Il Bologna sempre alla ricerca di un rinforzo per la fascia sinistra pensa a Riccardo Calafiori che vuole tornare in Italia dopo l’esperienza al Basilea. I contatti tra il club emiliano e l’ex Roma sono già stati avviati.
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Ufficiale: Ravaglia lascia la Reggina e torna al Bologna
E’ durata pochi mesi l’avventura di Federico Ravaglia con la maglia della Reggina. Il portiere classe 99 che era in prestito al club calabrese fino al termine della stagione ritorna così in anticipo al Bologna il quale in questi giorni valuterà il suo futuro.
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Bologna, Thiago Motta: “Abbiamo diversi indisponibili”
A due giorni dalla sfida esterna contro l’Udinese, il tecnico del Bologna Thiago Motta, parla in conferenza dalla sala stampa del Centro Tecnico Nicolò Galli. Domenica pomeriggio alle 15 infatti gli emiliani affronteranno la squadra friulana alla Dacia Arena, dovranno far fronte anche a numerose indisponibilità, come quelle di Arnautovic, Bonifazi e De Silvestri e il dubbio sulle condizioni di Soriano e Zirkzee. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore del Bologna.
Le difficoltà fortificano, questo è il momento
“Le difficoltà le affrontiamo tutti, questa è la nostra”.Sei preoccupato di queste due sconfitte?
“No, tutti vogliamo vincere in questo gioco, è vero che a Roma era giusto un pareggio, contro l’Atalanta per me uguale. Non abbiamo avuto i risultati per cui lavoriamo tutti i giorni, dobbiamo continuare a migliorare. Significa che manca qualcosa, dobbiamo migliorare per fare la prestazione ed ottenere un buon risultato”.I cambi dell’Atalanta hanno fatto la differenza?
“Si, avevano qualità in panchina ma anche noi, sono d’accordo”.Moro e Barrow?
“Può essere il momento di Moro, non ha avuto il tempo che si merita, abbiamo il ritorno di Musa ma non per iniziare la partita, perchè non ha la stessa forma dei compagni, lo vedo bene però negli allenamenti con la squadra e da solo. Sarà un giocatore in più per domenica”.La squadra rischia di avere degli alibi? È un occasione per alcuni della primavera Pyyhtia a parte?
“No, non lo voglio sentire, ci son momenti in cui alcuni non ci sono, ma dobbiamo aspettare chi torna e dobbiamo fare il massimo, noi dobbiamo andare in avanti non c’è altro da fare. Appena possiamo prendiamo i ragazzi per completare l’allenamento per vederli a livello con la prima squadra. Come abbiamo fatto con Pyyhtia, giocare o subentrare, lui si sta allenando molto bene, Amey è tornato con il gruppo. Vediamo, non faranno una apparizione per poi sparire: io non guardo l’età ma il potenziale che ha, 35 0 17 anni”.Che squadra affronterete?
“Una squadra molto fisica, che può diventare un vantaggio o uno svantaggio. Davanti abbiamo caratteristiche diverse dal solito con Zirkzee e Arnautovic, ma possiamo far sì che ciò sia la nostra forza. Zirkzee non è pronto per l’Udinese, vediamo per la Coppa Italia”.Un mercato di scambi?
“Non credo agli scambi.. ma se è a favore nostro.. vogliamo tutti la stessa cosa. Ci sono priorità e tempistiche per quello che facciamo per il bene della squadra”.Pensa di cambiare le posizioni d’attacco?
“È possibile, vedremo abbiamo ancora un allenamento”.Masina?
“Sto pensando ai miei, tutto il resto non è il momento”.Soriano? Arnautovic?
“Roberto farà la rifinitura.. vedremo. Guardiamo le sue sensazioni domani. Ha preso un colpo importante nel piede, vedremo se giocherà o no. Arnautovic sta facendo cure e un lavoro individuale, poi valuteremo”.Raimondo?
