Tag: Cioffi

  • Il tecnico Cioffi pronto per una panchina in Arabia

    Il tecnico Cioffi pronto per una panchina in Arabia

    Gabriele Cioffi ex tecnico dell’Udinese già nelle prossime ore sarà in Arabia Saudita. Infatti è ad un passo dalla panchina dell’Al-Ahli SFC, dove tra l’altro giocano Frank Kessie e Merih Demiral, ex giocatori della nostra Serie A.

    Il 49enne allenatore toscano è già diretto in Asia, per firmare il nuovo contratto e dove inizierà la sua nuova avventura.

  • Ufficiale: Cioffi è un nuovo giocatore del Rimini

    Ufficiale: Cioffi è un nuovo giocatore del Rimini

    Nel campionato di Serie C, il Rimini ha acquistato Cioffi classe 2002 proveniente dal Napoli.

    Ecco la nota del club.

    “Il Rimini comunica che Antonio Cioffi è un nuovo attaccante biancorosso.
    Il classe 2002 casertano è cresciuto nel vivaio del Napoli. Nel 2021 ha esordito tra i professionisti al Maradona a 18 anni nella gara contro la Fiorentina del 17 gennaio alla corte di mister Gattuso. La scorsa stagione ha giocato nell’Ancona collezionando 29 presenze e 4 assist in Serie C.
    Nel 2022/23 aveva vestito la maglia del Pontedera chiudendo la stagione con 34 presenze e 7 gol. Il giocatore, che è già in ritiro a Frontone a disposizione di mister Buscè, arriva in prestito dal Napoli fino a giugno 2025“.

  • Ufficiale: l’Udinese ha esonerato Cioffi

    Ufficiale: l’Udinese ha esonerato Cioffi

    Adesso è ufficiale l’Udinese ha esonerato il tecnico Cioffi.

    Ecco di seguito il comunicato

    “L’ Udinese Calcio comunica di aver sollevato Gabriele Cioffi dall’incarico di allenatore responsabile della prima squadra. Al mister i ringraziamenti per la professionalità dimostrata e il lavoro svolto durante questi mesi, a lui i migliori auguri per il prosieguo di carriera. Il Club ringrazia anche i suoi collaboratori Cristiano Bacci e Gilberto Ribeiro Andrade per l’impegno profuso.

    Seguiranno comunicazioni sulla nuova guida tecnica della squadra”.

  • Serie A, Verona di misura e in extremis sull’ Udinese

    Serie A, Verona di misura e in extremis sull’ Udinese

    Il risultato della partita del campionato di serie A tra il Verona e Udinese si è conclusa con il risultato di 1-0 in favore dei veneti. È un risultato pesantissimo in chiave salvezza.

    Decide un gol di testa di Coppola al 93′ in mischia su calcio d’angolo.

    Verona che sale a 31 punti in quattordicesima posizione e Udinese quartultimo 28 punti

     

  • Udinese, Cioffi: ”Ora sono tutte finali”

    Udinese, Cioffi: ”Ora sono tutte finali”

    Cioffi, allenatore dell’Udinese presenta la sfida di sabato contro il Verona. Ecco le sue dichiarazioni

    La novità è l’infortunio di Giannetti,un altro acciaccato, come sta?
    “Lautaro è un ragazzo generoso, a metà allenamento ha sentito un affaticamento al quadricipite, ha voluto cointinuare ed è successo l’inevitabile. Preferisco però avere ragazzi così piuttosto che giocatori che si parcheggiano in infermeria”.

    La Roma e i suoi tifosi hanno fatto complimenti dopo quello che è successo con Ndicka:

    “Credo che l’atteggiamento avuto da squadra e tifosi sia l’ABC dell’essere umano, il contesto di Udine ha dimostrato a tutto tondo che comunque lo sport arriva fino a un certo punto. L’abbiamo vissuta come una settimana dove ci sarà da recuperare una partita importante alla vigilia di una partita importante”.

    Bisognerà limitare gli errori:

    “Sono partite da vivere con coraggio, ne siamo consapevoli e così faremo”.

    Dybala ha inevitabilmente cambiato la gara, ma forse contro la Roma è cambiata un po’ troppo anche l’Udinese?
    “La sensazione è corretta, abbiamo rivisto la gara e per 58 minuti lo standard della partita è stato lo stesso, l’entrata di Dybala ci ha mandato fuori giri e quando vai fuori giri perdi metri, perdi uscire e quindi commetti errori che poi con le grandi squadre vengono puniti”.

    Payero o Zarraga?
    “Se la giocano alla pari con caratteristiche diverse, Oier è di palleggio, attento, pulisce bene l’uscita, Payero è ragazzo che porta strappo, profondità, sono due opzioni entrambe valide. Poi per la situazione che stiamo vivendo chi non parte sa che entrerà”.

