Tag: De Vrij

  • Inter: si cerca il rinnovo immediato per De Vrij

    Sembrava sul piede di partenza a fine stagione, invece Stefan De Vrij potrebbe restare all’Inter. La dirigenza nerazzurra infatti visto il quasi certo addio di Skriniar da capire se a gennaio o giugno sta accelerando per il prolungamento del difensore olandese. La volontà di De Vraij è quella di restare a Milano e c’è fiducia che l’accordo possa essere trovato.

  • Inter, sul difensore De Vrij c’è il Marsiglia

    Inter, sul difensore De Vrij c’è il Marsiglia

    Sempre più incerto il futuro di Stefan De Vrij. Il difensore olandese potrebbe lasciare l’Inter a parametro zero. Secondo indiscrezioni raccolte dal sito tematico Footballclubdemarseille.fr, il presidente Pablo Longoria avrebbe chiesto informazioni per tentare il colpo la prossima estate, i francesi del Marsiglia dunque sembrano interessati al difensore olandese. Decisivo sarà anche lo spazio che il tecnico dei nerazzurri Simone Inzaghi darà al centrale nelle prossime partite.

  • Inter, non solo De Vrij e Skriniar ci sono diversi giocatori in scadenza

    Inter, non solo De Vrij e Skriniar ci sono diversi giocatori in scadenza

    In casa Inter le situazioni contrattuali di Milan Skriniar e Stefan De Vrij non destano particolari preoccupazioni in vista del rinnovo, ce ne sono altre invece tutte ancora da capire e da decifrare. Infatti, in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno 2023 ci sono Dzeko, Darmian, Gagliardini, Handanovic, D’Ambrosio, Cordaz e Dalbert per i quali si sfrutterà la sosta per il Mondiale per fare il punto della situazione, con Dzeko, Handanovic e Darmian come prioritari vista il loro peso specifico nelle rotazioni di Simone Inzaghi.

  • Inter, ci sono diversi giocatori in scadenza di contratto

    Inter, ci sono diversi giocatori in scadenza di contratto

    “Non c’è soltanto lui”. Così, in conferenza stampa, Simone Inzaghi ha ricordato che Milan Skriniar non è l’unico giocatore nella rosa dell’Inter col futuro ancora tutto da scrivere. Il caso del difensore slovacco è il più emblematico, nessun dubbio: dopo l’estate tribolata, è stato di recente rinviato l’appuntamento col suo agente per discutere della proposta nerazzurra. E, se la dirigenza interista contava di chiudere la partita entro fine ottobre, lo slittamento induce a pensare che il lieto fine sia tutt’altro che dietro l’angolo. De Vrij e gli altri. Non soltanto Skriniar, appunto. La truppa dei potenziali parametri zero di Appiano – al netto dei giocatori in prestito – è ampia, potrebbe quasi scendere in campo. Conta ben nove elementi: tolto Skriniar, l’altro potenziale caso riguarda Stefan De Vrij. L’olandese sembrava lontanissimo dal prolungamento, le ultime prestazioni e il cambio di agente non escludono nuovi scenari, magari più vicini al rinnovo. Detto che il contratto di Dalbert difficilmente sarà prolungato, entro fine stagione sono da risolvere le situazioni di Samir Handanovic e Alex Cordaz, rispettivamente classe ’83 e classe ’84. E non solo: anche leader come Matteo Darmian e Danilo D’Ambrosio, così come Roberto Gagliardini, sono in scadenza di contratto. Nel 2024 c’è Bastoni, nell’attualità un certo ritardo. Non che il futuro a più lunga scadenza sia troppo tranquillizzante: il potenziale caso legato al 2024 è Alessandro Bastoni, che vuole fortemente rimanere all’Inter ma con il quale è tutto fermo sul fronte delle trattative per il rinnovo. Alla stessa data spireranno – in assenza di novità – anche i contratti di Calhanoglu e Mkhitaryan, oggi titolari indiscutibili della formazione di Inzaghi. Nell’attualità, un certo ritardo: comprensibile, vista la situazione societaria ancora oggi in cerca di certezze. Ma lò fuori nessuno aspetta

     

