Tag: Cremonese

  • Cremonese, Ascacíbar verso l’Estudiantes

    Il centrocampista argentino Santiago Lionel Ascacíbar, è pronto a lasciare la Cremonese dopo metà stagione per tornare in patria con l’Estudiantes.

  • Cremonese, Alvini: “Il Monza è un avversario pericoloso”

    Cremonese, Alvini: “Il Monza è un avversario pericoloso”

    Alla vigilia dello scontro con il Monza, decisivo per il suo futuro sulla panchina della Cremonese, il tecnico grigiorosso Massimiliano Alvini è intervenuto in conferenza stampa presso il Centro Sportivo Giovanni Arvedi. Ecco le sue dichiarazioni.

    Si riparte dopo la sconfitta di Verona. La gara di domani è un’occasione importante per tenere vive le speranze salvezza.
    “Ci sono pochi discorsi da fare, la partita di domani è importante e bisogna dare il massimo”

    Come sta la squadra? Rientra qualcuno rispetto a lunedì?
    “Non c’è nessuna novità, siamo gli stessi della sfida con l’Hellas Verona”

    Cosa ha lasciato la sconfitta di Verona? Quanto pesa non aver ancora vinto?
    “Le vittorie servono per lavorare e questo è chiaro, noi abbiamo bisogno di farne e invertire la tendenza”

    I tifosi si aspettano una reazione contro il Monza. I fischi dopo la sconfitta di Verona hanno lasciato il segno?
    “I fischi erano meritati ed è stato giusto prenderseli”

    In fase offensiva la Cremonese è in grande difficoltà
    “Effettivamente è un problema che abbiamo, un dato di fatto reale che ancora oggi non abbiamo migliorato”

    Ferrari ha avuto un buon impatto sulla squadra. Possiamo aspettarci altre novità nella formazione di domani?
    “I ragazzi hanno tutti la mia fiducia e mi sembra che sia stata data. A loro chiedo il massimo”

    Quali sono i punti di forza del Monza di mister Palladino?
    “C’è grande rispetto per il Monza, hanno una rosa importante e un obiettivo diverso dal nostro”

    Per la sfida di domani sta pensando alla difesa a quattro o intende proseguire con quella a tre?
    “Continueremo con la difesa a tre, ma possiamo giocare anche a quattro. Lo sappiamo fare, non è un problema rilevante”

  • Alvini in bilico, Roberto D’Aversa il possibile sostituto alla Cremonese

    Alvini in bilico, Roberto D’Aversa il possibile sostituto alla Cremonese

    Dopo la sconfitta di ieri in casa del Verona, la posizione di Massimiliano Alvini sulla panchina della Cremonese è a forte rischio. Già oggi verrà presa una decisione sul suo futuro, il nome del possibile sostituto è quello di Roberto D’aversa.

  • Serie A, due gol di Lazovic e il Verona supera 2-0 la Cremonese

    Quasi quattro mesi dopo il Verona torna al successo, dopo una serie inquietante di 10 sconfitte consecutive e un pareggio. L’arrivo di Zaffaroni e del 2023 fa voltare pagina agli scaligeri, che vincono la gara da vincere a tutti i costi, contro la Cremonese, abbandonando l’ultimo posto e lasciandolo proprio ai grigiorossi. Notte da sogno per Darko Lazovic, bomber per una notte e autore di una doppietta. È un 2-0 che dà soprattutto morale e convinzione a una squadra depressa e a una tifoseria che non ha risparmiato la contestazione nei confronti del presidente Maurizio Setti, anche stasera. La grande novità di Zaffaroni è il ritorno dal 1′ di Ivan Ilic. Il serbo non giocava titolare dalla settima giornata, quasi quattro mesi fa. Alvini cambia qualcosa sulla trequarti con Buonaiuto e Zanimacchia alle spalle di Dessers e Okereke confinato in panchina. L’inerzia della partita è chiara dopo pochi minuti, con l’Hellas che la sblocca dopo 9′ con Darko Lazovic, al suo primo gol in questa stagione. L’esterno è molto bravo ad arpionare in area un suggerimento di Kallon, per poi girarsi e concludere a rete. Cremonese che al netto di un buon possesso palla non affonda mai, con Dessers troppo solo in avanti e trequarti che non trova lo spunto. E quando prova a farlo incassa il raddoppio in ripartenza: incredibile coast to coast di Doig che serve l’esterno serbo il cui diagonale supera Carnesecchi.  Poco altro di fatto, con un intervento dubbio di Hien su Dessers nel finale del primo tempo e una Cremonese che non ha cambiato l’inerzia della partita nella ripresa, con un Hellas capace di gestire senza troppi problemi la partita. Montipò mantiene la porta inviolata, non succedeva da 9 mesi: l’ultima volta fu contro il Genoa, il 4 aprile, in una partita vinta per 1-0. Con questo successo gli scaligeri agguantano la Sampdoria e rosicchiano due punti allo Spezia: 6 punti dista la zona salvezza, non pochi ma decisamente recuperabili. La Cremonese prosegue la sua striscia senza successi e come contro la Samp perde un altro scontro diretto. Difficile così mantenere la categoria.

