Tag: Bologna

  • Bologna, ci sono dei recuperi e dei negativi

    L’ allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic può tornare a contare su tre giocatori in più in vista della ripresa dei giochi per il suo Bologna. Come documentato sui profili social dei tre, si sono infatti negativizzati i due centrocampisti Dominguez Viola e l’attaccante Van Hooijdonk: erano tutti a Casteldebole ad allenarsi nella giornata di oggi. Tornato a Bologna anche il centrocampista Schouten.

  • Duro comunicato del Bologna contro lo spostamento della partita contro il Cagliari

    “Il Bologna Fc 1909, preso atto dell’incomprensibile decisione della Lega Serie A di rinviare la partita Cagliari-Bologna a martedì 11 gennaio, intende esprimere la sua totale e ferma avversione a una scelta immotivata, penalizzante e vessatoria”. Con questo comunicato ufficiale, il Bologna prende posizione in merito alle decisioni della Lega Serie A sulle modifiche degli orari dell’ultimo turno di campionato.

    “Tutti gli appartenenti al gruppo squadra – continua la nota del Bologna – sono in isolamento domiciliare da mercoledì e vi resteranno fino a stasera per una disposizione dell’AUSL di Bologna, la cui legittimità è stata confermata anche dal TAR dell’Emilia Romagna. I giocatori che non risulteranno positivi al Covid-19 dovranno quindi partire per Cagliari nella giornata di domani e giocare una partita di campionato martedì senza aver di fatto potuto svolgere allenamenti per una settimana, con tutti i rischi che ne conseguono anche per l’incolumità degli atleti”.

    “Siamo allibiti di fronte a un provvedimento preso senza reali necessità di urgenza (né il Bologna né il Cagliari disputano le coppe europee e quindi non mancano le date disponibili in calendario) – conclude il comunicato rossoblù – che dimostra sprezzo per i più elementari principi di equità competitiva e di tutela dell’integrità fisica dei calciatori”.

  • Il caso di Bologna-Inter spunta la distinta dei rossoblu, sarà 3-0 a tavolino

    La 20a giornata del campionato di Serie A è stata fortemente condizionata dal Covid19. Tra le partite che non si sono disputate anche quella del Dall’Ara tra il Bologna e l’Inter, che rischia di arricchirsi di un altro giallo importante, quello della distinta. Nonostante il fermo dell’Asl, infatti, il club rossoblù ha regolarmente presentato la lista dei giocatori partecipanti alla partita. La cosiddetta “distinta di gioco” ormai da qualche tempo viene caricata online e i dirigenti del Bologna avevano provveduto già la sera prima della partita, cosa che invece non hanno fatto le altre tre squadre fermate dall’Asl (Salernitana, Torino e Udinese). Il documento è così arrivato regolarmente tra le mani dell’arbitro Ayroldi, che però non ha potuto far altro che constatare l’assenza della squadra di casa. Una copia, come da prassi, è stata consegnata anche all’Inter, che invece al Dall’Ara ci è arrivata. Cosa accadrà ora? Certamente si apre un caso diverso rispetto a quanto accadrà nelle altre tre partite non giocate e rispetto anche a quanto già accaduto per Udinese-Salernitana del 21 dicembre. Si tratta di gare non disputate a causa di provvedimenti Asl che hanno bloccato l’attività di singole società e che resteranno (salvo sorprese) sub-judice: i singoli club fermati avranno 24 ore per presentare un pre-ricorso e successivi tre giorni per presentare il ricorso vero e proprio. Cosa che, ovviamente, dovrà fare anche il Bologna, altra società fermata dall’Asl. Ma, per quanto riguarda i rossoblù, si aggiunge quest’ulteriore giallo legato alla distinta. Da regolamento, infatti, presentare questo documento ufficiale e non scendere in campo comporta la perdita della gara a tavolino con il risultato di 0-3. Considerando però le varie situazione ancora in piedi, certamente non si arriverà a una definizione della situazione in tempi brevi.

     

