Tag: Colantuono

  • Salernitana, il nuovo allenatore sarà Breda

    Salernitana, il nuovo allenatore sarà Breda

    Il tecnico Breda è sempre vicino alla panchina della Salernitana. Tra giovedì e venerdì ci saranno le firme e l’ufficialità. C’è l’ accordo tra le parti, per un contratto fino a giugno con una eventuale opzione per un’altra stagione.

    Breda prende il posto dell’esonerato Colantuono ed è chiamato a salvare una Salernitana che rischia davvero la retrocessione in Serie C.

  • Serie B, il tecnico Colantuono lascia la Salernitana

    Serie B, il tecnico Colantuono lascia la Salernitana

    Attraverso nota ufficiale, nel campionato di SerieB la Salernitana ha reso noto che il tecnico Colantuono ha lasciato i campani. Ecco il comunicato.

    “La Salernitana comunica di aver interrotto consensualmente in data odierna il rapporto di lavoro con il signor Stefano Colantuono, che sarebbe scaduto naturalmente il 30 giugno 2025.

    La proprietà e la dirigenza desiderano ringraziare il mister per la dedizione, la professionalità, la disponibilità e l’attaccamento alla causa dimostrati in questi anni sia come responsabile del settore giovanile, sia come allenatore della prima squadra in frangenti particolarmente complicati. La società granata augura a Stefano Colantuono il meglio per il suo futuro personale e professionale”.

     

  • Salernitana, Colantuono vicino all’esonero

    Salernitana, Colantuono vicino all’esonero

    Sembra giunta alla fine, l’avventura del tecnico Stefano Colantuono sulla panchina della Salernitana. Dopo l’ennesimo ko di oggi con il Catanzaro.

    La Salernitana, con Colantuono, ha totalizzato  5 punti in sette partite. I campani in classifica sono penultimi con 18 punti in prima zona retrocessione. Non si esclude un ritorno di Martusciello. Nelle prossime ore ne sapremo di più.

  • Salernitana, Colantuono: “Con il Frosinone partita da non sbagliare”

    Salernitana, Colantuono: “Con il Frosinone partita da non sbagliare”

    Domani pomeriggio per il turno del campionato di Serie B di Santo Stefano, alle ore 15 la Salernitana sarà impegnata in trasferta contro il Frosinone. Il Mister dei campani Stefano Colantuono ha detto questo.

    “Innanzitutto mi preme fare i nostri sentiti auguri di buon Natale a tutti e soprattutto ai tifosi, che anche domani ci seguiranno in tantissimi. È a loro che dobbiamo cercare di fare un regalo ad ogni costo con convinzione e la voglia di fare bene che ho visto in questi giorni. Sappiamo di aver raccolto poco finora, rispetto alle potenzialità del gruppo. L’ho detto al mio arrivo e lo ripeto ora: la classifica non ci piace ma non c’è una bacchetta magica per cambiarla all’improvviso, servono pazienza, unione e compattezza. Avremmo voluto fare qualcosa in più nel doppio turno casalingo, vorrà dire che ci rimboccheremo ulteriormente le maniche nelle due trasferte consecutive. I ragazzi sanno che c’è da lottare l’uno per l’altro e lo ribadiamo con il pranzo di Natale pre-partita tutti insieme”.

    Allo Stirpe si chiuderà il girone d’andata. “Bisogna cercare di fare la partita giusta anche per alzare la media punti. Mi prendo il buono della prestazione fornita contro il Brescia, comunque intensa nonostante gli zero gol fatti. – aggiunge l’allenatore granata – Abbiamo rischiato molto poco e questo è un dato che fa ben sperare: si riparte da qui con l’obiettivo di essere più pericolosi in avanti e la consapevolezza che in campo, però, ci sono pure gli avversari. Il Frosinone è sportivamente arrabbiato. Come noi, viene da una retrocessione e ha una classifica bugiarda, perché l’ultimo posto non rispecchia assolutamente il valore della rosa e della società. Questo testimonia ancor di più quanto sia difficile ripartire dopo una brutta caduta. Per farlo, noi abbiamo necessità che la piazza ci sostenga tenendo da parte ogni negatività. Solo così, mettendoci ovviamente del nostro e dando tutto in campo, avremo chance di risalire in classifica. Io sono convinto che ciò accadrà, perché il club ci è vicino in tutto e per tutto ed il gruppo ha valori. Poi, come sempre succede, a gennaio inizia il cosiddetto ‘altro campionato’ che può rimescolare le carte. Noi dovremo arrivarci pronti e in salute”.

