Il Brasile travolge la Corea del Sud nell’amichevole di Seul terminata da poco. La Seleçao vince 5-1, grazie alle reti di Richarlison, Neymar (doppietta su rigore, ora è a 4 centri da Pelé), Coutinho (entrato nella ripresa proprio al posto dell’attaccante del PSG) e Gabriel Jesus, che chiude i giochi in pieno recupero. Inutile e illusorio il gol del provvisorio pareggio degli asiatici firmato da Hwang Ui-Jo, giocatore del Bordeaux.
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Infortunio per Neymar con il Brasile
Si profila un nuovo stop per Neymar il fuoriclasse del Paris Saint-Germain si è infortunato al piede destro nell’ultimo allenamento con la sua Nazionale. Fatale uno scontro con un compagno di squadra; l’ex Barcellona salterà di sicuro la sfida di domani contro la Corea del Sud.
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Brasile-Argentina si dovrà giocare
La Fifa ha confermato che la partita tra Brasile e Argentina, valida per le qualificazioni sudamericane ai Mondiali 2022, andrà giocata comunque dopo che la commissione d’appello ha respinto il ricorso delle due federazioni interessate. Il match, in calendario lo scorso 5 settembre a San Paolo, fu interrotto dopo soli cinque minuti di gioco per l’intervento delle autorità sanitarie locali, che accusarono quattro giocatori argentini i aver violato il protocollo anti-Covid.
La Fifa a febbraio ha deciso di rigiocare la partita e di sospendere quattro giocatori argentini per due match, infliggendo sanzioni per una serie di violazioni alle due federazioni, che hanno fatto appello, perdendolo. “La Commissione d’appello ha confermato che la partita dovrà essere ripetuta e ha mantenuto la sanzione di 50.000 franchi svizzeri (circa 48.000 euro) alla Cbf e all’Afa a causa dell’annullamento del match”. Altre ammende sono state ridotte, ma la Cbf dovrà versare l’equivalente di altri 240.000 euro e l’Afa di circa 95.000.
Unico dato positivo per le ricorrenti è che la partita non cambierà nulla, dato che entrambe le nazionali sono già qualificate e che con qualsiasi risultato i brasiliani sono certi di finire in testa e gli argentini al secondo posto del girone. -
Dalla Spagna: Il Brasile punta Guardiola come nuovo ct
Arrivano indiscrezioni importanti dalla Spagna, il quale affermano che la federazione brasiliana è pronta ad offrire a Guardiola la panchina del Brasile dopo la conclusione del Mondiale in Qatar. Il tecnico spagnolo che difficilmente rinnoverà il contratto in scadenza a giugno 2023 potrebbe essere tentato dalla nuova avventura, con la federazione brasiliana che gli offre un contratto fino la 2026 con un ingaggio da circa 12 milioni di euro a stagione. Nelle prossime settimane si attendono possibili sviluppi per capire se ci sia la possibilità di trovare un accordo comune.
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Qualificazioni mondiali, poker del Brasile
La partita valida per le qualificazioni mondiali Brasile-Paraguay termina con il poker della nazionale verdeoro 4-0. La formazione allenata dal Ct Tite è già qualificata per la rassegna iridata in Qatar e con questo netto successo consolida il primato in classifica con i gol di Raphinha, Coutinho, Antony e Rodrygo. L’Argentina resta sotto di quattro punti. È stata una partita senza storia.
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Alex Sandro delude anche con il Brasile
Non convince del tutto Alex Sandro, ieri sera titolare col Brasile nella partita di qualificazione ai Mondiali contro l’Ecuador. Il terzino sinistro che già con la Juventus non sta vivendo un periodo particolarmente semplice, rimedia un 5.5 da Lancenet e un 6 da Globoesporte. Poco impegnato nel primo tempo, ha sofferto Plata e nella ripresa si è fatto maggiormente vedere nell’area avversaria. È andata decisamente peggio a Emerson Royal, che rimedia un 3 per aver lasciato la squadra in 10 dopo appena 20′ per somma di ammonizioni. Alisson, due volte espulso e per due volte salvato dal VAR prende un 6 e un 5.5. Stampa brasiliana concorde nel considerare Casemiro, in gol, il migliore in campo.
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Brasile, record di imbattibilità
Con il pareggio ottenuto contro l’Ecuador la notte scorsa, il Brasile è arrivato a 31 partite consecutive senza sconfitte nelle qualificazioni ai Mondiali, eguagliando il record di imbattibilità, detenuto sempre dalla Seleçao, dal 1954 al 1993. L’ultimo ko dei verdeoro risale al 2015 quando arrivò la sconfitta a Santiago contro il Cile per 2-0, allenatore dell’epoca Dunga.
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Qualificazioni mondiali, pareggio 1-1 tra Ecuador e Brasile
Pari fra Ecuador e Brasile a Quito e la Tri è sempre più vicina alla qualificazione a Qatar 2022. Partita giocata prevalentemente 10 contro 10 per le espulsioni di Dominguez al 15′ per un brutto fallo su Marcos Cunha, colpito addirittura con un calcio al collo. Al 20′ è stata la volta di Emerson Royal di lasciare il campo per somma di ammonizioni. Partita infinita, con 10 minuti di recupero concessi nel primo tempo e 11 nella ripresa. Altro fatto curioso: Alisson è stato espulso per ben due volte, una per tempo e in entrambe le occasioni il VAR è intervenuto portando l’arbitro a ritornare sui propri passi.
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Brasile, il Ct Tite: “Non c’è Neymar, ma ci sarà Coutinho”
Questa notte, alla mezzanotte italiana, il Brasile giocherà in Ecuador una partita di qualificazione ai Mondiali. La Seleçao è già qualificata ma punta a consolidare il primo posto nel girone e battere il record di punti nelle qualificazioni. Verdeoro senza Neymar e in merito il commissario tecnico Tite ha così dichiarato: “È chiaro che lo vorrei avere sempre a disposizione. Ma a volte le cose non vanno come vorresti. Il rafforzamento della squadra, la squadra strssa, sono un obiettivo più grande. L’orientamento principale è sempre verso la squadra, è la squadra che trascina tutto permettendo ai singoli di emergere. Ci dispiace per Neymar, ma abbiamo anche altri valori e altre qualità. Parlo di Coutinho, giocatore che può fare quel ruolo e credo nelle sue qualità calcistiche”.
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Barcellona, Coutinho potrebbe ritornare in Brasile
Si fa sempre più incerto il futuro di Philippe Coutinho, perché il Barcellona è stato chiaro: l’ex Liverpool non rientra nei piani del nuovo tecnico Xavi e sarà ceduto. Sul brasiliano, per questo motivo, sono già arrivati gli interessamenti di club come Arsenal, Everton, Newcastle e Tottenham, ma non solo. Stando a quanto riferiscono i rumor del calciomercato Atletico Mineiro e Palmeiras si sarebbero fatte avanti per il 29enne, puntando forte per convincerlo sull’alto minutaggio che avrebbe in campo in vista del Mondiale 2022. Una prospettiva, questa, che non avrebbe lasciato indifferente il calciatore blaugrana. A rendere, però, l’ipotesi di un ritorno in Brasile di Coutinho più complessa c’è la necessità da parte del Barcellona di recuperare una parte dei 140 milioni di euro versati nelle casse del Liverpool nel gennaio 2018 per acquistarne il cartellino.