Tag: Champions

  • L’Atalanta se la può giocare con tutte! Pareggio contro il Barcellona

    L’Atalanta se la può giocare con tutte! Pareggio contro il Barcellona

    L’Atalanta pareggia per 2-2 sul campo del Barcellona nell’ultimo turno di Champions League. Con questo risultato la Dea non si qualifica per un solo punto tra le prime otto e dovrà affrontare i sedicesimi di finale. Mentre invece i ragazzi di Flick chiudono al secondo posto in classifica alle spalle solo del Liverpool a pari punti con Inter ed Arsenal.

    Il match nel possesso e nelle conclusioni verso la porta viene dominato dal Barcellona. Ma la squadra di Gasperini è bravissima a combattere, giocare e crearsi le proprie occasioni. Infatti va anche in vantaggio con Zappacosta, però il gol viene annullato dal var. Allora sono i padroni di casa che sul finale della prima frazione si portano avanti con la rete del fenomeno Yamal. Nel secondo tempo però l’Atalanta non perde tempo e trova il pareggio con Ederson. La gara prende il volo nei minuti finali con la rete di Araujo per il nuovo vantaggio dei catalani. Poi arriva la rete del nuovo pareggio dei bergamaschi targato Mario Pasalic. Alla fine l’incontro tra le due formazioni termina con un pareggio spettacolare.

  • L’Inter dà spettacolo a San Siro contro il Monaco e vola agli ottavi

    L’Inter dà spettacolo a San Siro contro il Monaco e vola agli ottavi

    L’Inter offre una prova di altissimo livello nell’ultimo turno di una Champions non giocata sempre al meglio dai nerazzurri. Infatti i ragazzi di Inzaghi avevano sempre vinto le partite di misura con un atteggiamento anche alcune volte troppo conservativo. In quest’ultima giornata invece la formazione meneghina si è sciolta ed ha offerto spettacolo. Infatti è arrivata la vittoria per 3-0 contro l’AS Monaco. La partita va subito in discesa con un rigore concesso per un fallo di Zakaria su Thuram. Dal dischetto Lautaro Martinez tira centrale e buca il portiere avversario per il vantaggio dei padroni di casa. Dopo qualche minuto De Vrij in anticipo di testa lancia Thuram verso la porta. Il francese dopo uno stop fantascientifico viene abbattuto da Mawissa, che viene espulso. Al 15′ arriva il raddoppio, cross di Dimarco deviato, la palla arriva a Barella. Il centrocampista della Nazionale serve di prima uno splendido pallone a Lautaro che ci prima intenzione fulmina ancora Majecki. Nel secondo tempo l’Inter continua a dominare a va molte vicina al terzo gol. Al 67′ c’è una cavalcata centrale di Mkhytarian, che va al tiro. La conclusione viene parata da Majecki, ma sulla ribattuta c’è sempre lui Lautaro Martinez, che chiude i conti. Con questo risultato i nerazzurri chiudono al quarto posto a pari punti con Arsenal e Barcellona dietro solo al Liverpool. Alla fine si qualifica anche il Monaco al diciassettesimo posto in classifica.

  • Cholismo allo stato puro: l’Atletico Madrid rimonta il Leverkusen in dieci

    Cholismo allo stato puro: l’Atletico Madrid rimonta il Leverkusen in dieci

    L’Atletico Madrid mette in pratica il Cholismo e vince una partita fin da subito in salita. Infatti i Colchoneros vincono in rimonta per 2-1 giocando gran parte della partita in dieci contro il Bayer Leverkusen. La squadra del Cholo Simeone perde al 25′ Barrios per espulsione. In più nei minuti di recupero del primo tempo va sotto nel punteggio grazie alla rete di Hincapiè. Il difensore ecuadoriano segna sugli sviluppi di un calcio piazzato portando in vantaggio le Aspirine. A questo punto per gli uomini di Xabi Alonso, in superiorità numerica e con la grande qualità nella gestione palla, sarebbe potuta iniziare una partita di gestione. Non al Wanda Metropolitano e non contro il Cholismo. Così ad inizio ripresa l’Atletico Madrid pareggia con la rete di Julian Alvarez. Dopodiché ritorna la parità numerica in campo per l’espulsione diretta di Hincapiè. Così nei minuti di recupero arriva la rete del successo dei padroni di casa ancora con Alvarez. Con questo risultato i Colchoneros salgono al terzo posto momentaneo in classifica. Mentre invece il Leverkusen rimane in sesta posizione.