    Davis e Brenner:
    “Sono entrambi recuperati e a disposizione, Brenner è un po’ più avanti”.

    L’apporto del pubblico a Verona quanto sarà importante?
    “Decisivo”.

    Tornerai a Verona da ex:
    “Vorrei parlare di emozioni ma c’è stato poco tempo per conoscerci, abbiamo fatto cose buone e qualcosa di sbagliato, ci sarà l’emozione di una partita importante”.

    Quota salvezza?
    “La logica mi dice 34-35, la realtà mi dice che potrebbero anche essere di più”.

    Che Verona ti aspetti?

    “Abbiamo rispetto per il Verona, squadra con valori, che se non riesce a esprimere un calcio giocato è molto brava nelle seconde palle, quindi dovremo essere bravi nei vari momenti della partita non perdendo la nostra forza”.

    Success come sta? Potrebbe essere il ricambio di Lucca?
    “Sta bene ed è a disposizione”.

  • Udinese, Cioffi: “Inter? Sconfitta immeritata”

    Udinese, Cioffi: “Inter? Sconfitta immeritata”

    Gabriele Cioffi, allenatore dell’Udinese presenta la sfida di sabato contro la Roma. Ecco le sue dichiarazioni

    Sconfitta con l’Inter dove poteva arrivare qualcosa di più, due infortuni pesanti, come si riparte?
    “Si riparte con la consapevolezza e non pensando, se pensi troppo trovi sempre una scusa per non fare, se non pensi trovi una scusa per fare. Abbiamo ricominciato a testa bassa lavorando su quanto di buono fatto e pensando che dando il 180% potevamo ottenere un risultato positivo. Lovric e Thauvin lavoreremo per provare a recuperarli”.

    Festeggiando in quel modo l’Inter ha dato merito anche alle difficoltà che ha portato l’Udinese:
    “Avevo preannunciato che l’Inter sarebbe arrivata rispettandoci, lo stesso farà la Roma”.

    Con De Rossi la Roma è cambiata rispetto all’andata:

    “Con Mourinho la squadra era più diretta, faceva più densità difensiva, con De Rossi fa più palleggio, più trame di gioco. Mi aspetto un turnover relativo nonostante abbiano un impegno importante in coppa con il Milan e poi uno scontro diretto contro il Bologna. Mi aspetto turnover ma non esasperato”.

    Ora l’atteggiamento mostrato contro l’Inter andrà replicato per tutte e sette le gare:
    “Sì, l’ho detto e non ci sarà bisogno di ribadirlo. Noi siamo una squadra che deve mantenere equilibrio nei 110 minuti sempre e a volte questa voglia di vincere e convincere ci fa andare in un terreno che non è il nostro”.

    L’ex dt Marino spesso parla bene di lei:
    “Mi fa piacere e lo ringrazio tanto”.

    Joao Ferreira più braccetto o più esterno?
    “Lo vedo bene in entrambi i ruoli, è un ragazzo estremamente intelligente e di qualità ed è valore aggiunto”

    Zarraga-Walace coppia riproponibile?

    “Sì potrebbe, è un’opzione quando giochiamo 3-4-2-1”.

    Tra squalifiche e infortuni le rotazioni sono molto corte:
    “Chi dovrà fare gli straordinari li farà e si riposerà dopo”.

    Gli attaccanti?

    “Davis non è disponibile, Success sta bene, ha fatto una bellissima settimana, l’ho visto molto bene, Brenner ha fatto dieci giorni a casa e gli abbiamo ricreato un programma per riaverlo con il Verona, non sarà convocato”.

    Domenica avrai poche scelte:

    “Credo che ora bisogna trovare scuse per fare, non per non fare, altrimenti iniziamo a innescare una serie di alibi che non finiscono più, anche se si fosse solo in 12 domenica daremmo il 180%, anzi il 181% visto che il 180 non è bastato”.

    Domenica anche se in pochi i tifosi bianconeri, in uno stadio a forti tinte nerazzurre, vi hanno spinto:

    “L’importante è che si sentano i nostri, sono stati un fattore importante, li ho sentiti io così come li hanno sentiti i ragazzi”

  • Udinese, Cioffi: “Gara da non sbagliare”

    Udinese, Cioffi: “Gara da non sbagliare”

    Ecco le parole del tecnico dell’ Udinese Cioffi alla vigilia della sfida di campionato.

    Gara importantissima domani, dopo la prestazione di Genova servirà anche il vostro pubblico che domani è atteso numeroso. Però dipenderà da voi l’andamento della partita:
    “E’ corretto, le ultime due gare in casa le abbiamo giocate con una penalizzazione non da poco, la potenza della nostra curva è stata una discriminante negativa non positiva nelle ultime due gare La tifoserie in generale di Udine è molto inglese, ovvero la supporta fino all’ultimo. Abbiamo bisogno dell’amore di un pubblico che ci sostiene sempre fino in fondo per riuscire a vincere, anche domani”.

