso. Ecco di seguito il comunicato ufficiale del club.

     

    “Primo colpo dell’estate del Monza neopromosso in Serie A: a rinforzare la difesa arriva Andrea Ranocchia, che dal 1 luglio sarà un calciatore biancorosso. 

    L’esperto difensore umbro, che lascia l’Inter dopo 223 presenze tra tutte le competizioni, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2024.

    Nato ad Assisi il 16 febbraio 1988, debutta tra i professionisti con l’Arezzo, sotto la guida di Antonio Conte, che lo fa esordire in Serie B a 18 anni.

    Nell’estate 2008 viene acquistato in compartecipazione dal Genoa, che lo cede a titolo temporaneo al Bari. In Puglia ritrova Antonio Conte, con cui centra subito la promozione in Serie A.

    Alla sua prima stagione in Serie A, è tra le rivelazioni del Bari di Ventura, che centra un brillante decimo posto. Nell’estate 2010 è l’Inter ad assicurarsi, in compartecipazione col Genoa, il cartellino dell’emergente difensore. Dopo sei mesi in rossoblù, nel gennaio 2011 Ranocchia comincia ufficialmente la sua avventura in nerazzurro che durerà undici stagioni, con due parentesi alla Sampdoria nel 2016 e in Inghilterra, all’Hull City, nel 2017.

    All’Inter Ranocchia eredita la fascia di capitano di Zanetti, indossandola nella stagione 2014-15 e conquista uno Scudetto, una Supercoppa Italiana e due Coppe Italia, l’ultima vinta lo scorso 11 maggio contro la Juventus.

    Complessivamente vanta 215 presenze in Serie A, 34 tra Champions ed Europa League e ha anche indossato per 21 volte la maglia della Nazionale azzurra.

    Ranocchia arriva ora al Monza neopromosso in Serie A, dove porta esperienza, personalità e mentalità vincente. Benvenuto Andrea!”