  • Pareggio a reti bianche tra Juventus e Club Brugge

    Pareggio a reti bianche tra Juventus e Club Brugge

    La Juventus non va oltre lo 0-0 nella trasferta belga contro il Club Brugge, valida per la penultima giornata del nuovo format della Champions League. La squadra di Thiago Motta fa estrema fatica ad arrivare ed essere pericolosa negli ultimi venticinque metri. Infatti i tiri verso lo specchio da parte dei bianconeri sono 5 di cui solo uno in porta. Anche i padroni di casa non si rendono quasi mai pericolosi e per Di Gregorio è vita facile. Con questo risultato la Juventus rimane tra le prime ventiquattro, in dodicesima posizione a quota dodici punti. Anche il Brugge rimane in una buona posizione di classifica con ben undici punti all’attivo.

  • Tris dell’Arsenal nel match casalingo contro il Monaco

    Tris dell’Arsenal nel match casalingo contro il Monaco

    L’Arsenal cala il tris nel match casalingo valido per la sesta giornata di Champions League contro il Monaco. La squadra di Arteta vince per 3-0 i monegaschi e sale al terzo posto in classifica a pari punti con altre squadre. Il club francese invece scende in sedicesima posizione. L’incontro si sblocca nella prima frazione con la rete di Saka grazie all’assistenza di Gabriel Jesus. Nel secondo tempo il talento inglese dei Gunners si mette ancora in proprio e regala il raddoppio ai suoi. Nel finale poi arriva il terzo gol con l’assist di Saka e la conclusione vincente di Havertz, che fissa il risultato finale.

  • La Juventus batte il City, passo avanti dei bianconeri e baratro per i Citizens

    La Juventus batte il City, passo avanti dei bianconeri e baratro per i Citizens

    La Juventus porta a casa tre punti con un peso specifico enorme nel match casalingo contro il Manchester City. Nella sesta giornata di Champions League i ragazzi di Thiago Motta schiantano per 2-0 i Citizens. Continua il momento nero degli uomini di Guardiola, che collezionano la seconda sconfitta nella massima competizione europea e la sesta in stagione. Succede tutto nel secondo tempo con i bianconeri che tengono meno la palla ma creano le occasioni più pericolose. Al 53′ arriva il gol che sblocca il match, con un cross dalla sinistra di Yildiz ed il colpo di testa di Vlahovic. Ad un quarto d’ora dalla fine del match arriva il raddoppio dei padroni di casa, con McKennie che inizia l’azione con il lancio per Weah. Il centrocampista americano, sul cross del connazionale, gira al volo e sigla la rete finale. Con questo risultato la Juventus sale al quattordicesimo posto in classifica, mentre invece il City rimane tra le prime ventiquattro ma rimane a rischio qualificazione.

  • Tra Atalanta e Real Madrid alla fine la spuntano i Blancos

    Tra Atalanta e Real Madrid alla fine la spuntano i Blancos

    Il Real Madrid riesce a ritrovare la vittoria in Champions League, dopo le sconfitte contro Milan e Liverpool, a danni dell’Atalanta. Infatti la squadra di Gasperini esce sconfitta per 3-2 dal match casalingo valido per la sesta giornata della massima competizione europea. Con questo risultato i Blancos tornano tra le ventiquattro qualificate, mentre la Dea esce dal gruppo delle prime otto. Apre le danze Kylian Mbappé dopo appena dieci minuti, il fenomeno francese riceve palla da Brahim Diaz, fa fuori De Roon con uno stop a seguire e supera Carnesecchi. Sul finale di prima frazione però i nerazzurri pareggiano il match con il calcio di rigore trasformato da De Ketelaere. Nel secondo tempo però i ragazzi di Ancelotti ritrovano il vantaggio, errore in uscita tra Ederson e Djimsiti, ne approfitta Vinicius che scarica in rete. Il Real Madrid dilaga e fa il terzo gol, lancio lungo di Vinicius per Bellingham, che dribbla De Roon e spiazza il portiere avversario. L’Atalanta non muore e riapre l’incontro con il cambio gioco di Samardzic, la palla arriva a Lookman che stoppa e calciatore forte mettendo fuori gioco Courtois. Una bella e convincente Atalanta però non riesce a fermare il Real Madrid dei colossi.

  • L’Inter con spirito e sofferenza porta a casa tre punti importanti contro l’Arsenal

    L’Inter con spirito e sofferenza porta a casa tre punti importanti contro l’Arsenal

