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  • Bologna, Thiago Motta: “Dopo l’ultima di campionato parleremo del futuro”

    Ecco le parole in conferenza stampa di Thiago Motta allenatore del Bologna.

    Quella chiarezza e trasparenza che chiedeva l’ha ritrovata nell’incontro con il Presidente?
    “Dobbiamo incontrarci ancora, in questo momento non posso dire molto. Ogni volta che ci incontriamo però si fanno chiacchierate interessanti, sono confronti che ci servono a capire cosa vogliamo fare e cosa faremo. Con lui condivido la soddisfazione per quanto fatto quest’anno e le ambizioni per il futuro”.

    Lei vuole restare a Bologna?
    “La cosa più importante è il progetto tecnico che abbiamo iniziato quest’anno, la mio priorità è la priorità del Club. Oggi però sono concentrato sulla partita di Lecce, sarebbe fantastico concludere l’anno con i risultati dalla nostra parte”.

    Quanto vi influenzerà il risultato di stasera tra Sassuolo e Fiorentina?
    “Spero sia un risultato positivo per noi, ma andremo a Lecce per fare la nostra partita a prescindere dal risultato della Fiorentina”.

    Che incontro è stato quello con Saputo?
    “Un incontro importante, ma dobbiamo vederci nuovamente per parlare ancora del nostro futuro. La cosa importante è condividere la linea di progetto tecnico”.

    In linea teorica dover ricominciare con nuovi giocatori, quanto potrebbe essere complicato?
    “Ricominciare da zero no: la società sa quello che penso e vedremo come evolverà la situazione”.

    Quando è previsto il nuovo incontro?
    “Tra poco”.

    Thiago Motta può dire resto sicuramente?
    “Abbiamo un partita fantastica davanti e dobbiamo pensare a questa”.

    Nella sua decisione peserà molto il futuro di Dominguez?
    “Dominguez è un giocatore fondamentale per questa squadra ma come ho già detto nelle decisioni pesa molto anche la volontà del giocatore: l’importante è che alla fine si scelga la strada migliore per tutti”.

    Le hanno proposto il rinnovo del contratto?
    “Ripeto: la cosa più importante è il progetto tecnico”.

    Metterà sul tavolo anche le richieste che le sono arrivate, nonostante la cosa più importante sia il progetto tecnico del Bologna?
    “A me non è arrivata nessuna richiesta quindi non metterò nulla sul tavolo col Presidente da questo punto di vista”.

    Perché è importante fissare un obiettivo chiaro?
    “Perché è la cosa giusta da fare”.

    La conferma di Posch può essere un buon punto di partenza per il suo pensiero di progetto tecnico?
    “Posch se lo è meritato: ha dato sempre il suo massimo, ha fatto ciò che noi chiediamo e ora ha la possibilità di confermarsi in un Club importante come il nostro”.

    Il futuro di Sansone?
    “Ogni caso è diverso. Sansone quando è stato chiamato in causa ha fatto sempre il massimo, ha un contratto in scadenza ed è importante prima parlare con il giocatore”.

    Qual è la soddisfazione più grande che si porta dietro?
    “La soddisfazione è quella di vedere una squadra coraggiosa, che gioca a calcio, che cerca di competere con avversarie che sulla carta hanno più mezzi dei nostri, e trasformare tutto anche in un risultato finale a suo favore. Il mio stimolo, la mia motivazione è però arrivare a questo risultato vedendo la nostra linea, il nostro gioco. Mi porto dietro la soddisfazione che questo è piaciuto ai miei ragazzi, alla società, ai tifosi… Manca ancora una partita per chiudere al meglio, dopodiché penserò a riposarmi, a raggiungere la mia famiglia per staccare un po’ la testa e farmi trovare pronto per continuare a fare bene il mio lavoro”.

  • Gary Medel lascerà il Bologna a parametro zero

    Il cileno Gary Medel del Bologna lascerà il club emiliano. Infatti, il suo contratto con i rossoblu scade a giugno del 2023 e non sarà rinnovato. Quindi Medel sarà libero a parametro zero di accasarsi altrove.

