Tag: Chiesa

  • Juventus, tra rinnovi e dubbi

    Juventus, tra rinnovi e dubbi

    Non è un periodo facile per la Juventus. Si lavora sui rinnovi di contratto. Come Chiesa, il contratto dell’ex viola scade nel 2025 e anche  altri sono in scadenza nella prossima stagione: Danilo, i portieri Perin, Szczesny e Pinsoglio, De Sciglio. Incerto anche il futuro di McKennie. Come l’attaccante Kean per lui o cessione definitiva o prolungamento. Il francese Rabiot  va in scadenza a giugno. C’è possibilità di rinnovare, ma l’ingaggio di 7,5 milioni l’anno e troppo alto.

  • Serie A, il Genoa ferma la Juve sull’ 1-1

    L’anticipo valido per la 16a giornata del campionato di serie A tra Genoa e Juventus si concluso con il punteggio di 1-1. La squadra di Gilardino ferma dunque la corsa della compagine di Max Allegri.

    Al 27′ Federico Chiesa la sblocca per i bianconeri su calcio di rigore e pareggio di Gudmundsson per i rossoblù al 49′. Finisce per 1-1.

    La Juventus resta seconda in classifica, con 37 punti dietro l’Inter ha 38 ed un punto d’oro invece per il Genoa 14esimo con 16 punti.

  • Italia, Chiesa: “Era importante raggiungere la qualificazione”

    Federico Chiesa ha parlato dopo il pareggio per 0-0 tra Italia e Ucraina, risultato che è bastato agli azzurri per qualificarsi agli Europei di  Germania del 2024 del prossimo mese di giugno.

    “Ero molto stanco alla fine, ho dato tutto, ma siamo veramente felici per la qualificazione. In tanti pensavano a un nostro possibile fallimento, ma ce l’abbiamo fatta, siamo contenti”.

    Alla fine tanta sofferenza.
    “Era una partita da dentro o fuori, anche se avevamo due risultati su tre per qualificarci. Nel primo tempo potevamo passare in vantaggio, la partita sarebbe stata diversa, ma va bene così”.

  • Italia, Chiesa: “Il necessario è avere vinto”

    Ecco le parole di Federico Chiesa al termine di Italia – Macedonia 5-2.

    “La cosa importante è aver vinto. Nel secondo tempo purtroppo abbiamo preso due gol che non meritavamo di subire per come abbiamo giocato. Adesso ci giochiamo la qualificazione contro l’Ucraina”.

    Ancora sui due gol subiti nella ripresa: “Non ho visto un black out, ci sta di subire gol. Questa è la bellezza, qualche volta, del fatto di essere propositivi. Abbiamo dimostrato di voler dominare il gioco. Meritiamo il risultato che abbiamo ottenuto”.

  • Italia, Chiesa: “Siamo l’Italia e non possiamo sbagliare”

    Ecco le parole di Federico Chiesa alla vigilia della sfida con la Macedonia valida per le qualificazioni agli Europei di Germania 2024.

    Quando sei un calciatore della Nazionale hai grandissime responsabilità. Rappresentiamo sessanta milioni di italiani e domani ci giochiamo una partita fondamentale per la qualificazione. Io sono veramente felice di essere qua. Purtroppo non ho partecipato alle partite precedenti per infortunio, ma oggi sono veramente felice di essere con la squadra, di dare una mano alla squadra e di scendere in campo domani per dare una mano alla squadra“.

    Il giocatore della Juventus sottolinea l’importanza di questa partita.

    Che Italia sta nascendo? Tanti sono nuovi, però abbiamo anche un bel gruppo di giocatori che ha fatto parte della vittoria dell’Europeo, quindi c’è un ottimo mix. I giocatori ci sono, il talento c’è, però dobbiamo dimostrarlo in campo e dobbiamo dimostrarlo domani raggiungendo la qualificazione, sennò stiamo qua a parlare del nulla. Noi dobbiamo qualificarci, perché siamo l’Italia. C’è ovviamente la possibilità di questo fallimento, come c’è stato il fallimento di non andare al Mondiale e ci siamo presi tutti le nostre responsabilità“.

  • Juventus, filtra ottimismo per Chiesa: l’esterno potrebbe esserci contro la Lazio

    Le condizioni di Chiesa sembrano migliorare giorno dopo giorno. L’esterno, dopo aver lasciato Coverciano, è tornato alla Continassa dove ha svolto tutti gli accertamenti del caso. Lo staff medico della Juventus non ha riscontrato particolari problematiche muscolari, tra cui lesioni o stiramenti. Si tratta solo di un affaticamento all’adduttore, niente di più.

    Tra gli addetti ai lavori filtra ottimismo per la presenza dell’ex Fiorentina contro la Lazio il prossimo weekend. Agire con cautela però è fondamentale perchè anche un semplice affaticamento può comportare danni più gravi se ci si gioca sopra senza aver svolto le dovute terapie e senza aver riposato abbastanza. Soltanto il tempo dirà se Chiesa potrà essere della ciurma di Allegri per la prossima giornata di Serie A.

  • Italia, Chiesa e Pellegrini lasciano il ritiro

    Arrivano delle brutte notizie per l’Italia del neo ct Spalletti, infatti i giocatori calciatori Federico Chiesa e Lorenzo Pellegrini hanno accusato dei problemi e dei risentimenti muscolari ed hanno così lasciato il ritiro azzurro.

  • Juventus, l’agente di Chiesa: “Non ha mai chiesto un ingaggio più alto”

    Ha parlato l’agente di Federico ChiesaFali RamadanI, che ha voluto chiarire la posizione del giocatore in forza alla Juventus.  Ecco di seguito le sue parole: “In merito alle indiscrezioni uscite negli ultimi giorni riguardo il futuro di Federico Chiesa, Fali Ramadani, agente del giocatore, smentisce le voci circa una richiesta di otto milioni di euro avanzata dal giocatore per sottoscrivere il rinnovo del contratto con la Juventus FC”.

  • Il Newcastle dopo Tonali punta a Chiesa

    Il Newcastle dopo aver chiuso per Sandro Tonali dal Milan pensa a regalarsi il secondo grande colpo dalla nostra Serie A, si tratta di Federico Chiesa per cui il club inglese ha avviato i contatti con la Juventus. Un altro grande Nazionale azzurro potrebbe quindi lasciare l’Italia per accasarsi in Premier League.

  • Italia, Chiesa: “Contento del gol e della vittoria”

    L’attaccante dell’Italia Federico Chiesa ha parlato dopo la vittoria per 3-2 contro l’Olanda valida per la finale terzo e quarto posto di Nations League.

    Due anni senza segnare: è stata una liberazione per te oltre che una vittoria.
    “Due anni senza segnare in Nazionale è stato lungo: sono stato fuori 10 mesi e ho saltato marzo, ma sono contento di com’è andata oggi. Abbiamo reagito dopo una brutta sconfitta contro la Spagna”.

    Sei mancato tanto all’Italia, per il tipo di gioco che hai e per il tipo di testa che hai.
    “Mi è mancata a me la Nazionale, è quello che mi ha fatto emergere ai più grandi livelli del calcio. Devo ringraziare mister Mancini, che mi ha sempre dato fiducia. Un grazie a lui veramente grande”.

    Cosa cambia con questa vittoria?
    “Oggi ci sarebbe piaciuto giocare un’altra partita, ma era importante venire via con una vittoria per far capire che tutto quello che abbiamo fatto in questi due anni non è venuto per caso”.