Tag: Bertolini

  • Italia femminile, lascia la Ct Bertolini

    Italia femminile, lascia la Ct Bertolini

    Dopo la delusione dell’eliminazione dal mondiale femminile, lascia la guida della nazionale italiana la Ct Bertolini che ha ufficializzato l’addio attraverso una lunga lettera, nella quale si è anche tolta qualche sassolino dopo le critiche subite. Ecco di seguito la lettera.

    “L’uscita dal Mondiale e la sconfitta sportiva che abbiamo vissuto, mi hanno portato a riflessioni che ritengo importante condividere con tutte e tutti voi, proprio partendo da quella posizione di ripiegamento su se stessi che cerca di fare luce nelle ombre che rischiano di insinuarsi dentro di noi, imbruttendo la bellezza dell’esperienza vissuta. Mi sono data il giusto tempo per osservare e ascoltare, non tanto i movimenti esterni e le critiche sommarie che vengono fatte in queste “sventurate” circostanze calcistiche, ma la complessità che sempre accompagna ogni criticità in una squadra. Una squadra, e per squadra intendo TUTTO LO STAFF e LE GIOCATRICI, si basa principalmente sul riconoscimento da parte di ognuno del proprio ruolo e sul sostegno imprescindibile del ruolo degli altri. Assonanza, armonia e condivisione tra i singoli vanno a definire un organismo unitario che sa esprimere qualitativamente molto di più di ogni singolo. Questo organismo unitario può esprimere anche qualcosa di meno della somma dei singoli, quando ognuno di noi non subordina il proprio protagonismo in favore della squadra, quando tra i singoli non si verifica un rapporto di complementarietà, quando si fatica ad accettare patti organizzativi di orientamento e di indirizzo di tutta la squadra ( staff e giocatrici). Il calcio è un magnifico sport di relazioni e interrelazioni, che si muovono con spazi e tempi che devono coincidere in velocità e attese, ritmo e movimenti, idee e proposte, energie… un filo sottile che ci lega in un rapporto di interdipendenza l’una dall’altra, dove l’Io in certi frangenti lascia che sia il Noi ad emergere e dove il Noi si sposta all’unisono per lasciare spazio alla giocata individuale, solo quando questa fa bene al Noi“.

  • Italia Femminile, Bertolini: “La Svezia è un avversario difficile”

    Italia Femminile, Bertolini: “La Svezia è un avversario difficile”

    La ct dell’Italia Femminile Milena Bertolini parla in conferenza stampa, in vista della sfida con la Svezia di domani ai campionati mondiali femminili.

    “La Svezia ha un tipo di gioco con ritmi molto alti e mi aspetto che domani faccia lo stesso sfruttando le doti individuali delle giocatrici che ha disposizione, noi dobbiamo essere brave a restare dentro questo tipo di partita. – continua Bertolini – La squadra contro l’Argentina ha fatto bene e stiamo lavorando su vari aspetti tattici, per questo è chiaro che a volte le cose non ci vengano benissimo. Ora affrontiamo una squadra di alto livello e dovremo sicuramente migliorare la gestione della palla. Questo è l’aspetto su cui dobbiamo essere brave”.

    La ct azzurra spiega poi eventuali differenze con l’europeo.

    “Devo dire che non ci sono grandi differenze, il ritiro di allora era stato fatto in un contesto diverso, ma la vera differenza l’ha fatta la gara d’esordio. In Inghilterra abbiamo sbagliato tanto e subito una sconfitta pesante che ha poi inciso su entusiasmo e fiducia nelle successive gare. Le ragazze oggi come allora hanno affrontato il ritiro sempre con il massimo impegno. – continua ancora soffermandosi sull’esodio della 2006 Giulia Dragoni – Giulia è una ragazza giovane ed è un talento, il fatto che sia fra le 23 convocate vuol dire che ha delle grandi qualità e un grande avvenire, ma dipenderà da lei e da come andrà avanti nel suo percorso di crescita. Se vuole diventare una grande giocatrice deve partire soprattutto da una grande umiltà, questo è il consiglio che mi sento di darle. In questa Nazionale poi ci sono altre giovani come Beccari e Severini che hanno potenziale e grande talento”.

    In conclusione la Ct si sofferma su Cristiana Girelli:

    In questa squadra ci sono tante giocatrici importanti ed esperte come anche Cernoia, Bartoli e la stessa Bonansea (presente in conferenza NdR) e loro sanno che hanno un ruolo importante sia da titolari sia subentrando negli ultimi minuti, ma anche come giocatrici che non scendono in campo. Ne abbiamo parlato e stanno facendo bene il loro lavoro, sono estremamente positive nel gruppo e sanno che quando entrano devono mettere in campo la loro esperienza e questo è quello che ha fatto Cristiana e magari potranno fare le altre. Quello che conta è la squadra il gruppo e l’obiettivo finale”.

