Tag: CAMPIONATO

  • Primavera, la Juventus perde con la Sampdoria

    Primavera, la Juventus perde con la Sampdoria

    Sconfitta per la Juventus nel campionato Primavera. La squadra bianconera perde 2-0 in casa contro la Sampdoria. I blucerchiati, penultimi in classifica, siglano i due gol decisivi nel secondo tempo con Patrignani, di testa su un calcio di punizione e con una rete di Ntanda.

    Tre punti d’oro per la Sampdoria in chiave salvezza. Ko pesante per la Juventus che non riesce ad agganciare in classifica l’Inter al quarto posto.

  • Fiorentina, il portiere Christensen verso la Salernitana

    Fiorentina, il portiere Christensen verso la Salernitana

    Il portiere Oliver Christensen è molto vicino al trasferimento in prestito alla Salernitana nel campionato di Serie B. L’estremo difensore non è poi andato al Paderborn, in Germania per via del limite di prestiti all’estero già raggiunto dai viola.

    Per questo passaggio manca solo l’ufficialita’ che può arrivare a breve.

  • Il Como si muove per Embolo

    Il Como si muove per Embolo

    Breel-Donald Embolo classe 1997, è un giocatore camerunese, ma naturalizzato svizzero, attaccante che sa giocare anche come esterno offensivo, attualmente gioca nel Monaco ed è anche nel giro della nazionale svizzera.

    Embolo è finito nel mirino del Como che in questo mercato di gennaio è particolarmente attivo.

  • Serie B, i risultati delle partite di oggi

    Serie B, i risultati delle partite di oggi

    Ecco di seguito i risultati delle partite di oggi in Serie B.

    Cittadella – Mantova 1-2

    Cremonese – Cosenza 3-1

    Modena – Frosinone 1-1

    Salernitana – Reggiana 2-1

    Bari – Brescia 2-2

  • Serie A, la Juventus all’inglese sul Milan

    Serie A, la Juventus all’inglese sul Milan

    Il risultato della partita del campionato di Serie A Juventus vs Milan è stato di 2-0 in favore della squadra bianconera di Thiago Motta.

    I gol arrivano nel secondo tempo, al 60′ Mbangula e raddoppio al 65′ di Weah. Il Milan di Conceicao piuttosto deludente.

    In classifica, la Juventus sale momentaneamente al quarto posto con 37 punti. Milan ottavo con 31 punti. La squadra rossonera ancora fuori dalla zona Europea.

     

  • Torino, Vanoli: “Ogni partita ha una sua storia”

    Torino, Vanoli: “Ogni partita ha una sua storia”

    Il Torino ha in programma la trasferta di Firenze nel lunch-match di domani. Ecco le parole in conferenza stampa del tecnico granata Paolo Vanoli

    A Firenze basterà il Toro visto nel derby?
    “Ogni partita ha una storia a sé, ci vuole sempre qualcosa in più per migliorarsi. La vedo sempre così, vado al campo e non penso mai di essere contento. Il derby ha fatto vedere che abbiamo uno spirito, adesso serve la continuità. Conosco bene Firenze, ho giocato lì, e non guardiamo i problemi degli altri ma i nostri”

    Come si preparano le gare delle 12.30?
    “E’ un orario strano, ma ci siamo abituati. Anche in serie B giocavamo in questo orario. Con lo staff cerchiamo sempre soluzioni nuove: quando si gioca a questi orari, la colazione diventa quasi un pranzo. Con il nutrizionista, modifichiamo e capiamo cosa ci serve. Con il preparatore atletico abbiamo inserito un risveglio muscolare prima della colazione-pranzo per stimolare l’appetito, il carico di carboidrati è importante. E considero anche distanza tra hotel e stadio, cercando di ritardare la colazione di circa un quarto d’ora. Sono dettagli che stiamo cercando, con lo staff proviamo a migliorare anche chiedendo ai giocatori per arrivare in forma alle 12.30. Il risveglio muscolare prima della colazione è stato un approccio positivo”

    Domani si rivedrà lo stesso spirito del derby?
    “Deve essere radicato in ogni giocatore del Toro. Ho scelto questo club perché i valori della storia si avvicinano al mio carattere. Quando cerco giocatori, cerco soprattutto gente che si avvicini a questi valori. Ci sono partite più o meno sentite, il derby ti porta a livello agonistico a dare di più. A volte non bisogna arrivare troppo carichi o scarichi: abbiamo giocato bene il derby, ora il capitolo è chiuso e pensiamo a Firenze”