  • Serie A, Bologna-Inter non si giocherà, la Asl ha bloccato gli emiliani

    Serie A, Bologna-Inter non si giocherà, la Asl ha bloccato gli emiliani

    La partita Bologna-Inter, in programma domani alle 12:30 al Dall’Ara, non si giocherà. Anche se manca ancora l’ufficialità le autorità sanitarie del capoluogo emiliano stanno preparando in questi minuti un documento per bloccare l’attività agonistica del club rossoblù che porterà così allo stop della sfida di domani. Intervistati da è-tv il direttore del dipartimento sanità pubblica Paolo Pandolfi e il direttore dell’AUSL Paolo Bordon hanno infatti fatto il punto della situazione. Queste le loro parole: Il direttore del dipartimento sanità pubblica Paolo Pandolfi: “Stiamo preparando un documento in vista della gara di domani, è in corso di definizione e abbiamo già dato delle indicazioni alla direzione generale che dovrebbe aver preannunciato. Rinvio? Sì, è probabile, molto probabile direi. Daremo un’indicazione di non effettuare attività agonistica in base alle norme vigenti”. Il direttore dell’AUSL Paolo Bordon: “Non si giocherà, oggi il Bologna ha una situazione, che stavamo monitorando, in peggioramento con un aumento dei casi positivi. Ho parlato con il dipartimento di sanità pubblica e poi con il dottor Sisca e l’ad Fenucci del Bologna calcio. Loro ci hanno mandato una relazione rappresentando una serie di difficoltà e c’era un ulteriore giro di tamponi oggi che potrebbe aver peggiorato il quadro che abbiamo. Per cui il dipartimento di sanità pubblica sta preparando un documento in cui spiegherà che non ci sono le condizioni per giocare la partita”.

  • Bologna, Mihajlovic: “Il nostro è un bel gruppo. Con l’Inter sfida difficile”

    Sinisa Mihajlović, allenatore del Bologna, nella consueta conferenza prepartita in programma ha parlato della sfida contro l’Inter allo stadio Dall’Ara per il match delle 12:30. Ecco le sue dichiarazioni: Bisogna imparare a convivere con questo virus, ma oggettivamente avete i giocatori contati. Qual è il messaggio dell’allenatore? “Il nostro è un gruppo meraviglioso, ambizioso, positivo ma non mi aspettavo che tutta questa positività diventasse anche virale. La vita non si vive in assenza dei problemi, ma nonostante i problemi. Se ne esce esattamente come dopo una sconfitta: con equilibrio mentale e fisico. Abbiamo 8 positivi, due infortunati e due in coppa d’Africa… In questi giorni sono l’allenatore più pagato al mondo perché alleno la primavera e guadagno un sacco di soldi. Noi la prepariamo e la giochiamo, ma è un doppio lavoro perché ogni giorno ti svegli e devi ricominciare da capo. Noi domani saremo in 11 in campo così come loro, non vogliamo alibi. E comunque siamo inferiori all’Inter anche al completo. Sappiamo che quando giochiamo contro l’Inter dobbiamo fare una grande partita, a prescindere dalle assenze. Il calcio è strano, sappiamo che tutte le partite cominciano sullo 0-0. Io sono tranquillo e sereno, vedremo quello che succederà… Giocheremo a casa nostra e dobbiamo anche vendicare quei 6 gol presi all’andata. Ce la giochiamo… Il calcio è bello proprio perché non c’è mai nulla di scontato. Bisogna pensare positivo e andare avanti, non c’è altra scelta”. Aldilà dei positivi del Bologna, lei pensa che la serie A debba andare avanti? “Non ve lo so dire. Io cerco sempre di pensare positivo, ma vedo che tanti altri sport li hanno fermati tutti. C’è però anche da considerare che non ci sono tante date disponibili. Io preparerò le partite come se si dovesse giocare, poi mi adatterò in base a quello che succederà”. Guardando oltre le difficoltà, l’assenza di Barrow può essere un’occasione importante per Orsolini? “Non penso che sarà un’occasione importante solo per Orsolini. Nel calcio si gioca in undici, poi si cambia di continuo. Io penso che questa sia un’occasione per farsi vedere per tutti i miei giocatori, sia perché siamo contati sia perché abbiamo tante partite ravvicinate. I ragazzi hanno fatto bene anche in allenamento, nonostante le difficoltà siano tante… Però credo che per tutti loro sia importante questa possibilità per farsi vedere. Io vedo la partita di domani molto positiva per tanti motivi e uno è questo”. Per Dijks: Come stai fisicamente? Mihajlovic: “Sta benissimo. Ho finalmente rivisto il Dijks dei primi sei mesi. Avrebbe giocato a prescindere dall’assenza di Hickey”. Per Dijks: Come hai lavorato per tornare in forma? Dijks: “E’ stato un periodo difficile. Come giocatore si ha sempre voglia di giocare, però è subentrato l’infortunio poi Hickey è arrivato e ha preso il mio posto, giustamente. Però ho fatto di tutto per riprendere il mio posto. Mi sento bene fisicamente, il mio piede è a posto, ed è arrivato il momento di dimostrare che sono tornato in condizione. Amo Bologna e i suoi tifosi”. Come pensa di ovviare alla situazione relativa all’assenza di Medel?
