Tag: Champions League

  • Inter, Dzeko: “Posso dare ancora tanto e l’Inter crede in me”

    In vista della sfida di questa sera fra Inter e Real Madrid, Amazon Prime Video ha intervistato in esclusiva Edin Dzeko. L’attaccante bosniaco parla così del suo trasferimento in nerazzurro: “Ho sfiorato l’Inter due-tre volte almeno nella mia carriera. Non mi aspettavo di arrivare perché avevo un altro anno a Roma, ho detto al mister Mourinho che avrei dato tutto per la Roma anche se non mi sono piaciute tante cose degli ultimi sei mesi. Però ho molto rispetto per Mourinho e per la Roma che mi ha dato tanto a cui posso dire solo grazie. Però ero in scadenza, l’Inter mi voleva tanto e la Roma mi ha detto che non mi avrebbe rinnovato il contratto. Ho visto nei nerazzurri molta fiducia in me, loro pensano che posso dare ancora tanto. Ho conosciuto il presidente Steven Zhang qualche anno fa a Milano e mi ha chiesto se mi sarei visto bene nell’Inter. L’anno scorso l’ho visto nel post-partita contro l’Inter ed erano già campioni d’Italia. Ho fatto i complimenti e mi ha detto che venendo a Milano avrei potuto vincere lo scudetto”.

  • Champions League, ecco i risultati di martedì 14 settembre

    Champions League, ecco i risultati di martedì 14 settembre

    Champions League ecco i risultati di martedì 14 settembre 2021

    GRUPPO E

    Barcellona-Bay. Monaco 0-3

    Dinamo Kiev-Benfica 0-0

    Classifica: Bay. Monaco 3, Dinamo Kiev 1, Benfica 1, Barcellona 0

    GRUPPO F

    Young Boys-Manchester United 2-1

    Villareal-Atalanta 2-2

    Classifica: Young Boys 3, Atalanta 1, Villareal 1, Manchester United 0

    GRUPPO G

    Siviglia-Salisburgo 1-1

    Lilla-Wolfsburg 0-0

    Classifica: Lilla 1, Salisburgo 1, Siviglia 1, Wolfsburg 1

    GRUPPO H

    Malmoe-Juventus 0-3

    Chelsea-Zenit 1-0

    Classifica: Juventus 3, Chelsea 3, Zenit 0, Malmoe 0

  • Atalanta che la riacciuffa nel finale, ma quanti rimpianti ! 2-2 con il Villarreal

    Atalanta che la riacciuffa nel finale, ma quanti rimpianti ! 2-2 con il Villarreal

    Atalanta che parte alla grande in questa Champions League sotto l’aspetto della prestazione e del gioco, ma non per quanto riguarda il risultato. La squadra di Gasp domina e crea occasioni ma manca quella freddezza e lucidità sotto porta. Certo che la gara era stata indirizzata nel primi minuti grazie alla rete di Freuler. Poi oltre a sprecare, si è complicata la vita : gli uomini più affidabili di Gasp, De Roon e Freuler, hanno commesso due errori in fase di disimpegno che sono costati le reti di Trigueros e Danjuma. Nel finale ci pensa il solito Gosens a riportare la sfida in parità. Atalanta che non riesce a sfruttare i pochi minuti rimasti in superiorità numerica data dall’espulsione di Coquelin, per vincere la partita. Per quanto visto, due punti persi più che un punto guadagnato, c’è molto rammarico in casa nerazzurra.

  • Champions League, la Juventus torna a vincere: 3-0 contro il Malmoe

    Champions League, la Juventus torna a vincere: 3-0 contro il Malmoe

    La Juventus torna a sorridere, dopo le ultime due sconfitte in campionato i bianconeri vincono all’esordio in Champions League contro il Malmoe 3-0 e conquistano i primi tre punti del suo girone. Parte bene quindi il cammino europeo della Juventus con un successo in Svezia, una partita dominata dove la qualità tecnica ha fatto la differenza, Alex Sandro sblocca la partita al 23′ e alla fine del primo tempo arriva prima il raddoppio di Dybala su rigore e successivamente il goal di Morata che chiude definitivamente la gara.