    Quali sono gli infortunati? Mancheranno già Vojvoda, Ilic e Linetty squalificato
    “Walukiewicz è squalificato, poi Pedersen ha avuto un trauma all’anca e vedremo domattina come va”

    Ci sono defezioni ovunque, cambierà qualcosa nel suo Toro?
    “Lavoro tanto con tutta la rosa: se non c’è Pedersen, gioca Dembele. So che fame e che voglia che ha. Se parto con Gineitis o con Tameze, so cosa mi possono dare. Non ho problemi di formazione: ai giocatori dico che l’occasione arriva. I giocatori vincenti sono quelli che vogliono dimostrare che il mister sta sbagliando. Lavoro tanto con chi non gioca per dare anche loro una possibilità”

    Quanto è cambiato Ricci?
    “E’ un giocatore importante, lo sta dimostrando e sta crescendo in fase di non possesso. Lavoriamo anche per la sua struttura, è importante nel calcio moderno. Ma con lui è tutto facile, è un ragazzo intelligente e che ha fame, vuole migliorarsi ogni giorno”

    Un’altra settimana senza rinforzi: è convinto che la società abbia capito l’importanza del mercato?
    “Voglio chiudere il capitolo. Ho già detto cosa mi serve, adesso aspetto la società. Non posso distrarmi con queste situazioni, la classifica non me lo permette: dobbiamo fare prestazioni importanti, sono focalizzato su questo”.

    va

  • Premier league, il Liverpool vince in extremis sul Brentford

    Premier league, il Liverpool vince in extremis sul Brentford

    Il risultato della partita della Premier League Brentford – Liverpool è stato di 0-2 in favore dei reds che trovano i gol vittoria nel recupero.

    Doppietta di Nunez al 91′ e al 93′.

    Liverpool in vetta con 50 punti e più sette sulla seconda ovvero l’Arsenal. Brentford undicesimo con 28 punti.

  • Venezia, Di Francesco: ”Crediamo nella salvezza”

    Venezia, Di Francesco: ”Crediamo nella salvezza”

    Il Venezia prepara la trasferta di Parma: il tecnico dei veneti Eusebio Di Francesco, parla in conferenza stampa per presentare la sfida.

    Che avversario si aspetta domani? E sull’arrivo di Zerbin cosa ci dice, può dare profondità?
    “A Zerbin gli diamo il benvenuto, ha caratteristiche per fare il quinto, può giocare sia a destra che a sinistra che a destra, con dinamicità e corsa. Lo volevamo dall’inizio, speravo di averlo anche prima, si è allenato oggi, non so se potrà già giocare dall’inizio, ma in panchina verrà. Sul Parma: ha la capacità di ribaltare un’azione da difensiva a offensiva in poco tempo con giocatori come Cancellieri, Man, Bonny, Mihaila, Sohm, Almqvist e altri. Anche a gara in corso possono cambiare assetto e rimanere pericolosi. Che è la loro arma migliore”.

    Sugli infortunati?
    “Lo vedrete domani, stiamo cercando di fare qualche aggiustamento, ma credo che ci sarà qualche assenza in più. Non vi posso dire chi, come o perché, ci sono ovvi motivi, però cercheremo di recuperare qualcuno. Al di là di tutto, i miei ragazzi stanno preparando la sfida al meglio, sapendo che è una sfida importante, come tante altre e di più perché è una diretta concorrente e sapendo che servirà voglia e attenzione”.

    Come si trova a lavorare a mercato aperto? E’ arrivato un ragazzo che hai appena conosciuto, altri come Candela che sei costretto a convocare nonostante il mercato.
    “Credo di avere le spalle larghe, ne capitano di ogni in questo periodo, ve lo assicuro, ma siamo pronti. Più siamo razionali a certe situazioni, meglio è. Quello che spesso fa più male sono gli infortuni pre-gara o durante che tolgono altre risorse. Già so quali sono i titolari più o meno perché siamo pochi, il mercato ha dinamiche che in alcune situazioni ti permette di avere giocatori nuovi in poco tempo, altre dove i tempi si prolungano. L’unica cosa che posso fare con i miei ragazzi è pensare a lavorare e preparare la sfida all’avversario”.

