Tag: BETIS

  • Europa League, il Betis vince si qualifica ed è primo nel girone

    Europa League, il Betis vince si qualifica ed è primo nel girone

    Il Betis Siviglia mantiene la promessa e batte il Ludogorets. Decisiva una rete di Fekir ed è un risultato che va benissimo alla Roma, che stasera può agganciare proprio i bulgari al secondo posto. Gli andalusi festeggiano il primo posto matematico nel girone e la qualificazione agli ottavi. I giallorossi, se tutto andrà bene, giocheranno gli spareggi contro una delle “retrocesse” dalla Champions League.

    Risultati
    Ludogorets-Betis Siviglia 0-1: 57′ Fekir
    HJK-Roma ore 21

    CLASSIFICA
    Betis 13 (qualificato agli ottavi)
    Ludogorets 7
    Roma 4
    HJK 1

  • L’Atletico Madrid vince in trasferta 2-1 contro il Betis Siviglia

    L’Atletico Madrid vince in trasferta 2-1 contro il Betis Siviglia

    Successo esterno molto importante per l’Atletico Madrid che batte 2-1 il Betis Siviglia. Un match molto intenso che si è sbloccato nella ripresa grazie alla doppietta di Griezmann e alla rete nel finale di Fekir. Tre punti che portano l’Atletico Madrid al terzo posto in classifica con 23 punti, mentre il Betis resta quinto con 20 punti.

  • Finisce a reti bianche tra Cadice e Betis Siviglia

    Finisce a reti bianche tra Cadice e Betis Siviglia

    Si è concluso senza reti il match di Liga tra Cadice e Betis Siviglia. Una partita molto equilibrata che ha visto in entrambe le squadre mancare il guizzo decisivo. Un punto a testa che porta il Betis al quinto posto in classifica con 20 punti, mentre il Cadice resta 19esimo con soli 7 punti.

  • Europa League, pareggio della Roma contro il Betis

    Europa League, pareggio della Roma contro il Betis

    La Roma è ancora viva, dopo un primo tempo non irresistibile e il rischio di complicarsi davvero molto la strada verso i playoff. Perché l’1-1 di Siviglia non porta a nuove aperture per il primo posto, ma è una buona nuova per il secondo, visto che con due vittorie con Ludogorets e Helsinki sarà sicuramente qualificazione. In gol Belotti, il più pericoloso pur in una serata non trascendentale, su assist di Camara. Dall’altra parte è Canales a squillare: il cantabrico è certamente il migliore in campo.

    Un primo tempo in cui la Roma ha avuto grossi problemi nel collegamento fra centrocampo e attacco. Una mediana forse troppo lenta, impostata, compassata e facile da imbrigliare. Così appare una prima frazione con Abraham e Belotti lontani dal gioco e dalla palla. Entrambi non riescono a tenere alto il pallone, Pellegrini fa fatica a raccordare, Matic e Cristante non convincono. Non che il Betis faccia cose trascendentali, ma sicuramente ha qualche opportunità in più, con un Canales in stato di grazia e che porta in vantaggio con una fiondata dalla distanza, deviata da Ibanez per beffare Rui Patricio. L’unico vero segnale arriva alla fine del primo tempo, quando Belotti inzucca un cross di Spinazzola, battendo Claudio Bravo. È fuorigioco, anche abbastanza netto, quindi il risultato rimane 0-1.

    Invece nella ripresa Mourinho cerca di cambiare qualcosa. Fuori Matic e dentro Camara, che dà sicuramente più velocità e dinamismo. Scelta premiata dopo pochissimo: Abraham si inventa assist man per Belotti, che sfiora il pallone ma non riesce a portarselo in avanti. Camara, da dietro, raccoglie e lo cede ancora a Belotti che, a porta vuota, pareggia. Tutto questo accompagnato dal Var, perché prima l’arbitro aveva deciso di annullare il gol: impossibile da vedere se non con il fuorigioco semi automatico, ma non per Mourinho, che esulta dopo averlo rivisto sul tablet, ben prima della concessione dell’1-1.

