Tag: Champions League

  • Champions League, i risultati del primo turno di qualificazione

    Champions League, i risultati del primo turno di qualificazione

    Ecco di seguito i risultati del primo turno di qualificazione di Champions League.

    Valmiera (Lettonia) – Olimpija (Slovenia) 1-2 (andata 1-2)
    Dinamo Tbilisi (Georgia) – Astana (Kazakistan) 1-2 (1-1)
    Ferencvaros (Ungheria) – Klaksvik (Far Oer) 0-3 (0-0)
    Qarabag (Azerbaigian) – Lincoln (Gibilterra) 4-0 (2-1)
    Hesperange (Lussemburgo) – Slovan Bratislava (Slovacchia) 0-2 (1-1)
    Ludogorets (Bulgaria) – Ballkani (Kosovo) 4-0 (0-2)
    Larne (Irlanda del Nord) – HJK (Finlandia) 2-2 dts (0-1)

  • Champions League, i sorteggi del secondo turno

    Champions League, i sorteggi del secondo turno

    Ecco di seguito il sorteggio del secondo turno di qualificazione di Champions League 2023/24. Le partite di andata e ritorno si giocheranno il 25/26 luglio e il 1/2 agosto. Ecco i vari accoppiamenti:

    Percorso campioni
    Žalgiris Vilnius (LTU) / Struga (MKD) – Galatasaray (TUR)
    Ballkani (KOS) / Ludogorets (BUL) – Olimpija Ljubljana (SVN) / Valmiera (LVA)
    Raków Czestochowa (POL) / Flora Tallinn (EST) – Lincoln Red Imps (GIB) / Qarabağ (AZE)
    KÍ Klaksvík (FRO) / Ferencváros (HUN)
    Häcken (SWE) / The New Saints (WAL)
    HJK Helsinki (FIN) / Larne (NIR) – Molde (NOR)
    Shamrock Rovers (IRL) / Vincitrici del turno preliminare* vs Copenhagen (DEN)
    Farul Constanța (ROU) / Sheriff Tiraspol (MDA) – Hamrun Spartans (MLT) / Maccabi Haifa (ISR)
    Aris Limassol (CYP) – Partizani (ALB) / BATE Borisov (BLR)
    Urartu (ARM) / Zrinjski (BIH) – Vincitrice della sfida 10: Slovan Bratislava (SVK) / Swift Hesper (LUX)
    GNK Dinamo (CRO) – Astana (KAZ) / Dinamo Tbilisi (GEO)

    Percorso piazzate
    Dnipro-1 (UKR) – Panathinaikos (GRE)
    Servette (SUI) – Genk (BEL)

  • L’Albo d’oro della Coppa dei Campioni/Champions League

    Ecco di seguito tutto l’albo d’oro della Coppa dei Campioni/Champions League.

    COPPA DEI CAMPIONI
    L’albo d’oro della Coppa dei Campioni

    1955–56 Real Madrid-Stade Reims 4-3
    1956–57 Real Madrid-Fiorentina 2-0
    1957–58 Real Madrid-Milan 3-2 dts
    1958–59 Real Madrid-Stade Reims 2-0
    1959–60 Real Madrid-Eintracht F. 7-3
    1960–61 Benfica-Barcellona 3-2
    1961–62 Benfica-Real Madrid 5-3
    1962–63 Milan-Benfica 2-1
    1963–64 Inter-Real Madrid 3-1
    1964-65 Inter-Benfica 1-0
    1965-66 Real Madrid-Partizan 3-1
    1966-67 Celtic-Inter 2-1
    1967-68 Manchester Utd-Benfica 4-1 dts
    1968-69 Milan-Ajax 4-1
    1969-70 Feyenoord-Celtic 2–1 dts
    1970-71 Ajax-Panathinaikos 2-0
    1971-72 Ajax-Inter 2-0
    1972-73 Ajax-Juventus 1-0
    1973-74 Bayern Monaco-Atlético Madrid 1-1 4-0
    1974-75 Bayern Monaco-Leeds United 2-0
    1975-76 Bayern Monaco-Saint-Étienne 1-0
    1976-77 Liverpool-B. Mönchengladbach 3-1
    1977-78 Liverpool-Club Brugge 1-0
    1978-79 Nottingham Forest-Malmoe 1-0
    1979-80 Nottingham Forest-Amburgo 1-0
    1980-81 Liverpool-Real Madrid 1-0
    1981-82 Aston Villa-Bayern Monaco 1-0
    1982-83 Amburgo-Juventus 1-0
    1983-84 Roma-Liverpool 1-1 (2-4 dcr)
    1984-85 Juventus-Liverpool 1-0
    1985-86 Steaua Bucarest-Barcellona 0-0 (2-0 dcr)
    1986-87 Porto-Bayern 2-1
    1987-88 PSV Eindhoven-Benfica 0-0 (6-5 dcr)
    1988-89 Milan-Steaua Bucarest 4-0
    1989-90 Milan-Benfica 1-0
    1990-91 Stella Rossa-O. Marsiglia 0-0 (5-3 dcr)
    1991-92 Barcellona-Sampdoria 1-0 dts

