Tag: Champions League

  • Dopo tre anni è ancora Real Madrid-Liverpool

    La storia si ripete…

    Sono passati tre anni ormai da quella finale del 2018 tanto chiacchierata per la cattiva entrata di Sergio Ramos a Salah o per le discusse papere di Karius, stasera alle 21.00 presso lo stadio Alfredo Di Stéfano è ancora Real Madrid-Liverpool, in programma il match d’andata dei quarti di Champions tra due corazzate del calcio europeo considerate tra le favorite per la vittoria finale. Da una parte i Reds di Klopp che avranno voglia di rivincita dopo la finale persa tre anni fa e cercheranno di ottenere un risultato positivo in vista della partita di ritorno, dall’altra i Blancos che arrivano da un bel periodo anche in campionato. Sarà una partita con tanti campioni in campo, il divertimento per tutti gli appassionati è assicurato, anche senza i due difensori più forti delle rispettive squadre, Van Dijk e Sergio Ramos.

    Queste le probabili formazioni:

    Real Madrid (3-5-2) la probabile formazione: Courtois; Varane, Nacho, Mendy; Lucas Vazquez, Modric, Casemiro, Kroos, Marcelo; Benzema, Asensio. All.: Zidane

    Liverpool (4-3-3) la probabile formazione: Alisson; Alexander-Arnold, Kabak, Fabinho, Robertson; Wijnaldum, Thiago Alcantara, Jones; Salah, Diogo Jota, Mané. All.: Klopp

  • Champions League, i sorteggi dei quarti

    A Nyon, in Svizzera il sorteggio dei quarti di finale di finale di Champions League, scopriamoli insieme:

    Andata: 6 e 7 aprile, Ritorno: 13 e 14 aprile

    • Manchester City – Borussia Dortmund
    • Porto – Chelsea
    • Bayern Monaco – Psg
    • Real Madrid – Liverpool

    Semifinali di Champions

    Bayern Monaco/Psg – Manchester City/Borussia Dortmund

    Real Madrid/Liverpool – Porto/Chelsea

     

  • Il Chelsea di Tuchel vince anche al ritorno contro l’Atletico e passa ai quarti

    Il Chelsea è l’ultima squadra a strappare il biglietto per i quarti di finale di Champions League. I Blues infatti, dopo la vittoria di andata di misura con la rete di Giroud al Wanda Metropolitano, questa sera si sono ripetuti superando per 2-0 l’Atletico Madrid. La squadra allenata da Simeone si è dovuta arrendere ai padroni di casa e soccombere nonostante i vari tentativi di rimettere in piedi il risultato. Alla fine però i londinesi di Tuchel raggiungono con merito le altre migliori sette d’Europa, collezionando oltre al parziale favorevole anche i dati statistici con il 57% di possesso palla e ben 16 occasioni costruite contro le 10 degli avversari. Ad ostacolare subito i sogni di rimonta dei Colchoneros ci pensa il marocchino ex Ajax Ziyech, che sfrutta al meglio l’assist del compagno di squadra Werner e porta così in vantaggio i suoi. I Rojiblancos sono così costretti all’impresa e provano con Joao Felix, particolarmente ispirato, e Suarez, che esce poi clamorosamente al 70esimo, a ribaltare il parziale, ma il Chelsea nel massimo sforzo fisico e mentale degli avversari chiude i discorsi. Infatti nei minuti di recupero della seconda frazione, dopo gli sviluppi di un calcio piazzato, Pulisic parte in contropiede ed arrivato al limite dell’area di rigore scarica a sinistra all’accorrente Emerson Palmieri, che con il mancino incrocia in rete non dando scampo ad Oblak. Al termine dei 180 minuti quindi vince il Chelsea con il 15esimo risultato utile consecutivo con solo due gol subiti, invece termina così l’avventura europea dell’Atletico che ora dovrà concentrarsi solo sul cammino nazionale.