  • Inter, per De Vrij rinnovo sempre più lontano

    Inter, per De Vrij rinnovo sempre più lontano

    Nelle ultime settimane l’olandese De Vrij ha ritrovato lo smalto di un tempo. Il suo contratto scade a giugno come quello del compagno di reparto Skriniar

    Per oltre un anno, complici alcuni guai fisici, de Vrij non è stato più lui. Non a caso Marotta e Ausilio erano pronti a disfarsene l’estate scorsa, anche per una cifra modesta considerato che nel 2018 venne preso a zero, commissioni escluse. La mancanza di acquirenti ad altezza Inter è valsa per lui la permanenza alle dipendenze di Inzaghi, suo estimatore anche se a inizio stagione il tecnico non ci ha pensato un attimo a rimpiazzarlo con l’altro suo ‘fedelissimo’ nonché ultimo arrivato Francesco Acerbi. Da qualche settimana, però, il classe ’91 olandese è tornato ad ottimi livelli. La Champions sembra essere stata la ‘medicina’ giusta, perché in effetti è proprio nella massima competizione europea che si è rivisto il de Vrij di un tempo. Soprattutto nella sfida casalinga col Barcellona vinta 1-0 da Lautaro e soci grazie alla rete di Calhanoglu, in cui è stato letteralmente insuperabile. Ma anche al ‘Camp Nou’ il numero 6 ha tenuto testa a Lewandowski per larghissimi tratti. Domenica con la Salernitana ha invece avuto vita facile, con la conferma da titolare che va vista come un segnale di fiducia e apprezzamento da parte di Inzaghi, dopo le tre panchine consecutive in campionato. Da qui alla pausa Mondiale, che certamente giocherà essendo un punto fermo della Nazionale di van Gaal, saranno settimane importanti per le ambizioni dell’Inter ma anche per il futuro dello stesso de Vrij. Il riferimento è al capitolo nuovo agente, visto che dopo la scomparsa di Mino Raiola il trentenne ha scelto di cambiare agenzia. Molti procuratori stan provando ad accaparrarselo, il grande favorito ad oggi è Federico Pastorello, il quale come noto vanta eccellenti rapporti con l’Inter e, curiosità, è il rappresentante anche di quell’Acerbi che è il suo diretto rivale in squadra.

    De Vrij è in scadenza come Skriniar, nonché D’Ambrosio parlando solo del reparto arretrato, ed è molto probabile che l’Inter si siederà a discutere col suo nuovo agente di un eventuale rinnovo, al ribasso o alle stesse cifre (3,8 milioni netti) attuali. La scelta migliore, però, potrebbe essere quella del divorzio. L’olandese ha sì dato segnali di grande ripresa, ma va comunque per i 31 anni, con il rischio che i guai fisici vadano ad aumentare. Poi 7 o più milioni lordi l’anno non sarebbero pochi per una società che, anche con l’avvento di una nuova proprietà, dovrà dare un ulteriore taglio al monte ingaggi. Certo, in caso di addio si presenterebbe il ‘problema’ del sostituto. Ormai sul mercato costano tanto anche i difensori. L’altro giorno abbiamo fatto il nome di Bijol, ma l’Udinese è bottega carissima. La questione relativa a de Vrij, il quale vanta estimatori perlopiù in Premier, sarà quindi una delle più complesse e delicate che l’Inter sarà presto chiamata ad affrontare

  • Inter, De Vrij cambia agente. Pastorello il favorito

    Inter, De Vrij cambia agente. Pastorello il favorito

    Stefan de Vrij decide di cambiare agente dopo la vittoria in Champions League contro il Barcellona, al momento il favorito è Federico Pastorello.

  • Inter, difficile il rinnovo di contratto di De Vrij

    Inter, difficile il rinnovo di contratto di De Vrij

    In casa Inter oltre a Skriniar si fa il punto anche per il possibile rinnovo di contratto di un altro difensore ovvero Stefan de Vrij. L’olandese, difeso a spada tratta dal Ct Van Gaal di fronte alle critiche per la convocazione nonostante il momento negativo, andrà via dall’Inter, stando al quotidiano torinese. Già da un paio di stagioni sono in corso sondaggi in Premier League e con il contratto in scadenza a giugno 2023, sembra arrivato il momento giusto per consumare l’addio.

