Tag: CAMPIONATO

  • Primavera, la Samp supera il Cesena e conquista la prima vittoria del campionato

    Primavera, la Samp supera il Cesena e conquista la prima vittoria del campionato

    La partita valida per il campionato italiano Primavera tra il Cesena e la Sampdoria si è conclusa con il risultato di 1-2 in favore della squadra blucerchiata.

    Al 27′ Samp in vantaggio con Ofoma. Dopo appena trenta secondi della ripresa Perini pareggia per il Cesena. Al 72′ Patrignani riporta in vantaggio la squadra ligure.

    Al 90′ sale in cattedra il portiere della Samp Ceppi che para il rigore di Comeri.

    Vince così la Sampdoria che guadagna i primi tre punti del campionato e sale a quota cinque in dodicesima posizione. Cesena terzultima con tre punti.

  • Lazio, Baroni: “Ci vuole continuità”

    Lazio, Baroni: “Ci vuole continuità”

    Il tecnico della Marco Baroni presenta in conferenza stampa la sfida di domenica contro la Fiorentina. Ecco le sue dichiarazioni

    Che Lazio servirà per vincere a Firenze? Come stanno Gigot e Castellanos?
    “Sarà una partita complicata come tutte, sappiamo le difficoltà e come ci arriviamo. La squadra sta bene, ha svolto una settimana di lavoro buona anche se non proprio completa, è una settimana corta ma abbiamo fatto un buon lavoro. Domani ci sarà la rifinitura, per Taty fortunatamente non c’è niente di importante ma non voglio rischiare niente, mentre Gigot ha avuto questo problema ieri in allenamento e non sarà disponibile”.

    Cosa pensa del turnover?
    “Non posso prescindere dall’utilizzo di tutti, porto avanti questo pensiero con la squadra e devo essere coerente. Devo far crescere tutti e mantenerli a un livello prestativo alto anche in allenamento, per questo devo far giocare tutti. Non mi piace chiamarlo turnover, mi piace pensare a venti giocatori che possono passarsi il testimone sia durante la partita ma anche dall’inizio con così tante competizioni importanti. Se fai gare con grande dispendio energetico è difficile mantenere le tre gare in una settimana”.

    La scelta sul sostituto di Castellanos sarà legata all’avversario o alla questione lista e l’esclusione UEFA di Castrovilli? Vedremo ancora una Lazio coraggiosa anche in trasferta?
    “Sicuramente il fatto che abbiamo tre trasferte ci devono dare risposte, la squadra deve avere lo stesso atteggiamento. Sappiamo che giocare davanti al nostro pubblico è straordinario, ma tra casa e trasferta non cambia nulla. Dobbiamo essere sempre gli stessi a prescindere dal campo e dal risultato, lavoriamo su questo e mi aspetto una crescita importante. Sul sostituto di Taty ci sono due soluzioni che possono essere Pedro e Noslin, uno parte e uno entrerà”.

    Si aspettava di giocare sabato visto che mercoledì giocherete in Europa? La Fiorentina è una partita speciale?
    “In queste situazioni non è un fatto di entrare nella polemica, è chiaro che avere qualche giorno in più è sempre meglio. La testa però è dentro solo alla partita, quando non posso avere il controllo di alcune cose non ci penso, sul calendario non ho controllo quindi lavoro sulla squadra. Per me è una partita speciale a prescindere, alla Fiorentina ho fatto tutto il settore giovanile e l’esordio in Serie A, ma non ci sono mai state cose concrete come allenatore. È un test importante, non mi piace pensare a queste cose personali, affrontiamo una squadra con un organico importante e davanti al suo pubblico vorrà cercare la prima vittoria. Noi andiamo lì ad affrontare questo primo nuovo test in trasferta dopo le cose buone fatte in casa”.

