Con appena 2 vittorie nelle ultime dieci giornate di Serie B il Cittadella si trova oggi, a sorpresa, al penultimo posto della classifica alla pari col Perugia. Della stagione difficile del club veneto ha parlato il numero uno della società Andrea Gabrielli attraverso le colonne del Mattino di Padova: “Dopo la sconfitta con il Como c’è stato un po’ di scoramento: speravamo di chiudere l’anno almeno con un pari, visto che quello in riva al lago era uno scontro salvezza. Ma il campionato non è finito e non è il momento dei drammi: manca ancora tutto il girone. Gorini è in discussione? No, pure in passato abbiamo vissuto momenti di difficoltà: anche lui deve fare la sua parte, ma resta il nostro allenatore. Il mercato? Mi sto confrontando con Marchetti in queste ore, sicuramente faremo qualcosa, nei limiti delle opportunità presenti in questo momento: tenete presente che in questa fase della stagione è difficile che una società decida di privarsi di uomini importanti e cederli, ma degli innesti ci saranno. In tutti i ruoli è possibile rafforzarci, non è che si eccella in un reparto o in un altro: interverremo come potremo. Ai tifosi dico che i risultati non si possono ottenere senza imparare a soffrire. Imparare a soffrire serve per poter vincere: sono il primo ad augurarmi più soddisfazioni, ma ognuno nella sua parte deve dare il suo contributo. Occorre stringersi e rimanere uniti: troveremo la forza per uscirne”.
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Serie b, il Como vince 2-0 sul Cittadella
Il Como si è imposto per 2-0 sul Cittadella nella diciannovesima giornata del campionato di serie B, in quello che era a tutti gli effetti un vero spareggio salvezza. Un gol per tempo per il Como al 4′ con Arrigoni e al 73′ il raddoppio di Mancuso. In classifica il Como sale al quindicesimo posto con 22 punti. Invece il Cittadella resta in zona retrocessione penultimo con 19 punti.
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Cittadella, Gorini: “Per noi arriva una partita importante”
A due giorni dalla partita contro il Como, il tecnico del Cittadella Edoardo Gorini ha parlato al Mattino di Padova per analizzare la gara di Santo Stefano e il momento dei veneti. Ecco le sue parole, riportate da TrivenetoGoal.it: “Una vittoria non sarebbe un regalo solo a me, lo sarebbe per tutti. Antonucci? Si è allenato per la prima volta in gruppo da ieri, così come Asencio, che aveva rimediato una leggera distorsione alla caviglia. Vediamo come risponderanno nei prossimi giorni, ma spero e conto di averli entrambi. Con loro ha lavorato anche Beretta, che è in una situazione un po’ più delicata, avendo alle spalle un problema muscolare: se ci sarà potrà rendersi utile nell’ultimo quarto d’ora”.
Sul momento del Cittadella.
“Ci attende l’ultima partita del girone d’andata, sappiamo bene quanto sia importante. La posta in palio è alta, per cui mi attendo una gara molto tattica e, probabilmente, non bellissima perché condizionata dalla necessità di fare punti. È arrivato il momento dei fatti. Sui cori dico che dobbiamo essere bravi a riportare i tifosi dalla nostra parte, però quando sento l’invito a tirare fuori gli attributi mi spiace molto, perché abbiamo sicuramente commesso degli errori ma l’impegno non è mai mancato. Il tifoso è un po’ come un amico, che si vede nel momento del bisogno: spero che tutti ora ci stiano vicini per uscirne assieme”. -
Altra vittoria per il Benevento; il Cittadella perde 1-0
Arriva un altra vittoria per il Benevento di Fabio Cannavaro. A farne le spese il Cittadella che cade alla rete subita da Tello. Per il Benevento anche un calcio di rigore fallito da Forte ma i tre punti arrivano lo stesso. Benevento al 13esimo posto in classifica con 21 punti, mentre il Cittadella resta 16esimo con 19 punti.
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Cade il Genoa in casa contro il Cittadella
Non riesce a tornare al successo il Genoa che cade in casa contro un ottimo Cittadella. Padroni di casa poco pericolosi mentre gli ospiti nella ripresa centrano il colpaccio con la rete di Antonucci. Il Cittadella sale al 13esimo posto in classifica con 19 punti, mentre per il Genoa scivolone al quinto posto con 23 punti.