  • Italia femminile, Ct Bertolini: “Al mondiale sarà importante fare bene”

    Italia femminile, Ct Bertolini: “Al mondiale sarà importante fare bene”

    La ct dell’Italia Femminile Milena Bertolini ha parlato in un’intervista sulla stagione e sul Mondiale di quest’estate. Ecco le sue dichiarazioni:

    “Avere straniere brave nel nostro campionato fa crescere il movimento e le nostre calciatrici. Ben vengano le grandi calciatrici straniere, ma se devono arrivare straniere di terza-quarta fascia che tolgono spazio alle nostre giovani allora possiamo farne a meno. Qui al sud ci sono tantissimi talenti, tantissime giovani valide che però trovano ostacoli nel poter andare avanti in questo sport per carenze strutturali e dunque è giusto cercare di sponsorizzare questo movimento. – continua Bertolini – Pavan purtroppo si è infortunata, mentre Beccari sarà fra le pre-convocate. L’idea è di vedere quelle giovani che hanno iniziato con qualche difficoltà, ma poi si sono messe in mostra quando le sono state concesse dei minuti. Ci saranno giovani che hanno fatto bene e che sono di grande prospettiva.”

  • Italia femminile, Bertolini: “Ho visto lo spirito giusto”

    Italia femminile, Bertolini: “Ho visto lo spirito giusto”

    Ad un mese dalla prima gara che l’Italia femminile giocherà all’Europeo contro la Francia, la ct, Milena Bertolini, ha diramato le convocazioni per la terza fase della preparazione che si svolgerà a Coverciano da domenica 12 a venerdì 17 giugno. Sono 30 le azzurre che si raduneranno per iniziare il giorno seguente il programma di lavoro. “Ho visto un gruppo fortemente motivato che sta lavorando duro, con grande fame, perchè è questo che farà la differenza. Mi piace la qualità di queste ragazze, è tanta dal punto di vista tecnico e tattico – ha dichiarato Bertolini a RaiSport -. Le 23 che porterò all’Europeo devono dare la disponibilità di stare dentro al gruppo in vari modi: per chi sarà titolare sarà più facile, le altre dovranno mettersi a disposizione sempre col sorriso perchè l’obiettivo è comune. Tutte stanno facendo bene e per me sarà molto difficile fare le scelte”. L’ultima parte della preparazione della azzurre avverrà a Castel di Sangro (L’Aquila) dal 20 giugno all’1 luglio, quando si disputerà una amichevole con la Spagna. La partenza per l’Inghilterra è prevista per il 4 luglio. L’elenco delle convocate. Portieri: Roberta Aprile (Juventus), Francesca Durante (Inter), Laura Giuliani (Milan), Katja Schroffenegger (Fiorentina). Difensori: Elisa Bartoli (Roma), Valentina Bergamaschi (Milan), Lisa Boattin (Juventus), Lucia Di Guglielmo (Roma), Maria Luisa Filangeri (Sassuolo), Sara Gama (Juventus), Martina Lenzini (Juventus), Elena Linari (AS Roma), Chiara Robustellini (Inter), Angelica Soffia (Roma). Centrocampiste: Arianna Caruso (Juventus), Valentina Cernoia (Juventus), Anastasia Ferrara (Roma), Aurora Galli (Everton), Manuela Giugliano (Roma), Giada Greggi (Roma), Martina Rosucci (Juventus), Flaminia Simonetti (Inter). Attaccanti: Chiara Beccari (Juventus), Barbara Bonansea (Juventus), Agnese Bonfantini (Juventus), Valentina Giacinti (Fiorentina), Cristiana Girelli (Juventus), Martina Piemonte (Milan), Daniela Sabatino (Fiorentina), Annamaria Serturini (Roma).

  • Italia femminile, Ct Bertolini fiduciosa per la sfida con la Lituania

    Italia femminile, Ct Bertolini fiduciosa per la sfida con la Lituania

    Il Ct dell’Italia femminile Milena Bertolini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Lituania in programma domani al Tardini e valida per le qualificazioni al Mondiale 2023: “Ormai abbiamo l’esperienza giusta per non distrarci. Per la prima volta giochiamo a Parma, una città importante per il calcio e speriamo possa esserlo anche per la Nazionale. La partita più importante è quella che abbiamo davanti, se vogliamo andare al Mondiale dobbiamo vincerle tutte e quindi siamo focalizzati sulla Lituania. La squadra nel complesso sta bene, anche se Serturini è stata dieci giorni a casa e ha bisogno di un po’ di tempo per rientrare, mentre Lenzini sta recuperando. Ho convocato 26 calciatrici tenendo conto anche di tutti gli aspetti che sarebbero potuti intervenire. – continua Bertolini parlando anche delle giovanili azzurre – Dal 2015 la federazione ha fatto un grande lavoro e investimenti in termini di idee e risorse e si vedono notevoli passi avanti. Le ragazze dell’Under 19 stanno beneficiando di questa progettualità, sono messe nelle condizioni di fare bene e ora il passo da fare è quello di aumentare la base facendo sì che tutte le squadre maschili abbiano anche quella femminile. E poi serve il coraggio di farle giocare nelle prime squadre, quantomeno entrare nelle rose. Stiamo facendo un ottimo lavoro coi club e i settori giovanili, tutte le nazionali dall’Under 16 in su hanno la stessa filosofia per facilitare l’approdo nella squadra maggiore. Siamo sulla buona squadra, ma ci vuole tempo”.