    “Per forza di cose ci sarà qualche sorpresa, ma cercheremo di cambiare il meno possibile. Sono convinto che chi giocherà darà il massimo”. E’ iniziato il mercato.. Quanti giocatori vorrebbe? “Non voglio parlare di mercato. Io alleno i giocatori che la società mi mette a disposizione e sinceramente il mercato non è il mio pensiero principale. Io sono concentrato sulla partita”. Medel quest’anno sta giocando molto bene ed è un peccato che sia risultato positivo. Come valuta la sua stagione? “Quest’anno Gary sta facendo bene. E’ stato uno dei giocatori più positivi di questo girone d’andata. E’ un leader e guida la difesa con personalità. Perdiamo molto sicuramente con il suo stop a causa del Covid. La vita è così, ci arrangeremo e speriamo di recuperare lui come tutti gli altri il prima possibile. Domani avrebbe dovuto giocare davanti alla difesa ma visto quanto è successo troveremo un’altra soluzione”. Ci racconta qualcosa sui primi giorni di Bazzani? “Abbiamo perso un membro importante dello staff, che ha scelto di fare un altro percorso con la nazionale uruguagia. Gli auguro che tutti i suoi sogni si avverino. Abbiamo fatto diversi colloqui con varie persone e alla fine ho scelto Fabio. E’ nato a Bologna ed è una persona competente che ci può dare una grossa mano nel lavoro quotidiano. Sono sicuro che Fabio farà bene, è appena arrivato e deve ancora assimilare bene i nostri principi ma la cosa importante è la tanta voglia di fare”. Avete pensato anche con la dirigenza di mandare qualche calciatore e giocare in altri club attraverso i prestiti secchi, o altre modalità, per farli crescere laddove a Bologna trovano poco spazio? “Questo dipende anche dalla volontà del giocatore. I miei consigli sono sempre quelli di andare e giocare, in modo da crearsi possibilità per il futuro facendosi vedere. Però questo dipende molto dal carattere e dagli obiettivi del giocatore. Pe tutti è meglio che i giocatori che sono nel Bologna crescano anche giocando altrove, prendo come esempio Van Hooijdonk. Al momento però nessun giocatore è venuto a parlarmi di questa necessità”. Un commento sulla situazione difficile del Catania? “Catania è una città meravigliosa in cui ho passato un bellissimo periodo. Mi dispiace per la situazione che colpirebbe una città come questa. Io abitavo in un hotel in cui ogni mattina i pescatori mi chiedevano cosa volessi mangiare e andavano in mare per farmelo trovare a cena. E’ gente di cuore e non posso che dispiacermi se non si dovesse trovare una soluzione. Dopo il mio addio hanno costruito anche un bellissimo centro sportivo. Non ho seguito benissimo la vicenda, ma sicuramente mi dispiacerebbe se la storia finisse”. Come giudica da fuori la vicenda relativa a Djokovic che andrà in Australia nonostante sia no-vax? “Se lo hanno inviato avranno qualche buon motivo. E’ il numero uno del mondo. Lui fa quello che pensa sia giusto fare, poi la responsabilità non so di chi sia. Se lo hanno invitato e gli hanno dato il permesso di giocare, non vedo il motivo per cui lui non dovrebbe farlo… Non conosco bene le regole relative a questa cosa, ma penso che per il tennis è giusto che ci vada”. Per Dijks: Che messaggi arrivano da Shouten? Un pensiero sul duello cn Dumfries? Dijks: “Ogni tanto ci massaggiamo, mi ha detto che si sente bene ora e che adesso si sta allenando in Olanda. Credo che in una o due settimane dovrebbe rientrare in Italia e allenarsi con lui. Dumfries è un grande giocatore, lo conosco bene e sarà un bel duello domani anche se io non ho giocato per molto tempo quindi dovrò affrontarlo giocando in modo intelligente”.

