Tag: Danilo

  • Serie A, le probabili formazioni di Juventus – Monza

    Serie A, le probabili formazioni di Juventus – Monza

    Le probabili formazioni di Juventus e Monza.

    Juventus (3-5-2): Szczesny – Rugani, Bremer, Danilo – Weah, McKennie, Nicolussi Caviglia, Rabiot, Kostic – Vlahovic, Chiesa. All. Montero.

    Monza (4-2-3-1): Sorrentino – Birindelli, Marì, Izzo, Kyriakopoulos – Gagliardini, Bondo – Colpani, Pessina, Mota – Djuric. All. Palladino.

  • Juventus, Danilo: “In questa finale ci giochiamo tanto”

    Juventus, Danilo: “In questa finale ci giochiamo tanto”

    Domani si gioca la finale di Coppa Italia tra Atalanta e Juventus e con il suo allenatore Allegri parla anche Danilo in conferenza stampa dallo stadio capitolino.

    Quanto è importante per voi come gruppo?
    “Vincere la finale darebbe un senso diverso alla stagione. Siamo riusciti a raggiungere il traguardo della Champions ma un trofeo sarebbe un premio per la resilienza e il lavoro di squadra quotidiano”.

    Come sta?
    “Sto bene, ho avuto un piccolo problemino fisico ma ho recuperato. E per una partita così importante il corpo recupera più in fretta”.

    Emozionato?
    “Sì, nel calcio come nella vita bisogna sempre guardare avanti a nuove sfide e obiettivi. Sarà una partita speciale e diversa per me e per la squadra, è una cosa che possiamo raggiungere in questo momento e sarebbe bello mettere un pezzo, anche piccolo, nella storia della Juventus”.

    Vi sentite davvero sfavoriti?
    “L’Atalanta sta facendo una stagione importante, ha giocatori forti e un allenatore esperto. Questo dobbiamo sicuramente rispettarlo. Però dal 2012 la Juve ha raggiunto 20 finali e anche questa storia va rispettata: mettiamo il focus sul presente, ma se guardiamo un pelo indietro… Chiaro che è una finale e può succedere di tutto, l’Atalanta ha i suoi meriti ma non ci sentiamo meno importanti o forti di loro”.

    Cosa potete dare di diverso rispetto al campionato?
    “Il messaggio è che non sai mai quando giocherai la prossima finale, devi goderti un’atmosfera così. Io ne ho fatte tante ma non ne gioco da un po’, sfruttiamo il momento pensando che sarà l’ultima e che non ne faremo più per dare tutto”.

    Che ricordo ha dell’ultima finale, quella di Reggio Emilia contro l’Atalanta?
    “Ricordo che era un momento difficile dopo il Covid, si tornava ad avere un po’ di vita normale. Quel momento lì ci fa godere ancora di più l’oggi: lo stadio pieno, tutti i dirigenti e la famiglia Juventus presenti… Certo, la Juve ha cambiato tanto da quella finale, ma non è cambiata la voglia di vincere”.

  • Danilo resterà ancora alla Juventus

    Danilo resterà ancora alla Juventus

    Il difensore Danilo può restare ancora alla Juventus. Il suo contratto con i bianconeri scade nel giugno del 2025, c’è un opzione per il rinnovo automatico per un’altra stagione. Questo prolungamento scatterà in caso Danilo facesse un certo numero di presenze con la Juventus.

  • Ufficiale: L’attaccante brasiliano Danilo è un nuovo giocatore dei Rangers

    Attraverso un comunicato sul proprio sito, i Rangers annunciano l’arrivo dell’attaccante brasiliano classe 1999 Danilo Pereira da Silva dal Feyenoord fino al giugno 2028.

  • I Rangers interessati a Danilo del Feyenoord

    I Rangers sono alla ricerca di un nuovo attaccante, i fari del club scozzese sono puntati sul brasiliano classe 1999 Danilo Pereira da Silva del Feyenoord per cui sono stati avviati i contatti.

  • Juventus, Danilo: “Dobbiamo essere noi i migliori”

    Juventus, Danilo: “Dobbiamo essere noi i migliori”

    Il giocatore Danilo parla in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Sporting CP, gara valida per l’andata dei quarti di finale di Europa League, in programma domani alle 21 all’Allianz Stadium di Torino. Ecco le Sue parole.

    Che Juve vedremo domani?
    “Dobbiamo essere nella nostra versione migliore, lo Sporting ha vinto con l’Arsenal che è prima in Premier League. Serve la nostra miglior versione per vincere la partita rimanendo consapevoli del fatto che fra una settimana c’è un’altra partita”.

    Consiglieresti a qualcuno di firmare il contratto in un momento difficile come hai fatto tu?
    “È una cosa molto personale, questo è il mio quarto anno ed è passato tutto velocemente. Ho passato anche momenti difficili, per me è stata una scelta senza dubbio, di cuore. Dal momento in cui abbiamo parlato del rinnovo abbiamo avuto sempre una sinergia buona”.