     

  • Salernitana, Colantuono: “Stiamo crescendo”

    Salernitana, Colantuono: “Stiamo crescendo”

    Ecco di seguito le dichiarazioni del tecnico della Salernitana, Stefano Colantuono alla vigilia del derby contro la Juve Stabia del campionato di Serie B
    Quanto conta la partita di domani e quanto dispiace non poter contare su un Arechi pieno?
    “Sicuramente nelle ultime settimane abbiamo fatto qualcosa di buono, vincendo contro un avversario ostico come la Carrarese e pareggiando a Modena con l’occasione per vincerla a pochi minuti dalla fine. E’ ovvio che ora dobbiamo dare continuità, come ho già detto non mi piace la nostra posizione di classifica. Al di là del derby, è importante fare risultato e vincere la gara. Quanto ai tifosi, mi interessa il fatto che i presenti si faranno sentire e ci saranno una mano come sempre. Certo, più sono e meglio è perchè sappiamo che l’Arechi sposta gli equilibri”.
    “No, noi dobbiamo pensare al campo e a fare il nostro dovere. La società è presente e ci mette nelle condizioni di lavorare al meglio. Siamo convinti e sereni che tutto si risolverà per il meglio perchè è una persona perbene. La squadra e il sottoscritto ribadiscono solidarietà e vicinanza, tutto tornerà alla normalità”.
    A che punto è il recupero di Tongya e, in generale, qual è lo status degli infortunati di lungo corso?
    “Bisogna dire che qualcuno lo recupereremo proprio in extremis. Tongya ha lavorato tutta la settimana con noi, averlo a disposizione mi conforta ma ovviamente dobbiamo tener conto dei pregressi infortuni e gestirlo nella maniera più intelligente possibile. A mio avviso deve giocare tra le linee, viste le sue caratteristiche. Vorrei adattarlo altrove solo in caso di estrema necessità. Anche Njoh è vicino al recupero e potremmo averlo a disposizione per la prossima gara, valuteremo poi Torregrossa da qui agli allenamenti successivi”.
    Ha già scelto la formazione iniziale?
    “Credo che Simy, sul campo, si sia guadagnato la possibilità di scendere in campo dal primo minuto. Ho ancora la rifinitura a disposizione, ma un’idea me la sono fatta e lo stesso discorso vale anche per i centrocampisti. Hrustic e Maggiore sono calciatori simili, mezzali di qualità. Anche in questo caso la scelta l’ho fatta, ma aspetto l’allenamento di oggi”.
    Che avversario sarà la Juve Stabia?
    “Nonostante sia una neopromossa è una squadra che corre, lotta e sta facendo molto bene come testimonia la classifica. Gioca un buon calcio, ha idee e concetti chiari. Mi aspetto una partita tosta ma in linea con le altre, in un campionato livellato in cui credo che, a lungo andare, soltanto il Sassuolo si staccherà e prenderà il largo. Vedo, per il resto, molto equilibrio e valori che si assomigliano”.

  • Salernitana, Colantuono: “Assenze e difficoltà si, ma zero alibi”

    Salernitana, Colantuono: “Assenze e difficoltà si, ma zero alibi”

    Ecco le parole in conferenza stampa del tecnico della Salernitana Stefano Colantuono, alla sua quarta avventura sulla panchina dei campani.

    Salernitana in emergenza, soprattutto sulla fascia sinistra. Considerando quelle che sono le sue idee tattiche, che squadra dobbiamo aspettarci domani?

     

    “Non aspettatevi sorprese particolari. E’ evidente che abbiamo defezioni, infortunati e squalificati. Cerco sempre di adattare il modulo alle caratteristiche dei giocatori a disposizione. Metterò in campo una Salernitana equilibrata, a cospetto di un avversario di tutto rispetto e che occupa la seconda posizione in classifica. Ho delle idee, stamattina ho fatto l’ultimo allenamento e ho deciso la formazione e lo schieramento”.

     

    Quanto incide il lavoro anche nel medio-lungo termine visto che si tratta spesso di infortuni di natura muscolare che comporteranno emergenza anche per la sfida con la Carrarese?

     

    “Mi dispiace perchè vorrei avere la rosa al completo. In questo modo si crea competizione e per avere la facoltà di scegliere. Il caso ha voluto così ma voglio comunque vedere una buona Salernitana. Gli infortuni capitano durante una stagione e fanno parte del gioco, ma la squadra deve essere pronta a reagire senza trincerandosi a qualche scusa. Non mi interessa manchino tizio o caio, a undici ci arriviamo e altrettanti saranno in panchina. Mi aspetto un’ottima Salernitana perchè il gruppo è molto disponibile pur consapevoli che l’avversario è di quelli tosti. Noi però abbiamo tante possibilità per far bene”.

     

    In cosa vedremo una Salernitana diversa rispetto al recente passato?

     

    “Non mi va di parlare di differenze perchè non vorrei mancare di rispetto a Martusciello. Lo saluto cordialmente e con affetto, anche io sono passato attraverso momenti del genere ed è giusto ribadire massima stima in Giovanni. Io  ho chiesto al gruppo impegno, equilibrio, motivazioni e temperamento. Secondo me abbiamo delle potenzialità. Il risultato è figlio di tante situazioni. Puoi fare un’ottima gara e perderla o fare una partita media e fai il colpo. Imprescindibile sarà l’atteggiamento, non possiamo prescindere dall’attaccamento alla maglia nel rispetto dei mille che ci seguiranno”.

     

    Lei conosce bene Simy e ha avuto pochi giorni per studiare Wlodarkzyc. Chi gioca domani?

