Tag: CAMPIONATO

  • Serie A, vittoria di misura per il Lecce sul Verona

    Serie A, vittoria di misura per il Lecce sul Verona

    Il risultato della partita del campionato di Serie A tra Lecce – Verona è stato di 1-0 in favore dei pugliesi.

    Vittoria di misura per la squadra di Gotti. Decide una rete di Dorgu al 51′. Il Verona chiude in nove uomini, per le espulsioni di Tchatchoua al 40′ e Belahayane all’ 84′. Tre punti d’oro per il Lecce di Gotti.

    In classifica, Lecce terzultimo con otto punti e Verona poco più avanti è quattordicesimo con nove punti.

     

    FILE PHOTO: A logo of Italy’s Lega Serie A is seen in Milan, Italy, December 17, 2019. REUTERS/Flavio Lo Scalzo
  • Como, Fabregas: “La Lazio di Baroni è forte”

    Como, Fabregas: “La Lazio di Baroni è forte”

    Il Como di mister  Fabregas giocherà contro la Lazio. Ecco le parole di mister Fabregas.

    “Sergi Roberto potrebbe essere convocato ma vedremo domani dopo l’allenamento anche se penso che sarà difficile averlo a disposizione. Non ci sarà di sicuro Van der Brempt, credo possa essere pronto per lunedì ma vedremo se farlo rientrare dopo la sosta. Ho grande fiducia in tutti i ragazzi e ci sono valide alternative”.

    La Lazio è in un buon momento e questo sarà un test importante per i lariani.

    “La Lazio è una squadra molto forte, di alto livello e con tanta qualità. Mister Baroni sta lavorando molto bene e per noi sarà un test molto importante e dovremo farci trovare pronti a dare il massimo e ci servirà anche per valutare come stiamo procedendo nella nostra crescita. Ci stiamo preparando al meglio per fare bella figura”.

    Il mister del Como torna ad analizzare la sconfitta col Torino.

    “A fine gara ero un po’ arrabbiato perché abbiamo creato molto e avuto occasioni. Guardando i numeri siamo la seconda squadra in campionato che concede meno agli avversari ed è difficile accettare tutti i gol che abbiamo subìto. Analizzando i numeri siamo in crescita e credo anche più avanti rispetto alle attese ed ho molta fiducia. A Torino abbiamo tirato molto in porta e va dato merito a Milinkovic-Savic se non abbiamo segnato. Continuiamo a lavorare per migliorarci. In serie A ogni errore lo paghi caro”.

    Alla luce della probabile assenza di Sergi Roberto a centrocampo in ballottaggio per sostituirlo ci sono Braunöder e Mazzitelli. Ecco il pensiero di Fabregas:

    “Matthias lo conosco bene ed ha la mia fiducia, a Torino ha fatto una grande prestazione quando è entrato al posto di Sergi Roberto, un errore può succedere. E’ giovane e si deve abituare alla serie A, in questo momento deve solo stare concentrato e sereno. Mazzitelli sta crescendo e sta assimilando il nostro gioco”.

  • SerieA, le formazioni ufficiali di Milan-Napoli

    SerieA, le formazioni ufficiali di Milan-Napoli

    SerieA, ecco di seguito le formazioni ufficiali di Milan – Napoli.

    Milan (4-2-3-1) – Maignan; Emerson, Thiaw, Pavlovic, Terracciano; Musah, Fofana; Chukwueze, Loftus-Cheek, Okafor; Morata. A disposizione: Sportiello, Torriani, Calabria, Bartesaghi, Tomori, Jimenez, Pulisic, Zeroli, Liberali, Leao, Camarda. Allenatore: Paulo Fonseca.

    Napoli (4-3-3) – Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; McTominay, Gilmour, Anguissa; Politano, Lukaku, Kvaratskhelia. A disposizione: Turi, Caprile, Juan Jesus, Rafa Marin, Simeone, Zerbin, Ngonge, Mazzocchi, Spinazzola, Raspadori, Folorunsho. Allenatore: Antonio Conte.