    Quanto è cresciuta la vostra consapevolezza?
    “Io dico che quando abbiamo una crisi c’è sempre un’opportunità. È successo ora alla Juve: i giovani che non giocavano tanto hanno avuto l’occasione di farsi vedere dimostrando di avere caratteristiche e qualità per indossare questa maglia. Ognuno ha la sua responsabilità, anche i giovani. Alla Juve non si può stare senza responsabilità”.

    Che giocatore era Amorim?
    “Era un giocatore che non smetteva mai di correre, riempiva gli spazi e nei contrasti entrava sempre duro. Con voglia di vincere, si vede da come dirige lo Sporting. È un allenatore che esige un recupero di palla molto veloce come pretendeva anche da giocatore”.

    Cosa può fare la differenza in questo momento?
    “Normale che possa arrivare un po’ di stanchezza fisica e mentale, la differenza la farà chi riesce a mantenere un atteggiamento più o meno uguale rispetto al resto della stagione a livello di preparazione e concentrazione”.

    Che potenzialità ha Bremer?
    “Fisicamente è uno che mangia tutti, nei contrasti, nei duelli aerei. Fuori cal campo ascolta sempre, vuole sempre imparare. Ciò che deve migliorare fa tutto parte di un percorso naturale di crescita, quando giochi alla Juve è così. Ogni tanto vuole imparare anche troppo, è bravissimo ma può diventarlo ancora di più”.

    State pensando al ricorso di settimana prossima?
    “Ansia normale, naturale per una squadra in questa situazione. Noi proviamo a parlare il meno possibile di questo e a rimanere concentrati sul campo. Quello che succede fuori dal campo riguarda la società”.

    Ti senti sempre più importante per la squadra?
    “Quello che faccio adesso non è diverso da quello che ho sempre fatto da quando sono qui. Esiste sempre una gerarchia e va rispettata, io ho sempre provato ad aiutare i più giovani, a essere un punto di riferimento per chi può trovarsi in un momento di difficoltà. Sono contento”.

    Perché spesso sprecate del tempo durante una partita?
    “La valutazione sulla partita con la Lazio va fatta diversamente, loro spesso non fanno giocare bene gli avversari fino al sessantesimo. Negli ultimi minuti siamo sempre stati vicini al pareggio, dobbiamo essere consapevoli che le partite durano 90 minuti e non finiscono nella prima parte. Ogni tanto capita che le squadre non ti fanno giocare bene, poi negli ultimi 15-20 minuti si può vincere la partita”.

    Ci racconti il percorso di crescita di Gatti?
    “Mi fa molto piacere parlare di Federico Gatti perché secondo me è un esempio per tutti noi. Arriva dalla Serie B alla Juventus, rimane praticamente 6-7 mesi senza giocare ma rimane sul pezzo e lavora sempre provando a migliorare. E quando ha l’occasione dimostra di avere le qualità per stare alla Juve. Sono molto contento per il percorso di Gatti, sa che può migliorare. Ma è umile, ascolta sempre e vuole stare nella Juve”.

    Cosa stai dicendo a Vlahovic?
    “Fa parte di un percorso, è una situazione in cui solo lui può andare oltre con lavoro e pazienza facendo bene negli allenamenti e nei momenti di riposo. Noi ci parliamo spesso, lui sta tranquillo e pensa sempre a fare il meglio prima per la squadra. È una difficoltà momentanea, passerà. Non facilmente perché non c’è nulla di facile, ma con qualità e testa può superarla”.

    Hai raccontato qualcosa a Vlahovic di qualche tuo ex compagno centravanti che ha avuto momenti di difficoltà?
    “No non ho parlato di nessuno perchè ogni storia è diversa e personale. Lui lavora ogni giorno sempre e tanto, con il mister e i collaboratori per migliorare. Quando tornerà a segnare farà la differenza ma il suo lavoro non è solo segnare, aiuta in fase difensiva, nel possesso”.

  • Ufficiale: Danilo rinnova con la Juventus fino al 2025

    Ufficiale: Danilo rinnova con la Juventus fino al 2025

    Attraverso i propri canali social, la Juventus annuncia il rinnovo del difensore brasiliano Danilo fino al 30 giugno 2025.

  • Juventus, si avvicina il rinnovo di Danilo. Contatti anche per Locatelli

    Juventus, si avvicina il rinnovo di Danilo. Contatti anche per Locatelli

    Sempre più vicino il rinnovo di Danilo in bianconero, il difensore brasiliano prolungherà il suo contratto con la Juventus fino al 2025. Avviati i contatti anche per un altro rinnovo, quello di Manuel Locatelli fino al 2027 con opzione per un’altra stagione.

  • Ufficiale: Danilo al Nottingham Forest

    Ufficiale: Danilo al Nottingham Forest

    Attraverso i propri canali social, il Nottingham Forest annuncia l’ingaggio di Danilo dal Palmeiras a titolo definitivo fino al 2029.

  • Danilo sarà un nuovo giocatore del Nottingham Forest

    Il Nottingham Forest si prepara a chiudere un altro colpo di mercato: in arrivo Danilo, gioiello e mediano del Palmeiras, per 16mln.