    L’Inter vince di misura il big match casalingo della quarta giornata di Champions League contro l’Arsenal. I ragazzi di Simone Inzaghi passano per 1-0 grazie al rigore realizzato da Hakan Calhanoglu nei minuti di recupero della prima frazione. Il turco è una sentenza dagli undici metri e trasforma il penalty guadagnato da Taremi per un fallo di mano di Merino in area di rigore. I nerazzurri approcciano molto bene alla gara e vanno vicini al gol due volte. Dopo due minuti con un tiro d’esterno destro di Dumfries che colpisce la traversa. Pochi minuti dopo poi con un tiro da fuori area di Calhanoglu, che va di pochissimo a lato. Dopo l’avvio shock però i Gunners prendono campo grazie al movimento continuo di Havertz e Trossard. Infatti i due attaccanti sono i più pericolosi, con Martinelli e Saka che sbattono sui raddoppi laterali preparati dall’Inter. Nel corso dell’intero incontro l’Arsenal non si rende mai realmente pericoloso, se non con un tiro nella ripresa di Havertz smanacciato da Sommer. I problemi maggiori arrivano da corner per l’Inter, con i calciatori inglesi che invadono l’area piccola e oscurano le uscite del portiere. Dopo un secondo tempo sofferto e vissuto con spirito di squadra l’Inter porta a casa tre punti fondamentali. Infatti per il club nerazzurro la vetta è lontana solo due punti. La squadra guidata da Arteta invece rimane a quota sette punti in classifica fuori dalle prime otto.

  • Colpaccio nel finale dell’Atletico Madrid in casa del PSG

    Colpaccio nel finale dell’Atletico Madrid in casa del PSG

    L’Atletico Madrid riesce a vincere di misura nella difficile trasferta contro il PSG. Al Parco dei Principi il match valido per la quarta giornata di Champions League termina 2-1 per i Colchoneros. I ragazzi di Simeone soffrono tanto il giro palla e la veloce riaggressione dei francesi. Il PSG invece va tante volte alla conclusione e si rende molto pericoloso in varie occasioni. A sbloccare l’incontro sono proprio i padroni di casa, con una disattenzione gravissima di Lenglet in area di rigore. Recupera palla Dembelé che serve l’accorrente Zaire-Emery che porta avanti i suoi con un morbido cucchiaio. Solo quattro minuti dopo però la squadra spagnola riesce a trovare il pareggio. Al 18′ infatti c’è una percussione centrale di De Paul che combina con Giuliano Simeone. Dopo un rimpallo fortunoso la palla arriva a Molina che davanti a Donnarumma non sbaglia. La prima frazione si chiude senza altre emozioni. La ripresa invece vede un PSG molto pimpante con gli undici in campo che si trovano bene a dialogare tra le maglie avversarie. I ragazzi di Luis Enrique si rendono pericolosi con le conclusioni di Fabian Ruiz, Barcolá e Hakimi, ma Oblak si fa trovare sempre pronto. Durante l’ultimo minuto di recupero però c’è l’episodio inatteso. Con tutta la ripresa vissuta in sofferenza, arriva il gol vittoria dell’Atletico Madrid. Oblak rilancia con le mani subito per Griezmann. Le Petit Diable vede Correa a destra e lancia, l’argentino stoppa, entra in area dribbla Vitinha e supera Donnarumma. Arriva così una tipica vittoria cholista, con l’Atletico che guadagna tre punti fondamentali. Il PSG invece in questo momento sarebbe fuori dalle prima ventiquattro.

  • Show del Milan al Bernabeu, i rossoneri calano il tris al Real Madrid

    Show del Milan al Bernabeu, i rossoneri calano il tris al Real Madrid

    Il Milan vince per 3-1 nel big match della quarta giornata del nuovo format della Champions League contro il Real Madrid. La squadra di Fonseca merita la vittoria finale con una prestazione di sostanza e qualità. Morata, Leao e Reijnders guidano la squadra contro i Galacticos e portano a casa tre punti molto importanti. Ad aprire le danze ci pensa l’uomo che non ti aspetti, Thiaw con un colo di testa sul corner battuto dalla sinistra da Theo Hernandez. Il Real Madrid riesce a mettersi in partita con un rigore trasformato da Vinicius Junior. Sul finire del primo tempo, Leao protegge palla in area e tira in porta. Lunin riesce a respingere il tiro ma sulla palla vagante arriva Morata che spinge facilmente in porta. Il secondo inizia così com’era finito il primo, il Milan con grande confidenza e compattezza ed il Real che fa fatica a risalire il campo. La formazione di Ancelotti si rende poche volte pericolosa, Vinicius sbatte sulla gabbia preparata da Fonseca con Emerson Royal e Musah. Mbappé viene seguito a tutti campo da Thiaw e riesce a toccare facilmente palla solo a trenta metri dalla porta. Al 73′ arriva il colpo finale dei rossoneri, Leao si invola verso l’area avversaria con Lucas Vazquez che fa fatica a tenerlo. Il portoghese in maglia dieci arriva sul fondo e crossa basso nel mezzo per Reijnders che controlla e mette sotto le gambe di Lunin. Nel finale il Real Madrid accorcia le distanze con Rudiger ma il gol viene annullato per fuorigioco di Rodrygo. Il Milan così espugna il Bernabeu e sale a quota sei punti in classifica così come le Merengues.