    Arbitro: Colombo di Como.

  • SerieA, le formazioni ufficiali di Lecce – Verona

    SerieA, le formazioni ufficiali di Lecce – Verona

    Ecco di seguito le formazioni ufficiali di Lecce – Verona del campionato di Serie A.

    LECCE (4-2-3-1): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Gaspar, Gallo; Coulibaly, Ramadani; Dorgu, Rafia, Banda; Krstovic. All. Gotti.

    VERONA (4-4-2): Perilli; Tchatchoua, Ghilardi, Coppola, Daniliuc; Belahyane, Duda, Suslov, Lazovic; Tengstedt, Serdar. All. Zanetti

  • Serie A, le formazioni ufficiali di Atalanta – Verona

    Serie A, le formazioni ufficiali di Atalanta – Verona

    Ecco di seguito le formazioni ufficiali di Atalanta vs Verona .

    ATALANTA (3-4-1-2) Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Bellanova, de Roon, Ederson, Ruggeri; De Ketelaere, Retegui, Lookman. Allenatore. Gasperini

    VERONA (4-2-3-1)  Montipò; Magnani, Coppola, Ghilardi; Tchatchoua, Serdar, Belahyane, Bradaric; Livramento, Kastanos; Sarr. Allenatore. Zanetti

  • Serie A, le formazioni ufficiali di Napoli – Lecce

    Serie A, le formazioni ufficiali di Napoli – Lecce

    Le formazioni ufficiali di Napoli – Lecce del campionato di Serie A .

    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Gilmour, McTominay; Neres, Lukaku, Ngonge. A disposizione: Turi, Caprile, Juan Jesus, Marin, Simeone, Politano, Zerbin, Mazzocchi, Kvaratskhelia, Raspadori, Folorunsho. Allenatore Conte

     

    LECCE (4-3-3): Falcone; Pelmard, Gaspar, Baschirotto, Pierotti; Coulibaly, Ramadani, Rafia; Dorgu, Krstovic, Banda. A disposizione: Früchtl, Samooja, Borbei, Rebić, Morente, Oudin, Sansone, Jean, McJannet, Pierret, Kaba. Allenatore Gotti

     

    Arbitro: Paride Tremolada sez. di Monza

    Assistenti: Alessio Tolfo sez. di Pordenone – Marco Trinchieri sez. di Milano

    IV Ufficiale: Juan Luca Sacchi sez. di Macerata

    VAR: Francesco Meraviglia sez. di Pistoia

    AVAR: Rosario Abisso sez. di Palermo

     

  • Parma, Pecchia: “Dobbiamo ritrovare fiducia”

    Parma, Pecchia: “Dobbiamo ritrovare fiducia”

    Il Parma domani alle 12.30 saranno di scena contro l’Empoli ecco le parole di Mister Fabio Pecchia dei gialloblù.

    “Affrontiamo una squadra che è la seconda miglior difesa, l’impegno è di scardinare un avversario che è ben organizzata, che dietro ha un certo tipo di lavoro e merita la posizione che occupa. Non solo contro il Napoli, anche a Roma con la Lazio. Ho sempre visto una squadra precisa e chiara, il campo parla per D’Aversa. Il lavoro è sul campo, per noi la partita è saper palleggiare, saper riaggredire e giocare in velocità, sfruttando la qualità in mezzo al campo e davanti”.

    Saranno tre scontri diretti nelle prossime quattro, il bello viene adesso:

    “Il bello è già iniziato da tempo. Non ci sono partite più semplici per il Parma come per ogni squadra, abbiamo visto com’è il campionato e a cosa ci spinge. Dobbiamo continuare a fare le prestazioni, il focus deve essere migliorarci per ottenere la vittoria, è l’obiettivo principale”.