    La partita scema un po’ di ritmo e intensità, forse perché al Betis va bene il pareggio – che significa qualificazione al prossimo turno e probabilmente primo posto – e la Roma rimane dentro per la qualificazione, in caso di doppia vittoria con Helsinki e Ludogorets. Dopotutto in caso di non vittoria contro il Ludogorets, sia all’andata che al ritorno, non sarebbe un playoff meritato

  • Le formazioni ufficiali di Betis-Roma

    Le formazioni ufficiali di Betis-Roma

    Manuel Pellegrini e José Mourinho hanno diramato i propri undici per la partita di questa sera fra Betis Siviglia e Roma. Senza Dybala, il portoghese punta sul tandem fra Belotti e Abraham, mentre il cileno schiera due centrali di difesa “italiani” come Pezzella e Luiz Felipe.

    BETIS SIVIGLIA (4-2-3-1): Bravo; Aitor Rubiol, Pezzella, Luiz Felipe, Miranda; Akoukou, Guardado; Rodri, Canales, Joaquin; Willian José. Allenatore: Pellegrini.

    ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Cristante, Pellegrini, Matic, Spinazzola; Abraham, Belotti. Allenatore: Mourinho.

  • Europa League, brutto ko della Roma in casa, vince il Betis 2-1

    Colpaccio del Betis, che espugna l’Olimpico di Roma grazie a un colpo di testa all’88’ di Luiz Henrique. Migliore la qualità del gioco espressa dai biancoverdi di Pellegrini, che hanno saputo prima riacciuffare e poi punire i padroni di casa proprio nei due momenti nevralgici del match. La truppa di Mourinho, almeno ai punti, avrebbe però sicuramente meritato il pareggio. Sorpresa dell’ultimo minuto per la Roma, che al posto di Belotti schiera Abraham al centro dell’attacco. Tutto confermato per quanto riguarda il resto dell’undici titolare. Fra i biancoverdi Sabaly non ce la fa e Aitor Ruibal parte quindi dal 1′ sulla corsia di destra, mentre al centro della difesa c’è la coppia di ex Serie A composta da Luiz Felipe e Pezzella. Novità anche nel ruolo di centravanti, dove Willian José sostituisce bomber Borja Iglesias.

    Pronti-via e la Roma perde subito per infortunio Celik, che al 4′ è costretto a uscire per un problema fisico dovuto a uno scontro fortuito col compagno di squadra Mancini: al suo posto dentro Spinazzola, che va a sinistra spostando Zalewski sulla destra. La partenza dei giallorossi è comunque arrembante con Dybala e Zaniolo subito ispirati alle spalle di Abraham, anche se la prima vera occasione da rete è del Betis con un tentativo da fuori di Fekir che colpisce il palo alla sinistra a Rui Patricio battuto al 13′. I biancoverdi, illuminati dalle geometrie dell’ottimo Guido Rodriguez, fanno girare il pallone senza timori reverenziali e per almeno 20 minuti l’incontro resta piuttosto equilibrato, salvo qualche sterzata innocua da una parte e dall’altra. A fare notizia, purtroppo per il Betis stavolta, è dunque un altro infortunio, con Fekir che deve lasciare spazio a Luiz Henrique per una probabile ricaduta fisica (oggi era all’esordio stagionale in Europa dopo diverse settimane ai box). Ci pensa così Dybala a scatenare il boato dell’Olimpico trasformando un calcio di rigore che porta in vantaggio la Roma al 34′. L’attaccante argentino trafigge Bravo dal dischetto dopo un fallo di mano in area di Aitor Ruibal ravvisato con l’ausilio del VAR: 1-0 a favore dei giallorossi ed equilibrio del match finalmente rotto. Il Betis però non sta certo a guardare e il neo-entrato Luiz Henrique impegna Rui Patricio al termine di una bella sortita in area al 37′, prima di servire lui stesso a Guido Rodriguez l’assist per il pareggio. Siamo al 40′, quando il centrocampista argentino scocca una potente rasoiata dal limite dell’area di rigore che si infila nell’angolino basso. Niente da fare per Rui Patricio e risultato quindi sull’1-1 dopo appena sei minuti dal vantaggio firmato Dybala. Le distanze in campo saltano, gli animi si accendono e Zaniolo potrebbe immediatamente riportare avanti i capitolini: cross di Zalewski dalla destra e tiro di controbalzo dell’ex Inter che si infrange clamorosamente sulla traversa al 45′. C’è ancora tempo, prima dell’intervallo, per un bolide al volo di Dybala che Bravo risponde però in un modo degno del suo cognome. Nomen omen. Il copione della ripresa è all’incirca lo stesso dei primi 45 minuti. Il Betis gioca meglio a calcio, almeno a livello collettivo, mentre la Roma si affida più che altro alle fiammate dei singoli. Proprio come al 51′, quando un’azione prolungata porta Cristante al destro a botta sicura dal dischetto del rigore, ma Bravo si supera ancora una volta salvando letteralmente il risultato. Questa parata si rivelerà decisiva. I minuti di gioco adesso scorrono via veloci, inizia la girandola dei cambi e neanche l’ingresso in campo di Belotti riesce a cambiare l’inerzia dell’incontro. Zaniolo (espulso nel recupero) ci prova, ma pecca spesso di egoismo. I capitolini in generale sembrano non avere mai le idee chiare nella fase offensiva. Così, proprio quando sembra arrivare un pareggio tutto sommato positivo, è Rodri a scappare via a Zalewski sulla sinistra e mettere in mezzo un pallone velenoso che Luiz Henrique trasforma in gol con un colpo di testa all’88’. Che beffa per la Roma di Mou, meritevole di un punto ma davvero troppo sprecona e spaesata dalla trequarti in su. I giallorossi restano a quota 3 lunghezze, il Betis mantiene il comando del Gruppo C col punteggio pieno.