  • Champions League, 1-1 tra Siviglia-Salisburgo con 4 rigori e due espulsi

    La partita valida per la prima giornata della fase a gironi della Champions League tra Siviglia Salisburgo si è conclusa con il punteggio di pareggio 1-1.

    Nel primo tempo allo stadio di Ramon Sanchez di Siviglia succede un po’ di tutto. Al 13′ gli austriaci sbagliano un calcio di rigore con Adeyemi, al 21′ il Salisburgo riesce comunque a passare in vantaggio con la rete su rigore di Sucic. Al 37′ ci sarebbe l’opportunità per il Salisburgo di raddoppiare, ma Sucic questa volta sbaglia il calcio di rigore. Al 42′ altro calcio di rigore, il 4º della partita, per i padroni di casa realizzato da Rakitic che pareggia i conti per il Siviglia. Nella ripresa anche il Siviglia rimane in dieci per il rosso a En Nesyri. Finisce 1-1.

  • Champions League, a sorpresa lo Young Boys supera 2-1 il Man Utd di CR7

    Champions League, a sorpresa lo Young Boys supera 2-1 il Man Utd di CR7

    La partita tra Young Boys e Manchester United valida per la prima giornata della fase a gironi della Champions League si è conclusa con il punteggio di 2-1.

    Prima sorpresa subito dunque nell fase a gironi con gli svizzeri che hanno la meglio sui Red Devils di Cristiano Ronaldo. Eppure le cose per gli uomini di Solskjaer si erano messe bene con il gol proprio di Cr7 al 13′, ma al 35′ gli inglesi rimangono in 10 uomini per l’espulsione di Wan Bissaka. Nel secondo tempo, lo Young Boys sfrutta la superiorità numerica e ribalta il risultato con le reti di Moumi Ngamaleu al 66′ e il gol in extremis nel finale Siebatcheu al 94′ che regala una incredibile vittoria allo Young Boys. Ricordiamo che le due squadre fanno parte del Gruppo F della Champions League lo stesso dell’Atalanta impegnata contro il Villareal.

  • Real Madrid, Benzema: “Per noi la Champions League è sempre importante”

    Real Madrid, Benzema: “Per noi la Champions League è sempre importante”

    Al fianco di Carlo Ancelotti in conferenza stampa c’è anche Karim Benzema. L’attaccante francese, autore di un ottimo inizio di stagione, presenta da San Siro la sfida di domani fra Inter e Real Madrid. Il Real Madrid e Benzema-dipendente? “No, non credo. Siamo una squadra molto forte, io cerco sempre di aiutare con assist e gol ma alla fine dobbiamo sempre vincere qualcosa a livello di squadra”. Sogno ancora di vincere il Pallone d’Oro? “E’ il sogno di tutti i giocatori e ovviamente anche il mio, ma l’importante è ciò che faccio con i miei compagni, voglio vincere titoli”. Le voci su Mbappé? “Se ne è parlato tanto, ma io voglio pensare solo alla partita di domani” Il tridente di oggi può ricordare la BBC? “Non saprei, insieme abbiamo fatto tante cose e tanti gol e quel tridente resterà nella storia. Ora però pensiamo all’oggi, al segnare e a vincere partite”. Come è migliorato Vinicius? “Vini è un giocatore forte, è cresciuto e in questo inizio di Liga sta segnando molto. Io sono sempre al suo fianco, ci parlo, se posso ci parlo e lo consiglio perché è un giocatore top”. Il bendaggio alla mano? “Non mi sono operato, sarei dovuto stare due mesi fuori e volevo continuare a giocare. Ora non c’è tempo per fermarsi”. Il Real Madrid non ha la giusta attenzione fra i favoriti della Champions? “E’ la competizione più importante. Ci sono squadre forti e non so se noi siamo dietro a loro, il calcio di oggi ha molti aspetti e ogni squadra può vincere. Ci sono favoriti, ma sul campo poi succede spesso qualcosa di diverso. Noi abbiamo una buona squadra e lotteremo per vincere questa Champions”. Il lavoro difensivo degli attaccanti? “Non è una questione di attaccanti, è una questione di squadra. Noi siamo in campo per vincere. Forse gli attaccanti devono lavorare di più in fase difensiva, ma dobbiamo anche segnare più gol”. Un anno fa le immagini della conversazione con Mendy su Vinicius? “Vini sta bene in campo e segna, questo è quello che conta. Spero che domani faccia una partita importante per la squadra”. Il gruppo simile allo scorso anno? “La Champions è speciale, tutte le squadre vogliono vincere. Noi siamo qui per quello e non penso alle altre squadre, guardo solo il Real Madrid”.