“Si sta allenando al massimo, vediamo il suo lavoro quotidiano qui, con noi o con la Primavera è importante e siamo d’accordo con mister Vigiani. Può giocare con loro, in questo momento lo vedo bene, ma per poter partecipare in Serie A deve fare il suo percorso, aspetterò il momento giusto”.Kasius e Vignato?
“Tutti i disponibili possono entrare in convocazione se sono al Bologna, poi cerchiamo la migliore soluzione per il club e per il giocatore”.Gli innesti ?
“Certo che li vogliamo prima, la realtà nostra è questa.. vediamo per me nessun problema, così ho tempo per discutere con la società”.La squadra rivelazione? il miglior calciatore? lo scudetto?
“Ad oggi il Napoli, la rivelazione non saprei, il miglior calciatore Kvara si, anche Baldanzi un bel giocatore”.Amey a Udine lo porti? Quanto conta la Nazionale per un giovane?
“Si, lo porto. Un passaggio importantissimo, il ragazzo è ottimo sia dentro che fuori dal campo, è molto educato, non solo con i compagni ma anche chi lavora qui a Casteldebole. Migliore ogni giorno, nella relazione con i ragazzi.. per me la probabilità che diventi un giocatore importante cresce ogni giorno”.La differenze di ottobre con l’Udinese ora è di sei punti. Rispecchiano?
“Hanno sei punti in più, qualcosa di meglio hanno fatto. Hanno Walace, hanno Becao, hanno Beto, Pereyra.. vedremo chi starà meglio domenica. Ad oggi hanno fatto meglio di noi”. -
Pellegrini-Lazio avanti tutta, in uscita Fares
Luca Pellegrini si appresta a diventare un nuovo rinforzo per la Lazio di Maurizio Sarri sempre più vicino al terzino sinistro classe 1999 dell’Eintracht che ha dato il suo via libera al trasferimento per il ritorno in Serie A, in uscita dalla Lazio c’è Fares cercato da Bologna e Salernitana.
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Lo Strasburgo su Reabciuk dell’Olympiacos
Oleg Reabciuk, esterno sinistro moldavo di proprietà dell’Olympiacos e seguito dal Bologna potrebbe finire invece in Ligue 1 con lo Strasburgo vicino al suo acquisto.
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Ufficiale: Cangiano lascia il Bari e va al Fortuna Sittard
Adesso è anche ufficiale, Gianmarco Cangiano lascia il Bari e vola in Olanda. Il centravanti classe 2001 di proprietà del Bologna dopo una prima parte di stagione dove ha giocato poco cerca riscatto e continuità nel campionato olandese.
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Serie A, l’Atalanta vince 2-1 a Bologna e ritrova la vittoria
Boga, Koopmeiners e Hojlund ribaltano il Bologna, dopo un primo tempo in cui l’Atalanta è spettatore non pagante. Bruttissima la prestazione degli uomini di Gasperini nei primi quarantacinque minuti, ma poi basta un quarto d’ora per rivoluzionare tutto. I rossoblù possono recriminare per non avere cercato di chiudere la partita prima, quando gli avversari sembrano sempre in difficoltà: il 2-1 finale, per quanto espresso, è forse largo perché le squadre si dividono i tempi, ma non la posta in gioco. Il Bologna parte a razzo, anche perché l’Atalanta non parte affatto. Così Sansone inizia con le scorribande dal primo minuto, mentre per vedere il vantaggio serve arrivare al sesto. Palomino sbaglia l’intervento, trovando sì la diagonale ma lasciando il pallone a disposizione del mancino di Orsolini che, dal limite, manda all’angolino più lontano, infilzando Musso. La sensazione però è quella che i rossoblù – stasera in maglia rosa – ne abbiano di più, andando vicini al raddoppio in quattro minuti. Koopmeiners e De Roon lasciano troppe volte pallone agli avversari, con Medel che recupera quasi sempre e ripulisce. La velocità è davvero molto differente fra le due squadre, così come la lucidità. D’altro canto anche Zapata non riesce a fare il suo dovere, mentre forse manca solo il raddoppio ai felsinei. Così, dopo un primo tempo di dominio, Gasperini decide di cambiare inserendo Boga e Zappacosta per i deludenti Pasalic e Zappacosta. La mossa paga subito perché è proprio l’ivoriano a porgere il pallone a Koopmeiners per l’1-1: grande sassata dell’olandese, accostato al Liverpool in settimana. La differenza fra primo tempo e ripresa è netta, forse anche perché c’è più fiducia dopo il pari. Il vero fattore però è Jeremie Boga. Pagato 22 milioni e finito ai margini dopo un solo anno, inventa il 2-1 come se fosse il Papu Gomez, prendendo responsabilità e inventando il corridoio per Hojlund. Il danese conferma perché la Juventus lo sta seguendo con discreta attenzione, con lo stop e il tocco sotto con il sinistro a scavalcare Skorupski per il 2-1. Per quanto visto nel primo tempo probabilmente nessuno avrebbe pensato a una tale rivoluzione, anche perché poco prima era stato sostituito Zapata – non felicissimo della scelta – con Ederson, che va a galleggiare sulla linea della trequarti. Boga però è sgusciante e riesce sempre a saltare l’uomo, prendendo spesso falli e giocando con il cronometro.