    Come sta Pereyra?

    “Abbiamo provato a recuperare il Tucu per la panchina e non ci siamo riusciti. Verrà con noi ma non sarà utilizzabile. Sulla destra? Abbiamo l’opzione Ebosele e anche Ferreira, Ehizibue ha avuto un trauma cranico che è importante. Si è allenato con solo due volte di cui una è la rifinitura, il dubbio è tra Ebosele e Ferreira”.

    Come hai vissuto questa settimana pre gara così importante?

    “Tutti gli allenatori sono in discussione tutte le domeniche, ho vissuto quindi la gara come sempre al 110%”.

    Samardzic a sinistra contro il Genoa, un po’ limitato forse?

    “C’era quinto a destra Ebosele che è più propenso ad attaccare, quindi da quel lato serviva un uomo d’equilibrio. Poi ultimamente gli avversari ci studiano e quindi guardano meglio Lazar che ultimamente sta tirando poco anche non per colpe sue. Questo non vuol dire che giocherà sempre a sinistra”.

     

  • Udinese, Cioffi: ”Adesso sono tutte finali”

    Udinese, Cioffi: ”Adesso sono tutte finali”

    Ecco le parole di Gabriele Cioffi, allenatore dell’Udinese per presentare la sfida di sabato contro il Genoa.

    Domani trasferta difficile contro il Genoa, ci si aspetta però miglioramenti nell’atteggiamento della squadra. Però devono migliorare anche alcuni singoli? Samardzic e Lucca non mi sono piaciuti, poi c’è stata la storia di Success con il Monza dove non ha voluto entrare:
    “Sono d’accordo, pretendiamo di più nonostante l’andamento dei risultati sia positivo, pretendiamo di più perché sappiamo di avere un potenziale più grande. Per quanto riguarda Lucca quando sai dell’importanza della gara e hai 200 gare in A reagisci in un modo, ha provato un po’ di frustrazione perchè non riusciva a incidere, ma mi aspetto una bella partita contro il Genoa. Ho chiesto a Success se se la sentiva di entrare, non se la sentiva perchè ha avuto un problema al flessore. Però è sbagliato prendere a capro espiatorio un singolo, siamo consapevoli di poter crescere tutti”.

    Come sta Pereyra, quanta autonomia ha?

    “Lo recuperiamo per la Salernitana, lo vedo quinto, mezzala, seconda punta, punta, play e anche portiere. Vedo un giocatore che voglio in campo”.

    La scelta di fa subentrare Ebosele sulla catena mancina:

    “Secondo me Festy è un giocatore dal grande potenziale, che però tante volte quando gioca a destra va a infognarsi da solo se non trova lo spazio. L’ho messo quindi sul lato sinistro perchè ha un bel cross di mancino e se non trova sbocchi può dare palla con il destro. Volevo poi portare fuori Augello con il palleggio. Kamara intanto è recuperato”.

    Un po’ limitante essere definiti sempre come squadra fisica?

    “Può essere un po’ limitante, ma va preso quanto di buono c’è nelle parole altrui. Essere fisici non vuol dire non giocare a calcio. Se andiamo a vedere la gara con il Sassuolo o con il Monza abbiamo giocato,

    TMW – Un commento alle parole di Deulofeu?
    “Sono molto vicino a Gerard e continuerò ad esserlo perchè è una persona speciale, nella mia prima avventura da tecnico è stato un elemento trascinante. Lo chiamo, gli devo ancora la famosa pizza che avevamo scommesso (ride ndr). Campione si era, campioni si resta, l’infortunio avrà dura ad avere la meglio, è ragazzo intelligente e motivato, ne parleremo tra tre quattro anni per un suo ritiro”.

    Gudmundsson tra le linee all’andata creò qualche problema:

    “E’ giocatore che ti porta a spasso e poi ti punta, per caratteristiche più vicino a Deulofeu che a un Pereyra, sappiamo che è una delle loro punte di diamante come Retegui, sono convinto che faremo una grande partita. Ci sono due modi per approcciare l’avversario in più che è Marassi, una è farsela nei pantaloni, l’altra è affrontare la gara a testa alta. Penso che il Genoa ci rispetterà tanto perchè abbiamo margini di crescita, ultimamente nonostante i tanti finali da amaro in bocca abbiamo reagito e trovato tanti punti di forza in cui possiamo crescere e ci spinge a scendere in allenamento con rabbia e voglia come ho visto”.

    Nei punti persi in passato qualcuno ha dato più fastidio di altri?

    “Mi daranno fastidio i punti che non faremo da qui in avanti, ma credo siamo sulla strada giusta per fare punti”.