    UEFA CHAMPIONS LEAGUE
    Di seguito l’albo d’oro della Uefa Champions League

    1992-93 O. Marsiglia-Milan 1-0
    1993-94 Milan-Barcellona 4-0
    1994-95 Ajax-Milan 1-0
    1995-96 Juventus-Ajax 1-1 (4-2 dcr)
    1996-97 Borussia Dortmund-Juventus 3-1
    1997-98 Real Madrid-Juventus 1-0
    1998-99 Manchester Utd-Bayern 2-1
    1999-00 Real Madrid-Valencia 3-0
    2000-01 Bayern Monaco-Valencia 1-1 (5-4 dcr)
    2001-02 Real Madrid-Bayer L. 2-1
    2002-03 Milan-Juventus 0-0 (3-2 dcr)
    2003-04 Porto-Monaco 3-0
    2004-05 Liverpool-Milan 3-3 (3-2 dcr)
    2005-06 Barcellona-Arsenal 2-1
    2006-07 Milan-Liverpool 2-1
    2007-08 Manchester Utd-Chelsea 1-1 (6-5 dcr)
    2008-09 Barcellona-Manchester Utd 2-0
    2009-10 Inter-Bayern 2-0
    2010-11 Barcellona-Manchester Utd 3-1
    2011-12 Bayern Monaco-Chelsea 1-1 (3-4 dcr)
    2012-13 Borussia Dortmund-Bayern Monaco 1-2
    2013-14 Real Madrid-Atletico Madrid 4-1 dts
    2014-15 Juventus-Barcellona 1-3
    2015-16 Real Madrid-Atletico Madrid 1-1 (5-3 dcr)
    2016-17 Real Madrid-Juventus 4-1
    2017-18 Real Madrid-Liverpool 3-1
    2018-19 Tottenham-Liverpool 0-2
    2019-20 Bayern Monaco-Paris Saint Germain 1-0
    2020-21 Manchester City-Chelsea 0-1
    2021-22 Liverpool-Real Madrid 0-1
    2022-23 Manchester City-Inter 1-0

    Di seguito la graduatoria dei successi per squadra:
    14 Real Madrid (17 finali)
    7 AC Milan (11)
    6 Liverpool (10)
    6 Bayern Monaco (11)
    5 Barcellona (8)
    4 Ajax (6)
    3 Inter (6)
    3 Manchester United (5)
    2 Benfica (7)
    2 Juventus (9)
    2 Nottingham Forest (2)
    2 Porto (2)
    2 Chelsea (2)
    1 Borussia Dortmund (2)
    1 Celtic FC (2)
    1 Amburgo (2)
    1 Steaua Bucureșt (2)
    1 Marsiglia (2)
    1 Borussia Dortmund (2)
    1 Manchester City (2)
    1 Feyenoord (1)
    1 Aston Villa (1)
    1 PSV Eindhoven (1)
    1 Stella Rossa (1)

  • Finale di Champions League: La Coppa va al Man. City battuta l’Inter

    La finale di Champions League vede a Istambul, la vittoria del Manchester City che trionfa dopo il successo di misura per 1-0 sull’Inter.

    Rete decisiva di Rodri al 68′, nel primo tempo i Citizen perdono per infortunio De Bruyne. I nerazzurri sono sfortunati, perché al 72′ Dimarco colpisce una traversa. Lukaku entrato nella ripresa non incide, ed all’ 89′ il belga si divora il gol del possibile pareggio. La squadra di Guardiola, trionfa e solleva la Coppa dalle grandi orecchie. Il Manchester City riesce nel triplete, Premier League, Fa Cup e Champions League vinti in meno di un mese. Grande la delusione per i nerazzurri. Il Manchester City è campione d’Europa per la prima volta nella sua storia.

