Fabio Caserta, allenatore del Catanzaro, ha parlato alla vigilia del derby calabrese contro il Cosenza. Ecco di seguito le sue dichiarazioni.
“Il derby è già una partita diversa dalle altre, a questo si aggiunge la concomitanza delle feste natalizie che la rende ancora più particolare, dovendo affrontare due gare in una settimana abbiamo già sostenuto una settimana di lavoro diversa rispetto a quella solita. Ma la squadra sta bene, ha metabolizzato la sconfitta contro lo Spezia perché abbiamo valutato soprattutto la prestazione. È vero che alcune partite si preparano quasi da sole. Io ho cercato di parlare il meno possibile alla squadra. I ragazzi sanno bene quanto è importante questa partita per la città e per tutti noi, non serve aggiungere ulteriore pressione a quella che arriva da fattori esterni, legati alla rivalità calcistica. Dobbiamo affrontarla con la giusta concentrazione, ricordandoci che vale tre punti, come tutte le altre gare”.
Caserta ha poi proseguito: “So bene quanto sia importante questa sfida per entrambe le piazze, è la partita dell’anno. Loro giocano in casa e hanno una gran voglia di tornare alla vittoria: noi però rispettiamo ogni avversario, e cercheremo di fare la nostra partita, senza farci condizionare da altro”.
Parole poi anche sulle assenze: “Purtroppo abbiamo ancora D’Alessandro fuori per un problema muscolare, e stiamo valutando se considerarlo dopo la sosta, anche Koutsoupias non è al meglio e non è stato convocato, così come Coulibaly. Questo ci lascia con due assenze a centrocampo”.
Rientrati a pieno regime Situm, La Mantia e Antonini: “Dobbiamo stringere i denti per queste due partite, poi approfitteremo della sosta per ricaricare le batterie”.
Infine il rammarico per il divieto di trasferta imposto ai tifosi giallorossi: “Credo che i derby debbano essere giocati con entrambe le tifoserie presenti. La rivalità sana e gli sfottò fanno parte del calcio, secondo me tutte le partite dovrebbero essere giocate a porte aperte. Non entro nel merito delle decisioni prese, ma mi dispiace che i nostri tifosi non possano essere accanto a noi in questa trasferta, sarebbe stato davvero importante avere il loro sostegno sugli spalti. Faremo uno sforzo in più anche per loro, che ci seguiranno da casa”.