Il Bologna non ha grandi alternative in attacco, se non il Primavera Raimondo, per questo la situazione appare incanalata dopo il vantaggio nerazzurro. Così i calci piazzati rischiano di diventare un fattore per cercare un eventuale 2-2. Più con i nervi che con la tecnica gli uomini di Thiago Motta provano un assalto finale che si traduce in una grande giocata di Nico Dominguez che, di destro, chiude troppo dopo una bella combinazione al limite dell’area grande. Finisce così 1-2 per l’Atalanta che ritrova la vittoria dopo quattro partite
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Bologna, Thiago Motta: “Roma è passata, ora testa all’Atalanta”
A due giorni dalla sfida interna contro l’Atalanta, il tecnico rossoblu Thiago Motta, parlerà in conferenza dalla sala stampa del Centro Tecnico Nicolò Galli. Lunedì sera alle 20.45 infatti gli emiliani affronteranno la squadra orobica tra le mure amiche, dove dovranno far fronte anche a numerose indisponibilità, come quelle di Arnautovic, Barrow, Bonifazi, De Silvestri e Zirkzee. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore del Bologna in vista della gara che aspetta i suoi.
Come sta dopo la sconfitta contro la Roma?
“È passato, ora testa all’Atalanta che è una grande squadra, daremo il massimo”.Come sistemerà il suo undici e l’assenza di Arnautovic? Cosa vorresti in più da Orsolini?
“Sarà il momento per un altro per dimostrare il suo valore. Da Riccardo come dagli altri mi aspetto che migliori su tutto, deve avere attenzione, deve migliorare tecnicamente. mentalmente, saper leggere le situazioni in anticipo, così saremo più squadra. Dobbiamo cercare più velocità e combinazioni veloci e dobbiamo muoverci”.Come cambia il mercato?
“L’idea è chiara continueremo con questa squadra. Troveremo le soluzioni con i giocatori che possono giocare di più. Per il bene di tutti, dei ragazzi del Bologna e poi trovare giocatori sulla nostra linea per rinforzarci. Vedremo poi. Prima troviamo le soluzioni possibili a quelli che hanno giocato meno tempo in rosa, anche per quelli che devono avere più tempo di gioco per crescere, farà bene al Bologna del futuro. Dopo guardiamo alle ipotesi che possono rinforzarci. Il prima possibile, meglio è. Più qualità abbiamo, meglio è”.Vignato e Kasius ancora out?
“Vedremo, porteremo chi sarà utile, abbiamo ancora un allenamento”.Cercherete una punta?
“Aspetteremo chi torna, Marko e Joshua: gli infortuni capitano nel calcio”.Raimondo e Sansone? Si giocano il posto?
“Si, anche Soriano e Orsolini, Sansone.. vediamo senza una punta possiamo mettere in difficoltà l’avversario. Cerchiamo di andare contro la filosofia di gioco dell’Atalanta”.Barrow è convocabile?