    La Lazio spingerà sempre prevalentemente a sinistra?
    “Dobbiamo attaccare da entrambe le parti, a Udine solo Lazzari mise 13 cross e con questo sistema di gioco dobbiamo lavorare sugli esterni. È chiaro che si lavora con entrambi gli esterni, quando si parlava di equilibrio bisogna essere molto bravi a mantenerlo con i mediani quando entrambi i terzini spingono. Siamo la squadra che ha concesso meno ingressi in area di rigore, beneficiamo dell’aggressione alta perché meno ingressi in area ci sono e meglio è”.

  • Bundesliga, il programma della 4a giornata del campionato tedesco

    Bundesliga, il programma della 4a giornata del campionato tedesco

    Ecco Di seguito il programma completo del 4° turno della Bundesliga tedesca

    Venerdì 20 settembre
    20:30 Augsburg – Mainz

    Sabato 21 settembre
    15:30 Bochum – Kiel
    15:30 Werder Brema – Bayern Monaco
    15:30 Heidenheim – Friburgo
    15:30 Union Berlino – Hoffenheim
    18:30 Francoforte – Borussia Monchengladbach

    Domenica 22 settembre
    15:30 Leverkusen – Wolfsburg
    17:30 Stoccarda – Dortmund
    19:30 St. Pauli – RB Lipsia

    Classifica
    1. Bayern Monaco 9 punti
    2. Borussia Dortmund 7 punti
    3. Lipsia 7 punti
    4. Heidenheim 6 punti
    5. Bayer Leverkusen 6 punti
    6. Eintracht Francoforte 6 punti
    7. Friburgo 6 punti
    8. Werder Brema 5 punti
    9. Union Berlino 5 punti
    10. Stoccarda 4 punti
    11. Augsburg 4 punti
    12. Wolfsburg 3 punti
    13. Hoffenheim 3 punti
    14. Borussia Monchengladbach 3 punti
    15. Mainz 2 punti
    16. Bochum 0 punti
    17. St. Pauli 0 punti
    18. Kiel 0 punti

  • Ligue1, ecco il programma della 5a giornata del campionato francese

    Ligue1, ecco il programma della 5a giornata del campionato francese

    Ecco di seguito tutti i match della 5^ giornata della Ligue 1, il campionato francese.

    Venerdì 20 settembre
    20:45 Nizza – St. Etienne

    Sabato 21 settembre
    17:00 Lilla – Strasburgo
    19:00 Rennes – Lens
    21:00 Reims – PSG

    Domenica 22 settembre
    15:00 Monaco – Le Havre
    17:00 Angers – Nantes
    17:00 Brest – Tolosa
    17:00 Montpellier – Auxerre
    20:45 Lione – Marsiglia

    Classifica
    1. PSG 12 punti
    2. Marsiglia 10 punti
    3. Monaco 10 punti
    4. Lens 8 punti
    5. Nantes 7 punti
    6. Reims 7 punti
    7. Rennes 6 punti
    8. Lille 6 punti
    9. Le Havre 6 punti
    10. Strasburgo 5 punti
    11. Tolosa 5 punti
    12. Nizza 4 punti
    13. Lione 4 punti
    14. Brest 3 punti
    15. Auxerre 3 punti
    16. St. Etienne 3 punti
    17. Angers 1 punto
    18. Montpellier 1 punto

  • Samp, Sottil: “Dobbiamo fare punti”

    Samp, Sottil: “Dobbiamo fare punti”

    La Sampdoria prepara la sfida di domani contro il Sudtirol. Il tecnico dei blucerchiati Andrea Sottil ha parlato in conferenza stampa dal centro sportivo “Gloriano Mugnaini” di Bogliasco.

    In rosa ci sono tanti esterni. Come mai punta sul 3-5-2?

    “La considerazione che faccio sempre quando mi capita di subentrare è di non stravolgere, innanzitutto nelle prime settimane. La squadra è stata costruita con idee differenti dalle mie. Parliamo dei una rosa molto competitiva, con giocatori molto duttili. Non ho voluto stravolgere tutto anche perché c’erano delle defezioni: Romagnoli non faceva parte della partita, Vulikic nemmeno. Questa squadra può anche giocare a quattro anche perché ha gli interpreti giusti. Cambio quando ho la situazione ben chiara delle sfumature, delle caratteristiche dei giocatori e se ho calciatori non adattati ma specifici”.