  • Due calciatori in partenza dall’Italia direzione Ligue 1

    Il calciomercato entra nel vivo e con i colpi in entrata i club del nostro campionato stanno cercando anche di ridisegnare le rose ed aggiustare le gerarchie. Proprio riguardo questo discorso sono da registrare due calciatori, che dalla nostra Serie A potrebbero sbarcare in Francia. Infatti Ionut Radu è stato sostituito da Carnesecchi alla Cremonese e farà ritorno all’Inter. Su di lui c’è l’interesse del Lorient, che nelle ultime ore ha chiesto informazioni ai nerazzurri per il prestito. Inoltre in questi giorni l’Auxerre sta trattando il trasferimento di Janis Antiste dal Sassuolo, dove fino ad ora il talento francese ex Spezia non ha trovato spazio.

  • Milik regala la vittoria nel recupero alla Juve contro la Cremonese

    Mastica amaro la Cremonese che fino al 91esimo minuto ha retto contro la Juventus. A decidere il match per i bianconeri è stato il centravanti polacco Milik che regalo un successo preziosissimo alla squadra di Allegri. Tre punti che confermano i bianconeri al terzo posto in classifica con 34 punti, mentre la Cremonese resta penultima con appena 7 punti.

  • Bonazzoli vicino alla Cremonese e Djuric torna alla Salernitana

    Federico Bonazzoli è ad un passo dalla Cremonese. Operazione in prestito con obbligo di riscatto (in caso di salvezza) con la Salernitana che avrà percentuale su futura rivendita. Djuric invece tornerà alla Salernitana e lascerà il Verona.

  • Cremonese, Alvini: “Dobbiamo capire che cosa non ha funzionato nella prima parte di stagione”

    Cremonese, Alvini: “Dobbiamo capire che cosa non ha funzionato nella prima parte di stagione”

    Dal Centro Sportivo Giovanni Arvedi di Cremona, le parole del tecnico della Cremonese Massimiliano Alvini in vista del match contro la Juventus, in programma domani 4 gennaio alle ore 18.30 contro la Juventus allo Stadio Zini. Ecco le Sue dichiarazioni:

    Come sta la squadra dal punto di vista fisico (se tutti sono a disposizione) e dal punto di vista mentale. Se c’è consapevolezza che ora inizia una fase nuova della stagione, che necessariamente dev’essere diversa dalla prima.
    “Dal punto di vista fisico la squadra ha lavorato forte, ma oggi lo possono dire tutti. Nel mese passato abbiamo cercato di migliorare i nostri difetti della prima parte di campionato, sia a livello difensivo che offensivo. Un percorso lungo, di grande lavoro. La squadra è consapevole che può permettersi gli errori della prima fase, e anche mentalmente abbiamo lavorato. Siamo consapevoli, c’è poco da fare come discorsi, vogliamo concentrarci sul campo. Nelle prossime 23 partite vogliamo fare il massimo.

    Ha provato il 4-3-1-2 nelle amichevoli.

    “È una delle opzioni che abbiamo provato, potrebbe essere”

    Chi non ci sarà domani?
    “Sicuramente Chiriches e molto probabilmente Ascacibar, notizia delle ultime ore. Però c’è Castagnetti come vertice basso, comunque decidiamo domattina”

    Ha provato nuovi giocatori in queste partite.

    “Si, abbiamo provato alcuni che hanno giocato poco. Tsadjout e Milanese ad esempio ci hanno dato indicazioni positive. Peccato per gli infortuni, ma come impegno e voglia non mancheranno”

    Sarà una Cremonese vista come contro il Milan?
    “Abbiamo grande rispetto della Juventus. Nell’ultima amichevole abbiamo commesso errori in ampiezza e abbiamo lavorato per migliorare, la Juve è forte e lo sappiamo ma vogliamo giocarcela dando il massimo. Ho chiesto ai calciatori coraggio e impegno, un po’ come abbiamo sempre fatto. I ragazzi daranno tutto per la maglia, per il gruppo”

    Due parole sul nuovo acquisto Ferrari.

