Tag: Carnevali

  • Sassuolo, Carnevali parla della corsa salvezza

    Sassuolo, Carnevali parla della corsa salvezza

    L’amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali, nel corso di un’intervista ha parlato della corsa salvezza. Queste le sue parole:

    “Le chance sono diminuite, ma ci sono ancora. C’è consapevolezza dei nostri mezzi. Crediamo nella salvezza: vorrei giocare io. Questa squadra può fare molto di più. Ballardini sta incidendo, anche i risultati non lo premiano. Un risultato positivo può cambiare tutto. Il pari con la Salernitana? Uno dei momenti in cui mi sono arrabbiato di più. C’è stato un errore arbitrale decisivo, ma anche una nostra gestione della gara che andava chiusa prima. Valiamo di più. Con Berardi la situazione sarebbe diversa, ma se la classifica è questa, dobbiamo farci un esame di coscienza. Dobbiamo salvarci con il nostro stile di gioco, ma anche con altre armi: grinta, carattere, sacrificio. Frattesi? Lo adoro. Ha uno spirito pazzesco, ci manca tantissimo, più di tutti. Il nostro futuro? Siamo sempre abituati a programmare, per la prima volta non siamo in grado, ma alla B non voglio proprio pensare”.

  • Sassuolo, occhi in casa Atalanta: si pensa a Bakker

    Sassuolo, occhi in casa Atalanta: si pensa a Bakker

    Il calciomercato invernale aprirà i battenti tra pochi giorni, e le squadre di Serie A cominciano a muoversi in cerca di rinforzi. Tra queste il Sassuolo  che oltre a ricercare un difensore centrale, guarda anche agli esterni. Il nome in auge è quello di Bakker, sotto contratto con l’Atalanta di Gian Piero Gasperini.

    Il giocatore olandese, arrivato quest’estate ha collezionato pochissime presenze che dimostrano come rivesta un ruolo marginale per l’allenatore italiano e forse sarebbe il caso di dargli più minutaggio, viste le qualità che può esprimere e che abbiamo già potuto constatare nella sua permanenza al Psg e al Bayer Leverkusen. Al momento Carnevali, ds dei Neroverdi, tenterà l’affondo soltanto se ci sarà l’apertura al prestito da parte del club Bergamasco.

  • Sassuolo, Carnevali guarda in Ligue 1: nel Brassier del brest

    Le porte di questo calciomercato invernale stanno per aprirsi e il Sassuolo non vuole farsi trovare impreparato. Infatti il Ds Carnevali, lavora senza sosta per rinforzare la difesa di Dionisi, per via della poca affidabilità di Ruan Tressoldi. Si guarda in Ligue 1, precisamente in casa Brest, autore di una stagione ottima che lo vede al quarto posto in classifica. Tra i giocatori che più si sono messi in luce c’e Brassier, uno dei nomi per la difesa dei Neroverdi. Vediamo se si tenterà l’affondo decisivo nelle prossime settimane.

  • Sassuolo, Carnevali sul mercato e Mourinho

    Ecco le parole di Giovanni Carnevali, amministratore delegato e direttore generale del Sassuolo, sul mercato e sulle parole di José Mourinho:

    “Credo che nessuno dovrebbe parlare dei giocatori degli avversari. Soprattutto, le parole che ha detto non sono corrette  è un suo pensiero ma è del tutto sbagliato”.

    Di mercato cosa c’è da aspettarsi con la Juve?
    “Assolutamente, nulla”.

    Neanche per quanto riguarda Berardi?

    “Neanche Berardi, è l’unico giocatore per il quale c’è stato qualche interessamento in estate, ma al momento non c’è nulla”.

    Ma ha avuto modo di confrontarsi con la dirigenza della Roma sulle parole di Mourinho?
    “Con la dirigenza della Roma abbiamo un buon rapporto, è chiaro che non sono parole positive quelle di Mourinho. Abbiamo perso una partita che, senza l’espulsione di Boloca, forse sarebbe finita diversamente. Peccato per la sconfitta, arrivata in modo anche abbastanza casuale, le parole di Mourinho lasciano il tempo che trovano”.

    E con l’Inter ci sarà qualcosa a gennaio?
    “È ancora presto per parlare di mercato: al momento non ci sono richieste o proposte, è tutto prematuro”.

  • Sassuolo, Carnevali: “Frattesi ha firmato con l’Inter”

    L’ad del Sassuolo, Giovanni Carnevali, ha parlato poco fa annunciando il passaggio di Davide Frattesi all’Inter. Ecco le Sue dichiarazioni.

    “È fatta per Frattesi all’Inter, ha firmato poco fa. Siamo contenti e non è stata facile. La trattativa è stata lunga e c’erano varie società, ma con l’Inter si è chiusa nel modo migliore, sia per noi che per il giocatore, che ha sempre avuto una preferenza per il club nerazzurro”.