    Ritorna a Parma un allenatore che ha fatto benissimo:

    “La storia di Roberto è più importante. Due salvezze importanti in Serie A. Mi piacerebbe seguire il suo percorso in un club così ambizioso, è sempre motivo di grande soddisfazione”.

    Pecchia e D’Aversa, due allenatori diversi:

    “Ognuno fa quello in cui crede, ci sono tanti modi in cui vincere, vedo un Empoli che non è solo difesa e ripartenza. Ha idee chiare, il lavoro è sotto gli occhi di tutti e ha qualità, fa le cose con convinzione. La nostra idea è di essere verticali, vogliamo giocare in velocità e sfruttare i nostri giocatori. Le prestazioni ci sono, bisogna insistere e trovare la vittoria”.

  • Empoli, D’Aversa: “Ci servono risultati”

    Empoli, D’Aversa: “Ci servono risultati”

    Ecco le parole in conferenza stampa del tecnico D’Aversa che presenterà la sfida di domani dell’ Empoli contro il Parma .

    Come sta reagendo la squadra dal punto di vista psicologico e come avete analizzato gli ultimi trenta minuti contro il Napoli?
    “Nelle ultime due partite non c’è stato il risultato ma la squadra ha messo in campo sempre una buona prestazione. Con la squadra ho analizzato i primi sessanta, non si può fare una prestazione del genere e finire sullo 0-0. Non è tanto il secondo tempo, l’ultima mezz’ora è stata equilibrata, il rammarico e la rabbia ci sono per i primi due terzi di gara. Dobbiamo migliorare nell’ultima scelta, alcune occasioni dobbiamo essere più determinati a sfruttarle. La cattiveria e la determinazione fanno la differenza, ma si è parlato poco della prestazione, almeno a livello nazionale, contro il Napoli che è una delle squadre favorite per lo scudetto. Abbiamo ragionato sulle cose da migliorare, è lì che abbiamo puntato l’attenzione maggiormente. Dobbiamo ragionare in maniera equilibrata senza deprimerci o esaltarci a seconda del risultato. Non possiamo essere soddisfatti della bella prestazione”
    Domani torna a Parma, che sentimento nutre?
    “Torno in uno stadio in cui sono stato quasi quattro anni in cui abbiamo fatto cose importantissime. Ci torno volentieri, quando penso al Parma penso alla società e alla gente che ci hanno permesso di fare quella bella esperienza. Queste persone le sento ancora, ho dei legami forti con molte di loro. Detto questo, domani io sono un avversario e ho l’obiettivo di prendere ciò che non abbiamo ottenuto col Napoli”
    Che Parma pensate di trovare?
    “Il Parma è una squadra con giocatori di gamba, con un portiere bravo anche nel lancio lungo. Sono tecnicamente bravi, dobbiamo stare attenti in tutti i novanta minuti. Il livello di concentrazione deve essere alto per tutta la partita”.

  • Inter, Simone Inzaghi: “Sappiamo che è una partita importante”

    Inter, Simone Inzaghi: “Sappiamo che è una partita importante”

    Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, presenta in conferenza stampa la partita in programma domani alle 18 contro la Juventus.

    È sempre una gara sentita dai tifosi, quanto conta per voi?

    “Tutti sappiamo l’importanza della partita, cosa comporta per la nostra società, per i nostri tifosi, per noi stessi. È la nona di campionato e sicuramente non sarà decisiva, ma sarà importante. Si affrontano due ottime squadre che hanno avuto praticamente lo stesso cammino”.

     

    Come sta l’Inter, anche a livello fisico?

    “Ci arriviamo bene, con una striscia di cinque vittorie consecutive. Purtroppo abbiamo avuto qualche problemino, che ci limiterà in queste gare fino alla sosta. I giocatori sono pronti, domani cercherò di mettere in campo la miglior formazione possibile”.