    TMW – Cosa chiede alla squadra dopo la sconfitta di Cosenza?

    “Di resettare le sconfitte come bisogna archiviare le vittorie che arriveranno. Quello che ho chiesto è di dimenticare la prestazione di Cosenza, non parlarne più. Conta l’oggi. Ho visto una squadra che vuole ‘switchare’ e ho visto allenamenti di livello, come avevo visto anche prima di Cosenza. Hai determinate sensazioni e poi dopo si incontrano delle difficoltà. Non voglio più parlare di Cosenza ma conta il Sudtirol. Dobbiamo vivere il presente, avere un’identità più forte e pensare a cosa dobbiamo fare come squadra quando abbiamo la palla. Questa è una squadra con qualità. Qui si lavora sodo, i ragazzi li osservo tutti i giorni e c’è un gruppo che lavora duro. E sono convinto che insieme usciremo da questo momento che nel calcio può capitare. Ma c’è consapevolezza e compattezza di voler incominciare ad inanellare punti importanti”.

    Che ambiente ha trovato qua?

    “Io ho trovato, a livello di struttura e organizzazione, una società top. Sembra dei stare in Serie A non in Serie B. Detto questo, così sgomberiamo subito il campo, qua si lavora duro. C’è un direttore come Accardi che quello che ha fatto a Empoli è ben chiaro. E’ un direttore che in B ha vinto e in A si è salvato. E’ un direttore abituato a combattere, un direttore di calcio, come lo chiamo io. Da quando sono arrivato con lui tracciamo le linee, è un ambiente operaio, un ambiente di calcio e si lavora dalla mattina alla sera. Ma non deve passare che visto che c’è una struttura di livello siamo un villaggio vacanze”.

    Le condizioni di Ferrari e Kasami?

    “Kasami ha recuperato la condizione, è un giocatore importante che per motivi di un infortunio durante il precampionato ha perso minutaggio ma ora è a completa disposizione perché è un giocatore che voglio recuperare al 100%. E’ un ragazzo serio e attaccato alla Sampdoria come i compagni. Ferrari deve ritrovare il Ferrari dei bei tempi, ha avuto problemi importanti alle ginocchia e per un calciatore non è facile. E’ un ragazzo straordinario ma deve trovare la condizione migliore”.

    Ha capito la sconfitta di Cosenza? Che Sudtirol si aspetta?

    “Ho detto ‘non ho capito’ perchè sono rimasto meravigliato. Avevamo avuto indicazioni diverse ma è andata come andata. Certo che ho capito, la conoscenza della squadra più passano giorni e più è precisa e focalizzata. Il Sudtirol è una squadra di categoria con giocatori di qualità. Gioca da tanti anni insieme, è allenata bene in un ambiente consolidato. E’ una squadra molto fisica che sa giocare molto bene. Ha struttura davanti e dovremo stare attenti a duellare bene. La Samp deve avere rispetto totale del Sudtirol, squadra in salute, però noi dobbiamo essere lucidi, sereni e fare la nostra partita perché l’ossessione del risultato porta solo ansia e sono tutte cose che non voglio vedere. Sicuramente dobbiamo essere determinati e fare una prestazione agonistica su un livello alto ma essere consapevoli che dobbiamo giocare a calcio con maggior disinvoltura. Ai ragazzi dico che dobbiamo allenarci per come giochiamo e, siccome vedo qualità negli allenamenti, domani si vedrà una prestazione diverse”.

    Quanto è stato importante il colloquio del presidente alla squadra?

    “Il presidente l’ho conosciuto adesso, sapevo chi era a livello imprenditoriale. Ha fatto un discorso di grande maturità e di grande fermezza, richiamando tutti alle proprie responsabilità e rinforzando il progetto Sampdoria. Sappiamo benissimo il momento che stiamo vivendo innanzitutto, non ci interessa in questo momento la classifica. Ha responsabilizzato tutti ma ha rinforzato tutti con la sua fiducia verso i calciatori e tutti. Tutti quanti siamo consapevoli che abbiamo le qualità per arrivare fino in fondo. E io l’ho notato questo cambiamento”.