  • Sassuolo, Carnevali fa il punto sul mercato

    L’ Ad del Sassuolo Giovanni Carnevali fa il punto della situazione sul mercato degli emiliani attraverso un’intervista. Ecco le sue parole.

    Si inizia con Frattesi: “Si parla e si valuta, ma ancora siamo lontani dal chiudere e credo che ci vorrà del tempo anche se vogliamo fare tutto prima del ritiro. Ci interessa avere un quadro già delineato per queste date. Stiamo parlando con Roma, Juve e Inter. Sento dire del Milan, soprattutto dopo la cessione di Tonali, ma almeno fin qui non ce l’hanno chiesto, mentre con le altre i discorsi sono in piedi e ci siamo incontrati. La società giallorossa ha il 30 per cento ma questo non ci condiziona, pure perché è bene sottolineare che noi non siamo obbligati a cederlo, non abbiamo bisogno di farlo. Frattesi non ha espresso preferenze particolari, se non di restare nel campionato italiano”.

    Poi Pinamonti e Berardi: “Non ci poniamo il problema, se dovessero chiederlo ne parleremo ma a tavolino non prevediamo la cessione. In linea di principio vogliamo tenerci stretti i nostri gioielli”. Su Berardi? “Nessuno si è fatto avanti, non ho sentito né Lazio né Fiorentina. Non abbiamo cambiato idea: vorremmo che lui sia la nostra bandiera e lo sa benissimo. In questo momento non c’è nulla e non ci poniamo il problema di farlo partire. Saremmo felici che restasse, lo diciamo ogni anno e finora è sempre stato così”.

  • Sassuolo, Carnevali su Frattesi: “Ad oggi le offerte migliori sono giunte dalla Premier”

    Intervenuto in un’intervista Giovanni Carnevali, del Sassuolo ha risposto alle domandavo sul futuro del giocatore Davide Frattesi:

    Frattesi è più indirizzato verso il Milan, la Juventus o il Napoli?” Non ho parlato con lui su quali società potrebbero essere interessate. Ad oggi sto cercando di capire quale sarà l’opportunità migliore per il Sassuolo, che per il momento arriva da una società di Premier. Ora è prematuro, tutti insieme cercheremo di capire se ci sarà davvero una richiesta importante da una di queste tre società italiane”.

  • Sassuolo, Carnevali: “Sono già in un grande club”

    Carnevali, amministratore delegato e direttore generale del Sassuolo, ha parlato in un’intervista:

    “Il progetto è nato dieci anni fa, a partire dalla famiglia Squinzi. Quando si parla di sostenibilità, la nostra è una società con una grande proprietà, ma parliamo di una città molto piccola: è chiaro che gli introiti sono bassi. Facciamo un buon valore a livello di sponsorizzazioni, per una politica di marketing importante e strategie giuste, ma la maggior parte è legata al player trading, alla valorizzazione del settore giovanile e dello scouting”.

    Che soddisfazione è vedere Raspadori con lo scudetto?
    “Enorme, perché arriva dal nostro settore giovanile. Straordinario, come aver vinto gli europei con quattro giocatori passati dal Sassuolo: inimmaginabile qualche anno fa”.

    Quanto conta avere uno stadio di proprietà?
    “Conta, è chiaro che il nostro stadio sia un progetto diverso da quello a cui si pensa a Milano, non ha strutture che generano altri ricavi. Però è la nostra casa ed è qualcosa che ti dà continuità”.

    Avete in progetto un restyling?
    “Bisogna cercare di investire anno dopo anno, noi a livello di infrastrutture sportive siamo molto indietro e dobbiamo lavorare tanto pensando all’Europa. Però io sono molto fiducioso, abbiamo una Lega Serie A che sta lavorando molto bene. Un po’ merito nostro, un po’ merito della governance, possiamo crescere”.

    Puntate a giocare le coppe europee?
    “È un sogno che penso si possa coronare”.

    Oltre ai giocatori crescete allenatori.
”Beh, sono passati tecnici come Pioli, Allegri, Di Francesco, De Zerbi. Ora c’è Dionisi: è una politica che seguiamo tanto per i giocatori quanto per gli allenatori”.

    Il settore giovanile è centrale?
    “È fondamentale, dobbiamo contribuire alla crescita dei ragazzi. Abbiamo un centro sportivo nuovo, dove si allenano sia i ragazzi che i grandi. È una grande famiglia, abbiamo una squadra Primavera che negli ultimi due anni ha vinto il Trofeo di Viareggio”.

    È un momento favorevole per investire nello sport?
”Chi ha un certo tipo di idee deve approcciarsi sapendo che lo sport ha una sua filosofia per cui, anche se ci sono momenti di difficoltà, tirerà sempre. Ci sono tante occasioni e tanti sport, basti pensare alla pallavolo finale, che tirano per le aziende”.