  • Le formazioni ufficiali di Inter-Manchester City

    Le formazioni ufficiali di Inter-Manchester City, la finale della Champions League.

    Manchester City (3-2-4-1): Ederson; Akanji, Dias, Aké; Stones, Rodri; Silva, De Bruyne, Gundogan, Grealish; Haaland. Allenatore: Guardiola.

    Inter (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Dzeko, Lautaro. Allenatore: Inzaghi.

  • Oggi è il giorno della finale

    Sveglia presto dopo una notte insonne, oggi non c’è molto da pensare, non c’è ieri né domani, non c’è nulla che possa distrarre, perché? Perché è il giorno della finale!

    Quando da bambini si inizia a seguire il calcio dando i primi calci ad un pallone e seguendo il papà allo stadio, la cosa che sogni è che la tua squadra del cuore un giorno giochi una partita del genere. Perché da bambini si è incoscienti e si è sognatori, e spesso proprio l’incoscienza abbinata ai grandi sogni, ti permettono di raggiungere qualsiasi traguardo. Infatti se torniamo a quest’estate, quando Ivan Perisic non ha rinnovato il suo contratto, quanti avrebbero mai pensato che l’Inter potesse arrivare in finale con Federico Dimarco protagonista assoluto del cammino europeo? Se torniamo al 2019, anno in cui Erling Haaland passa al Salisburgo, in quanti avrebbero detto che quel ragazzone biondo potesse condurre la squadra più forte del Mondo ad Istanbul? Eppure è successo e le uniche risposte possibili a questi due interrogativi sono: incoscienza e sogno.

    L’Inter nella sua storia ha giocato cinque finali di Champions League, tre vinte contro Real Madrid, Benfica e Bayern Monaco e due perse contro Celtic ed Ajax. Il Manchester City invece ha disputato una sola finale nella massima competizione europea, nel 2021 persa tra l’altro contro il Chelsea. Se è vero che la storia delle finali pende a favore dei nerazzurri, dall’altro lato c’è anche da considerare che nella rosa dell’Inter nessun giocatore era mai arrivato a disputare una partita del genere, così come Simone Inzaghi. Dall’altro lato i Citizens invece dispongono di dodici giocatori che già c’erano nella finalissima del 2021 ed in più Pep Guardiola è alle quarta finale di Champions, due vinte con il Barcellona ed una persa proprio con il City.

    Allora mettiamo da parte la storia, prendiamo in considerazione la rosa. Da un lato la squadra più forte del Mondo, come si diceva prima, che sembra non avere punti deboli, chiunque giochi o subentri, dai veterani ai ragazzini, sono tutti parte della filosofia “guardiolana”. Tanto gioco, padronanza del campo, avversari schiacciati nella propria metà campo, pressing scatenato una volta perso il possesso, lotta e conquista delle seconde palle, pazienza nella scelta. Dall’altro lato però l’Inter inzaghiana come ha detto Bastoni, certo non sarà la rosa più forte al Mondo, ma il percorso in Champions è di tutto rispetto. Lasciando stare il risultato e l’euforia dell’Euroderby, quello visto in campo è di alto livello. Qualche anno fa un saggio del calcio parlava di polifunzionalità dei calciatori, in breve tutti devono saper fare tutto. L’Inter è una squadra che difende ed attacca in undici, si in undici perché alla manovra partecipa attivamente e da protagonista anche Onana. Una squadra in cui Brozovic e Calhanoglu diventano i due centrali di difesa ed Acerbi e Bastoni l’attaccante e l’ala. Una squadra che una volta persa palla mette in atto quello che in Inghilterra in queste settimane hanno chiamato il “pressing ibrido”, cioè alternanza di pressione lieve sul portatore di palla e pressione forte sul ricevitore. In più non si può non parlare dello scontro più atteso di questa sera, il Robot Norvegese nato per sognare contro il Toro di Bahia Blanca, il bomber dai numeri senza senso contro il campione del Mondo, chi raccoglie il lavoro dei propri compagni contro chi lavora per i propri compagni. Non so se si è capito di quale sfida stiamo parlando, Haaland contro Lautaro è sicuramente il confronto più atteso di questa sera.