    Mercoledì ci sarà il derby. Con una situazione ambientale non perfetta.

    “E’ sempre stata una partita meravigliosa, penso sia il derby più bello per passione, per aspettative e per la storia di queste due piazze. L’appello è semplicemente a due tifoserie mature e di esperienza, come sempre deve vincere lo spettacolo e il calcio. Penso che i tifosi debbano fare la loro parte in termini di passione e folclore nello stadio che è uno dei più belli per giocare a calcio e deve vincere lo sport. Che sia una festa per tutti poi noi sul campo dobbiamo fare il nostro dovere”.

    TMW – Come sta Romagnoli?

    “Romagnoli sta molto meglio, ha svolto l’allenamento con noi ieri e oggi farà la rifinitura. Il giocatore non è mai stato completamente fermo, gli abbiamo alleggerito un po’ il carico perché doveva smaltire i problemini”.

    Tutino ci sarà?

    “E’ regolarmente a disposizione”.

  • Parma, Pecchia: “Torniamo a fare punti”

    Parma, Pecchia: “Torniamo a fare punti”

    Ecco le parole in conferenza stampa del tecnico del Parma Fabio Pecchia alla vigilia della sfida di campionato contro il Lecce.

    Come sta la squadra psicologicamente?
    “Accettare le critiche fa parte del gioco. Questa altalena di emozioni che girano attorno alla squadra non fa bene, questa squadra ha bisogno di entusiasmo. La nostra traiettoria è abbastanza chiara, bisogna mantenere una certa solidità. Quando si perde bisogna saper affrontare le critiche e tutto quello che c’è intorno”.
    Domani è una sfida tra squadre con lo stesso obiettivo:
    “L’obiettivo chiaro della squadra è di mantenere la categoria, sarà una maratona, una gara lunghissima, chi avrà più equilibrio raggiungerà l’obiettivo. Ogni partita è diversa, lunedì abbiamo affrontato l’Udinese che non a caso si trova in quella posizione di classifica. Domani affrontiamo il Lecce che nelle ultime partite, soprattutto a Torino, l’ho visto in ottima condizione fisica e mentale”.
    Inizio di stagione con molti infortuni e squalifiche, chi recuperi?
    “Questo ci ha creato qualche ostacolo in più oltre a quelli degli avversari sul campo. Dobbiamo rispondere di gruppo, tra squalifiche e infortuni il numero dei giocatori si è ridotto ma dobbiamo avere le energie per affrontare la partita di domani. Sicuramente c’è Suzuki, c’è un Hernani che ha lavorato in settimana e ha migliorato la condizione, poi il resto del gruppo è lo stesso di settimana scorsa”.
    Avete un attacco da parte sinistra della classifica, sei gol con tre attaccanti diversi:
    “Parlando di solidità parlo di aspetto mentale, c’è una dispersione di energie inutili con tutto ciò che si crea attorno alla squadra. Noi scendiamo in campo per cercare di segnare e vince, approcciandole con un certo spirito. Questo è stato l’aspetto positivo di questo inizio e dobbiamo continuare a lavorare su questa strada. La voglia di far gol non deve esser solo dell’attaccante, mi auguro che trovino il gol i centrocampisti, servono gol da ogni reparto. Poi bisogna registrare alcune situazioni quando gli avversari ci mettono sotto pressione”.

     

     

  • Juventus, Thiago Motta: “Partita difficile”

    Juventus, Thiago Motta: “Partita difficile”

    Ecco le parole del tecnico della Juventus Thiago Motta alla vigilia della sfida contro il Napoli si domani .