    “Sicuramente ci darà esperienza, ha già fatto tante gare in Serie A. È un giocatore gradito, ci darà qualcosa in più, lo abbiamo accolto con piacere e soddisfazione”

    Contro l’Udinese buon quarto d’ora iniziale, poi la squadra ha palesato gli stessi problemi di prima.

    “È vero, i primi 20 minuti potevamo anche andare sul 2-0. Con quell’atteggiamento non saremmo di certo terzultimi. Abbiamo dei difetti, soprattutto nella nostra area. Vogliamo però cambiare passo, migliorare i nostri difetti. Vogliamo scivolare meglio, lavorare per contenere le loro due punte. Se vogliamo salvarci, dobbiamo fare così”.

    La vera variabile è la Cremonese che può fare qualcosa in più?
    “Sì, la Cremo può migliorare i propri difetti. Abbiamo grande rispetto degli avversari, che hanno alcune assenze ma le abbiamo anche noi. Sia chiaro: è offensivo sentirsi dire che siamo arrivati in A per fare una gita. È offensivo per la Cremonese come società, per chi investe, ma lo è anche per chi domani fa quasi 800 panchine nel proprio percorso e anche per i calciatori. Siamo venuti per salvarci e se non ci riusciremo ci prenderemo le nostre responsabilità. Ma faremo di tutto, ce la giocheremo sempre, come è stato nelle prime 15 partite, in cui solo con la Lazio abbiamo sbagliato atteggiamento. Noi vogliamo salvarci, non siamo venuti a fare una gita”

    Hendry e Buonaiuto potranno avere più spazio rispetto alla prima fase?
    “Hendry è stato fermo spesso per infortunio, quando è guarito ha giocato e se lo è meritato. Hendry fa parte della rosa ed è super considerato. Buonaiuto non ha avuto molto spazio da titolare, ma è sempre stato a disposizione ed è nella mia piena considerazione, come gli altri giocatori. Poi ognuno fa le proprie scelte, io le faccio per il bene della Cremonese”.

    Si parte da zero ora?
    “No, abbiamo 6 punti da recuperare per la salvezza. Quel gap va recuperato e lo teniamo presente, vogliamo recuperare. Sicuro da domani sarà un campionato diverso, ci sono tanti punti in palio e si finisce il 4 giugno. Non possiamo dire che partiamo da zero perché quel distacco va recuperato e vogliamo compiere l’impresa”.

    Il mercato è aperto proprio ora che ricomincia la stagione. Arriverà una spalla per Dessers per valorizzarlo di più?
    “A nessuno di noi penso piaccia il mercato aperto, perché sicuramente influisce. Mi fido ciecamente della società, spesso il calcio non ha una logica ma qui c’è. Quello che sarà il mercato… se ne occuperanno Giacchetta, Braida, Armenia, i direttori. A me interessa il quotidiano, il campo. Dessers? Sono certo che farà una seconda parte importante, ha qualità e lo stiamo capendo meglio. Anche lui sta capendo meglio il nostro calcio. Sono contento anche di chi gli gioca già accanto ora”.

  • Anche la Cremonese su Duncan della Fiorentina

    Anche la Cremonese su Duncan della Fiorentina

    È il centrocampo il settore in cui si concentrano le principali operazioni di mercato della Fiorentina, sia in entrata che soprattutto in uscita. Nelle ultime ore, dopo la cessione di Maleh al Lecce, in viale Fanti ha bussato anche un’altra neopromossa. Si tratta della Cremonese che secondo quanto raccolto cerca dei rinforzi per puntare alla salvezza ed infatti ha chiesto informazioni su Alfred Duncan che ha diverse squadre che lo seguono.

  • Ufficiale: Ferrari è un nuovo difensore della Cremonese

    Ufficiale: Ferrari è un nuovo difensore della Cremonese

    La Cremonese comunica di aver acquisito a titolo temporaneo da UC Sampdoria il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Alex Ferrari. Nato a Modena il 1 luglio 1994, Ferrari è un difensore centrale che può essere impiegato anche come laterale. Dopo gli inizi nella Polisportiva Modena Est, Ferrari è cresciuto nel settore giovanile del Bologna. In carriera ha indossato anche le maglie di Crotone, Verona e Sampdoria giocando 112 partite in Serie A (2 gol) e 25 in Serie B. Ferrari è tra i protagonisti dell’Under 21 azzurra che concluse al 3° posto gli Europei del 2017.