  • Troppo Bayern, Lazio eliminata e sconfitta 2-1

    La Lazio esce da sconfitta all’Allianz Arena 2-1 e viene eliminata da un Bayern Monaco troppo superiore che anche stasera non ha lasciato scampo ai biancocelesti, gli uomini di Simone Inzaghi escono però con orgoglio al termine di una partita giocata con personalità ma la differenza tra le due squadre è troppo elevata, il club campione d’Europa in carica è semplicemente di un altro livello. Tutto sommato una buona partita per la Lazio che nel primo tempo è scesa in campo pensando di non avere niente da perdere e ha provato a giocare ma è il Bayern Monaco a passare in vantaggio al 33° minuto con un calcio di rigore trasformato da Robert Lewandowski, comunque una buona prima metà di gioco per la Lazio. Nella ripresa fino al 2-0 del Bayern Monaco con il subentrato Choupo-Moting è un dominio dei padroni di casa, i biancocelesti però non mollano e con orgoglio trovano la rete che accorcia le distanze grazie e Parolo. La Lazio ha fatto la sua buona partita uscendo a testa alta e giocando di squadra.

  • Formazioni Ufficiali: Bayern Monaco-Lazio

    Ecco le formazioni ufficiali di Bayern Monaco-Lazio:

    BAYERN MONACO (4-2-3-1): Nubel; Pavard, Boateng, Alaba, Hernandez; Kimmich, Goretzka; Sané, Muller, Gnabry; Lewandowski. All. Flick

    LAZIO (3-5-2): Reina; Marusic, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic-Savic, Escalante, Luis Alberto, Fares; Correa, Muriqi. All. S. Inzaghi

  • Lazio, scendere in campo con orgoglio

    Questa sera è il turno della Lazio che alle 21.00 scenderà in campo all’Allianz Arena per provare quanto meno e giocare una partita con orgoglio e onore, l’obiettivo indipendentemente dal risultato è fare la partita nel migliore dei modi, sempre a testa alta. Si parte dal 1-4 in favore del Bayern Monaco, le chance di recupero per la Lazio sono vicine allo zero perché rimontare un risultato simile contro questa squadra in un campo difficilissimo per tutti, rappresenterebbe un vero miracolo per i biancocelesti che dovranno almeno fin dall’inizio fare a meno di Immobile perché il bomber non è al massimo delle condizioni, al suo posto ci sarà Muriqi al fianco di Correa. Sappiamo bene che il Bayern Monaco non è una squadra che si accontenta, ecco perché i bavaresi scenderanno in campo pere vincere senza fare sconti. La Lazio questa sera vorrà fare comunque una grande partita.

    Ecco le probabili formazioni di Bayern Monaco-Lazio:

    BAYERN MONACO (4-2-3-1), la probabile formazione: Neuer; Pavard, Boateng, Alaba, Davies; Kimmich, Goretzka; Sané, Muller, Gnabry; Lewandowski. Allenatore: Flick.

    LAZIO (3-5-2), la probabile formazione: Reina; Musacchio, Acerbi, Radu; Marusic, Milinkovic-Savic, Escalante, Luis Alberto, Fares; Correa, Muriqi. Allenatore: Inzaghi.

     

  • Finisce il cammino europeo dell’Atalanta, il Real Madrid vince 3-1 e vola ai quarti

    Il Real Madrid vince 3-1 e mette fine all’avventura europea dell’Atalanta eliminata agli ottavi ma con onore, la banda del Gasp esce a testa alta dopo aver fatto comunque una bella partita ma la prestazione non è bastata per riuscire nell’impresa. Infatti questa sera a fare la differenza è stata la qualità degli uomini di Zidane ma in generale abbiamo assistito a una partita abbastanza equilibrata con l’Atalanta che è partita forte creando subito un’occasione pericolosa, il Real Madrid è stato ben messo in campo, infatti la Dea ha faticato a trovare gli spazi giusti. Il primo goal del Real Madrid è un regalo di Sportiello con Modric che recupera palla e concede a Benzema una palla facile facile da insaccare in rete. Nella ripresa un altro episodio complica ulteriormente la qualificazione, Vinicius viene atterrato da Toloi e Sergio Ramos trasforma il calcio di rigore. L’atteggiamento dell’Atalanta anche dopo il 2-0 è sempre lo stesso e prova con Duvan Zapata a colpire due volte la porta del Real Madrid salvata da Courtois. Il goal dell’Atalanta è meritato ma arriva forse troppo tardi all’82° minuto grazie alla bellissima punizione calciata da Muriel, subito dopo il Real Madrid a campo aperto trova il goal del 3-1 con Asensio in ripartenza che chiude la partita. Stasera è stata evidente la differenza tecnica tra le due squadre, accede ai quarti la squadra più forte. Qualche rimpianto per l’Atalanta considerando gli episodi ma la squadra di Gasperini stasera pur giocando bene a Madrid ha commesso degli errori che in serate così non puoi permetterti di fare, il rammarico c’è ed è tanto.