  • Inter, è allarme difesa troppi gol subiti

    Inter, è allarme difesa troppi gol subiti

    Le parole di Stefan De Vrij a Inter TV, dopo il ko contro il Villarreal, spiegano perfettamente l’allarme che si percepisce in casa nerazzurra sul fronte difesa: “Abbiamo visto che c’è ancora tanta strada da fare e da migliorare, soprattutto la fase di non possesso. Dobbiamo continuare a lavorare perché questo non basta. Non possiamo essere contenti per i risultati delle amichevoli, troppi i gol subiti. Come dicevo dobbiamo migliorare”. Mancano sei giorni al debutto di Lecce e il numero di gol subiti dall’Inter in questo precampionato inizia a preoccupare. Cinque partite, una sola vittoria, nemmeno un match chiuso lasciando la porta inviolata e dieci reti al passivo (una media di due a gara). Con gli stessi giocatori nel reparto arretrato, i nerazzurri hanno preso otto gol in più di un anno fa. E’ evidente che ci sia qualche problema e Inzaghi lo sa benissimo. Anche se Handanovic ha mostrato qualche incertezza, i tre dietro restano comunque una garanzia. Skriniar, De Vrij e Bastoni non si discutono ma è tutta la fase difensiva a destare qualche preoccupazione. La facilità con cui gli avversari arrivano in area è uno degli aspetti su cui l’allenatore nerazzurro dovrà lavorare. La poca chiarezza sulle altezze da cui partire per dare via la pressing, le incertezze su quando aggredire e quando aspettare, sono forse legate a un mutato atteggiamento tattico. Inzaghi sta cercando di variare la struttura di gioco dei suoi, mettendo a disposizione dei giocatori una serie di variazioni sul tema. Probabilmente ci vuole tempo per fare assimilare certi concetti a una squadra che sta imparando a gestire le diverse situazioni che si vengono a creare in partita. Tempo che, a questo punto, non è tantissimo.

  • Novità Lukaku-Inter: il Chelsea apre al prestito ma vuole in cambio un difensore nerazzurro

    È di questa sera la notizia che il Chelsea avrebbe aperto al prestito di Romelu Lukaku. Infatti nelle scorse settimane l’attaccante belga aveva chiesto alla società londinese di tornare all’Inter, ma la risposta era stata negativa visto il grosso investimento fatto nell’estate scorsa. In queste ore però pare che la dirigenza Blues abbia riaperto alla possibile cessione a titolo temporaneo di Lukaku, ovviamente con una formula che possa in qualche modo non pesare e portare danno alle casse del Chelsea. Ma in più questa riapertura sembra essere interessata perché Tuchel avrebbe individuato un calciatore nerazzurro per rinvigorire il reparto difensivo. Si tratta di Stefan De Vrij, infatti il centrale olandese è in scadenza con l’Inter e potrebbe partire in questa sessione di mercato per non perderlo poi a zero l’anno prossimo. Quando tutto sembrava finito si è riaperta una piccola finestra che fa sperare i tifosi interisti, nelle prossime ore ci saranno ulteriori aggiornamenti.

  • Inter, De Vrij: “Questa vittoria è una grande soddisfazione “

    Inter, De Vrij: “Questa vittoria è una grande soddisfazione “

    Dopo il successo contro la Juventus, il difensore dell’Inter Stefan De Vrij ha parlato ai microfoni di Mediaset: “L’abbiamo voluta tantissimo. Si è anche visto sul campo. Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta e lo è stato. Siamo contentissimi per il risultato”. Cancella il rammarico per la gara di Bologna? Ormai è alle spalle. Non ci pensiamo più. Ora godiamoci questa coppa e faremo di tutto per vincere le ultime due in campionato”. Ora Cagliari.
    “Penso che questa vittoria ci darà tanta energia, penso che ci caricherà. Abbiamo tempo di riposare e saremo al massimo per domenica sera”. Come mai questa Inter è due punti dietro al Milan? Penso che abbiamo lasciato dei punti pesanti per strada. Alcune partite dovevamo e potevano far meglio. Ora ci troviamo in questa situazione ma non molliamo e continuiamo a giocare e a vincere le nostre ultime due partite e speriamo in meglio”.