    In qualche modo siete stati tirati in ballo nell’inchiesta sulla Juve.
    “Beh, di società ne sono state coinvolte tante e penso ce ne saranno tante di più. Oggi, quando si parla di comunicazione, il calcio dà grandissima visibilità. I vertici di RCS mi dicevano che hanno venduto più copie su questo che su altri grandi eventi sportivi. Noi siamo tranquilli, l’importante è fare le cose con correttezza”.

    Il pezzo pregiato del prossimo mercato sarà Frattesi?
    “Spero non solo lui… Ha richieste in Italia, ma anche in Premier League: è un giocatore con caratteristiche diverse da tanti altri”.

    Per voi la Premier come partner di calciomercato sta diventando un’abitudine.
”Una bella abitudine”.

    Perché Berardi non va mai via?
    “È un campione e un ragazzo straordinario. Tante volte leggo delle cose sul carattere: no, assolutamente. Ha avuto varie possibilità: poteva andare alla Juventus, all’Inter, anche quest’estate ha avuto un’altra opportunità. Lui è un giocatore di livello top, ma c’è sempre stato il giusto accordo con noi. Ha sempre preferito rimanere e la valuto come una cosa positiva: di bandiere ne sono rimaste poche, lui è la nostra bandiera e la vedo come una cosa positiva. Può far crescere la squadra, è il nostro leader e un capitano assoluto. Poi, se dovesse voler cogliere la possibilità di andare in un grande club, ma dev’essere un grande club davvero, vedremo”.

    E Carnevali?
    “Io sono già in un grande club”.

  • Sassuolo, Carnevali: “Raspadori e Scamacca uno avuto molte richieste”

    Intervistato in esclusiva dal Corriere dello Sport, l’amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali ha confermato in prima persona l’interesse concreto dell’Inter per due talenti della scuderia neroverde: “Beppe è uno che ci vede lungo… Mi ha chiesto sia Raspadori sia Scamacca, ma non ce l’ha fatta (ride, ndr). Noi vogliamo puntare sui giovani e per questo abbiamo ceduto Caputo: adesso Giacomo e Gianluca avranno più possibilità di mettersi in mostra. Il nostro club non ha bisogno di vendere a tutti i costi e facciamo determinate operazioni solo quando lo riteniamo opportuno, tenendo conto anche e soprattutto del bene dei ragazzi”. Per Raspadori , però, “non c’è stata solo la richiesta dell’Inter”: “Anche altre società in Italia si sono interessate ma niente nomi – ha proseguito Carnevali -. Ho già detto abbastanza parlando di Marotta (ride di nuovo, ndr) con il quale non siamo mai arrivati a parlare di cifre”.

  • Carnevali: “Per Locatelli abbiamo contatti con la Juve, di Raspadori ne ho parlato con Marotta…”

    Il ds neroverde Carnevali ha rilasciato importanti dichiarazioni riguardo alcuni calciatori del Sassuolo in chiave mercato.

    LOCATELLI:”La Juventus è l’unica squadra italiana che ce l’ha chiesto, abbiamo già avuto dei contatti, ma in questo momento c’è grande competizione per Locatelli e si tratta di un’operazione non semplice. Arriverà il momento per tutti di fare le scelte migliori. 40 milioni non bastano? L’altro giorno non scherzavo, perchè le trattative che stiamo portando avanti sono su questi valori e con l’Europeo stanno crescendo. Siamo in una situazione un po’ così, c’è anche Raspadori in Nazionale che è un classe 2000 e abbiamo avuto già richieste. Abbiamo Boga, abbiamo diversi giocatori richiesti. La nostra intenzione è di fare pochissime cessioni, abbiamo venduto Marlon, potremmo già essere a posto per il bilancio. Vediamo, sta iniziando ora il momento caldo”.

    BERARDI:“No, col Milan non abbiamo mai parlato di lui. Le uniche richieste che possiamo avere per i ragazzi sono soprattutto dall’estero”.

    RASPADORI:“Ne ho parlato con l’Inter? Sì, con l’amico Marotta abbiamo parlato di Raspadori, ma è normale. È giovane e di prospettiva, non pensiamo di cederlo. Con l’Inter abbiamo un rapporto ottimo. Il desiderio è anche quello: se riusciamo a far sì che i giocatori rimangano in società italiane, ci fa piacere perché valorizzano il campionato. Ma è inutile nascondere che le opportunità dall’estero sono completamente diverse”.

    BOGA:“Il giocatore che fa richieste così non coincide con il nostro modo di comunicare, ha fatto bene a correggere il tiro. Credo rimarrà con noi anche nella prossima stagione”.