  • Formazioni Ufficiali: Malmoe-Juventus

    MALMOE (4-4-2): Diawara; L. Nielsen, Ahmedodzic, Brorsson, Olsson; Christiansen, Rakip, Innocent, Rieks; Colak, Birmancevic. All. Tomasson
    JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Cuadrado, Bentancur, Locatelli, Rabiot; Dybala, Morata. All. Allegri
  • Milan, Kjaer: “Il Liverpool è forte, ma anche il Milan è una squadra esperta e forte”

    Simon Kjaer, difensore del Milan, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida di Champions League contro il Liverpool prevista per domani sera: “Abbiamo fatto un ottimo lavoro e siamo cresciuti come squadra e a livello individuale. Adesso siamo orgogliosi di esserci però adesso dobbiamo dimostrare chi siamo e che non siamo qua in vacanza. Siamo qua per fare risultato”. I giovani e il Milan, cosa pensa? “L’età è una cosa ma poi c’è anche l’esperienza. Il giorno in cui penseremo di non poter imparare e insegnare più è finita. Dobbiamo pensarci ogni giorno e domani sarà una partita difficile. Ad Anfield le serate di Champions sono bellissime. Sarà una grande esperienza in uno degli stadi più belli d’Italia”. Cosa teme del Liverpool? “Loro hanno una squadra molto dinamica con giocatori pericolosi in tante fasi. Sappiamo che sarà una partita difficile però stiamo crescendo, l’intensità e la dinamicità della squadra è fondamentale e domani dovremo giocare così. Quando noi abbiamo il pallone e giochiamo con la nostra personalità possiamo fare male anche al Liverpool”. Il Milan è più forte dell’anno scorso? “Sì siamo più forti. L’anno scorso abbiamo provato tante cose, anche qualcosa di negativo. Siamo cresciuti tanto in questo periodo e le perosne che sono arrivate hanno portato esperienza e sono ottimi giocatori che hanno alzato anche il livello. Siamo ancora più squadra dell’anno scorso”. Quello che le è successo l’anno scorso ha cambiato il suo modo di vivere il calcio? “No, la gente parla sempre che il calcio non è la cosa più importante della vita. Ciò che è successo questa estate mi ha confermato che il calcio è ciò che amo fare ma c’è sempre qualcosa di più importante”.

  • Liverpool, Klopp: “È un gruppo difficile, il Milan ha una grande storia”

    Liverpool, Klopp: “È un gruppo difficile, il Milan ha una grande storia”

    Intervenendo in conferenza stampa, il tecnico del Liverpool Jurgen Klopp ha spiegato così le difficoltà del girone che prevede oltre a Reds e Milan, anche Atletico Madrid e Porto: “È un gruppo difficile. Non credo che nessuno abbia pensato ‘che bel gruppo’ al sorteggio. È duro, è evidente. Atletico, Porto sono squadre esperte e che giocano sempre in Champions, il Milan ha grande storia. Un gruppo da Champions. Il più difficile che ho mai affrontato? Da quando solo a Liverpool, di certo”.