    Che partita si aspetta?
    “Grande partita con tanti giocatori forti. Dobbiamo affrontare questa partita con grande serietà e serenità. Vogliamo giocare il nostro calcio”.
    Come sta Gatti?
    “Fede è a disposizione. Solo Conceicao e Milik non saranno a disposizione. Tutti gli altri possono giocare. Fede si è allenato bene”.
    Un ricordo di Conte allenatore? Ha preso qualcosa da lui?
    “Si è stato un grande piacere lavorare con Conte. Siamo usciti contro una squadra forte. Noi anche eravamo una grande squadra che non è riuscita centrare l’obiettivo. Il rapporto con Conte era fantastico”.
    Come si lavora su Vlahovic?
    “Questa fa parte dell’ambizione sana di migliorarsi sempre. Dusan può migliorare, come posso migliorare io. Dusan sta molto bene e parliamo tutti i giorni. È un ragazzo sorridente e positivo. L’ultima partita ha fatto un grande lavoro. Sono contento del suo lavoro e deve continuare così”.
    Dove dovete migliorare?
    “Tutto. Dobbiamo crescere e affrontare la partita con qualcosa in più. Ogni giorno vogliamo fare qualcosa di meglio”.

  • Genoa, Gilardino: “Ci sono giocatori da recuperare”

    Genoa, Gilardino: “Ci sono giocatori da recuperare”

    Gilardino si prepara alla trasferta di Venezia ed ecco le sue dichiarazioni in conferenza stampa dal centro sportivo “Gianluca Signorini” di Pegli.

    Sarà una partita importante domani. Ti chiedo intanto chi recupera?
    “Gli indisponibili saranno Messias, Miretti e Ankeye. Norton-Cuffy spero recuperi ad inizio settimana. Recuperiamo ora Bani e Zanoli ed è una cosa positiva. Verranno con noi a Venezia. Incontriamo squadra ferita dopo il 4-0 di San Siro, una squadra che non rispecchia la sua posizione in classifica con allenatore preparato. E’ la seconda gara in casa davanti al proprio pubblico, dipenderà molto dall’approccio della gara che noi vogliamo fare. Dobbiamo fare una partita con grande determinazione e consapevolezza come nel secondo tempo contro la Roma, questa deve essere la nostra mentalità nella partita di domani”.
    Ci saranno dei rispetto alla gara contro la Roma?
    “La squadra ha avuto una reazione importante. Sia mentale, sia fisica che tattica. Questa deve essere la nostra convinzione fin dal primo minuto, già a partire da domani. Sappiamo che ci saranno delle difficoltà dentro la gara ma sappiamo di essere coscienti nostre qualità e della nostra forza. Per le disposizioni tattiche e la variabile nei giocatori, sono valutazioni che sto facendo. Abbiamo ancora l’allenamento di oggi e in base alle condizioni ottimali dei giocatori, valuterò”.
    Incontrerete il Venezia dopo l’amichevole di Moena.
    “Il mercato ha detto che domani sarà altra partita. Totalmente diversa, dove i punti pesano, la classifica è fondamentale. Conta la prestazione. Dal tipo di prestazione, atteggiamento e approccio con cui affronteremo la gara ci sarà il risultato finale”.
    Domani può essere una gara trappola?
    “In serie A sono tutte trappole. Giochi in casa con la Roma ed è difficile, vai a Venezia ed è difficilissima. Sono partite tatticamente complicate e anche fisicamente. Conta la mentalità, quello che vuoi mettere dentro i campi di giochi, la voglia di confrontarsi in tutte le zone del campo contro i singoli del Venezia”.
    Quando vedremo il vero Vitinha?
    “Vitor sta bene, ha entusiasmo e desiderio di continuare il suo percorso per dare mano alla squadra. Dvrà essere bravo lui e la squadra a metterlo nelle condizioni migliori per potersi esprimere. Domani, se sarà in campo, potrà fare una grande partita”.
    Ci sarà turnover?
    “Pensiamo ad una partita alla volta. Il pensiero, l’energia, il focus totale è sul Venezia. Da domani sera, quando rientreremo, penseremo alla gara successiva e da mercoledì sera a mezzanotte penseremo a quella dopo. Dobbiamo focalizzarsi su una partita alla volta”.
    I moduli?
    “La predisposizione e la disponibilità che hanno tutte le squadre a livello mentale, non solo nelle competizioni europee, ma a anche nel campionato italiano, è quella. Mi baso su chi si ho disposizione, sulle caratteristiche dei giocatori a disposizione e cerco al massimo di esaltarne le qualità. In base a quello, c’è un percorso di crescita. Ci deve sempre essere un percorso di crescita nel poter costruire nella metà campo avversaria, potendo arrivare coi giocatori dentro l’area di rigore avversarie per fare male all’avversario ed essere più incisivi nella metà campo avversaria”.
    Adesso affronterete due squadre che hanno incassato tanti gol.
    “La volontà è di affrontare Venezia con la consapevolezza di cosa potrà dirci questa gara. Incontriamo una squadra ferita con idee ben chiare e che sposa le idee del proprio allenatore. Sappiamo le qualità e le caratteristiche dei giocatori del Venezia. Sarà una prova in più per loro domani. Noi siamo coscienti nell’approccio della gara e nel volerci confrontare nei duelli uno contro uno contro i giocatori del Venezia. Bisogna essere bravi negli ultimi 25 metri ed essere concreti e decisivi per determinare”.
    Come sta Malinovskyi?
    “Ruslan sta bene, è un giocatore come Badelj o Bani che deve essere, ed è, un punto di riferimento in questa squadra per personalità, capacità tecniche e lettura delle partite. Le trasmettono alla squadra, Ruslan sta bene e necessito da lui di una partita importante perché so che può giocare partite di un certo tipo. Spero di vederlo al 100% e che possa determinare”.
    Ieri Gollini ha speso belle parole per il Genoa.
    “In questi anni che sono alla guida del Genoa ho cercato di creare un gruppo attraverso non solo idee calcistiche, ma anche motivazioni a livello morale. Questa è una cosa fondamentale, che tutti si sentano partecipi di questo percorso e che ci sia una crescita da parte di tutti in questo percorso. La volontà è dare continuità a questo tipo di situazione. Nel contempo, le prestazioni diventano determinanti e il risultato ancora di più”.
    Mercoledì ci sarà il derby in un clima, purtroppo, teso.
    “Come ho detto prima, sono focalizzato su Venezia. Nella prossima conferenza stampa avremo modo di parlare degli avversari e della partita, ma in questo momento la testa è a Venezia”.