     

  • Altri 4 positivi in casa Bologna; ecco i nomi

    Attraverso un comunicato esposto pochi minuti fa, il Bologna ha annunciato che nell’ultimo giro dei tamponi sono risultati positivi al Covid-19 i seguenti giocatori, Vignato, Medel, Van Hooijdonk e Santander. Tutti i giocatori sono già in isolamento secondo le norme del protocollo e non saranno disponibili per la partita di domani contro l’Inter.

  • Il Cosenza lavora all’acquisto di Diego Falcinelli per l’attacco

    Il Cosenza lavora all’acquisto di Diego Falcinelli per l’attacco

    Il Cosenza vuole rinforzare la rosa nel mercato che sta per aprire. Il DS Goretti vuole regalare ad Occhiuzzi un grande nome per l’attacco e la scelta è ricaduta su Diego Falcinelli dove nel Bologna non trova spazio. Il suo contratto scade a giugno ed il club calabrese ha offerto al giocatore un contratto fino al 30 giugno 2023. Su Falcinelli c’è anche l’interesse del Brescia e nelle prossime ore si attendono evoluzioni sulla trattativa.

  • Bologna, Medel: “Vorrei continuare a giocare in Europa”

    Bologna, Medel: “Vorrei continuare a giocare in Europa”

    Nel corso di una diretta sui social media, il difensore e centrocampista cileno del Bologna Gary Medel, in scadenza con il club emiliano, ha dichiarato queste frasi a proposito del suo futuro: “Mi piacerebbe continuare a giocare in Europa anche dopo giugno, magari per uno o due anni. Mi sono abituato in Italia, i miei figli stanno bene lì”. Dichiarazioni che sembrano chiudere, almeno per il momento, all’ipotesi che era emersa negli scorsi mesi di un ritorno in Sudamerica al termine della stagione in corso.

  • Il Bologna vuole Lazzari e propone un esterno che piace a Sarri nell’affare

    Il Bologna vuole Lazzari e propone un esterno che piace a Sarri nell’affare

    La prima parte di campionato è terminata ed ora per le società è tempo di valutazioni e di bilanci in vista del mercato di riparazione. La sessione di gennaio infatti è alle porte e le idee sono tante, più dei soldi a disposizione delle società. Come negli ultimi anni ci aspetterà una finestra di calciomercato fatta di occasioni ed opportunità ed è quello a cui stanno pensando Lazio e Bologna. Da una parte la squadra di Mihajlovic con il cambio modulo ed il passaggio alla difesa a tre, è in cerca di un esterno destro a tutta fascia ed il nome nei piani della società felsinea è quello di Manuel Lazzari. L’ex Spal ha perso la titolarità in maglia biancoceleste ed è in cerca di un’esperienza da protagonista, ma le richieste di Lotito partono da una base di 15milioni. Il club emiliano arriva al massimo ad 8 milioni e così l’ulteriore idea sarebbe quella di inserire nella trattativa il cartellino di Riccardo Orsolini, anche lui non sempre titolare e che potrebbe arrivare alla corte di Maurizio Sarri, suo estimatore. La trattativa per il momento rimane un’idea, vedremo nei prossimi giorni i possibili sviluppi.

     

     

  • Serie A, tris del Bologna contro il Sassuolo

    La partita valida per la 19esima giornata del campionato di serie A ha visto il Bologna vincere al Mapei Stadium contro il Sassuolo per 3-0. A decidere il matchsono le reti di Riccardo OrsoliniAaron Hickey e Federico Santander. Sassuolo che saluta il 2021 con una pessima prestazione sotto tutti i punti di vista. La gara inizia subito su buoni ritmi, con i padroni di casa che però appaiono maggiormente propositivi in avanti sullo stesso spartito visto a Firenze. Tanto che al 7′ Ayhan serve in verticale Scamacca, che entra in area e con un diagonale di destro trova la grande risposta di Skorupski. Ancora Sassuolo all’8′: Frattesi fa tutto da solo, arriva al limite dell’area e calcia in porta impegnando Skorupski in una respinta alta. La risposta del Bologna arriva al 14′ con Orsolini che s’inserisce benissimo in area, controlla benissimo e calcia altrettanto male. Palla in curva. I ritmi a metà frazione cala anche in virtù dei tanti impegni ravvicinati e le occasioni diminuiscono. Almeno fino al 36′ il Bologna a passare in vantaggio con Riccardo Orsolini che attacca la profondità sull’assist di Hickey dalla sinistra. Conclusione potente sotto la traversa sulla quale Pegolo nulla può. Al 43′ Bologna vicinissimo al secondo gol: Skov Olsen parte da solo in contropiede dopo un calcio d’angolo del Sassuolo. L’undici dei felsinei arriva in area e tenta il servizio per Arnautovic, anticipato da Rogerio. Un minuto dopo il raddoppio, però, arriva comunque. Schema da calcio d’angolo con Skov Olsen che serve al limite dell’area Hickey che insacca spiazzando Pegolo. La ripresa inizia con il Sassuolo che effettua subito due correttivi con Raspadori al posto di uno spento Boga e di Toljan che prende il posto di Muldur. La prima occasione della frazione è, però, ancora per il Bologna. Apertura in contropiede di Arnautovic sulla sinistra per Hickey che tenta la conclusione sul secondo palo di destro: Pegolo devia con un grande intervento. La risposta del Sassuolo arriva con Scamacca che al 56′ scatta sul filo del fuori gioco e calciando pressato da Soumaoro. Pallone in curva. Tre minuti dopo è ancora il 91 a concludere con una girata di testa sul primo palo sul crosso di Frattesi: Skorupski blocca. Al 68′ primo lampo di Berardi che di sinistro dal limite dell’area calcia sul secondo palo trovando un miracolo di Skorupski. Per gli ultimi 20′ di match di occasioni se ne contano pochissime, con la stanchezza, sia mentale che fisica, che incide su entrambe le squadre. Al 94′ lo squillo di Santander a sigillare una prestazione ottima per gli uomini di Sinisa Mihajlovic che interrompe la striscia di tre sconfitte consecutive.