     

    Inter e Napoli favorite per lo scudetto secondo Motta.

    “Sapete come la penso per quanto riguarda le griglie, credo ci saranno tante squadre in corsa. Molte hanno investito tanto e hanno colmato il gap, dipenderà da tante cose. Sarà un campionato equilibrato”.

     

    Chi giocherà in regia e cosa può dare?

    “Sappiamo cosa rappresenta Calhanoglu per noi, è un top mondiale. Il suo sostituto naturale è Asllani, se mi darà le giuste garanzie giocherà lui: è un giocatore migliorato tantissimo negli anni, la sua sfortuna è avere Hakan davanti. Purtroppo ha avuto un problema prima di Roma: ieri ha fatto il primo allenamento, non è andato male e bisognerà valutare. Nello stesso ruolo avremmo Barella e Zielinski, mi porterò questo dubbio fino a domani sera”.

     

    Qual è il prossimo step di crescita per l’Inter?

    “Beh, dopo uno scudetto e una finale di Champions uno potrebbe pensare di fermarsi, invece io voglio continuare a migliorare col mio staff. Il calcio evolve, le squadre diventano sempre più organizzate e bisogna fare sempre meglio. Tutte le partite diventano difficili, basta pensare all’ultima contro una squadra che sta faticando e ci ha creato difficoltà. Dobbiamo migliorarci giorno dopo giorno”.

     

    La Juventus concede poco e produce poco, può questo cambiare il vostro atteggiamento?

    “Da quando sono qui abbiamo giocato dieci volte questa gara e c’è sempre stato grandissimo equilibrio, peraltro due sono finite ai supplementari perché erano finali. Sarà una gara molto equilibrata: la Juventus ha perso la prima partita due giorni fa, è la migliore d’Europa per i gol subiti. È un’ottima squadra con un ottimo allenatore che mi piace tanto, ha fatto grandissimi investimenti e sarà protagonista tutto l’anno”.

     

    Quanto è cambiata la Juve?

    “Ha cambiato i propri principi, Allegri aveva i suoi e Motta ne ha altri. Con Allegri sono sempre stati campionati tirati e finali tirate, è un allenatore che stimo molta come Motta: col Bologna sono state partite difficilissime, ora allena la Juve e ha fatto un ottimo percorso finora, sia in campionato che in Champions League”.

     

    L’anno scorso battere la Juve in casa vi fece partire verso lo scudetto. Cosa aggiungerebbe vincere domani?

    “Darebbe grandissima consapevolezza, però secondo me rispetto allo scorso campionato ci sono differenze: era una gara di ritorno, stiamo parlando di un’altra gara. Ora siamo alla nona di campionato e sappiamo cosa rappresenta, dovremo fare una grande partita”.

     

    Motta, come Conte, si è nascosto. Voi non l’avete mai fatto, vi dà fastidio?

    “Io non so se sia una strategia o altro, posso parlare per me. Sappiamo che partiamo da inizio stagione con obiettivi chiari, poi il nostro è di fare più partite possibili per far sì di arrivare il più avanti possibile nelle coppe e cercare di dare soddisfazione in campionato. Poi ci sono 4-5 squadre accreditate. come noi, ci sono squadre che hanno fatto grandissimi investimenti”.

     

    A che punto è Buchanan?

    “Ha fatto ieri il primo allenamento in gruppo, l’abbiamo aspettato e voluto. Potrà darci soddisfazioni, è un ottimo giocatore che si stava inserendo bene e ha avuto questo problema. Adesso con l’assenza di Carlos lì a sinistra siamo in emergenza, però abbiamo visto la partita di Bisseck a Berna sul centrosinistra. C’è Darmian che all’occorrenza può giocarci tranquillamente”.

     

    La pioggia quanto influirà su preparazione e scelte?

    “No, solo l’allenamento mi farà vedere cosa mi dimostreranno i ragazzi. Veniamo da due partite dispendiose, a Berna abbiamo speso tanto”.