“Non ancora”.Quindi non chiedi nulla al mercato?
“Abbiamo avuto sfortuna con gli infortuni, abbiamo altri giocatori che possono risolvere questa situazione aspettando chi manca. Per questo non vedo la necessità di trovare un giocatore in attacco momentaneamente”.Pyyhtia può essere convocato?
“Dipenderà da lui, ci sono anche tanti altri, vedremo chi giocherà e chi andrà in panchina, lui fa parte di questo gruppo. Sono contento di lui, ci da una soluzione in più a centrocampo, è mancino ci dà una soluzione diversi. Se se lo merita giocherà., non guardo l’età”.Gasperini? L’Atalanta?
“Uno dei migliori che ho avuto in carriera, l’ho avuto al Genoa e all’inter. Non ha bisogno di sentirsi dire che è un grandissimo allenatore. È una squadra molto aggressiva, quando recupera palla va veloce in avanti,.. affronteremo una buonissima squadra. Dovremo essere pronti. Si sono ripresi dopo il 2-0 a Spezia, non è mai semplice, lo Spezia ha fatto molto bene. Noi dobbiamo pensare alla qualità della squadra avversaria e noi con le nostre caratteristiche dovremmo evitare le situazioni in cui ci possono mettere in difficoltà”.Arnautovic cosa ti ha detto? È rimasto in campo per generosità?
“Io guardo oggi, non esiste un’altra situazione, gli altri hanno un potenziale enorme. Sappiamo che non avremo Marko per 10 giorni. Mentre lui non ci sarà noi daremo il massimo, dalla prossima con l’Atalanta”.In difesa? Fai con quelli che hai?
“Mi ripeto, anche i rinnovi di contratto li guardiamo, le soluzioni le prenderemo sempre al punto giusto. Gestiremo tutto al modo possibile, per chi ha giocato meno e le posizioni in cui possiamo rinforzarci. Questi infortuni non cambiano la nostra strada”.Domiguez è sempre più leader in mezzo al campo?
“Un leader naturale dentro al campo, può migliorare in rifinitura ma lui senza che io glielo dica già lo sa che può crescere. È un giocatore fondamentale per noi”.Potrai portare dei difensori dalla primavera?
“Amey è infortunato ma appena si riprenderà potrà darci una mano sicuramente”.Cosa manca a Vignato?
“Deve giocare. In questo momento ha avuto poco tempo in una squadra come la nostra, abbiamo altri giocatori che stanno bene. Ha tantissima qualità, vediamo il suo futuro”.Un pensiero per Vialli
“Una perdita enorme per il nostro calcio, non ci sono tante parole in questi momenti. Il suo sorriso, il suo farsi volere bene da tutti.. è una grande perdita umana e per il nostro calcio”. -
Bologna, infortunio per Arnautovic
Il Bologna continua a Casteldebole la preparazione alla gara casalinga contro l’Atalanta di lunedì. Per i rossoblù oggi lavoro tecnico-tattico al mattino e una sessione video al pomeriggio. Terapie e differenziato per Musa Barrow, terapie per Lorenzo De Silvestri e Kevin Bonifazi. Programma personalizzato per Joshua Zirkzee.
Marko Arnautovic – riporta il sito ufficiale del club rossoblù – ha riportato in occasione della partita di mercoledì un trauma contusivo-distorsivo dell’avampiede destro: le sue condizioni saranno rivalutate fra 10 giorni circa.
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Serie A, vittoria di misura della Roma sul Bologna
Nella 16ª giornata del campionato di serie A successo di misura per la Roma che si impone per 1-0 sul Bologna con la rete decisiva realizzata da Pellegrini al 6′ su calcio di rigore. Nonostante poi un finale di sofferenza la Roma riesce a portare a casa i tre punti.
In classifica i giallorossi di Mourinho salgono a 30 punti agganciando in sesta posizione la Lazio e l’Inter. Il Bologna resta con 19 punti in undicesima posizione.