  • Serie A, il programma della 5a giornata di campionato

    Serie A, il programma della 5a giornata di campionato

    Ecco di seguito il programma della 5ª GIORNATA
du campionato.

    20/09/2024 Venerdì 18.30 CAGLIARI-EMPOLI DAZN

    20/09/2024 Venerdì 20.45 HELLAS VERONA-TORINO DAZN/SKY

    21/09/2024 Sabato 15.00 VENEZIA-GENOA DAZN

    21/09/2024 Sabato 18.00 JUVENTUS-NAPOLI DAZN

    21/09/2024 Sabato 20.45 LECCE-PARMA DAZN/SKY

    22/09/2024 Domenica 12.30 FIORENTINA-LAZIO DAZN

    22/09/2024 Domenica 15.00 MONZA-BOLOGNA DAZN

    22/09/2024 Domenica 18.00 ROMA-UDINESE DAZN/SKY

    22/09/2024 Domenica 20.45 INTER-MILAN DAZN

    23/09/2024 Lunedì 20.45 ATALANTA-COMO DAZN

  • Serie A, le probabili formazioni di Verona – Torino

    Serie A, le probabili formazioni di Verona – Torino

    Ecco di seguito le probabili formazioni di VeronaTorino partita del campionato di Serie A.

    VERONA (3-4-2-1): Montipò; Daniliuc, Coppola, Dawidowicz; Tchatchoua, Dani Silva, Belahyane, Lazovic; Suslov, Kastanos, Tengstedt. All. Zanetti

    Squalificati: nessuno

    Indisponibili: Cruz, Serdar, Harroui, Frese, Duda

    TORINO (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Walukiewicz, Maripan, Masina; Lazaro, Ricci, Ilic, Linetty, Sosa; Adams, Zapata. All. Vanoli

    Squalificati: nessuno

    Indisponibili: Ilkhan, Schuurs, Vojvoda