  • Il Bologna riscatta Stefan Posch dall’Hoffenheim

    Artefice di una grande stagione, si è guadagnato la riconferma al Bologna. Stiamo parlando di Stefan Posch il quale è stato riscattato dai felsinei dall’Hoffenheim. Costo dell’operazione 5 milioni di euro, mentre il giocatore ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2026.

  • Il Bologna rimonta il doppio svantaggio con il Napoli e finisce in parità

    Bella partita tra Bologna e Napoli dove ha visto i Campioni d’Italia andare sul doppio vantaggio grazie alla doppietta di Osimhen, ma i ragazzi di Motta non si arrendono e trovano la rimonta grazie alle reti di Ferguson e De Silvestri.Napoli a 87 punti in classifica mentre il Bologna resta 11esimo in classifica con 51 punti.

  • Formazioni Ufficiali: Bologna-Napoli

    BOLOGNA (4-3-3): Skorupsky; Posch, Bonifazi, Lucumi, Cambiaso; Dominguez, Schouten, Ferguson; Aebischer, Arnautovic, Barrow. All. Motta

    NAPOLI (4-3-3): Gollini; Bereszynski, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Zerbin, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Spalletti

  • Bologna, Thiago Motta: “Vogliamo fare una bella partita”

    Ecco le dichiarazioni in conferenza stampa di Thiago Motta allenatore del Bologna

    Oggi fa un po’ fatica a dire che domani sarà la più importante di tutte? Si aspetta un coro dalla curva?
    “Domani sarà bellissimo, importante, una partita diversa contro una squadra che ha vinto il campionato, ha raggiunto già il suo obiettivo. Vogliamo fare una bella partita davanti al nostro pubblico. Sicuramente è la più importante. Sono io che devo qualcosa a loro, alla curva, non mi aspetto niente mi hanno dato già tanto”.

    Fatalmente per qualcuno può essere l’ultima in casa? Con Saputo?
    “Focalizzato al 100% sulla partita di domani. Mi vedrò con il presidente la prossima settimana per il piano sul deficit”.

    Cosa si aspetta per questo deficit?
    “Mi vedrò con il presidente e ne parlerò per capire cosa riguarda questa strategia”.

    Quant’è importante l’obiettivo ottavo posto?
    “L’importante è pensare alla partita di domani, partita fantastica per tanti motivi positivi, contro una squadra che ha vinto il campionato meritatamente. Vogliamo fare una grande partita cercando sempre il risultato”.

    Ha parlato con Orso? Giocherà Aebischer?
    “No, non ho parlato con Orso, giocare Michel. Soriano e Kyriakopoulos non sono disponibili”.

    Da zero a cento quanto sono migliorati i suoi? Quanto si sente migliorato lei?
    “Tutti i ragazzi sono migliorati, dipende comunque tutto da loro. Non so la percentuale. Grandissima percentuale però, è grazie a loro. Nel singolo si può e si deve migliorare, ma hanno lavorato bene settimana dopo settimana, sono ragazzi che hanno difficoltà anche personali, ma riescono sempre a fare il loro lavoro al massimo. Continuo a fare loro dei complimenti, speriamo domani di riuscire a fare qualcosa in più. La nostra gente comunque se lo merita, perchè ci hanno accompagnato nella difficoltà”.

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    Il suo nome accostato ad altre panchine? Orgoglio?
    “Non cambia niente. Sono contento perchè so di fare sempre il massimo, andrà bene andrà meno bene altre volte. A nessuno piace perdere, fa parte del gioco. Questo è quello che voglio da parte di tutti”.