    Il Parma in transizione offensiva è fra le migliori, ci sarà un Venezia più accorto?
    “Dire così sarebbe come dire che attacchiamo con 2 e difendiamo con 8, che non penso sia possibile e si darebbe forza agli avversari. L’equilibrio sta nel fatto di dire che se si sgancia uno deve essere coperto da un altro. Dipende come andrà la partita, come si difenderanno loro. A volte durante la gara i duelli a favore o a sfavore possono creare la superiorità numerica. Sappiamo però che loro hanno questa capacità di ripartenza importante, ma al contempo che possono anche concedere alla squadra avversaria”.

    Bjarkason potrebbe partire dal primo minuto?
    “Potrebbe. E’ fra i papabili, lui come Zerbin. Duttile? I duttili li mettiamo ancora di più in queste partite”.

    Il problema maggiore sarà coprire la coperta dietro? Ne sono rimasti due…
    “Due o uno, dipende anche cosa accade di notte. Sverko la settimana scorsa ha giocato con la febbre. Era il più in dubbio rispetto ad Altare che poi si è fatto male, ho detto tutto. E la squadra ha reagito anche bene alla difficoltà, perché avevamo di fronte una squadra forte, abbiamo subito sì qualcosa, ma creando anche alcune situazioni da gol facendo una buona gara. Ma è il passato”.

    I difensori Primavera possono tornare utili?
    “Credo molto nei giovani, ma hanno bisogno di tempo, in questo momento non vedo ragazzi già pronti ad affrontare questo campionato. Solo Chiesurin sarà fra i convocati”.

    Ora può tornare utile anche Haps? E anche Candela?
    “Sì possono tornare utili. Sono giocatori prima di tutto dalla grandissima serietà. Il mercato poi è in continuo movimento, e voi giornalisti almeno potete scrivere (ride, n.d.r.)”.

    Su Condé che impressione si è fatto?
    “Deve acquisire secondo me condizione fisica e conoscenza più alte, a livello di ritmo, intensità. Deve alzare intensità nella gara e nell’allenamento, ovvio che non è ancora prontissimo per partire dall’inizio, ma ci può dare una mano a partita in corso come contro l’Inter”.

    Sverko ora fa il centrale. E’ riproponibile domani come soluzione?
    “E’ una scelta che dipende anche dalle caratteristiche degli altri. Se metto Haps che può fare il sinistro per esempio, allora Sverko fa il centrale”.

  • Serie A, le formazioni ufficiali di Juventus – Milan

    Serie A, le formazioni ufficiali di Juventus – Milan

    Le formazioni ufficiali di Juventus-Milan, 21ª giornata di Serie A:

    JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Cambiaso, Gatti, Kalulu, McKennie; Locatelli, K. Thuram; Yildiz, Koopmeiners, Mbangula; Nico Gonzalez. A disp.: Perin, Pinsoglio, Alberto Costa, Savona, Rouhi, Douglas Luiz, Fagioli, Vlahovic, Weah, Adzic. All. Thiago Motta

    MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Fofana, Bennacer; Musah, Reijnders, Leao; Morata. A disp. Sportiello, Torriani, Calabria, Pavlovic, Jimenez, Bartesaghi, Terracciano, Zeroli, Jovic, Camarda, Omoregbe. All. Sergio Conceiçao.

    ARBITRO: Massa di Imperia.

    ASSISTENTI: Bindoni e Scatragli.

    IV UFFICIALE: Bonacina

    VAR: Mazzoleni

    AVAR: Abisso

  • Serie A, tris del Bologna al Monza

    Serie A, tris del Bologna al Monza

    Il risultato della partita del campionato di Serie A Bologna – Monza è stato di 3-1 in favore dei rossoblù di Italiano.

    Il Monza si porta in vantaggio al 4′ con Daniel Maldini. Il Bologna trova il pari al 23′ Orsolini serve Castro, per l’1-1 e al 34′ ecco il 2-1 rossoblù, azione Castro – Dominguez, palla per Odgaard che insacca il 2-1. Nella ripresa al 69′, Orsolini trova il gol per il 3-1 definitivo. La squadra di Italiano in classifica sorpassa la Fiorentina con 33 punti. Monza sempre ultimo con 13 punti.