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Finisce in parità tra Cittadella e Cosenza
Si è concluso in parità il match salvezza tra Cittadella e Cosenza. Una partita molto intensa che ha visto i padroni di casa chiudere il primo tempo in vantaggio grazie alla rete di Antonucci. Nella ripresa il Cosenza reagisce e trova il pareggio con Brignola. Un punto a testa che porta il Cittadella al 13esimo posto in classifica con 16 punti, mentre il Cosenza resta 17esimo con 15 punti.
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Il Perugia cade ancora in casa contro il Cittadella
Ancora una sconfitta per il Perugia che cade in casa contro un buon Cittadella. Partita molto sentita che ha visto gli ospiti gioire per 2-0. Primo tempo con Beretta che porta in vantaggio il Cittadella e Perugia che resta in inferiorità numerica per l’espulsione di Iannone. Nel recupero del secondo tempo arriva anche il secondo gol con Magrassi. Tre punti che portano il Cittadella al 15esimo posto con 11 punti, mentre il Perugia resta sempre ultimo.
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Palermo-Cittadella termina a reti bianche
Termina con il punteggio di 0-0 la partita tra Palermo e Cittadella allo Stazio Renzo Barbera con il club siciliano che non sa più vincere, una partita molto equilibrata con poche occasioni da goal. Il Palermo è ora terzultimo in classifica con solo nove punti a -2 proprio dal Cittadella.
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Coppa Italia, poker del Torino al Cittadella
Torino cala il poker contro un battagliero Cittadella e si regala gli ottavi di finale di Coppa Italia dove affronterà il Milan di Pioli. Dopo un primo tempo terminato 1-0 grazie al gol di Radonjic ma di fatto giocato alla pari dalle due formazioni, la ripresa ha visto dilagare la squadra di Juric capace di mettere a frutto la maggiore qualità dei propri giocatori. La prima occasione arriva al 5′ con un colpo di testa di Schuurs che finisce sulla traversa prima della segnalazione di fuorigioco da parte dell’assistente. Al 20′ è il Cittadella a far tremare Juric con il colpo di testa di Tounkara ottimamente neutralizzato da parte di un attento Milinkovic-Savic. Gol sbagliato, gol subito come nella migliore tradizione calcistica e Radonjic porta in avanti i suoi con un tiro fortissimo dal limite dell’area che sorprende Maniero. Dopo la rete, l’occasione più ghiotta è ancora del Cittadella, questa volta con Embalo, che da posizione defilata calcia forte verso la porta del Toro, alzando troppo la mira ma non andando lontano dalla traversa.
Dal rischio al poker – Il Cittadella non demorde e inizia la ripresa dove aveva finito la prima frazione, ovvero dalle parti di Milinkovic-Savic. Il nuovo entrato Lores Varela parte da destra, si accentra e tenta il tiro a giro sul secondo palo senza la necessaria precisione. E come accaduto nel primo tempo, il gol sbagliato porta alla rete avversaria. Una bell’azione sull’asse Radonjic e Vojvoda, porta l’esterno al cross in mezzo dove trova il grave errore di Donnarumma che a sua volta favorisce Pellegri: l’attaccante con un tocco salta Maniero e con il secondo deposita in rete un gol liberatorio. Seconda rete stagionale, ancora una volta in Coppa Italia dopo quella segnata nel 3-0 contro il Palermo ad agosto. Il Cittadella comunque non molla e al 70′ va vicino al gol del 2-1 con Beretta che però trova un altro intervento provvidenziale di Milinkovic. Al 75′ poi il Torino decide di chiudere in anticipo la partita con una grande azione che vede protagonisti Schuurs e ancora una volta Vojvoda. Il primo prende palla dalle retrovie e andando in verticale chiede lo scambio con l’esterno che per vie centrali gli offre di tacco l’assist per il gol del 3-0 segnato dal centrale olandese. All’80’ prende il largo la squadra di Juric, questa volta grazie al colpo di testa congiunto tra Zima e Vlasic che permette al primo di andare in rete per il poker contro un Cittadella che, alla fine, ha alzato bandiera bianca.