    Zirkzee segnò a Napoli. Ha deluso rispetto alle aspettative? È una prima punta?
    “Deluso no, non ha fatto quello che erano le aspettative. Dovresti fare la domanda a lui, se ha fatto il massimo che può fare. Lì capiremo se è stata una delusione o no. Io lo vedo prima punta, per come giochiamo noi. Io lo vedo attaccante, non lo vedo come esterno. Può fare la prima punta, gli è mancata la fame di fare gol, ma in squadra non abbiamo un finalizzatore d’area di rigore, un attaccante da 25/30 gol a stagione. Abbiamo un profilo come Joshua, ha un margine di miglioramento enorme. Non esiste nessun problema con Joshua. Anche con un attacco a due farebbe la punta. Non la seconda punta. Oggi l’attaccante ha bisogno di particolari compiti offensivi e difensivi”.

    Può fare il trequartista nel 4312?
    “Non lo so, io non ho mai giocato con quel sistema di gioco. La nostra squadra non l’ha mai fatto”.

    Nel 4231 invece?
    “No, nel 4231 non lo vedo come trequartista”.

    Il Napoli? Cosa si aspetta?
    “Lo aspetto al massimo per come ha sempre affrontato le partite. Ha giocato sempre a calcio, nelle tre fasi del gioco, considerando anche la transizione. Hanno fatto sempre bene. Spero nel miglior Napoli possibile. Ha vinto il campionato con grande differenza rispetto alle altre. Sarà una bella sfida. Giocare contro una squadra di questo livello è una bella sfida”.

    Questo gruppo andrà stravolto il meno possibile?
    “Stravolgere.. dipende da tante altre cose. È importante la comunicazione interna ed esterna. Ho giocatori in testa che per me non devono muoversi, bisogna capire la strategia del club, essere tutti nella stessa linea, per capire cosa sei e dove devi andare. Chiarezza e trasparenza saranno la base”.

    Tanti giocatori in scadenza 2023, ci sono altri giocatori che hanno acquisito una leadership?
    “Sicuramente hanno preso più responsabilità, fanno bene al gruppo e all’individuo, ci sono altri ragazzi che possono essere leader”.

    Come ha visto Arnautovic?
    “Normale, come sempre”.

    Ti basterebbe una salvezza l’anno prossimo?
    “Pensiamo a domani, una partita alla volta”.

  • Bologna, interesse per l’esterno argentino Brian Aguirre

    Il Bologna è molto interessato al giovane esterno argentino classe 2003 Brian Aguirre autore con la maglia del Newell’s Old Boys di 2 reti e 3 assist in 16 presenze, ora il giocatore è impegnato con la sua Nazionale al Mondiale Under 20.

  • Napoli, per la panchina in pole c’è Thiago Motta

    Il Napoli accelera per trovare l’erede di Luciano Spalletti. Non sarà facile sostituire l’autore dello scudetto post Diego Armando Maradona. Il profilo che in questo momento più alletta Aurelio De Laurentis è quello di Thiago Motta, che con la sua grande stagione al Bologna, dopo la prematura scomparsa di Sinisa Mihajlović, sta facendo parlare di se in tutta Europa. Con lui il presidente del Napoli vorrebbe ingaggiare anche il DS, artefice dei miracoli Chievo e Atalanta, Giovanni Sartori che oggi è al Bologna con l’ex Inter.

  • Andrea Cambiaso tornerà alla Juventus a fine stagione

    Il terzino sinistro classe 2000 Andrea Cambiaso a fine stagione è pronto a lasciare il Bologna per far ritorno alla Juventus proprietaria del suo cartellino. Il giocatore infatti sarà centrale nel progetto del club bainconero nella prossima stagione.

  • Manita del Bologna, Cremonese ad un passo dalla B

    Grande vittoria del Bologna in trasferta, la squadra allenata da Thiago Motta dilaga travolgendo 5-1 la Cremonese ormai ad un passo dalla retrocessione in Serie B. Gli emiliani tornando a vincere dopo sei giornate senza successo in campionato, l’incontro viene deciso dalle reti di Arnautovic, Ferguson e Posch nel primo tempo, Orsolini successivamente espulso e Sansone a segno nella ripresa. La Cremonese dopo questa sconfitta rimane terzultima a 24 punti a -6 da Verona e Spezia, a una delle due basta un pareggio per far retrocedere la squadra di Davide Ballardini.