     

  • Udinese, Cioffi: “Nessun timore della Juve”

    Udinese, Cioffi: “Nessun timore della Juve”

    Ecco di seguito, le parole in conferenza stampa del tecnico dell’ Udinese Cioffi prima della sfida con la Juventus di lunedì

    Come sta la squadra? La vittoria dell’Empoli ha inciso in queste ore?

    “La squadra sta bene, è motivata, concentrata, consapevole. E’ una maratona, un credere sempre in quel che fai, ovviamente vediamo e leggiamo, ma ci siamo focalizzati sull’oggi”.

    Lucca sta trovando ora con te più spazio. Quanto ti piace? Ha coordinazione, corre tanto, i piedi sono morbidi, dà pochi punti di riferimento e segna, può portarvi alla salvezza?

    “Sì, finchè mi piace gioca, mi piace perchè è determinato, è propositivo, una squadra che lotta per salvarsi può permettersi attaccanti indolenti, neanche quelle che vincono. Corre più di me? Lì non ci vuole tanto (ride ndr)”.

    Può essere una gara così difficile quella giusta per riuscire a riemergere?
    “Può essere tutto, ogni partita può essere quella giusta per liberarci dalle zavorre, questa è la realtà. Affrontiamo la prima della classe non per classifica ma per mentalità, sono reduci dallo scivolone di San Siro e vorranno riscattarsi, ci faremo trovare pronti”.

    Lautaro Giannetti è riconfermato?
    “Giannetti ha fatto bene quindi rigioca”.

    Brenner e Davis quanto sono vicini per essere inseriti?

    “Brenner lo vedo molto vicino, apprende velocemente, è presente, deve trovare minutaggio. Davis si è allenato con noi durante la settimana, è pronto, Lì si tratta di gestione settimanale per il suo storico”.

    A quanti punti ci si salva?

    “40, nella nostra testa c’è 40 e dobbiamo fare questo, poi se saranno 35 o 36 non ci deve interessare, dobbiamo pensare ai 40 punti”.

    Pereyra sulla fascia dopo la squalifica è ancora un’opzione? I cambi stanno incidendo poco?

    “Sì, sulla fascia ho dei dubbi anche per la Juventus e li scioglierò all’ultimo. I cambi ultimamente non hanno inciso concordo, non siamo una squadra che può permettersi ragazzi che entrano e che sono normali, per le ambizioni che abbiamo”.

    Success è stato male veramente?
    “Sì, non c’è nessun caso”.

    La Juventus? Pereyra?
    “E’ un campionato che dimostra che si possono fare punti da tutte le parti, la Juventus non entrerà sottovalutandoci. Il Tucu ha una personalità da calamita, gli altri lo fanno con le prestazioni e in questo momento abbiamo bisogno di tanti leader per prestazioni”.

    TMW – Okoye sta facendo bene, ma come si gestisce un veterano come Silvestri in settimana dopo aver perso il posto?

    “La gestione vale per tutti quelli che non giocano, lui, come Lautaro Giannetti, come Payero, tutti devono aspettare come i cinesi in riva al fiume la loro occasione, poi se fa lo sciocchino chiaramente la sua occasione non la riavrà, ma lì vale per tutti e in tutte le squadre”.

  • Udinese,  Cioffi: “Dobbiamo salvarci”

    Udinese, Cioffi: “Dobbiamo salvarci”

    Conferenza stampa all’ Udinese, per il tecnico Gabriele Cioffi che affronta la vigilia della partita contro il Monza in programma domani. Ecco le sue dichiarazioni.

    “Deo gratias che è finito, non è stata una sessione semplice, con diversi ragazzi che sono andati altrove. Giannetti è un acquisto importante e la permanenza di Samardzic e Perez per me sono due nuovi acquisti”.

    Sul ricorso accolto in parte e su quanto potrebbe cambiare per la partita con il Monza:
    “A prescindere per me la punizione resta troppo severa considerando che i 5 colpevoli sono stati individuati in meno di 24h, però rispettiamo la decisione, non c’è un meglio o un peggio in vista della partita”.

    C’è pressione in questo momento?
    “Secondo me la squadra ha avuto un trend di crescita, contro l’Atalanta la reazione che dovevamo avere è stata anche smorzata dal fatto che l’Atalanta si è abbassata bene. Pressione ne abbiamo da ottobre, vorrei dire che abbiamo margini per, ma c’è solo da vincere”.

    Che Monza si aspetta?
    “E’ un Monza più verticale rispetto all’andata, cercano di più Dany Mota, hanno inserito Djuric. Ci aspetteranno probabilmente stavolta, restano più bassi, poi le giocate dirette su Djuric possono cambiare lo spartito, giocando sulle secondo palle. Cercheremo di essere pronti per non farglielo. Pereyra in mediana? Magari a gara in corso”.