     

    Con tante partite da giocare e qualche indisponibile servono tutti, come sta Zielinski?

    “Sta lavorando molto bene, è un giocatore che ho voluto insieme alla società. È un giocatore completo, purtroppo ha avuto un problema nel precampionato che l’ha rallentato un po’. A Berna mi è piaciuto come è entrato, sicuramente sarà un giocatore che ci aiuterà”.

     

    La partita contro la Juventus che le ha dato soddisfazoine?

    “Penso all’anno scorso, venivamo dal trionfo in Supercoppa e la Juve ci aveva riavvicinato, non mollava. Era una grande minaccia per noi, vincere a San Siro davanti ai nostri tifosi è stato fantastico”.

     

    Domani sfida tra Thuram: cosa significa giocare contro il proprio fratello?

    “Sono sensazioni che rimangono dentro, io ho sfidato Pippo otto volte da calciatore e qualcuna meno da allenatore. Penso al primo Juventus-Piacenza al Delle Alpi, fu qualcosa di emozionante che rimarrà. Marcus e Khephren si sono già incontrati in coppa di lega francese, però domani sarà Inter-Juventus e questa sensazione rimarrà a loro per tutta la vita, come ai loro giocatori. Se penso ai miei, mi ricordo quella prima partita e poi in carriera ci siamo giocati scudetti all’ultima giornata, con tantissime emozioni. A questa domanda penso subito a quel Juventus-Piacenza perso 1-0 con gol di Pippo Inzaghi”.

     

    L’Inter è tornata ai livelli dell’anno scorso?

    “Beh, cinque vittorie di fila danno fiducia, ma sappiamo che avremmo potuto fare anche meglio. Ci sono stati momenti in cui abbiamo sofferto da squadra e ci siamo aiutati, dovremo fare ancora meglio”.

     

  • Parma, Pecchia: “Contento per il rinnovo”

    Parma, Pecchia: “Contento per il rinnovo”

    Dopo il rinnovo, il tecnico del Parma, Fabio Pecchia, ha commentato il nuovo accordo ed ecco le sue dichiarazioni.

    “Sono felicissimo del rinnovo del contratto che consolida il legame con il Parma Calcio, dando continuità a un progetto iniziato ormai tre stagioni fa e di cui mi sento parte integrante. Vorrei ringraziare, in particolare, il Presidente Krause per la sua fiducia e la sua vicinanza; sono entusiasta e orgoglioso di poter condividere e portare avanti le ambizioni e la filosofia del Club. Sicuramente ci aspetta un duro lavoro che porteremo avanti con tenacia e professionalità, seguendo la nostra identità e il nostro percorso di crescita e valorizzazione dei giovani, auspicando di avere sempre il forte sostegno dei nostri tifosi a cui vogliamo regalare tante soddisfazioni”.

    Il comunicato del Parma.

    “Parma Calcio è orgoglioso di annunciare il rinnovo di contratto di Fabio Pecchia. Con questa intesa, l’allenatore gialloblu sarà alla guida della squadra fino al 30 giugno 2027”.

    Le parole di Krause.

    “Siamo entusiasti di annunciare il prolungamento del contratto del nostro allenatore della Prima Squadra Maschile, Fabio Pecchia, fino alla stagione 2026-27. Fabio è una persona straordinaria e la scelta giusta per questo ruolo, avendo già apportato miglioramenti significativi nella coesione del gruppo e nella disciplina tattica. È stato una guida fondamentale nel nostro percorso di crescita, e la collaborazione tra lui, me, il nostro team dirigenziale e i calciatori continua a guidare il successo del Parma Calcio. Questo prolungamento riflette il nostro impegno condiviso per il successo a lungo termine del Club, mentre continuiamo a sviluppare giovani talenti, giochiamo un calcio competitivo e costruiamo solide fondamenta per il futuro”.