  • Formazioni Ufficiali: Real Madrid-Atalanta

    Ecco le formazioni ufficiali di Real Madrid-Atalanta:

    Real Madrid (3-5-2): Courtois; Sergio Ramos, Varane, Nacho; L. Vazquez, Modric, Kroos, Valverde, Mendy; Benzema, Vinicius. All. Zidane

    Atalanta (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Romero, Djimsiti; Maehle, De Roon, Pessina, Gosens; Pasalic, Malinovski; Muriel. All.: Gasperini.

  • Atalanta, a Madrid per fare l’impresa

    Il grande giorno è arrivato, stasera alle 21.00 l’Atalanta scenderà in campo a Valdebebas per fare l’impresa contro il Real Madrid che all’andata si impose a Bergamo 1-0 ma quella fu una partita sicuramente influenzata da vari episodi come l’espulsione ingiustificabile a Freuler che stasera non sarà in campo o l’infortunio di Zapata. Questa sera vedremo un’altra partita con l’Atalanta che dimostrerà tutto il suo valore, se basterà per eliminare il Real quello non si sa, ma la squadra di Gasperini vorrà togliersi qualche sassolino dalle scarpe, sarà la solita squadra intensa, aggressiva con l’intenzione di prendere in mano subito il pallino del gioco pronta ad andare all’attacco perché ribaltare il risultato dell’andata si può e forse anche di più, la Dea ha tutte le carte in regola per fare male ai Blancos che stasera dovranno fare molto attenzione perché se la vedranno contro la banda del Gasp più arrabbiata che mai. L’Atalanta ha già vinto quest’anno ad Anfield contro il Liverpool e all’Amsterdam Arena contro l’Ajax, in trasferta l’Atalanta ha sempre fatto grandi partite ecco perché bisogna credere all’impresa di stasera. Il Real Madrid recupera Sergio Ramos in difesa ma perde a centrocampo Casemiro.

    Queste le probabili formazioni di Real Madrid-Atalanta:

    REAL MADRID (3-5-2), la probabile formazione: Courtois; Varane, Sergio Ramos, Nacho; Vazquez, Valverde, Kroos, Modric, Mendy; Benzema, Rodrygo. Allenatore: Zidane.

    ATALANTA (3-4-1-2), la probabile formazione: Sportiello; Toloi, Romero, Djimsiti; Maehle, De Roon, Pessina, Gosens; Pasalic; Muriel, Zapata. Allenatore: Gasperini

  • Il Paris Saint-Germain vola ai quarti, al Parco dei Principi finisce 1-1

    Il Paris Saint-Germain elimina il Barcellona e vola ai quarti, al Parco dei Principi finisce 1-1. I blaugrana pur giocando un ottimo calcio non sono riusciti a fare l’impresa ma questa sera il Barcellona ha dominato la partita soprattutto nel primo tempo dove la squadra di Koeman è stata assoluta padrona del campo creando tantissime azioni pericolose con tanta qualità ed orgoglio a fronte di un Psg irriconoscibile dopo la partita dell’andata. Peccato per il Barcellona aver concesso il rigore iniziale al Psg trasformato da Mbappé che porta in vantaggio i francesi ma la squadra di Koeman trova il pareggio con una perla dalla distanza del suo fuoriclasse Lionel Messi, successivamente tradirà il suo club sbagliando un rigore alla fine del primo tempo che avrebbe sicuramente cambiato le sorti del secondo, infatti il Barcellona avrebbe poi avuto una carica pazzesca nella ripresa per credere davvero nella rimonta e il Psg sarebbe andato in grossa difficoltà. Il primo tempo termina 1-1 ma sinceramente per come il Barcellona ha affrontato i primi quarantacinque minuti meritava già un largo vantaggio, bravissimo Keylor Navas che ha salvato più volte il risultato sia nel primo tempo ma anche nella ripresa dove il Barcellona ha comunque comandato il gioco senza però l’intensità di prima. Il Paris Saint-Germain, forse troppo sicuro del risultato dell’andata, è stato dominato stasera dal Barcellona ma ai quarti va la squadra di Pochettino per la grande partita fatta al Camp-Nou, specialmente da quell’uomo, Kylian Mbappé.