    Entrambi gli allenatori arrivano con tutti gli effettivi alla gara di stasera, Guardiola ha recuperato Walker mentre dall’altra parte Inzaghi potrà contare su Mkhitaryan, a disposizione anche Correa. Il City si schiererà con il suo 4-3-3 da grafica che poi nel corso del match diventa una difesa a tre, con Stones che abbandona la linea difensiva e si mette al fianco di Rodri, con gli esterni d’attacco che diventano ali e le due mezzali, trequarti dietro Haaland. Unico dubbio di formazione per gli inglesi riguarda la scelta tra Walker ed Akè, con l’ex Tottenham al momento in vantaggio. L’Inter invece si mette in campo con il suo solito 3-5-2, i dubbi riguardano solo l’attacco. Infatti confermata la linea difensiva italiana, esterni Dumfries e Dimarco, al centro del campo la regia è affidata a Brozovic con Barella e Calhanoglu pronto a supportarlo e Mkhitaryan a dare fiato a uno dei tre. Il dubbio in casa nerazzurra è legata al compagno di reparto di Lautaro Martinez, Dzeko o Lukaku? Al momento è avanti il cigno di Sarajevo.

    Per chi è tifoso e per chi invece è solo amante dello sport più bello al momento, non vi resta molto da fare oggi, riposatevi, distendetevi ed aspettate. Per i neutrali consiglio pop-corn e birretta fredda, come quando vedete un film il sabato sera a casa sul vostro divano, per i tifosi invece mettete in pratica tutti i riti del caso e respirate, ancora ed ancora, che prima o poi arrivano le 21, tac tac…

  • Novità importanti in casa Inter in vista della finale, Mkhitaryan torna in gruppo

    Buone notizie in casa Inter per Simone Inzaghi vista della finale di Champions in programma sabato sera contro il City. Infatti stamattina ha svolto tutta la seduta d’allenamento Henrikh Mkhitaryan, che sarà così a disposizione per l’ultima gara stagionale dei nerazzurri. L’armeno era uscito alla fine del primo tempo del derby europeo di ritorno per via di una distrazione al retto anteriore della coscia sinistra. Il reintegro per tutta la sessione mattutina però tranquillizza il popolo interista e mister Inzaghi, che dovrebbe comunque lasciarlo in panchina sabato. Discorso diverso per Joaquin Correa, che invece stamattina ha svolto solo una parte di allenamento con la squadra e un’altra parte invece personalizzata. Domani sarà il giorno decisivo per decidere sulla presenza o meno dell’attaccante argentino a Istanbul.

  • L’arbitro Marciniak confermato per la finale di Champions League

    Si spegne la polemica intorno all’arbitro polacco Marciniak, dopo le sue scuse. Il direttore di gara è stato confermato per l’attesa finale di Champions League di Istanbul in programma per sabato dieci giugno 2023 tra l’Inter e il Manchester City.

  • Cambia l’arbitro della finale di Champions League?

    Cambia l’arbitro della finale di Champions League?

    A pochi giorni dall’attesa finale di Champions  League tra Manchester CityInter può cambiare l’arbitro. Infatti, il direttore di gara designato il polacco Szymon Marciniak avrebbe partecipato a un eventp dal leader dell’estrema destra polacca Mentzen. L’ Uefa domani prenderà una decisione. Ecco il comunicato.

    “L’Uefa è a conoscenza delle accuse riguardanti l’arbitro Szymon Marciniak, che avrebbe partecipato ad un evento organizzato da un esponente dell’estrema destra polacca dalle posizioni omofobe e antisemite, e si è attivata per ottenere chiarimenti. Già domani (venerdì, ndr), dopo aver valutato la situazione e le prove, è atteso un annuncio in merito e si potrebbe anche arrivare alla decisione di sostituire il polacco, designato per la finale di Champions League tra Inter e Manchester City. L’Uefa e la comunità calcistica, si sottolinea a Nyon, aborriscono le posizioni promosse dal gruppo in questione e prendono molto sul serio queste accuse.”

  • Il Braga trionfa contro il Pacos Ferreira e vola ai preliminari di Champions League

    Il Braga torna ai preliminari di Champions League grazie alla vittoria all’ultima giornata contro il Pacos Ferreira. La squadra di Arthur Jorge vince per 3-0 e così torna a disputare le qualificazioni della massima competizione europea.

    Nel primo tempo ci pensa Alvaro Djaló a sbloccare il risultato aal sedicesimo minuto. Poi pochi minuti dopo arriva il solito Ricardo Horta a raddoppiare e mettere al sicuro il risultato. Nella ripresa Banza poi completa l’opera e fissa il punteggio sul 3-0 finale.