  • Le formazioni ufficiali di Roma-Betis

    Le formazioni ufficiali di Roma-Betis

    ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Celik, Cristante, Matic, Zalewski; Dybala, Zaniolo; Abraham. Allenatore: José Mourinho.

    REAL BETIS (4-2-3-1): Bravo; Aitor Ruibal, Luiz Felipe, Pezzella, Miranda; Guido Rodriguez, Guardado; Canales, Fekir, Joaquin; Willian José. Allenatore: Manuel Pellegrini.

  • Il Celta Vigo vince di misura contro il Betis

    Il Celta Vigo vince di misura contro il Betis

    Si è concluso da pochi minuti l’incontro di Liga tra Celta Vigo e Betis. Un match molto intenso che si è deciso nel primo tempo grazie alla rete dei padroni di casa con Veiga. Betis invece in dieci uomini dal 20esimo del primo tempo per l’espulsione diretta di Luiz Felipe. Tre punti che portano il Celta al decimo posto in classifica con 10 punti, mentre il Betis resta quarto con 15 punti.

  • Il Betis Siviglia supera il Girona di misura

    Il Betis Siviglia porta a casa tre punti contro il Girona, agguantando la quinta vittoria in campionato dopo sei giornate ed il terzo posto in classifica alle spalle di Real e Barça. Eppure gli andalusi partono in svantaggio, infatti Miguel Gutiérrez parte dalla sinistra, si accentra ed imbuca per l’esterno opposto Arnau Martinez, che supera Rui Silva. Al 15′ però il Betis pareggia, ci pensa Borja Iglesias da calcio di rigore. Nel secondo tempo a venti minuti dalla fine poi Aleix Garcia sbaglia l’appoggio all’indietro e lancia involontariamente ancora Borja Iglesias, che arriva davanti al portiere e firma il 2-1 finale.

  • Il Betis Siviglia passa di misura contro l’Osasuna

    Il Real Betis, prossimo avversario della Roma in Europa League, è a punteggio pieno in questo inizio della Liga Santander. Infatti anche questa sera mette a segno un’altra vittoria nella gara casalinga contro l’Osasuna. La squadra di Manuel Pellegrini vince di misura per 1-0 battendo il club di Pamplona, anch’esso a punteggio pieno dopo le prime due giornate di campionato. Ai padroni di casa basta la rete di Borja Iglesias, servito da Alex Moreno, si stacca dalla marcatura dei difensori e piazza un destro a giro che non dà scampo al portiere. Al 73′ viene espulso l’ex Fiorentina German Pezzella, ma nonostante gli otto minuti di recupero non succede più nulla e la squadra di Siviglia porta a casa la terza vittoria consecutiva.