Brozovic, come detto, rischia un mese di stop. In questo caso tornerebbe in campo soltanto a fine ottobre, saltando tra l’altro il doppio impegno di Champions League contro il Barcellona.
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Brozovic, rischia almeno un mese di stop
Marcelo Brozovic rischia di tornare in campo solo alla fine del mese di ottobre. La Nazionale croata ha comunicato ufficiamente le condizioni del centrocampista dell’Inter, uscito per infortunio domenica sera dopo 17 minuti dall’inizio della partitta disputata in Austria:“Il centrocampista della nazionale croata Marcelo Brozovic è stato sottoposto oggi a un esame di risonanza magnetica presso l’Ospedale Speciale di St. Katarina, che ha mostrato una rottura parziale dei muscoli posteriori della coscia”. -
Dal ritorno della LuLa a Kristjan Asllani, l’Inter vuole ripartire
L’Inter vuole ripartire, dopo gli ultimi risultati negativi precedenti alla sosta, la squadra di Simone Inzaghi è chiamata a riscattarsi e a cambiare volto. I nerazzurri al rientro dalle Nazionali dovranno affrontare una serie di partite complicate ma di vitale importanza che possono già essere decisive, a San Siro in campionato contro la Roma e in Champions League dove sarà sfida al Barcellona, diretta concorrente per il passaggio del girone.
L’Inter dovrà fare a meno di Marcelo Brozović, il centrocampista croato dopo la squalifica è uscito dal campo durante la partita tra Austria-Croazia in Nations League per un problema muscolare alla coscia e dovrà restare ai box per circa 3/4 settimane. Uno stop lungo attende il croato, sarà Kristjan Asllani a occupare il suo posto finora poco utilizzato da Simone Inzaghi. Già nella partita contro i giallorossi, il giocatore albanese arrivato dall’Empoli quest’estate è chiamato a prendersi le chiavi del centrocampo nerazzurro, le qualità della giovane classe 2002 non si discutono, ora è arrivato finalmente il suo momento per mettersi in mostra così da conquistare la fiducia di Simone Inzaghi, Asllani è considerato il vero jolly dell’Inter a centrocampo.
Un altro fattore importante per l’Inter sarà sicuramente il ritorno della LuLa, la coppia formata da Lautaro Martínez e Romelu Lukaku dovrà tornare a fare la differenza. Il gigante belga dopo l’infortunio di fine Agosto è stato costretto a restare fuori per un mese, ora è tornato ad allenarsi con i compagni ed è pronto a giocare contro la Roma Sabato pomeriggio, forse già dal primo minuto. Lautaro Martínez dopo la buona partenza in campionato, nelle ultime partite è parso spento ma la luce del centravanti argentino può riaccendersi proprio con Lukaku al suo fianco.
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Ansia Inter: infortunio per Brozovic con la Nazionale
Arrivano brutte notizie in casa Inter, dove pochi minuti fa Marcelo Brozovic è uscito dopo soli 17 minuti con la propria Nazionale per un infortunio muscolare. Ansia per Simone Inzaghi che molto probabilmente dovrà rinunciare al centrocampista croato nella sfida contro il Barcellona.
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Allarme Inter: Brozovic può saltare la prima di campionato, la situazione
Sabato riparte la Serie A e l’Inter nella gara di esordio contro il Lecce potrebbe essere costretta a fare a meno di un top. Stiamo parlando di Marcelo Brozovic, che in questi giorni si è allenato a parte senza essere stato convocato neanche per l’ultima gara amichevole contro il Villarreal. Inzaghi sta valutando giorno dopo giorno con lo staff medico le condizioni del regista croato, pedina fondamentale della manovra interista, e potrebbe pensare di risparmiarlo per la trasferta salentina per non peggiorare la situazione.
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Brozovic: volevo questo rinnovo, giocare nell’Inter è un grande onore
Con il rinnovo arrivato nella giornata di oggi, Marcelo Brozovic ha espresso i suoi sentimenti e pensieri. Ecco i suoi estratti: Sono molto contento di aver prolungato il mio contratto con l’Inter, volevo fortemente questo rinnovo e la società lo sapeva. Non ho voluto mai parlare con un’altra società per rispetto verso i tifosi e per l’Inter. Ringrazio davvero la società e ripeto sono davvero felice. Ho sempre detto ai miei agenti che non avrei voluto parlare con nessuno a meno che la società non avrebbe potuto rinnovarmi il contratto. Sono molto orgoglioso di far parte della storia di questo club, sono in un gruppo fantastico, mi trovo bene con il mister ed i compagni. Difenderò ancora a lungo questi colori e ne sono orgoglioso.