     

    “Simy è un calciatore che, per mole e caratteristiche, preferisce giocare spalle alla porta. L’altro ama andare in profondità, ha più gamba e attacco degli spazi. Sono simili nella struttura, ma Simy è più alto. Ho una mia idea e domani vedrete. Non voglio dare nessun tipo di vantaggio all’avversario. Non è detto che non possano giocare insieme, lavorandoci un po’. Wlodarkzyc svaria molto, si muove tanto e ci saranno contesti in cui potremo vederli in campo in contemporanea”.

     

    Come sta Sepe e come ha trovato Adelaide?

     

    “Sepe lo stiamo valutando. E’ qui con noi, si decide domani. Adelaide l’ho visto bene. E’ chiaro che stiamo parlando di un ragazzo reduce da infortuni. E’ col gruppo, è a disposizione ma faremo un certo tipo di discorso per non incorrere in una recidiva che sarebbe pericolosa. Lo stiamo gestendo bene, c’è collaborazione con lo staff medico. Vedremo cosa ci dirà la partita e capiremo se impiegarlo oppure no”.

     

    3-5-2 o 3-4-2-1?

     

    “Tutto può essere, sto conoscendo la squadra. A me interessa la filosofia della squadra. La Salernitana l’ho vista due volte dal vivo, palleggia bene e proponeva dinamiche di gioco interessanti. Sono cose che dobbiamo conservare e che non vanno perse, Martusciello aveva lavorato benissimo sotto questo punto di vista. Ho chiesto cose che non si discostano granché, qui non è che arriva lo scienziato che deve inventare qualcosa. I correttivi dipenderanno dal mio modo di vedere il calcio, non dalla volontà di correggere chi ha operato in modo corretto prima di me. Questa squadra può giocare anche con la difesa a 4, ho ancora 24 ore di tempo e il campo mi ha dato risposte abbastanza soddisfacenti. Ora vedremo sul campo”.

     

    Che risposte ha avuto dal gruppo sul piano caratteriale e ci sono calciatori “depressi” per la classifica?

     

    “La squadra ha voglia, è disponibile, è un gruppo che ha la mentalità del lavoro e bisogna riconoscere meriti a Martusciello. Qualcuno non c’era, tra infortuni e nazionali, ma se c’è predisposizione possiamo toglierci delle soddisfazioni. La classifica non ci rende contenti, dobbiamo prendere atto della realtà senza fare voli pindarici. Dobbiamo mettere a posto le cose nel più breve tempo possibile, per esprimere il nostro potenziale occorre mettere da  parte la paura ed essere coraggiosi. Non voglio una Salernitana col freno a mano tirato, perchè abbiamo ottime potenzialità. Siamo quintultimi, da lì dobbiamo ripartire per risalire. Non possiamo prescindere dal fare punti, quando ci alleggeriremo mentalmente potremo fare un torneo ottimo”.

     

  • Colantuono tornerà a fare il dirigente della Salernitana

    Colantuono tornerà a fare il dirigente della Salernitana

    La Salernitana ha vissuto una stagione davvero da incubo, conclusa con la clamorosa retrocessione in Serie B.

    Il tecnico Stefano Colantuono tornerà a fare il dirigente, dopo avere guidato in panchina la Salernitana, ora per lui è pronto il ruolo di supervisore dell’area tecnica del club campano – granata.

    Da vedere ora chi guiderà la Salernitana in panchina nel prossimo campionato di Serie B.

  • Serie A, le probabili formazioni di Milan – Salernitana

    Serie A, le probabili formazioni di Milan – Salernitana

    Le probabili formazioni di MilanSalernitana

    Milan (4-2-3-1): Sportiello, Calabria, Kjaer, Tomori, T. Hernandez, Bennacer, Reijnders – Pulisic, Musah, Leao, Giroud. All. Pioli.

    Salernitana (3-4-2-1): Fiorillo, Pierozzi, Fazio, Pirola, Zanoli, Maggiore, Legowski, Sambia, Candreva, Tchaouna, Ikwuemesi. All. Colantuono.

  • Salernitana, idee Grosso e Zanetti per la panchina

    Salernitana, idee Grosso e Zanetti per la panchina

    La Salernitana è già aritmeticamente mente retrocessa in Serie B. Una stagione disastrosa quella dei granata, adesso è da vedere chi guiderà i campani nel campionato cadetto.

    Secondo alcuni fonti non è da escludere che Colantuono possa rimanere a guidare la squadra. Se non sarà lui, piacciono molto le idee di Fabio Grosso e Paolo Zanetti.

  • La Fiorentina vince a Salerno; la decidono Kouame e Ikone

    La Fiorentina vince a Salerno; la decidono Kouame e Ikone

    Vittoria esterna per la Fiorentina che batte  2-0 la Salernitana. Un match non molto intenso deciso nella seconda parte della ripresa dalla rete dal subentrato Kouame e da Ikone. Una vittoria che porta la Fiorentina al nono posto in classifica con 47 punti, mentre la Salernitana ultima oramai in Serie B con soli 15 punti.