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Ufficiale: Marcelo Brozovic ha rinnovato con l’Inter fino 2026
Adesso è arrivato anche l’annuncio ufficiale, Marcelo Brozovic ha rinnovato con l’Inter. Il centrocampista croato classe 92 arrivato a Milano nel 2015 e beniamino dei tifosi continuerà così ad essere un perno fondamentale della squadra ancora per molti anni. Il giocatore ha firmato fino al 30 giugno 2026 con un ingaggio da 6 milioni di euro a stagione più bonus.
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Inter, a breve il rinnovo di Brozovic
Il rinnovo di Marcelo Brozovic adesso è davvero solo una formalità. Cosa manca per definire l’ufficialità? Non appena l’avvocatessa che rappresenta il croato otterrà l’iscrizione al registro degli agenti della Figc, il prolungamento di contratto del centrocampista sarà annunciato. Fine del mistero. A breve quindi il rinnovo di Brozovic con l’Inter fino al 2026 sarà ufficiale.
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L’Inter accelera per il rinnovo di Brozovic
La prima rete in Champions League per Marcelo Brozovic rilancia il tema del rinnovo di contratto del croato attualmente in scadenza nel 2022. Il giocatore, che recentemente ha cambiato agenti velocemente tanto quanto la sua corsa in campo, si è affidato definitivamente al padre e al suo avvocato e ora l’Inter spera che questa chiarezza possa portare presto all’incontro per l’intesa definitiva. A Brozovic potrebbe essere proposto un accordo simile a quello che firmerà Barella, ovvero un prolungamento pluriennale a salire partendo da una base da 4,5 milioni a stagione. Nei prossimi giorni è previsto l’atteso faccia a faccia, che arriverà dopo le parole di Ausilio che ieri prima del match ha dichiarato: “Vogliamo che resti ancora con noi”.
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L’Inter lavora al rinnovo di Brozovic, attesi sviluppi per la prossima settimana
Insieme alle cessioni per liberare spazi nella composizione della rosa, l’Inter pensa anche a confermare e blindare i pezzi pregiati. Infatti in questi prossimi giorni la dirigenza nerazzurra si siederà al tavolo per concordare i rinnovi del contratto ed il primo nome sulla lista è quello di Marcelo Brozovic, a cui il contratto è in scadenza a giugno del 2022. Il regista croato nei mesi scorsi era stato accostato ad alcuni top club soprattutto di Premier League, ma già Epic Brozo rimane un tassello indispensabile e fondamentale per la costruzione della nuova Inter targata Simone Inzaghi. Il percorso in crescendo del centrocampista in maglia 77 è iniziato con Luciano Spalletti che lo pose al centro del campo come ispiratore e principio della manovra della squadra, e negli anni Brozovic è stato e resta l’equilibratore ed il motore della formazione nerazzurra, colui che dà i tempi di gioco in costruzione e che diventa il primo interditore nella fase difensiva. Marotta ed Ausilio hanno fissato alla prossima settimana l’incontro con l’entourage del calciatore e la trattativa dovrebbe concludersi in tempi brevi e con soddisfazione di entrambe le parti.
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Brozovic: “Finalmente un successo! Non voglio fermarmi, con Conte ottimo rapporto”
Dal ritiro della Croazia è intervenuto Marcelo Brozovic sulla situazione della sua Inter e sul percorso della sua nazionale per questi Europei ormai sempre più vicini. Vi riportiamo di seguito il virgolettato del centrocampista nerazzurro nella conferenza stampa di quest’oggi.
Com’è stato vincere lo scudetto? E su Conte cosa ha da dire? “Dopo sei lunghi anni abbiamo finalmente vinto il titolo, motivo per cui sono davvero felicissimo. Prima ho perso due grandi finali, quella al Mondiale in Russia con la Croazia contro la Francia e l’anno scorso la finale di Europa League. Ecco, finalmente è arrivato un successo anche per me, spero di non fermarmi qui. Con Antonio Conte avevamo un ottimo rapporto, ma se non sei al cento per cento con lui, non giochi. C’è stato molto lavoro negli ultimi due anni”.
Come si sente e dove può arrivare questa Croazia? Farà un tatuaggio in caso se arriva in finale? “Mi sento davvero bene, dopo una stagione difficile mi sono riposato per qualche giorno, il che è abbastanza. Ci siamo allenati molto bene sin dal primo giorno e c’è un’ottima atmosfera nella squadra. Abbiamo valutato diverse soluzioni e abbiamo deciso che era meglio per noi rimanere in Croazia. La nazionale può fare molto, ma, come abbiamo visto nelle ultime tre partite, se l’approccio non è giusto e se non siamo tutti al cento per cento, possono sorgere problemi. La cosa più importante è passare il turno dopo le prime tre partite del Campionato Europeo, e vedremo più avanti. Non se ci arriviamo, ma se vinciamo”.